Auchan cede gli ipermercati a Conad, ma non in Sicilia: “serve chiarezza sul futuro”

Salgono le preoccupazioni del sindacato regionale, in particolare la Uiltucs Sicilia, sulla sorte dei dipendenti dei 5 ipermercati Auchan esclusi dalla cessione a Conad, incluso il punto vendita di Melilli. “Serve chiarezza sul futuro”, dice ferma Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia. I timori riguardano anche Palermo, Carini, Catania e Misterbianco.
I negozi sono stati esclusi dalle procedure di trasferimento di ramo d’azienda presentate durante l’incontro nazionale. Si tratta di 11 procedure che coinvolgono 109 dei circa 250 punti presenti sul territorio nazionale. Queste 11 procedure coinvolgono altri territori come Lombardia e Veneto ma lasciano fuori totalmente Sicilia e Campania.
“Conad – spiega Marianna Flauto – aveva annunciato l’intenzione di procedere subito come primo step trasferendo, ad aziende appartenenti al mondo Conad, quei negozi che godevano di buona salute finanziaria. L’esclusione dei punti vendita siciliani ci preoccupa perché significa che questi saranno ceduti ad altri soggetti non ben definiti o subiranno la drastica riduzione delle superfici di vendita, come ci viene comunicato dai lavoratori, con le relative conseguenze per i livelli occupazionali”.
Il 31 agosto si è concretizzato il progetto di cessione delle quote azionarie di Auchan-Sma a Conad che ha acquisito il 100 per cento. Da quel momento sono iniziate le trattative col gruppo per la cessione dei negozi ai vari associati. Manca ancora la valutazione dell’Antitrust che dovrebbe arrivare entro ottobre. Si tratta in tutto di oltre 250 negozi di cui non fanno parte i punti vendita Sma siciliani ceduti al gruppo Arena.
Il gruppo Conad durante i precedenti incontri aveva detto che sarebbe andato avanti per step. La prima fase prevedeva l’acquisizione immediata dei negozi pronti per la cessione senza problemi finanziari ed economicamente sostenibili. E a Roma è arrivato il piano per rilevare i primi 109 negozi. Questi ipermercati siciliani rientreranno dunque nella seconda o nella terza fase, quella dei negozi da preparare alla cessione tramite la rinegoziazione dei contratti di affitto ritenuti elevati e nei quali potrebbe arrivare un intervento per abbassare il costo del lavoro attraverso vari percorsi come la cassa integrazione o i prepensionamenti. C’è anche il rischio che non vengano accettati dall’Antitrust.
“Siamo preoccupati per la situazione siciliana – spiega Flauto – ci sono voci che circolano che parlano di riduzioni delle superfici di vendita e di concedere le superfici rimanenti ritenute superflue ad altri soggetti non ben identificati. Ovviamente questo silenzio e questa mancanza di chiarezza sta minando quel clima di serenità che sino ad oggi abbiamo con difficoltà cercato di mantenere”.




Sortino. Svenuto dentro l’auto: prima lo rianimano e poi…lo arrestano

Era dentro la sua auto, apparentemente privo di sensi. Così alcuni cittadini di Sortino hanno allertato i soccorsi. A seguito delle prime cure dei sanitari, il 25enne ha ripreso coscienza ma, notando che fra i soccorritori vi erano anche i Carabinieri, dapprima ha rifiutato il ricovero e poi, improvvisamente, ha recuperato un involucro custodito nella sua autovettura, cercando di darsi alla fuga a piedi.
E’ stato raggiunto e bloccato. Dentro l’involucro, 7 grammi di marijuana, suddivisi in altrettante dosi. Il 25enne è stato così posto ai domiciliari sino alla convalida, quando il Giudice ha disposto nei confronti l’obbligo di firma, giornaliero, presso un Comando dei Carabinieri.

foto archivio




Siracusa sul New York Times: “Tra architettura, sapori e tramonti mediterranei”

Siracusa sul New York Times. Il prestigioso quotidiano statunitense ha dedicato un articolo alla città di Archimede. Una sorta di diario di 36 ore trascorse nel capoluogo, ovviamente con lo sguardo puntato soprattutto su Ortigia e sulla storia di questo lembo di Sicilia. L’articolo cita i popoli che si sono susseguiti, che hanno lasciato le loro impronte nel territorio, nella cultura di Siracusa. Ortigia viene descritta come la principale attrazione, il centro storico, con i suoi vialetti, i palazzi, le testimonianze del Barocco , le chiese. Accanto a queste, i tramonti straordinari che danno ogni giorno spettacolo. Il New York Times guida anche attraverso una mappa attraverso la città di Siracusa, includendo anche locali pubblici. Il viaggio inizia di venerdì, con la visita al Castel Maniace. Ma il diario racconta anche di cibi da gustare, tra gli altri, la parmigiana. Per i vini, il Nero d’Avola. Il quotidiano statunitense parla anche di pranzi completi e di relativi costi, 80 euro per una di queste tappe enogastronomiche. E poi il resto le singole tappe, giorno per giorno, che diventano guida e suggerimenti. Il tutto, con immagini di alcuni tra i luoghi più suggestivi di Ortigia.




Siracusa. Ancora grandi navi da crociera: in porto la Seabourn Odissey per turisti facoltosi

E’ tornata a Siracusa la nave da crociera che ha aperto la stagione 2019. Si tratta della  Seabourn Odissey, proveniente dalla Grecia. A bordo, 600 facoltosi ospiti che stanno, in queste ore, visitando i luoghi piu’ suggestivi di Siracusa e della provincia. Il primo tour risale allo scorso maggio e la stagione crocieristica proseguirà ancora per almeno un mese pieno. L’imbarcazione ripartirà da Ortigia questa notte, intorno alle 24. Si muoverà alla volta di Malta per proseguire il suo giro del Mediterraneo. . Si tratta di una nave da crociera di lusso: 800 posti per una lunghezza di 198 metri. Fa parte della flotta della Seabourn Cruise Line, con sede a Miami, in Florida. All’interno, tutto ciò che si può immaginare per una vacanza di lusso: dalla sala concerti, ad un enorme pianobar; dalla biblioteca alla videoteca; dalla piscina idromasssaggio, al centro fitness, con palestra e sauna. La crociera che fa tappa anche a Siracusa prevede un giro che parte da Barcellona, arriva a Montecarlo e,dopo Siracusa,appunto , Malta.




Siracusa. Progetti per due 2,7 milioni di euro: l’ex Provincia chiede fondi per strade e scuole

Otto progetti per interventi di diverso tipo, da quelli legati al rischio inondazioni, a quelli per gli impianti fotovoltaici di scuole superiori. Li ha presentati il Libero Consorzio alla Regione. I progetti sono stati trasmessi, secondo quanto disposto dal commissario straordinario dell’ex Provincia, Carmela Floreno, questa mattina agli uffici di Palermo con l’obiettivo di ottenere fondi per l’asse 10 del programma di Azione e Coesione della Sicilia 2014-2020.
I progetti trasmessi a Palermo perché ne verifichi i requisiti sono nel dettaglio i seguenti:
• Sistema di monitoraggio rischio idrogeologico prevenzione inondazioni fiumi Anapo-Ciane-Mammaiabica;
• Riduzione del rischio idrogeologico lungo la strada provinciale N° 76 “Diddino-Monti Climiti-Saiazza”;
• Riduzione del rischio idrogeologico lungo la provinciale N° 28 “Solarino-Fusco-Sortino”;
• Azione programmatica per la digitalizzazione dei processi amministrativi dell’Ente;
• Impianto fotovoltaico per la riduzione dei consumi di energia elettrica presso l’istituto scolastico “Tommaso Gargallo” a Siracusa;
• Impianto fotovoltaico per la riduzione di consumi di energia elettrica presso l’istituto scolastico “Luigi Einaudi”;
• Implementazione del sistema informativo territoriale e web application;
• Prevenzione e gestione delle emergenze di protezione civile.

Il finanziamento previsto è di due milioni settecento trentacinque mila euro.




Priolo. Alessandro Biamonte è il nuovo presidente del Consiglio comunale

Alessandro Biamonte è il nuovo presidente del Consiglio comunale di Priolo. Una operazione di “riappacificazione” politica, in una cittadina profondamente spaccata. Elezione all’unanimità per Biamonte, giovane ma con un passato di assessore alle spalle, consigliere comunale di opposizione.
Il sindaco Pippo Gianni ha ringraziato i consiglieri del gruppo SiAmo Priolo per la condivisione del progetto politico. Parole di apprezzamento anche per i consiglieri di opposizione che hanno accettato di condividere un nuovo percorso insieme al primo cittadino e alla maggioranza. “Lavoreremo tutti insieme per il bene comune, con il solo obiettivo di rilanciare Priolo”, il commento del sindaco.
Il nuovo presidente del Consiglio comunale ha parlato di “un evento storico, dove la politica ha lasciato l’egoismo e le ambizioni personali per il bene comune, una scelta coraggiosa ma obbligata per chi ama il proprio paese”. Biamonte ha ringraziato i consiglieri per la fiducia riposta nei suoi confronti, assicurando “un dialogo collaborativo e costruttivo, una presidenza aperta a tutte le forze politiche e ad ogni singolo cittadino, per far avverare quello che i cittadini si aspettano, la rinascita di Priolo”.
Durante la seduta del Consiglio comunale i consiglieri Diego Giarratana e Giuseppe Guzzardi hanno ufficializzato il ritorno nelle fila del gruppo SiAmo Priolo. Anche il consigliere Yuri Buonafede, eletto nel gruppo dell’opposizione di “Prospettiva Priolo” e poi passato al Gruppo Misto, ha reso nota la sua intenzione di aderire al gruppo di maggioranza “SiAmo Priolo”. Infine, i consiglieri Francesca Marsala e Manuel Pinnisi, di recenti passati al Gruppo Misto, hanno ribadito il pieno sostegno al sindaco, Pippo Gianni e a tutta l’amministrazione.




Approda a Siracusa il Down Tour, viaggio per abbattere pregiudizio e ignoranza

Tutto pronto per il Down tour, l’ evento nazionale dedicato alle persone con trisomia 21 organizzato dall’Associazione nazionale persone Down (Aipd), che qui si avvale del patrocinio del Comune e della collaborazione di Città educativa. Il programma prevede cinque appuntamenti che vedranno i ragazzi con sindrome impegnati in attività sportive, ludiche e culinarie.
I dettagli sono stati illustrati questa mattina nel corso di una una conferenza stampa  nella sala “Archimede” di piazza Minerva. Insieme al sindaco, Francesco Italia e all’assessore alle Politiche Giovanili e all’Infanzia, Rita Gentile, la presidente e la vice presidente dell’Aipd, l’associazione italiana persone con sindrome di Down, Cinzia Calandruccio, e Simona Corsico.
Quella di Siracusa è la ventinovesima tappa del Down tour, partito da Roma il 21 marzo scorso. L’obiettivo è di abbattere le barriere del pregiudizio e dell’ignoranza verso le persone con trisomia 21.




Nube arancione in zona industriale ad Augusta: potrebbe trattarsi di acido nitrico

Una grande nube arancione si è levata attorno a metà pomeriggio nella zona industriale di Augusta. Già alle 17.30 circa era completamente dissolta. Impressionante il colore e l’estensione della nuvola, spiegano alcuni testimoni oculari.
Non è ancora chiaro cosa sia accaduto e quali sostanze siano state immesse in atmosfera. Sul posto, i Vigili del Fuoco di Augusta che stanno cercando di chiarire la natura dell’evento. Non si tratta di una raffineria, ma di una ditta limitrofa poco distante dalla cementeria e nei pressi del deposito ex Esso.
L’evento avrebbe avuto una durata di quattro minuti circa. Secondo le prime informazioni, in atmosfera sarebbe finito dell’acido nitrico responsabile peraltro del colore della nube.
Notizia in aggiornamento.




Siracusa. Rinvenuto cadavere un clochard, il corpo nei bassi di un condominio

Il corpo senza vita di un uomo è stato trovato nei bassi del grande complesso residenziale di via San Sebastiano. Si tratterebbe di un clochard che da tempo aveva scelto quella zona, considerata tranquilla, come rifugio. A notare il cadavere è stato un passante che camminava lungo via Reimann.
Il ritrovamento alle 13. Sul posto, oltre alla Polizia, anche agenti della Municipale ed il medico di turno. Il decesso potrebbe risalire probabilmente alla giornata di ieri. Nulla lascerebbe pensare a colluttazioni o altro.




Siracusa. Un progetto per far rinascere il teatro di Verdura, nelle Latomie dei Cappuccini

Potrebbe rinascere il teatro di Verdura, all’interno delle latomie dei Cappuccini. Spazio caro alla Siracusa che fu, luogo di incontri di cultura e di grande spettacolo, ha visto il passaggio sul palco di attori e cantanti che negli 60 e 70 del secolo scorso segnarono un’epoca. Poi l’oblio ed il ricordo affidato a chi oggi ha i capelli bianchi.
Ma nuove attenzioni paiono finalmente centrare sull’importante spazio che ricade in un’area di espansione e a grande vocazione turistica, fuori da Ortigia. Il Consiglio comunale di Siracusa ha votato ieri all’unanimità il progetto che sarà presentato alla regione per il relativo finanziamento. A pochi giorni dalla scadenza della presentazione domande, il civico consesso ha deciso di stralciare il progetto dalla delibera, inserendolo come allegato. Una mossa coerente alle disposizioni del bando per l’accesso ai fondi Pac e che dovrebbe mettere al riparo da sorpresa sgradevoli come, ad esempio, una bocciatura. Se ne saprà di più una volta predisposta a Palermo la graduatoria.
Intanto, Siracusa c’è. Il progetto prevede un investimento di 309 mila euro per attrezzare il teatro di Verdura. Realizzazione di un palcoscenico in legno di 200 metri quadrati; una platea da 570 posti; quattro vie di accesso ed esodo tra loro contrapposte, sempre illuminate; l’impianto elettrico completo di gruppo elettrogeno; l’impianto antincendio; l’ascensore ed i servizi igienici.
Nel dibattito sono intervenuti Ferdinando Messina, primo firmatario di un emendamento di merito sulla competenza del Consiglio ad approvare una proposta progettuale; Michele Mangiafico, che oltre a questo aspetto procedurale, ha richiamato l’attenzione sulla necessità che si lavori anche per progetti a favore delle fasce socialmente più deboli; e posto la questione sulla prossima gestione delle Latomie, per la quale Giuseppe Impallomeni, ricordando il lavoro della Commissione che presiede, ha auspicato il ricorso ad una gestione professionale per una loro fruizione ottimale. Rassicurazioni in merito sono venute dal sindaco, Francesco Italia, che ha sottolineato tra gli altri aspetti come “quello delle Latomie sia un progetto anche di coesione sociale per la quantità e qualità degli interventi di attrezzamento previsti a favore delle persone diversamente abili, che permetterà di allargare la platea dei beneficiari”.