Giuseppe Pellizzeri, “esempio di dedizione e integrità”. Il cordoglio di Usmia e Confcommercio.

“Con il cuore colmo di profondo dolore e sgomento, l’Usmia Marina e Guardia Costiera apprende della tragica e prematura scomparsa del nostro caro e fraterno amico, l’ingegnere navale della Marina e Guardia Costiera italiana, Giuseppe Pellizzeri”. Inizia così un lungo post del sindacato militare, comparso sui social poche ore dopo la notizia del terribile omicidio in via Elorina.
“Giuseppe non era solo un eccellente Ufficiale; era un uomo di straordinarie qualità umane e professionali, un vero esempio di dedizione, coraggio e integrità. La sua professionalità impeccabile – prosegue il messaggio – si univa a una rara umanità, fatta di disponibilità, empatia e un sorriso sempre pronto per tutti. Il suo contributo alla Marina e alla Guardia Costiera è stato inestimabile. Con la sua eccezionale professionalità, ha giocato un ruolo chiave nella costruzione navale della classe 400. La sua abnegazione e la meticolosa attenzione ad ogni aspetto tecnico riguardante le unità navali del Corpo erano un punto di riferimento insostituibile. Le sue conoscenze e competenze nella qualifica di ingegnere si estendevano anche a livello infrastrutturale, come testimoniato dal suo importante contributo nel rifacimento della Capitaneria di Porto di Siracusa”. Il sindacato evidenzia anche “la sua umanità, la sua gioia di vivere e la sua forza d’animo”.
Anche il segretario generale dell’Usmia, Roberto Mangione, ha voluto inviare il suo personale cordoglio. “Esprimo il più sentito e commosso addio a Te, Peppino, fraterno amico. La tua assenza sarà profonda, ma il tuo spirito e il tuo straordinario esempio continueranno a stare insieme a noi. Un pensiero grande e commosso va alla tua amata famiglia: Ilenia, Francesco e al futuro nuovo arrivo che porterà avanti la tua luce. Ci mancherai immensamente e lasci un vuoto incolmabile”.
Anche Confcommercio Siracusa, con il presidente Francesco Diana, si unisce al dolore collettivo. “Come agente marittimo e rappresentante delle imprese del territorio, ho avuto modo di conoscere personalmente l’ufficiale Pellizzeri e di apprezzarne le qualità umane, la professionalità e il costante impegno nel servizio. La sua perdita lascia sgomenti e colpisce profondamente tutta la comunità siracusana”.
Confcommercio Siracusa – si legge nella nota – si stringe alla famiglia Pellizzeri ed alla Capitaneria di Porto di Siracusa, esprimendo solidarietà e sostegno in questo momento di grande dolore.




Violento scontro sulla Sortino-Ferla, ciclista siracusano in gravi condizioni al Cannizzaro

E’ ricoverato in gravi condizioni al Cannizzaro di Catania, il 50enne coinvolto in un incidente stradale sulla provinciale Sortino-Ferla. Lo scontro, particolarmente violento, è avvenuto lo scorso venerdì. L’uomo, siracusano, appassionato ciclista amatoriale, sarebbe rimasto vittima di un impatto frontale con un’autovettura. Non sono ancora chiare le dinamiche del sinistro. Le indagini sono affidate ai Carabinieri, intervenuti sul posto.
Le condizioni del 50enne sono apparse subito critiche, al punto da richiedere l’intervento dell’elisoccorso ed il trasferimento urgente nella qualificata struttura sanitaria etnea.
Le sue condizioni sono critiche. Ricoverato in Rianimazione, viene costantemente monitorato dall’equipe medica.




Omicidio di un 63enne a Caltagirone, fermato il presunto assassino: è un 54enne di Avola

È Corrado Rametta, 54enne residente ad Avola, il presunto assassino del 63enne Raffaele Marruca.
Nel corso della giornata di ieri, presso un’abitazione in contrada San Nicolò Le Canne, a Caltagirone, il corpo privo di vita dell’uomo è stato rinvenuto dai familiari.
In un primo momento, a causa delle circostanze del ritrovamento e della presenza di una vistosa ferita, i parenti hanno ipotizzato un incidente domestico. Tuttavia, i primi accertamenti svolti dalla Polizia Municipale di Caltagirone hanno evidenziato anomalie compatibili con un evento di natura violenta.
Il Comandante del Corpo, dopo aver trasmesso una prima comunicazione di reato all’Autorità Giudiziaria, ha immediatamente richiesto l’intervento dei Carabinieri.
Giunti sul posto, i Carabinieri di Caltagirone, in accordo con la Procura, hanno ritenuto necessario avviare ulteriori approfondimenti. Presumendo si trattasse di un omicidio, è stato richiesto il supporto dei militari del Nucleo Investigativo di Catania, che ha inviato la Sezione Investigazioni Scientifiche (S.I.S.).
Con il supporto del medico legale incaricato dalla Procura della Repubblica di Caltagirone, sono stati effettuati i rilievi sulla scena del crimine, accertando che la vittima era deceduta in seguito a tre colpi d’arma da fuoco calibro 7,65: due al petto e uno all’inguine.
Stabilita la causa della morte, i Carabinieri hanno avviato una complessa e articolata attività investigativa, sotto il costante coordinamento della Procura, per risalire all’autore del delitto.
Le indagini si sono sviluppate attraverso la raccolta di testimonianze e l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.
L’azione investigativa, portata avanti per tutta la notte in sinergia tra i reparti coinvolti, ha consentito di individuare in poche ore il presunto autore del delitto: Corrado Rametta, 54enne residente ad Avola.
Alla luce dei gravi elementi indiziari a carico dell’uomo, i Carabinieri della Compagnia di Noto, competenti per territorio, hanno dato avvio a un’attività di ricerca. La collaborazione tra i reparti investigativi e l’Arma ha permesso di rintracciare e bloccare Rametta in tempi rapidi.
Durante il blitz, il sospettato, ormai braccato, ha consegnato spontaneamente ai militari una pistola con cinque colpi nel caricatore, illegalmente detenuta. Ha inoltre riferito di essersi cambiato subito dopo il delitto, indicando un terreno vicino al campo sportivo dove aveva nascosto gli abiti sporchi di sangue, successivamente recuperati.
La ricostruzione degli eventi ha portato alla luce anche il movente dell’omicidio: dissapori legati a una vendita immobiliare. Rametta avrebbe nutrito rancore nei confronti del cognato della vittima, che si era aggiudicato all’asta una casa pignorata allo stesso Rametta. Sono ancora in corso verifiche per stabilire se si sia trattato di una vendetta trasversale o di un tragico errore di persona.
Sulla base del quadro indiziario raccolto, i Carabinieri hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto per omicidio aggravato, pur restando ferma la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, Rametta è stato condotto in carcere.




Scontro auto-moto in via Elorina, centauro trasportato in ospedale

Scontro auto-moto nel pomeriggio odierno in via Elorina. La dinamica dell’accaduto non è ancora chiara. Sul posto è intervenuto il personale del 118, che ha prestato i primi soccorsi al conducente della moto, successivamente trasportato all’ospedale “Umberto I” di Siracusa.
Presenti anche gli agenti della Polizia Municipale di Siracusa, che hanno effettuato i rilievi del caso e provveduto a mettere in sicurezza l’area. A causa dell’incidente, si registrano forti rallentamenti del traffico in entrambe le direzioni, con disagi più marcati per chi è diretto verso Siracusa.




Due ragazzi salvano tartaruga marina condannata a morte certa

Una tartaruga marina caretta caretta rimasta ferita dopo uno scontro con un’imbarcazione davanti al porto di Siracusa è stata salvata da due ragazzi siracusani, Matteo Cirasa e Alessandro Capodicasa. È successo tutto nella giornata di ieri. “Stavamo uscendo per andare a pesca verso Fontane Bianche e poi durante la traversata dello Sbarcadero abbiamo visto l’impatto”, ha raccontato Matteo Cirasa alla redazione di SiracusaOggi.it. “Nonostante le difficoltà, siamo riusciti a sollevare la tartaruga dall’acqua e abbiamo immediatamente allertato la Guardia Costiera.”
L’esemplare, in evidente stato di difficoltà, presentava un taglio nel carapace e i due ragazzi le hanno così salvato la vita. Una volta portata alla Guardia Costiera, il personale si è subito mobilitato per garantire le migliori condizioni possibili per l’animale, che è comunque di grandi dimensioni.
“Adesso la tartaruga verrà trasportata a Palermo – racconta ancora Matteo Cirasa – per ricevere le cure necessarie”, con la speranza che possa tornare presto nel suo habitat naturale: il mare.




Controlli della Polstrada di Siracusa sugli autobus, su 36 controlli 47 violazioni

Continuano i controlli sugli autobus da parte della Polstrada di Siracusa. Nel corso del mese di maggio, gli agenti hanno intensificato le verifiche sull’autotrasporto professionale di persone, con particolare attenzione agli autobus impiegati per le gite scolastiche.
Nel dettaglio, gli equipaggi impegnati hanno proceduto al controllo complessivo di 36 autobus, di cui 21 destinati alle gite scolastiche.
A seguito delle verifiche, sono state accertate 47 violazioni al Codice della Strada, riguardanti principalmente irregolarità tecniche e documentali, nonché inosservanze delle norme di sicurezza.
Il controllo ha previsto anche la verifica delle condizioni psicofisiche dei conducenti, con particolare riferimento all’eventuale stato di ebbrezza alcolica, risultata negativa per tutti i soggetti controllati.
Tali controlli rientrano nel protocollo d’intesa siglato tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il Ministero dell’Interno, finalizzato ad accrescere i livelli di sicurezza e a rendere più sicuro il trasporto scolastico in occasione delle gite di istruzione.
Durante le attività, numerosi sono stati gli attestati di apprezzamento e gratitudine da parte dei docenti e dei genitori presenti alla partenza, i quali hanno riconosciuto il valore dell’iniziativa preventiva, che contribuisce a trasmettere una maggiore sensazione di sicurezza e serenità, rendendo ogni viaggio un’esperienza tranquilla e protetta per tutti.




Sicurezza stradale, passa la mozione del Pd: in dieci punti la strategia ‘anti incidenti’

In dieci punti la strategia per migliorare la sicurezza stradale in città.
La mozione del gruppo consigliare del Pd è stata approvata ieri in consiglio comunale e impegna l’amministrazione Italia ad intraprendere una serie di azioni per garantire condizioni di maggiore sicurezza lungo le strade del capoluogo. Un dibattito intenso quello che si è sviluppato ieri nell’aula Vittorini di Palazzo Vermexio,che ha registrato anche l’intervento di Deborah Lentini, responsabile provinciale dell’Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada.
La mozione prevede che il Comune installi nuovi passaggi pedonali rialzati, incrementi il numero dei dissuasori e delle cosiddette Zone 30, aree in cui il limite di velocità massimo consentito è, appunto di 30 chilometri orari, come già fatto nei pressi di alcune scuole. La mozione del Partito Democratico spinge, inoltre, l’amministrazione comunale verso l’attivazione di un servizio di trasporto pubblico destinato ai giovani verso e dai luoghi della movida nei weekend. Un altro punto riguarda la necessità di avviare una manutenzione adeguata del verde prospicente le strade. In tema di sensibilizzazione, infine, l’input è quello di avviare la formazione sul tema della sicurezza stradale nelle scuole e campagne attraverso i mezzi di informazione ed i social media. Ribadita, inoltre, la sollecitazione ad una più efficiente illuminazione pubblica. Il consiglio comunale chiede, infine, l’intitolazione di un giardino pubblico in ricordo delle vittime della strada. Alle forze dell’ordine si chiede, invece, una maggiore sorveglianza della viabilità cittadina, all’altezza delle arterie nevralgiche.

Foto repertorio: incidente in viale Teracati




Sant’Antonio di Padova, festeggiamenti a Siracusa nella parrocchia della Pizzuta

La comunità parrocchiale di Sant’Antonio di Padova in Siracusa si prepara a celebrare la Festa di Sant’Antonio alla Pizzuta. La ricorrenza, come da tradizione, culminerà il 13 giugno presso la parrocchia dedicata al Santo dei poveri.
Ecco il programma:
Giovedì 12 Giugno: Vigilia della Festa
Ore 18:00 – Suggestiva processione con la reliquia di Sant’Antonio. Il corteo partirà dalla Fondazione Sant’Angela Merici e raggiungerà la chiesa parrocchiale, guidato dall’Arcivescovo di Siracusa Mons. Francesco Lomanto e accompagnato dalle note della Banda Musicale Città di Siracusa.
Ore 18:30 – Santa Messa solenne presieduta dal nostro Arcivescovo
Ore 20:30 – Serata all’insegna della musica e dello spettacolo con il Concerto dell’Accademia Musicale XIRIDA e le coinvolgenti esibizioni dell’Oratorio ANSPI
Venerdì 13 Giugno: Festa Liturgica di Sant’Antonio
Ore 9:30 – Santa Messa dedicata ai più piccoli, con la tradizionale benedizione dei bambini e la distribuzione del pane votivo, simbolo di carità e provvidenza.
Ore 11:00 e 18:30 SS. Messe
Ore 19:30 – Attesissima uscita del simulacro di Sant’Antonio per la solenne processione. Il Santo sosterà presso la Questura per un significativo momento di benedizione delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, un omaggio al loro servizio quotidiano. Seguirà il rientro del simulacro in chiesa.
Dalle Ore 21:00 – La festa prosegue con la tradizionale Sagra dei Cavateddi nel piazzale parrocchiale e il Concerto dei Cantunovu
Ore 23:00 – A chiudere i festeggiamenti, lo spettacolo pirotecnico e l’estrazione dei premi in sorteggio (primo premio Viaggio a Lourdes).




Viabilità, turismo e area vasta: CNA incontra il Presidente del Libero Consorzio di Siracusa

Viabilità critica, un’offerta turistica frammentata e la necessità di una programmazione strategica di area vasta che guardi anche al rapporto con Ragusa. Sono questi i temi principali contenuti nel “Position Paper” che una delegazione di CNA Siracusa, guidata dalla presidente Rosanna Magnano e dal segretario territoriale Gianpaolo Miceli, ha consegnato ieri pomeriggio al Presidente del Libero Consorzio, Michelangelo Giansiracusa, nel corso di un lungo e proficuo incontro.
L’associazione degli artigiani e delle piccole imprese ha presentato un documento che analizza le principali criticità del territorio provinciale, offrendo al contempo proposte concrete per un rilancio coordinato. La discussione ha toccato i nervi scoperti di un’economia provinciale definita “estremamente altalenante” , dove a una timida ripresa dei settori commerciale e dell’edilizia si contrappone una significativa sofferenza delle imprese artigiane (-29 nel primo trimestre 2025).
Tra i punti più urgenti affrontati:
Logistica e trasporti: È stato evidenziato il grave stato di disagio dell’intera rete viaria provinciale. CNA ha ribadito la necessità di istituire un tavolo permanente, in sinergia con la Prefettura, per pianificare soluzioni di breve e medio periodo.
Turismo e proposta internazionale: Si è discusso del mancato coordinamento dell’offerta turistica, che genera fenomeni distorsivi come l’overtourism a Siracusa e flussi disomogenei nel resto della provincia. È stata sottolineata la gestione dei rifiuti, che ha già causato la cancellazione del 20% delle prenotazioni da parte di buyer internazionali del cicloturismo per il 2025. A questa criticità si è aggiunto il blocco del rilascio dei codici identificativi (CIR) per le strutture ricettive, a seguito del passaggio di competenza alla Regione che non riesce a gestire il procedimento. CNA ha proposto la creazione di un osservatorio turistico provinciale e ha chiesto al Libero Consorzio di svolgere un ruolo di raccordo tra i comuni.
Programmazione di area vasta: L’incontro ha toccato la necessità di un’azione coordinata tra il Libero Consorzio e i comuni per l’utilizzo di fondi come PNRR e programmazione comunitaria 2021-2027.
“Abbiamo trovato nel Presidente Giansiracusa piena disponibilità all’ascolto e alla collaborazione, pur nella piena consapevolezza delle note difficoltà di bilancio dell’ente», dichiarano Magnano e Miceli. «L’incontro è stato l’occasione per chiedere unità provinciale su temi strategici e per proporre soluzioni concrete. Vogliamo partire da piccole cose, come le manutenzioni mirate sulla viabilità che possono riaprire arterie importanti, ma guardando a una prospettiva di lungo periodo. Il Libero Consorzio deve tornare a essere un ente di coordinamento efficace, per il turismo e per la programmazione di area vasta. Come CNA siamo pronti a fare la nostra parte, non solo indicando le criticità ma fornendo proposte e progetti, agendo come un ‘enzima’ per accelerare i processi di coesione territoriale di cui la nostra provincia ha un disperato bisogno”.




Elena D’Amario e Alessandra Mastronardi incantano le strade di Noto con un’esibizione improvvisata

Immaginate “Destinazione Paradiso” di Gianluca Grignani cantata tra le vie di Noto. Ora immaginate che a interpretarla siano Alessandra Mastronardi, attrice italiana amata dal pubblico, ed Elena D’Amario, ballerina e volto noto di “Amici” di Maria De Filippi. Il risultato? Un’atmosfera unica.
A documentare questo momento speciale è stata la stessa Elena D’Amario, che ha pubblicato diversi video della serata sui suoi canali social. In una calda sera dal sapore estivo, le due amiche – perfettamente in pendant nell’abbigliamento: vestitino rosso per la Mastronardi e gonna rossa con camicetta bianca per la D’Amario – si lasciano coinvolgere da un’artista di strada e si uniscono a lui, cantando tra i passanti incuriositi.
Le due si trovavano a Noto per un evento privato e hanno approfittato dell’occasione per scoprire le bellezze siciliane. Elena D’Amario ha condiviso anche scatti da Marzamemi e da altre località dell’isola. Alessandra Mastronardi, invece, è ancora in Sicilia: in queste ore si trova al Taormina Film Festival.