Mina anticarro, proiettili di medio calibro, bomba a mano: gran lavoro per lo Sdai di Augusta

E’ stato un agosto di gran lavoro per i palombari dello Sdai di Augusta, impegnati in numerose operazione subacquee per neutralizzare 42 ordigni esplosivi potenzialmente pericolosi. A Cassibile, il 15 agosto scorso sono stati messi in sicurezza 7 proiettili di medio calibro.
I militari di stanza ad Augusta sono stati chiamati in azione anche ad Altavilla Milicia (PA), dove hanno rimosso e messo in sicurezza 12 proiettili di medio calibro, 1 bomba da mortaio ed una spoletta individuati a 3 metri di profondità ed a 20 metri dalla costa; nelle acque delle isole di Favigana e Levanzo (TP), sono stati bonificati 2 proiettili navali di grosso calibro e 2 di medio calibro rinvenuti a pochi metri di profondità; a Marinella di Selinunte (TP), sono stati neutralizzati 6 proiettili di grosso calibro e 11 di medio calibro; a Lido di Fiori di Sciacca (AG), è stata rimossa dalla spiaggia una mina anticarro tedesca.
Tutti gli ordigni ritrovati, risalenti alla seconda guerra mondiale, sono stati rimossi e sono stati trasportati in zone di sicurezza, individuate dalle competenti Autorità Marittime, dove i palombari li hanno neutralizzati attraverso le consolidate procedute in uso al Gruppo Operativo Subacquei tese a preservare l’ecosistema marino.
Il comandante dello Sdai di Augusta, il tenente di Vascello Marco Presti, ricorda che “i ritrovamenti di questo genere vanno subito segnalati alla Capitaneria di Porto o alla più vicina stazione dei Carabinieri, in quanto i manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi”.




Siracusa. Pellegrinaggio a Lourdes, partenza a settembre dalla stazione col treno Unitalsi

Partirà il 18 settembre da Siracusa il pellegrinaggio nazionale Unitalsi a Lourdes. Dalla stazione muoverà il treno bianco pronto a trasportare speranze, preghiere e solidarietà. E’ organizzato dalla sezione della Sicilia Orientale dell’Unitalsi che, attraverso il suo presidente Nunzio Faranda, invita chi volesse ad iscriversi al pellegrinaggio e cominciare così a vivere l’esperienza associativa dell’Unitalsi (095/359690 o via email all’indirizzo sicilia.orientale@unitalsi.it). I soci pellegrini, oltre 400, partiranno anche in aereo da Catania, il 19 settembre.
“Il pellegrinaggio – dice Faranda – è da sempre un viaggio dentro ognuno di noi, ed in treno tutto questo diventa più lento, più vivo, più indelebile. Le notti e il rumore delle rotaie, quell’intimità che avvicina sogni e sorrisi, che ci rende utili e fratelli. Quella sensazione di essere a casa, di essere nel posto giusto con le persone giuste, verso la strada giusta. Poi arrivare in quel luogo, in quella grotta, da soli o aiutando qualcuno, pregare, per noi o per qualcuno, credere, cantare alla luce di una candela, imparare i sorrisi da chi sembra non avere nulla da ridere. Infine il rientro: è sempre il rumore delle rotaie, quel dondolio, quei finestrini, quei corridoi, eppure è tutto diverso e una strana emozione riempie vagoni e occhi. Siamo tutti più uniti, siamo tutti commossi, siamo tutti fratelli e non servono parole per sentirlo. La velocità con la quale ci muoviamo in questa vita ci distrae dal ‘paesaggio’, dalle storie degli altri, dalle cose preziose. Questo viaggio in treno diventa allora una via di fuga dalla velocità, dalla distrazione, diventa allora una possibilità per andare, con lentezza, incontro all’altro dunque incontro a se stessi”.

foto archivio




Noto. Lectio magistralis di Vittorio Sgarbi, “dal futurismo al neorealismo”

Vittorio Sgarbi torna a Noto per una lectio magistralis nel cortile del Convitto delle Arti. “Dal Futurismo al Neorealismo” è il titolo dell’appuntamento, curato da Sicilia Musei. Venerdì 30 agosto, alle 20, ingresso gratuito ma dietro prenotazione al numero 3476036027.
“Dal Trecento all’Ottocento, fino a Tiepolo e Canova – scrive Sgarbi nell’introduzione del suo libro – l’Italia è stata il luogo privilegiato della manifestazione dello Spirito del mondo, che poi, improvvisamente, si trasferisce in Francia con gli impressionisti. Negli anni cinquanta del dopoguerra, lo Spirito del mondo si sposta in America, con Jackson Pollock, i grandi pittori dell’Informale e, nel 1958, con la Pop Art. E l’Italia? Piero della Francesca accade nel 1450 ma ritorna ad accadere nella consapevolezza dei pittori francesi come Seurat; e, ancora, Piero riaccade con il Cubismo e con Morandi. Senza Piero della Francesca sarebbe impensabile Balthus. Quindi l’accadere in un luogo dello Spirito del mondo è un accadere per sempre, vuol dire eternarsi. La storia dell’arte del Novecento è un percorso altalenante tra fenomeni che sono ormai delocalizzati rispetto all’Italia, che deflagrano altrove ma restano consapevoli dello spirito italiano, come avviene per i pittori futuristi o per Giorgio de Chirico, un artista greco, diventato italiano, che vive a Parigi. Il percorso di questo primo volume dedicato al Novecento rende conto dunque di un intreccio di pulsioni, fatto di moti in avanti e arretramenti, di futuro e passato. Un libro che si avventura nel genio inquieto del Novecento, per far capire come, in un secolo in cui l’Italia non è più il primo paese per l’arte, ci sono però artisti formidabili, che a volte hanno varcato i confini nazionali, ma spesso non hanno conosciuto risonanza mondiale: degli uni e degli altri cerco di rendere conto e di dare testimonianza. Modigliani, Boccioni, de Chirico, Morandi, Carrà, Casorati, il ventennio fascista, la scuola romana, Guttuso e molte altre sorprendenti scoperte”.




Vai Samuele, vai: qualificato alle Olimpiadi il siracusano Burgo

Il siracusano Samuele Burgo ha centrato la qualificazione alle olimpiadi di Tokyo 2020. A Szeged, in Ungheria, ha chiuso al sesto posto nella finale del k2 1.000 metri maschile. E con Luca Beccaro può così festeggiare il posto utile per l’accesso alle Olimpiadi della prossima estate.
Partenza subito forte per l’imbarcazione italiana, poi nel finale è emersa della fatica. Ma con determinazione i due azzurri hanno difeso il piazzamento che
vale i cinque cerchi.
Commossa in tribuna la mamma di Samuele, Silvana Gambuzza. Incontenibile l’entusiasmo di coach Maurizio, il papà del giovane canoista siracusano e della già affermata campionessa Irene.

Nella foto, Samuele Burgo con il papà-coach Maurizio




Siracusa. Manutenzione straordinaria per due asili nido comunali, dalla Regione ok al finanziamento

La Regione ha ammesso a finanziamento i progetti per la ristrutturazione degli asili nido Baby Smile di via Regia Corte e L’arcobaleno di via Spagna. Le due istanze, presentate dal Comune di Siracusa, sono state inserite tra le 49 che compongono la graduatoria provvisoria, in base all’avviso pubblicato nello scorso mese di novembre.
Gli interventi proposti riguardano la manutenzione straordinaria e la riqualificazione delle strutture, con efficientamento energetico, adeguamento igienico-sanitario e possibile acquisto di forniture e arredi.
Sono quasi 17 i milioni di euro messi a disposizione e andranno divisi tra i 44 Comuni siciliani, tra cui Siracusa (ed in provincia Carlentini), ammessi al finanziamento. I progetti predisposti lo scorso marzo da Palazzo Vermexio “valgono” poco più di 500mila euro: 297mila euro per il “Baby smile” e i 292mila per “L’arcobaleno”.




Siracusa. Martedì si insedia il nuovo procuratore capo, Sabrina Gambino

Il primo procuratore capo donna di Siracusa si insedierà martedì 27 agosto. Alle 11, in aula di Corte d’Assise, Sabrina Gambino assumerà la guida dell’importante ufficio, al termine della cerimonia di immissione in funzioni. Vi presenzieranno anche il presidente della Corte d’Appello di Catania, Meliadò, il procuratore generale, Sajeva, e i presidenti dei Tribunali di Catania, Caltagirone e Ragusa. A presiedere la cerimonia sarà il presidente del Tribunale di Siracusa, Majorana.
Sabrina Gambino, 53 anni, sostituto procuratore generale a Catania, è stata nominata dal plenum di Palazzo dei Marescialli all’unanimità per guidare la Procura di Siracusa. Il posto di capo dei pm aretusei era scoperto dal giugno del 2018, da quando il Csm aveva trasferito il procuratore Francesco Paolo Giordano alla Corte di appello di Catania. A maggio, Gambino era stata indicata dalla terza commissione del Collegio superiore della magistratura per Siracusa. Tra i processi di cui si è occupata, quello quello a carico dell’ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo.
Trova una Procura profondamente trasformata dalla “cura” Scavone, che ha svolto le funzioni di procuratore capo dal trasferimento di Giordano ad oggi. Allontanate le ombre di un passato ancora recente, Fabio Scavone ne ha rilanciato azione e credibilità. Tocca ora al procuratore capo Gambino consolidare quella strada e perseguire nuovi ed importanti risultati.
Al procuratore capo Sabrina Gambino sono arrivati nelle scorse ore i primi messaggi di benvenuto e buon lavoro, dai sindacati in primis con in testa il coordinatore provinciale settore giustizia di Siracusa della Cgil Fp, Gigi Muti.




Siracusa. Lezione di differenziata sul posto: dopo una lite al Ccr, la risoluzione della Municipale

Le scene surreali sono quasi all’ordine del giorno nei centri comunali di raccolta di Siracusa. Vige ancora confusione tra gli utenti che, a fatica, stanno abituandosi a differenziare i rifiuti. Tra furberie vere o presunte per aumentare il peso dei rifiuti (per ottenere un maggiore sconto) e diatribe con gli operatori Tekra presenti sul posto, per imperizia o per dolo si presentano situazioni limite.
Come quella accaduta nelle ore scorse. A seguito di un diverbio tra gli addetti al Ccr ed un utente, sono dovuti intervenire gli agenti della Municipale. Motivo del contendere, il colore dei grandi sacchi che un uomo avrebbe voluto conferire. Erano neri e con all’interno, come contenuto dichiarato, plastica: in particolare bottiglie.
Ma si sa che non è più possibile utilizzare i sacchi neri, in particolare per le frazioni come la plastica. Si è deciso allora di aprire i sacchi e pesare comunque le bottiglie sfuse che dovevano esservi contenute, non senza l’invito ad utilizzare per il futuro quelli trasparenti.
Ma all’apertura dei sacchi, alla presenza degli ispettori della Municipale, sono venuti fuori anche quelli che sembravano pezzi di automobili in plastica non riciclabile, spazzatura varia, carta vetrata, cartoncino e indifferenziato in genere. Non solo bottiglie vuote. L’utente è stato allora invitato ad aprire tutti i sacchi ed a separare correttamente i rifiuti, successivamente conferiti come da procedura. Tutto lo scarto rimasto sul terreno, è stato raccolto dall’uomo con scopa e paletta.
Una sorta di opera di educazione conclusa così dalla Municipale, senza denunce o sanzioni anche alla luce della collaborazione dimostrata dall’utente che ha compreso l’errore. Quanto ai nervi tesi con gli operatori Tekra, non è la prima volta che si manifesta la necessità della presenza della Municipale all’interno dei Ccr.




FMITALIA, da lunedì 26 agosto torna la programmazione completa

Da lunedi 26 agosto ritorna la programmazione completa su FMITALIA. Sulla radiovisione più seguita della provincia di Siracusa ritroverete tutti i programmi e tutti gli speaker per una nuova stagione all’insegna di notizie, approfondimenti, interviste, segnalazioni, coinvolgimento, ascolto e intrattenimento.
Alle 7.00 di lunedi 26 agosto si comincia con Doppio Espresso, il tradizionale appuntamento del mattino condotto dal direttore Gianni Catania. Ogni giorno, due ore per conoscere, seguire e comprendere i fatti di casa nostra con il coinvolgimento di personaggi ed ascoltatori.
Dalle 9.00 è la volta di RadioBlog, il talk radiofonico condotto da Mimmo Contestabile. Uno sguardo curioso su quanto ci succede attorno con l’irriverente narrazione di una delle voci “storiche” dell’entertainment siracusano.
Alle 12.00 torna Oriana Vella con Free Pass, l’accesso gratuito all’informazione di metà mattina. Umo sguardo agli ultimi aggiornamenti, le segnalazioni degli ascoltatori e leggere note di informazione per accompagnare alla pausa pranzo.
Nel pomeriggio, spazio all’intrattenimento ed alla musica con Max Braccia e le sue spigolature. Tre ore insieme alle hit del momento ed ai successi senza tempo in compagnia di una delle voci più amate.
A garantire una informazione sempre puntuale, i collegamenti con la redazione di SiracusaOggi.it.




Siracusa. L’assessore Granata blinda il Segretario Generale: “basta attacchi, figura adamantina”

“Nella mia oramai lunga vita politica ho ricoperto ruoli apicali nelle commissioni Antimafia regionale e nazionale e conosco l’importanza fondamentale del rispetto di alcune figure: per questo resto sorpreso dai toni e dai contenuti delle accuse mosse nei confronti del segretario generale del Comune di Siracusa, Danila Costa, vertice burocratico della amministrazione della nostra città e garante super partes di regole e legalità, da parte di alcuni esponenti della opposizione cittadina”. Inizia così l’intervento di Fabio Granata, dopo le infinite polemiche collegate al rinnovo delle concessioni dei loculi cimiteriali.
“Le allusioni aperte e le insinuazioni su presunti comportamenti ai confini della legalità così come le accuse di ‘nascondere le carte in qualche cassetto’ sono molto gravi e ingenerose verso una figura adamantina come la nostra segretaria generale.
Richiamo tutti a fermare questa dinamica poiché le delegittimazioni e le calunnie sono sempre dei boomerang che tornano al mittente e la misura è colma”.
Granata continua ammonendo: “se qualcuno ritiene che alzando la voce o sparandole sempre più grosse si possa intimorire un funzionario o una Amministrazione si sbaglia clamorosamente. Il mio auspicio è che venga troncata subito questa dinamica di delegittimazione poiché è un gioco che non giova a nessuno, a partire da chi lo promuove irresponsabilmente. Maggioranza e opposizione riscoprano codici di rispetto reciproco e, sopratutto, si tengano fuori dalle polemiche e dalle accuse figure super Partes e di garanzia come la nostra Segretaria Generale”.




Siracusa. Targia, strada pericolosa: arrivano i rilevatori di velocità con display luminoso

Arrivano a Targia i rilevatori di velocità con display luminoso. Da lunedì operai a lavoro anche per piazzare segnali stradali che indicano il controllo elettronico della velocità lungo una delle arterie più pericolose del capoluogo, all’uscita nord. I soldi per questo intervento, 40mila euro, sono stati prelevati dal fondo di riserva del sindaco.
Nel tratto compreso tra viale Scala Greca e la rotatoria di contrada Spalla, in entrambe le direzioni, sarà installato il sistema di controllo elettronico della velocità, con relativi segnali luminosi, e quello che rileva l’andatura tenuta dai mezzi in transito, completo di display luminosi collocati ai lati della carreggiata e visibili agli automobilisti diretti a Priolo e a Siracusa. Per tutta la durata dei lavori, eseguiti dalla Siram, ci saranno restringimenti della strada.
“Si tratta – spiega Francesco Italia – di attività programmate da tempo e per le quali siamo riusciti a trovare le somme. Il caso di riviera Dionisio il Grande, come quello di via Unità d’Italia già affrontato con la posa dei dissuasori, era stato sollecitato dal consiglio comunale e risponde a un’esigenza concreta in una strada non particolarmente larga, intensamente abitata e in cui si circola ad andatura sostenuta. Forse più urgente, e per questa ragione ho deciso di intervenire con i fondi di riserva del sindaco, è il caso di Targia, teatro di incidenti stradali anche molto gravi spesso dovuti all’alta velocità. Entro poche settimane installeremo moderni sistemi che ci consentiranno di rilevarla e di controllarla così da imporre il rispetto dei limiti. Contemporaneamente – conclude il sindaco Italia – inizieremo con il ripristino della strisce pedonali sempre più sbiadite in molte strade della città”.
Per quanto riguarda le strisce pedonali, l’intervento di ripristino inizierà da quelle vicine ai plessi scolastici. Anche in questo caso i lavori saranno effettuati dalla Siram, che ha già operato in via Francesco Guardi, in via Unità d’Italia e in riviera Dionisio il Grande.