Siracusa. Nuovo blitz in via Immordini: quattro arresti, sequestrati droga, soldi e 4 radio

Nuovo blitz in via Immordini, dove i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa, hanno arrestato quattro persone. Sequestrata droga, radio portatili e ingenti somme di denaro.
Dopo un mirato servizio di osservazione e controllo, i Carabinieri sono intervenuti ed hanno arrestato nella flagranza del reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente Enrico De Angelis (26 anni), Francesco Campailla (47 anni), Alfio Gagliano (31) ed un minorenne con precedenti (17 anni). Sono stati anche denunciati a piede libero altri due trentenni siracusani.
Alla vista dei Carabinieri hanno cercato di darsi alla fuga ma sono stati identificati e bloccati. Trovati anche i cellulari di proprietà degli arrestati e uno zaino contenente un ingente quantitativo di sostanza stupefacente: 139 dosi di marijuana per un totale di 125 grammi, 14 dosi di hashish per un totale di 25 grammi e 132 dosi di cocaina per un totale di 38 grammi. Sottoposti a perquisizione personale, il minore è stato trovato in possesso di quasi 600 euro ed altri 240 erano addosso al Campailla. Le somme sono ritenute dagli investigatori verosimile provento dell’attività di spaccio.
Sequestrate anche quattro ricetrasmittenti monocanale coi rispettivi carica batterie da tavolo e altrettanti cellulari, probabilmente utilizzate dai malfattori per cercare di avvisare dell’arrivo delle Forze di Polizia ed eludere possibili controlli.
De Angelis, Campailla e Gagliano sono stati condotti a Cavadonna. Per il minorenne disposto il trasferimento nel centro di prima accoglienza per minori di Catania, come disposto dall’autorità giudiziaria competente.




Siracusa. Droga ai Villini: scappano alla vista della polizia, hashish e marijuana tra le panche

E’ bastata solo la vista delle divise per far scappare dal parco del foro siracusano alcuni ragazzi, tutti extracomunitari. Gli agenti delle Volanti, durante un servizio di controllo del territorio, avevano ben pensato di andare a controllare anche quella centrale area della città.
Insospettiti da quella fuga repentina, hanno dato vita ad una ispezione sul posto rinvenendo e sequestrando 86,5 grammi di marijuana e 9 involucri di hashish.
Il foro siracusano era già stato teatro alcuni mesi fa di un blitz della Polizia. Diverse nel tempo le segnalazioni di movimenti e presenze sospette tra gli alberi e le panchine.

foto archivio




Il giallo del cadavere in una body bag, a Carlentini i Ris di Messina: è la svolta?

Rimane ancora senza identità il cadavere ritrovato lo scorso 26 agosto nelle campagne tra Carlentini e Lentini, in contrada Ciricò. Era all’interno di una body bag, la sacca utilizzata negli obitori. La svolta potrebbe essere ad un passo. I carabinieri del Ris di Messina hanno infatti svolto una serie di rilievi un appartamento di via degli Operai, a Carlentini. Facile immaginare un collegamento con l’indagine del cadavere senza nome. Lo rivela l’Ansa.
Si tratterebbe di un uomo sulla cinquantina. Dall’autopsia non sono emersi segni evidenti collegabili ad un’arma da fuoco o da taglio. In un primo momento si era ipotizzato potesse trattarsi di un bracciante agricolo che lavorava in nero. Adesso le indagini potrebbero portare ad una persona residente a Carlentini.
Secondo alcune indiscrezioni raccolte, quella casa di Carlentini era stata presa in affitto da un uomo che però da settimane non sarebbe più rientrato nell’abitazione. Pare sia già stata sentita dagli investigatori anche la donna proprietaria dell’appartamento dato in affitto.

foto archivio




Siracusa. Rapina in via Piave, in due fanno irruzione in tabaccheria: bottino 1.500 euro

Rapina ai danni di una tabaccheria di via Piave, alla Borgata. Due giovani, con il volto coperto da caschi ed armati di coltello, si sono fatti consegnare dal titolare l’incasso giornaliero per poi darsi alla fuga. Bottino di 1.500 euro. Indagini in corso, affidate alla Polizia.




Province più sportive, Siracusa al 79.o posto: bene tennis, sport d’acqua e atletica

Qual è la provincia più “sportiva” d’Italia? Se lo è chiesto il Sole24Ore con un nuovo studio, elaborato da PtsClass, che verrà utilizzato anche nell’indagine annuale sulla Qualità della vita 2019.
Calcio, basket, volley, rugby, ciclismo, atletica, nuoto, tennis, sport invernali, sport dell’acqua, sport indoor, sport outdoor, motori… una analisi della “vocazione” sportiva delle province italiane in base a 32 indicatori.
Su 107 province monitorate, Siracusa si piazza al 79.o posto. Se la prima in classifica (Trento) si vede attribuire un punteggio di 1.000, la provincia aretusea chiude con un valore di 318.25.
Il calcio resta lo sport più praticato, seguito da pallanuoto, pallamano e basket per quel che riguarda le discipline di squadra. Tra gli sport individuali, Siracusa brilla per il tennis (17.a in Italia), gli sport acquatici (26.a), l’atletica leggera (40.a) e il nuoto (48.a). Non sorprende il penultimo posto per sport invernali (102.a). C’è da lavorare sulla macro-area sport e società dove la provincia di Siracusa non riesce a segnalarsi solo grazie allo sport paraolimpico (7.a).
Per redigere la classifica, gli esperti di PtsClass hanno preso in esame 50 discipline sportive (per ognuna i dati fanno riferimento a società, atleti, risultati) e numerosi aspetti della realtà sociale ed economica legata allo sport. Per la prima volta, tra gli indicatori, c’è il tasso di praticabilità sportiva (fonte Coni), legato al numero di sport che si possono fare nelle singole province appoggiandosi a società locali. Preso in considerazione anche il fattore “sport e cultura”, registrando le sedi e il numero di Panathlon Club.




Siracusa. Incubo bus in corso Umberto, effetto collaterale dei lavori in via Crispi

Cominciano a manifestarsi i primi problemi collegati ai lavori (lumaca) in corso tra corso Umberto e via Crispi. Lo spostamento del capolinea dei bus da via Rubino, divenuta strada di servizio, in corso Umberto – ad esempio – paralizza e congestiona un traffico in aumento e che con l’apertura delle scuole rischia di diventare ingestibile.
Le sigle sindacali del trasporto (Fit Cisl, Fast Confsal, Uil Trasporti) hanno chiesto un incontro urgente in Prefettura.
Gli spazi scelti per le manovre dei bus sono “inadeguati”, scrivono i sindacalisti che temono un serio pregiudizio “per l’ordine pubblico e la sicurezza”. Il problema, in effetti c’è. Difficile però la sua soluzione.
Ed è uno dei motivi per cui è giusto chiedere più attenzione sul cantiere di via Crispi dove le operazioni paiono procedere a rilento.




Siracusa. Compostaggio, approvato il regolamento: novità anche per ristoranti e hotel

Approvato il regolamento per il compostaggio. C’è il si, anche in questo caso all’unanimità, del Consiglio comunale di Siracusa. Il provvedimento è anche immediatamente esecutivo anche se, su questo punto, si sono registrate 4 astensioni (Forza Italia e presidente del Consiglio).
Il nuovo regolamento è stato illustrato in aula dal consigliere Andrea Buccheri. “E’ una conquista per la città”, commenta subito dopo il via libera dell’assise che mette ora il Comune di Siracusa nella condizione di partecipare ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione per l’acquisto di impianti di compostaggio di prossimità.
Quest’ultima è una forma di compostaggio meccanizzato fino ad 80 tonnellate, dedicato principalmente all’organico non domestico, quindi prodotto da ristoranti e/o alberghi. Il regolamento prevede e disciplina comunque anche il compostaggio domestico (già attivo, con circa mille utenti) e il compostaggio di comunità (attivo al vivaio comunale, 70 utenti). L’adesione e partecipazione attiva ad una delle previste forme di compostaggio, garantisce uno sconto del 15% sulla parte variabile Tari.
L’eventuale ammissione a finanziamento del progetto del Comune di Siracusa comporterebbe l’aumento delle postazioni di compostaggio di comunità (si pensa, ad esempio, al liceo Einaudi come altra “base”) e l’arrivo degli impianti di compostaggio di prossimità a servizio delle attività food.




Siracusa. Torna il Mercato del Contadino, la domenica in Ortigia i prodotti a km 0

Torna domenica 8 settembre, dopo la chiusura di luglio e agosto, il “Mercato del contadino”. L’appuntamento con i prodotti a km 0 – che negli ha incontrato crescente gradimento – ogni domenica all’Antico mercato di via Trento, in Ortigia.
In vendita prodotti agricoli della filiera corta che i consumatori, senza intermediari, potranno acquistare direttamente dai produttori. Olio extravergine, miele, pane di tumminia, formaggi, confetture miste, salumi, frutta di stagione e ortaggi: il Mercato del contadino sarà aperto dalle 8 alle 14.




Strade provinciali, concluse prime operazioni di diserbo. Ora tocca alla ex SS114

Operazioni di diserbo in corso lungo le strade principali. Tra agosto e settembre, operai di Siracusa Risorse a lavoro sulla provinciale 5 (Buccheri-San Giovanni), la provinciale N° 57 (Carlentini-Brucoli-Castelluccio-Agnone), contrada Palmieri, in territorio di Lentini, la provinciale N° 71 (Buccheri-La Cava-Sughereto), la provinciale N° 6 (Buccheri-Giarratana), la provinciale N° 10 (Cassaro-Ferla-Buccheri), il tratto cosiddetto inferiore della bretella Belvedere e il tratto che arriva sino all’intersezione con la strada provinciale Priolo-Ferla, la provinciale N° 39 (traversa Buscemi-Bosco Rotondo), la provinciale N° 55 (Belvedere-stazione Targia); la provinciale N° 18 (Noto-Giarratana, da completare), la provinciale N° 73 (Cugni-Stallaini), la provinciale N° 19 (Noto-Pachino-Marzamemi). Tutti questi interventi di diserbo sono stati completati.
Per quanto riguarda la ex SS 114, l’attività di diserbo è già cominciata e continuerà nel corso del mese.
Altri sopralluoghi in corso per verificare le zone che necessitano con urgenza d’intervento, dietro anche le segnalazioni inviate a Siracusa Risorse.
Urgente è però anche il rinnovo e la sostituzione dei cartelli stradali, molti ormai degradati se non direttamente illegibili e in snodi cruciali.




La morte di Renzo Formosa, appello della mamma a pochi giorni dal processo

Il 19 settembre è il giorno della prima udienza del processo per la morte di Renzo Formosa. A due settimane dall’appuntamento in aula, la mamma dello sfortunato 15enne lancia un appello. Parole accorate, rivolte al nuovo procuratore capo di Siracusa, Sabrina Gambino. “Da mamma e da donna, chiedo più attenzione verso questo processo. Non parliamo di caramelle, io ho perso un figlio di 15 anni”, alcune delle sue parole.
In precedenza, erano stati presentati tre patteggiamenti respinti dal gip perchè non giudicati congruità alla gravità dei fatti.
Renzo Formosa perse la vita nell’aprile di due anni fa in seguito ad un drammatico incidente in via Bartolomeo Cannizzo. Mentre rientrava a casa da scuola, il suo scooter venne centrato da una Panda. Alla guida dell’auto c’era Santo Salerno, oggi 24enne, accusato di omicidio stradale.
Del caso si sono occupate trasmissioni nazionali come Le Iene e Chi l’ha visto?, concentratesi in particolare sulle fasi dei rilievi e presunte omissioni.