La Casa dell’Acqua di Noto sarà intitolata a Vincenzo Salemi

La nuova casa dell’acqua di Noto sarà intitolata a Vincenzo Salemi, giovane cittadino netino prematuramente scomparso. A darne notizia è il sindaco di Noto, Corrado Figura, sui canali social.
“Una figura carismatica e impegnata, che ha vissuto con un forte senso etico e un autentico spirito di comunità”, ha scritto il primo cittadino netino.
Alle spalle della Casa dell’Acqua, sorgerà infatti un murales commemorativo realizzato dall’artista Salvo Muscarà, per ricordare Vincenzo ogni giorno nel cuore della città.
“Proprio in questi giorni, stiamo per inaugurare un servizio innovativo e sostenibile: un distributore automatico di acqua potabile, refrigerata e purificata, che sorgerà in via Tommaso Fazzello, su un’area di proprietà pubblica. La Casa dell’Acqua rappresenta un gesto concreto di cura dell’ambiente: l’acqua sarà disponibile a prezzi simbolici e i cittadini potranno riutilizzare i contenitori, riducendo gli imballaggi e limitando la produzione di rifiuti plastici.
Un’iniziativa promossa da tutta l’Amministrazione comunale, che non graverà sulle casse del Comune e che assume anche un’importante valenza educativa: diffondere sul territorio la cultura della valorizzazione del patrimonio naturale e idrico. Con questo progetto vogliamo dare un segnale forte: una Noto più sostenibile, più solidale, più consapevole. E farlo ricordando Vincenzo, che amava profondamente la nostra terra e il suo futuro. A Vincenzo Salemi, con gratitudine e memoria”, ha concluso Corrado Figura.




Corrado Morana nominato Vicepresidente Regionale FIMAA Sicilia

Corrado Morana è stato nominato a Palermo vicepresidente regionale di FIMAA Sicilia, la Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari.
Professionista stimato e da anni punto di riferimento nel settore dell’intermediazione immobiliare, Morana ricopre attualmente il ruolo di presidente provinciale FIMAA Siracusa. La sua nomina rappresenta un importante riconoscimento all’impegno, alla competenza e alla costante attenzione verso l’evoluzione del mercato immobiliare.
“È un incarico che accolgo con grande responsabilità e spirito di servizio”, ha dichiarato Morana. “Porterò al livello regionale le istanze del nostro territorio, lavorando per rafforzare la rete degli agenti immobiliari e promuovere la legalità, la formazione e la qualità professionale”.
Il presidente di Confcommercio Siracusa, Francesco Diana, ha espresso soddisfazione per il nuovo incarico: “La nomina di Corrado Morana conferma la qualità della nostra rappresentanza. È un segnale importante per il nostro territorio, che merita di avere voce nei processi decisionali regionali del settore immobiliare.”
La Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari è la più grande associazione del settore dell’intermediazione in Italia, con oltre 14mila imprese associate per un totale di oltre 45mila addetti. Attraverso il dialogo con le Istituzioni, FIMAA è protagonista di tutte le principali normative che regolamentano il settore dell’intermediazione e delle azioni per riportare chiarezza nell’interpretazione delle norme relative al comparto; inoltre grazie ai servizi dedicati alla categoria e alla formazione costante offerta, FIMAA rappresenta il riferimento per i professionisti del settore immobiliare.




Delegazione siracusana all’assemblea generale di Confcommercio

All’assemblea generale di Confcommercio-Imprese per l’Italia presente anche una delegazione dell’associazione siracusana. All’Auditorium Conciliazione a Roma, i lavori sono stati aperti dalla relazione del presidente Confcommercio, Carlo Sangalli, seguito da un videomessaggio del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. In chiusura, l’intervento del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.
I delegati di Confcommercio Siracusa si sono soffermati anche con il presidente Sangalli. “Un’occasione unica per rafforzare l’importanza del sistema associativo: 80 anni di storia a fianco degli imprenditori, di rappresentanza dell’identità delle aziende che operano nel territorio, con uno sguardo rivolto sempre al futuro”, spiega Francesco Diana.
“Gli 80 anni della Confederazione rappresentano una storia collettiva fatta di donne e uomini, famiglie e imprese, territori e città, cambiamenti e identità. Le celebrazioni di quest’anno hanno contribuito a costruire un ponte indispensabile tra tutte queste storie, tra il passato ed il futuro”.




Consiglio comunale, bocciata la mozione sul funzionamento della Consulta giovanile

Un atto di indirizzo sulla sicurezza stradale, poi approvato, e una mozione sul funzionamento della Consulta comunale giovanile e sulle politiche per i giovani dell’Amministrazione, invece respinta, sono stati i due punti all’ordine del giorno trattati ieri sera in sera in consiglio comunale. La seduta è stata poi sciolta dal presidente Alessandro Di Mauro per mancanza del numero legale ed è stata riconvocata per stasera alle 18.
Restano da discutere la relazione di Paolo Cavallaro e Luigi Cavarra sulla recente missione a Würzburg, città gemellata con Siracusa; una proposta del dirigente della Polizia municipale per l’approvazione di un debito fuori bilancio di 8.741 euro per spese legali; una mozione sulle aree in cui realizzare i centri comunali di raccolta.
L’atto di indirizzo sulla sicurezza stradale portava la firma dei tre consiglieri del Pd ed è stato approvato all’unanimità. Il dibattito è stato arricchito da un intervento di Deborah Lentini, presidente provinciale dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada. L’atto di indirizzo, illustrato da Massimo Milazzo, si sviluppava in 9 richieste: installare nuovi attraversamenti pedonali rialzati; potenziare nei fine settimana i trasporti pubblici per i giovani verso i luoghi della movida; nuovi dissuasori nelle strade più pericolose; aumentare le zone 30; effettuare la manutenzione del verde pubblico in prossimità degli incroci; avviare campagne di sicurezza stradale nelle scuole; promuovere incontri pubblici sul tema; controlli e pattuglie delle forze dell’ordine nella aree nevralgiche; creare un giardino in memoria delle vittime della strada.
In aula sono inoltre intervenuti Cavallaro, Rabbito, Greco, Paolo Romano, Scimonelli, La Runa, Vaccaro, Garro, Aloschi, De Simone, Burti, Zappalà e, per l’Amministrazione, l’assessore Consiglio.
È stato invece respinta, con 14 astensioni e 5 sì, la mozione sul funzionamento della Consulta comunale giovanile e sulle politiche per i giovani dell’Amministrazione. Il documento portava la firma dei gruppi del Partito democratico, di Forza Italia e di Fratelli d’Italia oltre a quelle di Cosmo Burti e Daniela Rabbito e lamentava lo scarso funzionamento dell’organismo e il suo scarso coinvolgimento nelle politiche giovanili adottate dall’Amministrazione, per la quale non sarebbero state previste somme in bilancio; inoltre evidenziava alcune irregolarità che sarebbero state commesse nell’assemblea del 20 marzo, convocata per la sostituzione del vice presidente dimissionario. I consiglieri chiedevano che sindaco e assessore riferissero in aula; che fosse previsto un fondo per il funzionamento della Consulta; che l’assessore concertasse con i suoi rappresentanti e con il consiglio comunale le scelte politiche sui giovani; che all’interno del Consiglio si costituisse una commissione dedicata.
Il dibattito, anche in questo caso, è stato aperto dagli interventi di due ospiti: Matteo Di Franca e Nicolò Saetta che si è soffermato su quanto accaduto in occasione della convocazione dell’assemblea del 20 marzo. Dai banchi hanno preso la parola Zappulla, che ha illustrato la mozione, Scimonelli, Bonafede, La Runa, Greco, Ricupero e Burti; per l’Amministrazione sono intervenuti l’assessore Zappulla e il dirigente Giuseppe Calabretta.
Prima di passare al successivo ordine del giorno, il presidente Di Mauro ha verificato con l’appello che era venuto meno il numero legale.




Dialoghi all’Orecchio di Dionisio con Lella Costa, Walter Siti e Stefano Bartezzaghi

Sarà l’attrice Lella Costa, interprete di Lisistrata, ad aprire il ciclo di incontri in programma all’Orecchio di Dionisio e a Palazzo Greco dal 16 al 24 giugno prossimi.

Poeti Greci antichi e scrittori di oggi è il tema dei dialoghi a cura di Margherita Rubino organizzati dalla Fondazione INDA con l’obiettivo di riflettere e discutere sui temi degli spettacoli in scena al Teatro Greco di Siracusa.

Tre gli appuntamenti all’Orecchio di Dionisio: lunedì 16 giugno, alle 17,45 “Punti di vista su Aristofane” è il titolo dell’intervento di Lella Costa, interprete di Lisistrata nella commedia diretta da Serena Sinigaglia in scena al Teatro Greco di Siracusa fino al 27 giugno; lo scrittore, critico e saggista Walter Siti è l’ospite dell’incontro di giovedì 19 giugno, alle 17,45, incentrato su Elettra mentre lo scrittore Stefano Bartezzaghi interverrà sulla figura di Edipo nell’incontro di martedì 24 giugno alle 17,45.

Un evento speciale è previsto domenica 22 giugno, alle 15,30 a Palazzo Greco con la pluripremiata scrittrice belga Amélie Nothomb che interverrà sull’Iliade.

L’accesso agli incontri all’Orecchio di Dionisio e a Palazzo Greco è libero ma è obbligatoria la prenotazione scrivendo a carmela.lamesa@indafondazione.org




Camera, Cannata confermato vicepresidente della Commissione Bilancio

Luca Cannata confermato alla vicepresidenza della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati.
La rielezione del parlamentare di Fratelli d’Italia è avvenuta ieri, nel quadro del rinnovo biennale dei vertici delle Commissioni parlamentari, previsto a metà legislatura.
“Ringrazio il partito nella sua interezza con il nostro leader Giorgia Meloni e i colleghi per la fiducia rinnovata. È un incarico di grande responsabilità che intendo continuare a onorare con impegno, rigore e spirito di servizio – ha dichiarato Cannata –. In Commissione Bilancio si definiscono scelte strategiche per il futuro del Paese, e continuerò a lavorare per garantire equilibrio, attenzione ai territori e visione sulle priorità economiche e sociali dell’Italia”. Cannata ribadisce l’importanza di un approccio concreto equilibrato e prudente alla gestione della spesa pubblica e alla definizione di politiche di bilancio e investimento in grado di coniugare sviluppo e sostenibilità. “Essere riconfermato attesta il lavoro svolto in questi primi due anni e mezzo – conclude – e rafforza il mio impegno quotidiano per rappresentare al meglio i cittadini e i territori”.




Svolta nelle indagini sull’omicidio di via Elorina, 30enne si costituisce. Chi era la vittima

Subito una svolta nelle indagini per l’omicidio del 37enne Giuseppe Pellizzeri, avvenuto questo pomeriggio lungo via Elorina, a Siracusa. Nella serata, un 30enne siracusano si è presentato al comando provinciale dei Carabinieri, accompagnato dall’avvocato Meduri. Sentondosi braccato, avrebbe deciso di costituirsi. Al momento non sarebbbero state emesse misure cautelari, in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria.
Da chiarire le ragioni alla base della lite, tramutatasi in agguato mortale. In via Elorina l’epilogo, ma tutte le fasi dell’episodio sono sotto la lente degli investigatori.
La vittima, 37 anni, sposato, era in attesa della nascita di un figlio. Ingegnere navale, apprezzato ufficiale della Guardia Costiera, da alcuni mesi era stato dislocato a Messina dopo aver prestato servizio per alcuni anni a Siracusa.




Omicidio a Siracusa, lo sparo in via Elorina e la corsa in ospedale. La vittima aveva 37 anni

Un omicidio scuote l’afoso pomeriggio di giugno. Un 37enne è deceduto in ospedale dopo essere stato raggiunto al torace da un colpo di arma da fuoco, verosimilmente da distanza ravvicinata.
È successo in via Elorina, attorno alle 18.30, nei pressi di un bar. La vittima si è accasciata all’esterno, lungo la strada, dove è stato soccorsa dal 118, allertato dai passanti. Nonostante la disperata corsa in ospedale, il suo cuore ha cessato di battere poco dopo l’arrivo al Pronto Soccorso.
Le indagini sono affidate ai Carabinieri di Siracusa. Come primo atto, sono state acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Massimo riserbo da parte degli investigatori.




Trovato privo di vita l’uomo che era sparito dalla clinica dopo un intervento

Si sono concluse in maniera tragica le ricerche del 78enne che si era allontanato da una struttura sanitaria di contrada Spalla, territorio di Melilli ma alle porte di Siracusa nord. L’uomo è stato trovato privo di vita, poco distante, poco più di un chilometro, dal luogo da cui aveva fatto perdere le sue tracce. Sono stati i sanitari del 118, allertati dai primi soccorritori, ad intervenire dove era stato individuato il corpo per riscontrare l’avvenuto decesso.
Nelle ricerche erano mobilitati i Vigili del Fuoco, anche con un elicottero, ed i Carabinieri insieme alla Polizia Municipale di Melilli che ha utilizzato i suoi droni. Era stata allertata anche la Prefettura di Siracusa, come avviene nei casi di ricerche di questo tipo. A denunciare l’allontanamento sarebbe stato lo stesso personale della clinica dove l’uomo si trovava ricoverato.
Secondo quanto si apprende da alcune fonti impegnate nella ricerca, a rinvenire il cadavere sarebbero stati i Carabinieri e gli agenti della Polizia Locale di Melilli. Hanno provato a rianimarlo sul posto, sino all’arrivo dei sanitari, ma i flebili segnali vitali non hanno retto ed i sanitati hanno dovuto dichiarare il decesso.
Nelle ore precedenti alla scomparsa, aveva subito un intervento chirurgico. Motivo per il quale aveva indosso un pannolone, quando è uscito per poi non rientrare nella struttura. Indossava maglietta blu e scarpe da ginnastica bianche.
La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta. Diversi gli aspetti da chiarire, dalle modalità con cui è stato possibile che si allontanasse sino al ritrovamento.




Quelli che… ripuliscono coste e spiagge, l’esempio degli ‘anonimi’ custodi del mare

Non glielo ha chiesto nessuno. Lo fanno e basta. E certo non per un applauso o per un grazie pubblico. In una provincia che purtroppo vanta un tasso elevato di abbandonatori di rifiuti seriali, ci sono fortunatamente anche loro: quelli che puliscono. Come fosse una missione, soprattutto lungo spiagge e scogliere.
C’è chi come Fabio e Ninny quasi ogni mattina puoi incontrarli ad Ognina: pick up, guanti e sacco di plastica per raccogliere plastica, bottiglie, cartacce lasciate a due passi dal mare da chi non ha neanche un refolo di coscienza. Un avvocato e un ispettore superiore di pubblica sicurezza.
Ma ci sono anche Linda e Luca, Jano e Pasquale, Gianni, Ciccio e lo spagnolo Aleandro. L’elenco potrebbe essere decisamente più lungo e perdoneranno gli assenti. Terrauzza, Plemmirio, Arenella, Isola, Fontane Bianche. Questi angeli del mare cercano di sopperire all’incuria altrui, armati solo di buona volontà e rispetto per la natura. La loro è una scelta, per restituire dignità alle coste. Non serve un’associazione o uno slogan, non rivendicano contributi o foto sui socal. Molto semplicemente, come altri sporcano loro invece puliscono.
Sono i silenziosi difensori del nostro futuro blu, alfieri involontari che tracciano – forse inconsapevoli – un percorso migliore per tutti. Il premio? Vedere i bambini che si avvicinano e chiedono di dare una mano. C’è ancora speranza, quindi.
Su una cosa sono tutti d’accordo, questi angeli delle coste. “Se proprio dovete buttare spazzatura in spiaggia, perchè non riuscite a riportarla con voi, almeno mettete tutto in un sacchetto anzichè sparpagliare roba…”. E’ una frase che ripetono all’unisono. E suona come un’ammissione di sconfitta per una società che si credeva moderna e civile ma che in educazione ambientale è invece costantemente in debito.
Forse non sono cool, ma quanto bello sarebbe una volta tanto l’esempio giusto. Viva gli influencer del rispetto.