Tra i tanti visitatori che stanno affollando in queste giornate il parco della Neapolis, a Siracusa, anche il presidente della Guinea, Alpha Condè. Ad accompagnarlo c’era l’ambasciatore in Italia della repubblica di Guinea e il direttore del parco archeologico, Calogero Rizzuto.
“È rimasto affascinato dalla bellezza del teatro greco. Ne ho approfittato per invitarlo il prossimo anno per le rappresentazioni classiche”, racconta proprio Rizzuto.

Prosegue la decisa azione di contrasto allo spaccio della Questura di Siracusa. Un nuovo sequestro di stupefacente è
stato operato ieri pomeriggio dagli uomini delle Volanti, diretti da Francesco Bandiera, che hanno rinvenuto e sequestrato, nelle pertinenze di uno stabile sito in via Immordini, 148 bustine di marijuana, 75 bustine di hashish ed un panetto della
stessa sostanza avvolto in una pezzuola, per un totale di quasi 300 grammi di sostanze stupefacenti sequestrate.
Inoltre, sono stati rinvenuti 4 radio ricetrasmittenti con relativi carica batterie, un binocolo e un bilancino di precisione. Quest’ultimo materiale sequestrato fa pensare che gli spacciatori avessero creato una rete ben organizzata a protezione di una vera e
propria “postazione di spaccio”.

Tre catanesi sono stati arrestati a Priolo. I carabinieri li hanno sorpresi in flagranza di reato. Michele Gangemi (28 anni), Pasquale Licandro (24) e un incensurato di 28 anni dovranno rispondere di tentato furto aggravato.
I tre si erano introdotti all’interno dei locali della Cogema, società con sede in contrada Biggemi ormai dismessa, e dopo aver danneggiato gli infissi di alcuni locali adibiti ad uffici, hanno tentato di trafugare un caricabatteria professionale ed una cassaforte “a muro” già sradicata dalla sede originaria dagli stessi e danneggiata, nel tentativo di aprirla, utilizzando alcuni tubi in ferro reperiti in loco, probabilmente con la speranza di trovarvi all’interno denaro o altri valori.
Sono stati però sorpresi ed arrestati in flagranza di reato dai Carabinieri di Priolo. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario. I due pregiudicati
sono stati condotti in carcere a Cavadonna, in attesa di rito direttissimo, mentre l’incensurato è stato rimesso in libertà, non ravvisando l’esigenza dell’applicazione di misure cautelari nei suoi confronti.

Un dissidio tra vicini di casa è la causa della denuncia di un siracusano di 48 anni.
L’uomo, al culmine di un litigio tra due donne, ha aggredito una sua vicina di casa di 79 anni, procurandole lesioni guaribili in 30 giorni. Gli agenti delle Volanti, dopo avere accertato i fatti, hanno denunciato l’uomo per i reati di lesioni aggravate.

Parco della Neapolis, museo Paolo Orsi ma anche Tellaro (Noto) e Akrai (Palazzolo). I beni culturali siracusani hanno fatto il pieno nelle giornate a cavallo di ferragosto.
Aumentano i visitatori rispetto allo scorso anno. Un incremento lieve ma significativo che autorizza a guardare con crescente ottimismo al grande parco archeologico di Siracusa che viaggia verso la piena autonomia ed abbraccia proprio le aree che hanno attirato migliaia di visitatori.
Dal 13 al 15 agosto sono stati oltre 9mila i visitatori alla Neapolis, con un incasso di poco inferiore ai 75mila euro. Quasi 300 i visitatori al museo Paolo Orsi, per un incasso di 2.500 euro. Praticamente raddoppiati i numeri di un anno fa. Sono stati invece 111 visitatori al Tellaro e 150 ad Akrai. Numeri importanti, su cui costruire una nuova stagione.

Corsa contro il tempo per portare in Consiglio comunale il tema del rinnovo delle concessioni dei loculi cimiteriali e le modifiche al regolamento predisposte dall’opposizione. Lunedi proasimo ee due commissioni consiliari competenti, la 3a e la 4a, si riuniranno congiuntamente per esprimere il loro parere in ordine alla proposta di modifica del regolamento in modo da poter trattare il tema nella seduta del 20 agosto, prima della scadenza del 24 indicata dall’amministrazione per le autodenunce. Il Consiglio comunale si riunirà il 20 agosto alle 10.30 all’Urban Center di via Nino Bixio.

Incendio all’interno di un appartamento di via Sandro Pertini, a Melilli. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Augusta, una squadra di Siracusa, l’autoscala e l’autobotte dalla centrale. Sul posto anche i carabinieri.
Danni soltanto in cucina, da dove pare sia partito l’incendio a causa – pare -del malfunzionamento di un elettrodomestico. Nessun ferito.

Ad attendere quanti hanno scelto di regalarsi qualche ora di relax alla Pillirina, una multa in bella vista. Sanzioni a tappeto ieri da parte della Municipale di Siracusa. Verbali da 42 euro per sosta vietata. In effetti, lungo la stretta stradina che conduce alla Pillirina vige il divieto di fermata.
Gli automobilisti lamentano l’assenza di aree di sosta alternative. Fonti vicine alla Municipale parlano invece della necessità di riportare ordine nei pressi delle spiagge dove si creano giungle di auto a causa del poco rispetto delle regole.

Sull’isola ecologica di contrada santa Lucia a Noto, interviene il sindaco Bonfanti. “Sembra strana, o quantomeno degna di approfondimento, la notizia apparsa sulla stampa riguardate l’isola ecologica di Contrada Santa Lucia, alle porte di Palazzolo Acreide, ritenuta super utilizzata e con una frequenza di svuotamento lenta rispetto alle effettive esigenze. Sono oramai alcuni anni che l’isola insiste in quell’aria ed ha svolto per gli abitanti di quella parte del territorio una funzione complementare efficace e ben apprezzata. C’è qualcosa che, in pieno periodo estivo, è cambiata. Il quotidiano spostamento di tanta gente verso il refrigerio delle coste marine di Noto e la cattiva abitudine di buttare la spazzatura al di fuori dell’isola ecologica. E sapete perché ? Perché per conferire all’interno dell’isola bisogna farsi riconoscere attraverso la lettura della tessera sanitaria; sarebbe poco consono risultare residenti in un Comune e conferitori di rifiuti in un’altro. Le notizie, spesso, sono mezze verità”.
Alcuni residenti però eccepiscono e mostrano la tessera sanitaria da residenti a Noto e puntano il dito contro il malfunzionamento del sistema automatico che costringe amche chi non vuole esserlo a comportarsi da “sporcaccione”.

A seguito di una segnalazione pervenuta alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Siracusa è stato recuperato, a poco più di un miglio di distanza da Capo Murro di Porco, un esemplare di tartaruga comune appartenente alla specie Caretta caretta (Linnaeus, 1758), apparentemente indebolita e con un amo da pesca ancora all’interno della bocca. La tartaruga sarà consegnata lunedì all’istituto Zooprofilattico di Palermo per le cure del caso e il successivo rilascio nell’ambiente marino; nel frattempo, viene assistita dai militari della Capitaneria di Porto di Siracusa, in costante contatto con i veterinari dell’istituto.
Anche in questo caso l’intervento è stato assicurato grazie alla segnalazione dei cittadini, ai quali si rinnova l’invito a segnalare eventi particolari ed eventuali comportamenti illeciti alla Guardia Costiera, contattabile tutti i giorni, 24 ore su 24, al numero telefonico della Sala Operativa 0931.481011.