Siracusa. Giochi per bambini, interventi di manutenzione: “ci sia più rispetto”

Sono stati eseguiti alcuni lavori di manutenzione sui giochi per bimbi di piazza San Giovanni. A richiedere l’intervento erano stati i consiglieri comunali Gaetano Favara, Michele Mangiafico e Carlos Torres del gruppo “Amo Siracusa”. L’attività proseguirà la prossima settimana con la ripitturazione dei giochi stessi.
“Stiamo prestando attenzione alle aree servite da giochi per bambini presenti in città. Si tratta di luoghi per la cui manutenzione e per il cui arredo sono previsti in bilancio poco più di diecimila euro. Con queste esigue risorse sono comunque stati garantiti alcuni interventi come il riposizionamento e la tinteggiatura dell’altalena per disabili a San Giovanni, il posizionamento di alcuni giochi per bimbi al Monumento ai Caduti e l’inserimento di nuovi giochi al parco Ozanam. Ma è nostro intendimento, in fase di bilancio di previsione 2019, rimpinguare ulteriormente le risorse a disposizione dell’amministrazione per consentire un’attività più consona alla volontà di avere una città a misura dei bambini”, dicono i tre consiglieri.
“Dobbiamo tuttavia anche registrare, con amarezza, l’uso improprio che spesso caratterizza questi giochi, come nel caso delle due altalene per disabili, oggetto a volte della presenza di un cospicuo numero di bambini normodotati che ne determinano il danneggiamento. Per questo invitiamo anche ad un utilizzo più rispettoso”.




Siracusa. Consiglio comunale, seconda convocazione: regolamento vendita immobili

Il Consiglio comunale di Siracusa torna in aula questa sera alle 18,30 in seconda convocazione. Ieri, durante la discussione sul punto riguardante il nuovo “Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune” è infatti mancato il numero legale.
E’ stato il proponente, Laura Spataro, ad introdurre il provvedimento che disciplina la vendita dei beni immobili facenti parte del patrimonio disponibile ed indisponibile dell’Ente, nonché dei beni sdemanializzati e dei diritti reali costituiti sugli stessi. “Ad oggi- ha detto tra l’altro Spataro- il Comune non è dotato di questo strumento che, improntato a criteri di trasparenza e pubblicità, rende altresì più snelle le procedure di alienazione garantendo le scelte più convenienti per l’Amministrazione”. Rispetto al testo originario, il Piano è giunto in aula con emendamenti migliorativi della I Commissione consiliare “Che- ha sottolineato il vice presidente Andrea Buccheri- mettono in evidenza i criteri di trasparenza, pubblicità ed accelerazione dell’iter procedurale, richiamando il rispetto del Codice dei beni culturali e del paesaggio”.
In precedenza, approvata una mozione che impegna la giunta ad “utilizzare parte dei proventi derivanti dalla tassa di soggiorno per finanziare la realizzazione dei solarium pubblici e dei servizi connessi alla balneazione quali docce e bagni pubblici”. Ne scriviamo diffusamente in altro articolo.
E’ stato invece ritirato dal proponente, il consigliere Salvatore Costantino Muccio, il punto riguardante una modifica del “Regolamento per il rilascio di autorizzazioni noleggio con conducente mediante l’utilizzo di velocipedi e di motocarrozzette con conducente” che prevedeva il passaggio dalle attuali 5 a 10 delle autorizzazioni per motocarrozzette e velocipedi.




Lutto cittadino a Floridia oggi per i funerali di Francesco Garofalo

Sará lutto cittadino oggi a Floridia. La cittadina siracusana si ferma per l’ultimo saluto a Francesco Garofalo, il 40enne che ha perduto la vita in un tragico incidente stradale nei pressi dell’ingresso sud di Siracusa.
Sarà la chiesa Madre ad ospitare la triste cerimonia, alle 15.00. Ad accogliere il feretro, il picchetto della Marina Militare. Garofalo apparteneva a quella forza armata e prestava servizio a Siracusa.
Ieri mattina è stata effettuata l’autopsia disposta dalla Procura. Il medico legale Francesco Coco ha individuato in “diversi politraumi” le cause del decesso. Ancora in fase di ricostruzione la dinamica del drammatico sinistro. Garofalo era in sella alla sua moto, una Ducati, quando – per cause in fase di accertamento – avrebbe avuto un qualche tipo di contatto con il mezzo che lo precedeva, un camioncino.




Siracusa. Blitz antidroga, la Polizia nel rione Santa Panagia: “garantire più sicurezza”

Operazione antidroga condotta dalla Questura di Siracusa in alcuni complessi residenziali del quartiere Santa Panagia. I 30 uomini impiegati hanno controllato ed ispezionato i luoghi più a rischio ed hanno rinvenuto e sequestrato oltre 500 grammi di hashish, occultati in una pianta ornamentale. Hanno effettuato controlli a persone sottoposte ai domiciliari ed hanno verificato la presenza di eventuali allacciamenti abusivi alla rete elettrica. “L’attività di Polizia – dichiara il questore Gabriella Ioppolo – vuole essere un altro segnale che la Questura di Siracusa vuole dare alla cittadinanza che giustamente chiede sempre maggiore sicurezza e controllo per il nostro territorio. L’auspicio è che operazioni come questa contribuiscano a riscuotere il plauso ma soprattutto una maggiore serenità della società civile”.

foto archivio




Floridia. Violenta rissa nella notte, tre giovani arrestati e un minore denunciato

Una violenta rissa, la scorsa notte, ha reso necessario l’intervento dei carabinieri della Tenenza di Floridia, impegnati in un servizio di controllo del territorio. In flagranza di reato sono stati arrestati Christian Forte, floridiano 19 anni, pregiudicato,Michele Guastella, solarinese di 21 anni, con precedenti di polizia, un incensurato di Solarino, 19enne. Denunciato a piede libero, invece, un 17enne di Solarino.
I militari dell’Arma allertati dalla centrale operativa, sono tempestivamente intervenuti sul posto, riuscendo con non poca difficoltà a separare i giovani che si picchiavano. Difficoltoso sedare gli animi.  I carabinieri hanno appurato che la rissa ha visto fronteggiarsi i 4 giovani divisi in due gruppi contrapposti. Si sono aggrediti a vicenda con calci e pugni e finanche con l’utilizzo di un bastone di 70 cm. La rissa sarebbe scaturita da dissidi riguardanti una relazione sentimentale, ormai conclusa, riguardante uno dei giovani con la sorella di un altro.  I contendenti hanno riportato a causa della violenta lite, contusioni e abrasioni di lieve entità.
I 3 arrestati al termine delle incombenze di rito sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.




Priolo. L’ex sindaco Antonello Rizza punge Pippo Gianni: “se sa qualcosa, denunci”

“In qualunque momento sono a disposizione della Procura di Siracusa per la vicenda della cenere di pirite, anche se ritengo che semmai il pm avesse ritenuto che io fossi in qualche modo coinvolto in questi fatti sarei già stato chiamato ad assumermi le mie responsabilità”. L’ex sindaco di Priolo, Antonello Rizza, rompe il silenzio e va dritto al punto sulle bonifiche a Thapsos, dopo esser stato indirettamente chiamato in causa dall’attuale primo cittadino, Pippo Gianni. “Anziché affrontare con la dovuta serietà i problemi che attanagliano Priolo, tenta di tirarmi per la giacca nelle questioni irrisolte e che non riesce a risolvere. Nella sua intervista su FMITALIA ha parlato addirittura di gente che pagherebbe qualcuno per dare fuoco alle strutture di Priolo, che a Priolo ci sono politici travestiti da delinquenti e addirittura delinquenti travestiti da politici. Le sue affermazioni si commentano da sole e più che parole di un uomo saggio di 72 anni sembrano farneticazioni di un pugile che non ce la fa più ad incassare colpi. Stia tranquillo, non ho alcun interesse ad aspirare alla sua poltrona”, dice ancora Antonello Rizza.
“Mi pare che in un anno di sindacatura abbia fatto piuttosto poco. Non voglio entrare in polemica, non mi interessa. Questo sindaco non mi interessa, sono un cittadino priolese e ritengo di avere anche il diritto di criticare una inesistente azione amministrativa. Faccia qualcosa per Priolo anzichè chiamarmi sempre in causa. E qualora fosse a conoscenza di reati commessi da me, nella passata amministrazione, li vada a denunciare anziché continuare in ogni occasione possibile e immaginabile a lanciare messaggi poco chiari, tesi esclusivamente a confondere la gente. Se oggi fossi il sindaco, e non ci tengo, impiegherei tutto il mio tempo per migliorare Priolo spendendo i 30 milioni che egli ha trovato e che ha distribuito su un piano triennale da dieci milioni di euro all’anno”.




Siracusa. Cambiano orari e periodi della Ztl di Ortigia: in vigore la nuova ordinanza

Nuovi orari e nuovo periodo di applicazione per la Ztl di Ortigia. Lo stabilisce una nuova ordinanza emessa ieri dal settore Mobilità e trasporti. Restano due le articolazioni della zona a traffico limitato  ma cambiano i periodi: dall’1 aprile al 15 ottobre (invece del 13 novembre) e dal 16 ottobre (invece del 14 novembre) al 31 marzo.
Nel primo periodo, che abbraccia anche l’estate, fatta eccezione per i residenti e per gli autorizzati, si comunica  dalle  20 e si termina alle 2 del giorno successivo,dal lunedì al venerdì e nei prefestivi; dalle 17 del sabato alle 2 della domenica; la domenica e nei festivi,invece, dalle 11 alle 2 del lunedì.
Nell’altro periodo dell’anno gli orari di vigenza della Ztl saranno: il venerdì e nei prefestivi dalle 20 a mezzanotte; il sabato dalle 17 a mezzanotte; la domenica e nei festivi dalle 11 a mezzanotte. Dal 16 ottobre al 31 marzo, la Ztl di Ortigia non viene applicata dal lunedì al giovedì compreso.
Rispetto alle precedente ordinanza (emessa il 17 novembre del 2016), nel periodo invernale l’apertura al traffico di Ortigia, nei giorni di applicazione della Ztl, è stata anticipata di due ore: a mezzanotte invece delle 2 del giorno successivo.




Auto in fiamme in via Guardi: pochi giorni fa intimidazione al giornalista Scariolo

Un incendio di probabile origine dolosa ha gravemente danneggiato un’auto posteggiata in via Francesco Guardi. Erano da poco passate le 19 quando è arrivata la chiamata al centralino dei Vigili del Fuoco. Pochi giorni fa,sempre in quella zona, era stata data alle fiamme l’auto del giornalista siracusano Gaetano Scariolo. I due atti incendiari non sarebbero collegati ma l’inquietante coincidenza non sarà sfuggita agli investigatori.
Nella centrale area, nei pressi di viale Tica, cresce la preoccupazione tra i residenti, colpiti da una simile escalation.




Siracusa. Trasporto pubblico degli studenti in zone non servite: aumenta il costo

Per il prossimo anno scolastico, chi dovrà utilizzare il trasporto pubblico per garantire la frequenza ai propri figli dovrà sborsare una somma mensile “di 100 euro”, secondo Siracusa Protagonista. A stabilirlo è la delibera di giunta numero 53 di fine maggio che prende in considerazione il servizio di trasporto scolastico da attivare in quelle zone dove Ast non fornisce adeguata copertura (contrade marinare, Cassibile, Belvedere).
L’opposizione passa subito all’attacco, con Siracusa Protagonista. “Come gruppo, chiediamo una seduta di Consiglio comunale sul tema con votazione della revoca della delibera. Non si può passare da 0 a 100 euro tutto in una volta. Chi deve mandare due figli come farà? E’ assurdo, chiediamo la revoca immediata del provvedimento. La Corte dei conti invita a mantenere l’equilibrio di bilancio, vorrei dire all’amministrazione che è un obiettivo perseguibile anche riducendo le spese e non sempre e solo alzando le tariffe”, dice il consigliere Salvo Castagnino.




Siracusa. Convegno su mafia e politica con Giancarlo Caselli, Lo Forte e Morra

I complessi e sotterranei rapporti tra mafia, politica e imprenditoria e le refluenze sull’economia dei territori saranno il tema dell’incontro in programma a Siracusa sabato 8 giugno alle 10,30.
All’evento, che si svolgerà nel santuario Madonna delle Lacrime (salone Papa Giovanni Paolo II) prenderanno parte Gian Carlo Caselli, ex procuratore di Palermo, Guido Lo Forte, ex procuratore di Messina, Nicola Morra, presidente della commissione Antimafia nazionale e Antonio De Luca, componente della commissione Antimafia regionale. A moderare i lavori Stefano Zito, ex componente della commissione antimafia regionale.
“La cronaca quotidiana, così come la storia – evidenzia Zito – testimoniano quanto la criminalità organizzata sia capace di inquinare altri ambienti della società, come quello politico e imprenditoriale, in un rapporto che talvolta diventa compromesso, se non addirittura scambio, in spregio a ogni principio di legalità. La Sicilia e i siciliani hanno pagato e continuano a pagare un prezzo altissimo per via di questa continua aggressione alle radici stesse dell’economia e della democrazia. Su questi argomenti delicatissimi ci confronteremo sabato, insieme a chi opera dai propri osservatori qualificati e può fornire dati e prospettive molto significativi per i cittadini”.