Palazzolo Acreide. La Madonna del Laurana in trasferta a Matera, racconterà la bellezza del Sud

C’è anche la Madonna del Laurana tra le oltre 200 opere in mostra a Matera, capitale della Cultura, a palazzo Lanfranchi. Dal 19 aprile apre i battenti “Rinascimento visto da Sud. Matera, l’Italia meridionale e il Mediterraneo”, che sarà visitabile dal 19 aprilefino al 19 luglio 2019.
La Madonna del Laurana racconterà della bellezza di Palazzolo e della Sicilia. L’opera è solitamente custodita all’interno della chiesa dell’Immacolata ed è stata realizzata tra il 1471-72, in marmo bianco di Carrara. Fu commissionata dagli Alagona, che erano al tempo baroni di Palazzolo. 
Il sindaco Salvo Gallo e l’assessore al turismo, Maurizio Aiello, hanno chiesto precise garanzie sulla sicurezza nel trasporto e sul riposizionamento. A dare il via libera al trasferimento il Fondo Edifici di Culto, la Curia e la Soprintendenza di Siracusa.
“La presenza della preziosa Madonna del Laurana di Palazzolo Acreide alla mostra di Matera capitale della cultura sarà un ulteriore apripista per il turismo culturale in Sicilia e in provincia di Siracusa”, commenta il sindaco di Palazzolo, Salvo Gallo. “Un ulteriore segno della nostra civiltà e della nostra arte chiamata a dare un tangibile segno in una manifestazione culturale unica al mondo per la quale si prevedono numeri esorbitanti di visitatori provenienti da tutto il mondo”.




Concorrente siracusana al Grande Fratello: è Ambra Lombardo, di Rosolini

C’è anche una concorrente siracusana pronta ad entrare nella casa del Grande Fratello. Si tratta di Ambra Lombardo, 33 anni, un passato da modella oggi insegnante di lettere e storia al liceo delle scienze umane. La carta d’identità recita Modica come luogo di nascita, ma Ambra è cresciuta a Rosolini dove è rimasta fino all’università ed il trasferimento a Milano. Nel suo curriculum, anche una partecipazione a Miss Italia nel 2004, con vittoria sfiorata.
Da lunedì 8 aprile ci sarà anche lei tra gli inquilini della casa del GF 16. “Positiva, sorridente, romantica, passionale, ma anche rompiscatole. Ambra è single, ha avuto amori lunghi e importanti. Le sue passioni sono il mare, i musei, le buone letture e le moto: spera, un giorno, di comprare una Harley-Davidson”: così racconta la scheda allegata alla sua presentazione. Ufficializzati, come “Inquilini” della casa più spiata d’Italia, anche Serena Rutelli, Ivana Icardi e Mila Suarez.
E’ la terza concorrente siracusana al Grande Fratello. Nella prima edizione toccò a Salvo Veneziano, poi decisamente più breve la permanenza nella casa di Elisa Lisitano al Grande Fratello 11.




Siracusa. Un protocollo per la tutela del mare, insieme Amp Plemmirio e Lega Navale

E’ stato siglato un protocollo d’intesa tra il Consorzio Plemmirio e la sezione di Siracusa della Lega Navale.
Viene definito come una “intesa generale di sinergica cooperazione su azioni volte alla tutela del mare”.
Più in particolare l’intento è quello di “promuovere e sviluppare azioni ed iniziative di interesse comune con espresso riferimento alla tutela del mare e delle sue risorse, alla fruizione dell’ambiente marino in termini strettamente compatibili con la salvaguardia di habitat e specie, alla sensibilizzazione ambientale in diverse forme e modalità.
“Abbiamo semplicemente voluto dare una cornice più ufficiale – afferma la presidente Maiorca – ad una sinergia significativa nell’ottica della salvaguardia della risorsa mare”. Patrizia Maiorca è la presidente dell’Area Marina Protetta Plemmirio. Per la Lega Navale è intervenuta il presidente Antonino Amato.




Siracusa. I turisti e la differenziata: un depliant multilingua per b&b e case vacanze

Tra pochi giorni inizierà la distribuzione nelle strutture turistiche extralberghiere (b&b, case vacanze) di un depliant multilingua per illustrare come separare i rifiuti e come conferirli correttamente. Insomma, la differenziata siracusana spiegata ai turisti ospiti della città. L’iniziativa
Non è raro che la famiglia o la coppia in vacanza, magari in Ortigia, non riceva le giuste informazioni ed i giusti strumenti per differenziare. Cosa che rischia di dar vita a fenomeni di abbandono di rifiuti o allo smarrimento del turista che, non trovando dove buttare la spazzatura, si affidi (per errore, ingenuità o voglia di limitare i danni) ai carrellati di altri condomini o a qualche mastello davanti all’uscio di casa.
Lo scorso anno ci fu un tentativo simile, con il progetto Urban Waste che – purtroppo – non pare aver inciso più di tanto, per via di una forza di penetrazione risultata limitata.
Situazione sotto controllo, invece, nella stragrande maggioranza delle strutture alberghiere del centro storico, con qualche (sanzionata) eccezione. A breve scatteranno invece i controlli per gli hotel ed alberghi delle contrade balneari.

foto archivio




Illuminazione sulla Siracusa-Belvedere: “I soldi ci sono ma il Comune cincischia”

I fondi ci sono, sono stati stanziati lo scorso dicembre dal consiglio comunale. Ammontano a 30 mila euro e sono stati destinati al ripristino dell’illuminazione pubblica della strada provinciale Siracusa-Belvedere. “Eppure si continua a perdere tempo- tuona Vincenzo Vinciullo, ex deputato regionale – Ad oltre 4 mesi da quel passaggio, il Comune non ha ancora intrapreso nessuna delle attività necessarie per eseguire i lavori di ripristino e messa in sicurezza dell’impianto elettrico”. I consiglieri comunali di Siracusa Protagonista, Mauro Basile, Salvo Castagnino, Fabio Alota e Alberto Palestro fanno notare come “ogni giorno centinaia di persone percorrano questa arteria e  gli incidenti stradali sono numerosi,in alcuni casi anche gravi”. All’amministrazione comunale, i consiglieri chiedono di “mantenere gli impegni assunti con i cittadini e il rispetto della volontà espressa dal consiglio comunale. E’ insopportabile- concludono- che si accumulino simili ritardi pur con le risorse a disposizione, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini”.




Siracusa. A spasso col cane, ti abbandono la spazzatura: il video finisce sui social

Passeggiata col cane con tanto di abbandono di spazzatura. Con tanto di lancio del sacchetto. E’ successo a Cassibile, tra via delle Petunie e via delle Ortensie. Tutto filmato da una videocamera privata presente nella zona. Il video è poi finito sui social.
A Cassibile da anni vige il porta a porta come sistema di conferimento e raccolta dei rifiuti. La frazione siracusana era stata infatti scelta come area “pilota” nella sperimentazione del sistema (differenziata porta a porta) che adesso è in vigore in tutta la città. E fioccano i commenti che mettono alla gogna una educazione ai limiti minimi, chiedendo maggiori sanzioni.




Siracusa. Corso di primo soccorso ai Finanzieri del mare con la Croce Rossa

Corso di primo soccorso per i militari della sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Siracusa. La Croce Rossa ha fornito le nozioni base per una attività di formazione finalizzata all’acquisizione di competenze specifiche che possono contribuire a limitare i rischi da infortuni che corrono i finanzieri impegnati nel particolare servizio svolto in mare sulle unità delle Fiamme Gialle.
Le lezioni sono state tenute dalla sorella Donatella Capizzello, ispettrice del corpo delle Infermiere Volontarie in seno al locale Comitato della Croce Rossa Italiana, presieduto da Francesco Messina. Il corso, al quale ha partecipato anche il comandante provinciale della Guardia di Finanza, ha permesso di conseguire le capacità richieste, in conformità alle linee guida internazionali.




Intimidazioni ad amministratori, Siracusa quarta in Sicilia:13 casi nel 2018

La provincia di Siracusa quarta in Sicilia nella graduatoria degli amministratori vittime di intimidazioni. A dirlo è l’ultimo report di Avviso Pubblico, “Amministratori sotto tiro”, riferito agli episodi che, in tutta Italia, si sono verificati nel corso del 2018. Il resoconto è stato pubblicato nei giorni scorsi. Ne emerge un quadro desolante per la Sicilia, con le sue 483 intimidazioni nel periodo che va dal 2013 al 2018, la provincia di Palermo prima con 25 casi censiti. Per quanto riguarda la provincia di Siracusa, i casi a cui il report fa riferimento sono quelli registrati nel capoluogo, ad Augusta, a Priolo e a Rosolini. Il numero di intimidazioni a carico di amministratori sarebbe diminuito rispetto al 2017, passando da 18 a 13 episodi. Nel capoluogo: tre intimidazioni a carico di altrettanti candidati alle ultime amministrativi.Il report parla, nel dettaglio, del proiettile recapitato a Giovanni Napolitano. “A Rosolini- si legge nel resoconto- come negli anni passati, si segnalano ripetute intimidazioni, tra cui il ritrovamento di una testa mozzata di agnello davanti l’abitazione di un dirigente del Comune e l’incendio della casa estiva del consigliere comunale Andrea Candiano. A Priolo Gargallo Il primo cittadino
Pippo Gianni denuncia reiterate minacce nei confronti dei dipendenti comunali che si occupano di Politiche Sociali. Nel 2017, la provincia di Siracusa era risultata prima, nella graduatoria, triste primato per il maggior numero di casi registrati.

 

 




Siracusa. Dove dobbiamo andare? La segnaletica è sbiadita e non si legge più

“Per andare dove dobbiamo andare…dove dobbiamo andare?”. La battuta è presa a prestito da un memorabile dialogo di Totò e Peppino sbarcati a Milano e ben si presta alla sensazione di chi transita da contrada Spalla, tra Belvedere e Città Giardino, per raggiungere lo svincolo autostradale di Siracusa Nord. Le indicazioni stradali non si leggono. I cartelli ci sono e puntano verso misteriose direzioni senza però che l’automobilista di passaggio riesca a decifrarli: sono completamente “sbiancati” da tempo, usura e fattori atmosferici.
Al di là del solito discorso della città turistica che non sa “indirizzare” sul territorio i turisti, quello che fa rabbia e non sorprende e l’inerzia di chi avrebbe per ruolo il compito di intervenire. Come se nessuno passasse da una delle aree, invece, più battute tra industrie e zona commerciale.
La competenza, da una veloce ricerca, è della ex Provincia Regionale che dovrebbe intervenire sia per la segnaletica indecifrabile sulla larga rotatoria tra Belvedere e Città Giardino, sia per le indicazioni impossibili in prossimità dello svincolo autostradale. Tacendo poi del diserbo e di una vegetazione che finisce spesso per coprire anche gli stessi segnali stradali. In seconda battuta, se la ex Provincia non ce la fa, si potrebbe chiedere l’intervento del Comune di Melilli. Tutta quella fascia rientra infatti nel territorio di Melilli, pur essendo a due passi dal capoluogo. Ma Siracusa si ferma proprio sul lato opposto di quella strada.
Sia come sia, è ora di mettere i cartelli stradali nuovi, leggibili, decorosi e sostituire quegli obbrobri.




Asili nido comunali, aumentano le rette: “Ma dal prossimo anno scolastico”

Slitta al prossimo anno scolastico il nuovo piano tariffario del servizio di asilo nido e micro asilo comunali. Le rette , in base ad una delibera approvata nei giorni scorsi dalla giunta, retta dal sindaco, Francesco Italia, potrebbero essere più alte rispetto ad oggi. Tra le ipotesi trapelate, si era fatta strada anche quella di predisporre l’aumento a decorrere dal primo aprile. Idea poi sfumata per una ragione ben spiegata nella stessa delibera dell’esecutivo comunale, in cui si fa riferimento al rischio che questa scelta potesse andare a danneggiare i genitori che hanno fatto richiesta del servizio, ovviamente basandosi sulle tariffe di compartecipazione in vigore nel momento della presentazione dell’istanza. Ma cosa cambierebbe, in concreto? Attualmente le rette a carico delle famiglie, che dipendono dall’Isee, prevedono che fino a 5.999,99 euro di Isee si debba pagare una retta di 50 euro, che diventano 90 fino a 10,999,99 e 80 euro dagli 11 mila in poi. Dall’anno scolastico 2019-2020, invece, fino a 2 mila euro si  dovrebbe essere esenti, fino a 5 mila si pagherebbero 60 euro, fino a 8 mila si dovrebbero  versare 110 euro, che lieviterebbero a  160 nel caso in cui l’Isee arrivi entro i 12 mila euro. Per gli Isee fino ai 16 mila euro, quote da 210 euro. La retta ammonterebbe a 250 euro per Isee per la fascia fino ai 25 mila euro. Infine, il massimo, per Isee ancora superiori: 280 euro. Per il secondo figlio, riduzioni pari al 50 per cento. Questa l’idea dell’amministrazione comunale, di cui si discuterà in consiglio comunale.