Porto di Augusta, traffici in aumento: entro l’anno il nuovo terminal

Un aumento dei traffici significativo, che nel primo quadrimestre del 2025 ha fatto registrare un +21,60% di TEU,Twenty equivalent unit (misure applicata ai cantieri navali), che significa 18.936, oltre ad un +21,24% di container, ora a quota 11004.
Segnali incoraggianti, che rappresentano motivo di soddisfazione per il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia orientale, Francesco Sarcina.
“Si tratta di segnali di vivacità del mercato, seppure ancora iniziali – sottolinea Di Sarcina – bisogna tra l’altro tenere conto delle contingenze negative di questo momento storico e delle tensioni nell’area del bacino mediterraneo, a causa delle guerre. L’Autorità portuale sta investendo parecchio sul rilancio di questo porto e lo spostamento dei contenitori da Catania ad Augusta, che presenta maggiori spazi e strutture e migliori fondali, è stata concepita con l’obiettivo di una crescita del comparto. Oggi, a distanza di poco più di un anno, raccogliamo già i primi frutti e sono sicuro i miglioramenti nei prossimi tempi saranno di gran lunga più netti ed evidenti”.
Proseguono, intanto, i lavori per la costruzione del nuovo Terminal trapezoidale, che garantirà ulteriori 120.000 m² di piazzale: “È notizia di questi giorni – prosegue Di Sarcina – che RFI ha avviato la progettazione esecutiva del raccordo ferroviario che porterà le merci direttamente coi treni; a questo si aggiunge un prezioso lavoro di aggiornamento e digitalizzazione dei processi che riguardano i contenitori con il rifacimento del varco portuale, nel quale una corsia sarà dedicata esclusivamente ai container. Abbiamo incontrato una serie di resistenze e difficoltà ma sono molto soddisfatto dei risultati e dello straordinario lavoro degli uffici dell’Adsp”.

Sarà completato,inoltre, il punto di controllo frontaliero, che è stato riattivato per l’occasione, le cui strutture sono in fase di definizione; una serie di progetti che ammontano a complessivamente a 180 milioni di euro di lavori, in corso di completamento entro il prossimo dicembre, che consentiranno di accelerare il rilancio dello scalo augustano.

“Stiamo sempre più rimarcando, nel mercato globale, la posizione strategica del porto di Augusta e cercando di consolidare e incrementare la movimentazione di container – evidenzia Antonio Pandolfo, general manager e sale director di Europa Servizi Terminalistici, l’azienda che si occupa della gestione merci – siamo molto soddisfatti dei primi quattro mesi del 2025, soprattutto alla luce del trasferimento da Catania ad Augusta. Guardiamo con molto interesse il completamento del nuovo Terminal che darà un’ulteriore spinta allo sviluppo dei traffici. Tra i nostri continui investimenti è in arrivo una nuova gru ibrida da 150 tons che aumenterà l’attuale dotazione, portandola complessivamente a ben 4 gru portuali”.




Ponte ciclopedonale, ripristinato l’intonaco che si era “scrostato” dalla rampa

E’ stata completata nel giro di poche ore la riparazione sulla rampa del ponte ciclopedonale di Ortigia, lato via Eritrea. Nei giorni scorsi aveva creato una certa sorpresa il distacco di una piccola porzione della superficie calpestabile in resina, realizzata nei mesi scorsi. Era rimasto così scoperto il cemento sottostante. L’intervento è stato esteso all’intera linea di congiunzione della rampa, in senso longitudinale, anche per una migliore resa visiva.
Ad eseguire il veloce ripristino è stata la stessa ditta che ha costruito l’opera (Solesi, ndr) e che si è subito resa disponibile per l’intervento. A “staccarsi” – avevano spiegato i tecnici – meno di un millimetro (in altezza) di rasante che si sarebbe sollevato per via di umidità e della premura per completare l’infrastruttura entro i limiti temporali fissati dal Pnrr.
Per quanto scontato, è bene precisare che l’integrità e la tenuta strutturale del ponte fresco di realizzazione non è mai stata in discussione.




Carlo Auteri e la DC, l’ufficialità è questione di ore: sarà il settimo deputato cuffariano

Domani, mercoledì 4 giugno, alle ore 10, sarà ufficializzata l’adesione alla Democrazia Cristiana del deputato regionale Carlo Auteri. Saliranno così a sette i componenti del gruppo parlamentare della Dc in Assemblea Regionale Siciliana. Saranno Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, Stefano Cirillo, segretario regionale del partito, ed il capogruppo all’Ars Carmelo Pace a dare il benvenuto all’esponente siracusano nel corso di un incontro convocato nella sala stampa dell’Ars.
Nella nota stampa della Dc si parla genericamente di “adesione di un altro deputato al gruppo parlamentare”, senza citare direttamente Carlo Auteri. Non è però un mistero che da giorni fossero in corso contatti sempre più stretti tra l’ex FdI, passato al Misto, e l’entourage della Democrazia Cristiana. Lo confermano anche fonti vicine alla struttura provinciale del partito.
Domani verrà ufficializzata l’adesione e l’avvio di una nuova stagione politica per il deputato regionale eletto nel 2022 nel collegio di Siracusa.




Lavori sulla SS114. Auteri, Gennuso e Carta: “Rimandati a settembre, no ai cantieri d’estate”

“La Sicilia orientale non può permettersi ulteriori disagi nel periodo estivo, soprattutto lungo un’arteria strategica come la SS114. Per questo, nel corso della IV Commissione ARS tenutasi oggi, abbiamo chiesto ad Anas di posticipare a settembre la seconda fase dei lavori nelle gallerie San Demetrio e San Fratello, originariamente previsti nei mesi di luglio e agosto”. Così parlano i deputati regionali Carlo Auteri e Riccardo Gennuso, assieme al presidente della commissione Ars, Giuseppe Carta, che hanno sollecitato chiarezza e programmazione su una serie di interventi infrastrutturali cruciali per l’area sudorientale della Sicilia mettendo allo stesso tavolo Anas e Terna. “Le gallerie andavano certamente adeguate – spiegano – perché è obbligatorio garantire il transito in sicurezza di mezzi che trasportano sostanze pericolose. La prima parte dei lavori si concluderà a fine giugno o i primi 10 giorni di luglio, ma i successivi interventi non possono sovrapporsi alla stagione turistica, già complessa per traffico e logistica”. Anche la messa in sicurezza delle barriere spartitraffico è stata oggetto di richiesta: “completare ciò che è possibile entro giugno, poi riprendere a settembre, evitando di congestionare il flusso veicolare nei mesi più delicati per residenti e imprese”. Infine, è stato affrontato il tema dei lavori Terna sulla Siracusa-Catania, ufficialmente ultimati questa mattina, con conseguente revoca del blocco previsto per il 5 giugno. “Abbiamo inoltre chiesto di sospendere le opere previste sulle strade provinciali, sempre per evitare ricadute negative sulle attività commerciali, turistiche e produttive e nella zona industriale – concludono i deputati Ars – Grazie alla nostra interlocuzione, Anas e Terna si confronteranno finalmente in maniera coordinata, per evitare sovrapposizioni e gestire meglio la pianificazione dei lavori futuri. Il nostro obiettivo è chiaro: garantire i necessari interventi infrastrutturali senza compromettere vivibilità, mobilità e lavoro nei mesi estivi. Le istituzioni hanno il dovere di ascoltare i territori e trovare soluzioni concrete, non burocratiche”.




Rosanna Magnano riconfermata presidente di CNA Siracusa per il prossimo quadriennio

Rosanna Magnano, che ha guidato l’organizzazione per il quadriennio precedente, è stata riconfermata presidente di CNA Siracusa per il prossimo mandato, con una nomina avvenuta per acclamazione. La riconferma è stata sancita durante l’assemblea elettiva della CNA Siracusa, svoltasi lo scorso 2 giugno all’Antico Mercato di Ortigia.
“E’ stato un mandato intenso e sfidante – ha commentato Rosanna Magnano nella sua relazione – in alcuni momenti durissimo. Ma è stato, soprattutto, un percorso condiviso, fatto di ascolto, presenza e azione concreta”.
“Il futuro è nelle nostre mani – ha concluso – abbiamo gli strumenti, l’esperienza, la determinazione e, soprattutto, la certezza che quando gli artigiani, i commercianti ed i piccoli imprenditori si mettono insieme non c’è sfida che non si possa affrontare e vincere”.
Con Rosanna Magnano, nella compagine di presidenza, sono stati eletti: Carmelo Calì, Nina Tanasi, Santi Lo Tauro, Elio Piscitello, Francesco Centamore, Stefania Fazzina, Vincenzo Grillo e Nicola Casto. Invitati permanenti alla presidenza i past president Innocenzo Russo (vice presidente regionale), Antonino Finocchiaro (presidente di CNA Pensionati) e Giuseppe Gianino oltre ai presidenti dei Giovani Imprenditori Gianmarco Infantino e di CNA Impresa Donna Stefania Midolo.
All’assemblea, presentata dal segretario territoriale Gianpaolo Miceli, hanno preso parte il presidente di CNA Sicilia Nello Battiato, il segretario Piero Giglione, il segretario di CNA Ragusa Carmelo Caccamo, il presidente Pippo Santocono e il direttore della divisione organizzazione e finanza di CNA Nazionale Nicola Tosi.
Presenti inoltre il presidente del Libero Consorzio di Siracusa Michelangelo Giansiracusa, il sindaco di Noto Corrado Figura, l’assessore del Comune di Priolo Gargallo Tonino Margagliotti, la vice presidente del Consiglio comunale di Siracusa Conci Carbone e la consigliera comunale Sara Zappulla.
Al termine delle attività elettive, coordinate da Giuseppe Gianino, sono state premiate due aziende con ben cento anni di attività a Siracusa, la gioielleria Bruno Manca di Corso Umberto e la Cantarella sas in via Roma.




Pnrr, Scerra (M5S): “Sicilia in ritardo nella spesa, gravi i tagli del Mit. Si intervenga con urgenza”

“La Sicilia è in grave ritardo nella spesa dei fondi del Pnrr. Il governo intervenga con urgenza per garantire il pieno utilizzo delle risorse, invece di praticare ulteriori tagli come nel caso dell’alta velocità ferroviaria Palermo-Catania ed il bypass ferroviario di Augusta. Il Pnrr non può trasformarsi in una nuova occasione mancata. I progetti finanziati devono essere realizzati e contribuire alla riduzione del divario infrastrutturale con il resto del Paese”. A dirlo è il parlamentare del Movimento 5 Stelle Filippo Scerra, autore di un’interrogazione al Ministro per il Pnrr e la Coesione.
“Solleva fondate preoccupazioni lo stato di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in Sicilia. Nonostante l’Isola risulti la seconda regione in Italia per numero di progetti approvati (ben 20.534 per un valore complessivo di 17,6 miliardi di euro), si colloca agli ultimi posti per avanzamento della spesa, con appena il 13% dei fondi effettivamente utilizzati, a fronte di una media nazionale del 29%. Inoltre, i tagli operati dal Mit tolgono ulteriore visione e prospettiva al Piano, studiato per recuperare un gap tecnico esistente e non fantasioso”.
La Regione Siciliana è uno dei principali soggetti attuatori del Piano. “Tuttavia – sottolinea Scerra – i ritardi accumulati rischiano di compromettere in maniera significativa il rispetto delle scadenze fissate, quando manca poco più di un anno al termine fissato per la realizzazione degli interventi”.
Sotto osservazione sono in particolare tre ambiti strategici del Piano: la Missione 6 “Salute”, che comprende la realizzazione delle case e degli ospedali di comunità; la Missione 3 “Infrastrutture per la mobilità sostenibile”, dove si registrano i citati definanziamenti di una tratta dell’alta velocità ferroviaria Palermo-Catania e del bypass ferroviario di Augusta; e la Missione 5 “Inclusione e coesione”, in cui rallenta l’attuazione dei progetti legati a formazione e lavoro.
“Alla luce del crescente rischio di perdere una parte significativa dei fondi, con potenziali e irreversibili danni per lo sviluppo della Sicilia e del Sud Italia, serve un intervento capace di garantire il pieno utilizzo delle risorse, in modo da rispettare la clausola di destinazione del 40% al Mezzogiorno e la priorità trasversale della coesione”, conclude Filippo Scerra.




CNA Sicilia, Nello Battiato a Siracusa lancia l’allarme sulla viabilità regionale

“Strade dissestate, cantieri prolungati e inefficienze logistiche costano alle imprese locali 20 milioni di euro al mese, minacciando competitività e sviluppo”. È questo l’allarme lanciato dal presidente regionale di CNA Sicilia, Nello Battiato, in occasione della manifestazione “ARTIGIAMO”, che si è tenuta ieri, presso l’Antico Mercato di Ortigia a Siracusa, durante l’Assemblea Quadriennale della CNA Territoriale. L’evento, coinciso con la Festa della Repubblica, ha celebrato il ruolo centrale dell’artigianato come espressione culturale, sociale ed economica del territorio.
“Serve un piano straordinario per la mobilità regionale con interventi concreti e tempi certi”, ha sottolineato Battiato, ribadendo l’impegno di CNA nel sollecitare risposte istituzionali.
Durante l’assemblea è stata riconfermata Rosanna Magnano alla presidenza territoriale di CNA Siracusa per il quadriennio 2025-2029. “La sua leadership – ha affermato Battiato – ha reso la CNA siracusana un esempio virtuoso, capace di coniugare rappresentanza e progettualità”. Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche al segretario provinciale Gianpaolo Miceli, per la dedizione operativa e strategica a sostegno delle imprese artigiane.
L’Assemblea ha eletto anche i delegati che parteciperanno all’Assemblea regionale del 18 luglio a Palermo.
Battiato ha infine ricordato il valore sociale dell’artigianato, motore di inclusione e presidio dei territori, soprattutto nelle aree interne, e ha lodato il crescente interesse dei giovani verso i mestieri tradizionali, auspicando politiche di formazione e semplificazione normativa.




Due ragazzi di Siracusa vincono la Marziani Remix Call dei Negramaro

Hanno solo 10 e 14 anni, ma sono riusciti a conquistare una delle band più amate del panorama musicale italiano: i Negramaro. Leonardo e Leonardo – in arte Leonar & Kombat Kid – sono i due giovanissimi vincitori della Marziani Remix Call, l’iniziativa lanciata dal gruppo per reinterpretare in chiave personale il brano Marziani.
A rivelarlo sono stati proprio i Negramaro attraverso un post sui loro canali social. “Siamo stati sommersi dalle vostre tracce e finalmente possiamo svelarvi la nostra preferita!”, si legge nel messaggio condiviso dalla band, che ha ascoltato tutti i remix ricevuti, senza sapere chi li avesse prodotti. E proprio tra questi, è emersa la versione dei due giovani ragazzi siracusani.
A sorprenderli è stato il fatto che dietro quella traccia si celassero due giovanissimi ragazzi di Siracusa, “inaspettatamente di 10 e 14 anni!”, sottolineano i Negramaro.
Il gruppo ha poi deciso di incontrare i due giovani vincitori presso l’Alari Park Studio, dove hanno trascorso un pomeriggio insieme per affinare il remix e vivere un momento di musica e condivisione.




Criminalità diffusa, controlli a Pachino e Portopalo: denunciati 4 cittadini extracomunitari

Proseguono i servizi di contrasto alla criminalità diffusa nei comuni di Pachino e Portopalo di Capo Passero. Agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il Commissariato di Pachino e il Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale di Catania, insieme ai colleghi dell’Ufficio Immigrazione della Questura, hanno pattugliato le zone centrali e periferiche, identificando 115 persone e controllando 75 veicoli.
Nel corso dei controlli sono stati individuati quattro cittadini extracomunitari, successivamente denunciati, a vario titolo, per violazioni delle norme in materia di immigrazione. Per uno di essi, risultato irregolare sul territorio nazionale, il Prefetto di Siracusa ha emesso un decreto di espulsione con provvedimento di trattenimento presso un CPR siciliano, in vista del successivo rimpatrio nel Paese d’origine.
Nell’ambito dello stesso dispositivo operativo, è stata posta particolare attenzione al controllo dei luoghi di ritrovo e dei locali pubblici maggiormente frequentati da giovani e cittadini stranieri.




Ape calessino, 45 posteggi riservati tra la zona archeologica e Ortigia

“Individuati i 45 posteggi riservati a motocarrozzette e velocipedi impiegati per il trasporto turistico”.
Lo comunica l’assessore alla Mobilità e Trasporti, Enzo Pantano.
“L’esigenza era quella di garantire ordine al servizio- spiega Pantano- Resta alta l’attenzione per evitare eccessi ed abusi. In questa direzione, è stato importante il lavoro dell’amministrazione per regolamentare il settore. È nata una procedura che ha infine permesso di assegnare 38 licenze complessive, seguendo precisi criteri selettivi. Altre 7 erano state assegnate in precedenza”.
Questa la distribuzione dei posteggi riservati ai calessini:

* 7 stalli in Largo XXV Luglio, tra Via dell’Apollonion e Via Savoia (lato destro del senso di marcia);

* 2 stalli in Corso Matteotti, nei pressi del civico 67 (lato destro);

* 3 stalli in Corso Matteotti, in prossimità del civico 1 (lato destro);

* 6 stalli in Piazza Pancali, lungo il fronte del Tempio di Apollo;

* 3 stalli in Via Trento, nei pressi del civico 2 (lato destro);

* 3 stalli in Piazza Pancali, nella bretella tra Via Trieste e Riva della Posta (lato sinistro);

* 4 stalli in Piazza Federico di Svevia, tra il civico 1 e l’intersezione con via Castello Maniace;

* 4 stalli in Largo Aretusa, sul lato sinistro prima dell’incrocio con Via P. Picherali;

* 2 stalli in Viale Mazzini, di fronte al civico 12 (lato destro);

* 5 stalli in Viale Mazzini, tra Via XX Settembre e Largo Porta Marina (lato sinistro);

* 4 stalli sul Lungomare di Levante Elio Vittorini, adiacenti al Parcheggio Talete (lato destro, prima della rotatoria Riva N. Sauro);

* 2 stalli in via Romagnoli, accanto agli stalli taxi esistenti, vicino all’ingresso dell’area archeologica (lato destro).

I percorsi rimangono quelli già autorizzati, nel rispetto del decoro urbano e della sicurezza dei passeggeri.

Foto: repertorio