Ex Provincia: “Non ci sarà un secondo dissesto”, stipendi entro la prossima settimana

Stipendio di dicembre e tredicesima entro la prossima settimana e nessuna intenzione di dichiarare il secondo dissesto. Dal commissario del Libero Consorzio Comunale, Carmela Floreno, sono arrivate queste rassicurazioni al termine di un incontro con i lavoratori della partecipata Siracusa Risorse.
Tiepido ottimismo quello che trapela dopo la riunione di ieri in via Roma. I sindacati sono stati ricevuti per discutere della in proposta di stanziamento per il contratto 2019 della partecipata Siracusa Risorse, 2.800.000  mila euro. Le organizzazioni di categoria hanno espresso totale dissenso e una serie di perplessità per somme ritenute insufficienti per garantire i servizi e il destino occupazionale dei lavoratori. “In effetti abbiamo affermato che il possibile combinato disposto di questa delibera con un ipotizzabile secondo dissesto avrebbe decretato la morte di Siracusa Risorse – afferma Alessandro Vasquez segretario generale della Filcams CGIL – non ci siamo limitati a manifestare la nostra contrarietà, ma abbiamo fornito proposte concrete per il miglioramento e per l’ampliamento dello spettro d’azione della società, nonché possibili nuove prospettive di entrate di capitale atte a sostenere non solo la sussistenza ma il rilancio della partecipata stessa. A fronte delle nostre rimostranze e proposte, cogliamo con favore alcune le rassicurazioni provenienti dal commissario e dall’Amministratore Unico della Società, Maurizio Circo”.




Muddica: il Riesame conferma i domiciliari per il sindaco Carta

Il Tribunale del Riesame ha confermato i domiciliari per il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta.Annullata in parte per tre capi di imputazione, compresa la corruzione. Confermato il resto.
Carta era stato arrestato il 13 febbraio scorso nel corso dell’operazione Muddica. Era indagato per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di più delitti contro la pubblica amministrazione; falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale; abuso d’ufficio; interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità; corruzione per
un atto contrario ai doveri d’ufficio; turbata libertà degli incanti.




Siracusa. Le fotocamere trappola sono in servizio, caccia a chi abbandona rifiuti

Sono in funzione da alcuni giorni le prime 9 fotocamere trappola acquistate dal Comune di Siracusa. E stanno per essere “accese” anche le restanti 11. In totale, 20 occhi elettronici mobili che possono essere piazzati in ogni punto della città o dell’area extraurbana per garantire un servizio permanente anti-zozzoni.
La loro funzione è quella di deterrente al diffuso fenomeno dell’abbandono di rifiuti in strada. Vengono piazzate là dove serve: in questi giorni dopo è più diffuso il crearsi di mini discariche abusive sui marciapiedi o lungo la carreggiata. Dall’esame dei fotogrammi che vengono memorizzati sul supporto digitale, scatterà poi la caccia allo “sporcaccione” di turno che si vedrà rifilare una bella multa. Ricordiamo che con l’abbandono di rifiuti si rischia di dover pagare una contravvenzione pari anche a 600 euro.




Siracusa. Licia Gioia, rinviata l’udienza: il marito chiede il rito abbreviato

Rinviata al 4 aprile l’udienza relativa al processo che vede come unico imputato, accusato di omicidio volontario aggravato, Francesco Ferrari, 46 anni, poliziotto, marito di Licia Gioia, maresciallo dei carabinieri morta nella sua abitazione, raggiunta da due proiettili esplosi dalla pistola d’ordinanza. Il difensore di Ferrari, l’avvocato Stefano Rametta, ha richiesto il rito abbreviato. I genitori di Licia Gioia hanno invece deciso di costituirsi parte civile contro l’ex genero, cosi come l’Associazione antiviolenza Ipazia, presieduta dall’avvocata Daniela La Runa.




Siracusa. Venditori ambulanti, maxi sequestro di arance: andranno al macero

Operazione di contrasto al commercio abusivo su aree pubbliche. Controlli e sequestri in particolare nella zona alta di Siracusa, con in campo gli agenti della Polizia Municipale. Multe ma soprattutto sequestri, in particolare di arance che erano esposte in vendita su banchetti o furgoncini senza le dovute autorizzazioni.
Circa 1.000 chili di agrumi sono stati posti sotto sequestro. E per un cavillo burocratico – manca la tracciabilità – sono considerate non idonee al consumo umano e pertanto finiranno al macero. Nonostante l’idea iniziale di donarle in beneficenza, ha vinto la burocrazia.




Siracusa. Torna la “Lupa”, la nebbia che dal mare pare inghiottire la città

Una lunga “nuvola” di nebbia ha circondato questa mattina la costa nord di Siracusa. Si tratta di un fenomeno meteo non insolito, soprattutto in questo periodo dell’anno. La nebbia si forma a pochi metri di altezza dal mare perchè l’aria umida e calda passa per avvezione sopra l’acqua la cui temperatura è ancora relativamente bassa, quindi l’aria calda viene raffreddata anch’essa formando quella nebbia che pare voler inghiottire la città. Il fenomeno viene anche chiamato “lupa”.




8 Marzo, l’intervento di Moena Scala: “le donne armonizzano le diversità”

Oggi è la festa della donne e in occasione della giornata riportiamo gli interventi del sindaco di Siracusa, Francesco Italia, e della presidente del Consiglio comunale, Moena Scala.
“L’8 marzo prima di essere una giornata di festa per le donne, deve esserlo di impegno verso le donne. La festa deve nascere dal sentirsi partecipi di un percorso comune: la scuola, le Istituzioni, i mezzi di comunicazione attraverso i valori che trasmettono sono chiamati a favorire il cammino verso una parità sostanziale, mentre alle donne tocca offrire validi modelli di comportamento”, scrive il primo cittadino. “A 70 anni dal riconoscimento dell’uguaglianza tra uomo e donna, il riequilibrio di genere in Italia è ancora lontano dall’essere completamente realizzato, forse per il persistere di resistenze dure a scomparire, o per una certa visione culturale che non ritiene le donne capaci di svolgere ruoli di vertice, tanto nel settore pubblico quanto, per la verità, in quello privato. Falsando un dato: il confronto di titoli, capacità organizzative o leadership, evidenzia come le donne siano dotate di capacità sorprendenti in tutti gli ambiti. Portando per la prima volta una donna alla Presidenza del Consiglio comunale, seconda carica più importante della Città, Siracusa ha lanciato un segnale forte, arrivando prima di molti altri Comuni a completare questo percorso. E’ la conferma di come le distanze si stiano riducendo, facendo crescere la consapevolezza che la scarsa valorizzazione delle energie e delle competenze femminili rappresenta non solo un’ingiustizia, ma un fattore di debolezza del processo di crescita economica e sociale. Le Istituzioni hanno bisogno delle donne, della loro concretezza, del loro punto di vista per arrivare a scelte che rispecchino meglio le istanze della società”.
E proprio Moena Scala interviene sull’8 marzo. “Le donne forse più degli uomini sono dotate di una innata capacità di armonizzare le diversità riuscendo ad andare oltre la fredda logica del potere. Le donne sono capaci di conferire anima alla politica; di ridarle profondità e umanità, quell’umanità che la politica sembra aver smarrito: ne è testimonianza un linguaggio sempre più ineducato, prepotente e a volte feroce. Ridare quell’anima che affonda le proprie radici nella democrazia intesa come intolleranza alle gerarchie, soprattutto di genere, così come all’arroganza sfrontata del privilegio di chi gestisce il potere”.
“Il panorama politico cittadino si è arricchito di preziosi elementi femminili che occupano ruoli istituzionali di primo piano dalla Presidenza del Consiglio ricoperta per la prima volta nella storia da una donna, alle presidenze e vicepresidenze di Commissioni consiliari. Certo l’affermazione “equivalente” nelle cariche pubbliche è ancora lontana, se si considera ad esempio che solo il 14% dei Sindaci italiani sono donne e solo 2 Presidenti di Regione. Nonostante nel 1948 la Costituzione avesse riconosciuto l’uguaglianza formale tra i sessi, la reale conquista dei diritti civili si e’ fatta più nitida e concreta negli anni Sessante e Settanta. Per esempio nell’adesione alla mobilitazione del 1968 può rinvenirsi una forma di iniziazione alla politica. Tante sono state le importanti conquiste ottenute negli anni ma tanto è il lavoro da fare, un lavoro “educativo” affidato anche alla politica, finalizzato alla creazione di una società “umana” che garantisca pari dignità e giustizia sociale e che si muova secondo una logica di equità ed uguaglianza”.




Piste ciclabili e car sharing, occasione per Siracusa con il progetto PriMus

Siracusa potrebbe ricevere nuovi contributi dal Ministero dell’Ambiente per incentivare la mobilità sostenibile. E’ stata infatti inserita nell’elenco degli 80 Comuni italiani che possono aderire al programma “PriMus” del ministero dell’Ambiente. “L’obiettivo che si vuole raggiungere è quello di promuovere ed incentivare la mobilità sostenibile, mettendo a disposizione 15 milioni di euro per cofinanziare progetti e lavori nei Comuni italiani con più di 50mila abitanti”, spiega il parlamentare nazionale Paolo Ficara (M5s).
Il bando è stato pubblicato l’8 febbraio scorso, c’è tempo fino al 9 giugno prossimo per presentare le domande. “L’obiettivo – spiega Ficara – è quello di incentivare sistemi di spostamento alternativi all’auto privata, a basse emissioni, in modalità condivisa e tali da spingere i cittadini a cambiare abitudini a favore della mobilità sostenibile”. Privilegiate nella selezione per il cofinanziamento sono quelle aree oggetto di una procedura d’infrazione europea per aver superato i limiti di legge in materia di polveri sottili e biossido di azoto.
“Per essere ammessi al cofinanziamento i Comuni dovranno presentare progetti per nuove piste ciclabili, sviluppo della mobilità condivisa in città, formazione del mobility manager pubblico e aziendale”. Questa ultima figura professionale può essere impiegata dall’amministrazione pubblica, oltre che nelle scuole e università, per promuovere la realizzazione di scuolabus, pedibus e bicibus, per favorire il car pooling tra i lavoratori e la formazione degli studenti in materia di sicurezza stradale.
A proposito di uso condiviso di mezzi, anche privati c’è la possibilità di costruire stazioni ad hoc per il car, bike e scooter sharing in punti strategici delle città, dotati di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, impianti di video sorveglianza, illuminazione e infomobilità. “I Comuni dovranno anche presentare una serie di incentivi o buoni mobilità per chi usa sistematicamente un veicolo condiviso per i suoi spostamenti, riducendo il numero di auto private in transito. Bisogna incentivare il cambiamento delle abitudini e dei comportamenti per favore una sempre più necessaria mobilità sostenibile nelle ormai caotiche città siciliane che non a caso occupano gli ultimi posti nelle annuali classifiche sulla qualità della vita proprio per il poco peso che la mobilità sostenibile ha nella programmazione politica locale”, conclude il parlamentare nazionale M5s Paolo Ficara.
Siracusa aveva partecipato anche alla precedente misura del ministero dell’Ambiente, ottenendo 1 milione di euro come co-finanziamento.




Siracusa incanta la tv giapponese grazie ad Ortigia ed al…cannolo

Poco meno di dieci minuti per “raccontare” alla smisurata platea televisiva del Giappone una storia di sapienza artigiana e maestria dolciaria tutta siracusana. Con Ortigia come scenario, ha incanto sulla tv di Stato nipponica Nhk il servizio che ha avuto come protagonista la “cannoloterapia” di Franco Neri. Il cannolo di ricotta è l’ingrediente-base di una “terapia” nella quale si mischiano emozioni, sensazioni, gusto e identità del territorio.




Siracusa. Rocambolesco inseguimento in via Necropoli Grotticelle: due arresti

Dovranno rispondere di ricettazione due giovani siracusani arrestati dalla Guardia di Finanza. Si tratta di un 24enne e di un ventenne, entrambi già noti alle forze dell’ordine, accusati anche di resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza delle norme sulla sorveglianza speciale. I Finanzieri della Compagnia di Siracusa, nel corso di un servizio  hanno notato uno di loro  alla guida di un Honda SH150 intento a spingere un altro scooter condotto a motore spento da altro soggetto.Alla vista della pattuglia, il giovane a a bordo del motociclo, risultato rubato, ha abbandonato precipitosamente il mezzo scaraventandolo a terra in direzione dell’autovettura di servizio e, con scatto fulmineo, è salito a bordo dello scooter condotto dal compagno dandosi alla fuga per le vie di Siracusa. Partito l’inseguimento, a sirene spiegate, i giovani sono stati bloccati e condotti in caserma . Sono poi stati sottoposti agli arresti domiciliari mentre il mezzo rubato è stato restituito al legittimo proprietario.