Niente servizio Asacom per gli studenti disabili delle scuole superiori, l’allarme di coop e famiglie

Confcooperative Siracusa, LegaCoop Sud Sicilia e ANFFAS Sicilia lanciano un serio allarme: a circa 320 alunni con disabilità frequentanti gli istituti superiori della provincia di Siracusa non sarà garantito il servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione (ASACOM) e trasporto all’avvio del nuovo anno scolastico.
Il dato è emerso durante un incontro che si è svolto ieri 5 Settembre, tra i rappresentanti delle cooperative e delle famiglie e quelli del libero Consorzio di Siracusa, che dovrebbe garantire il servizio. Nel corso del confronto hanno trovato conferma le preoccupazioni da più parti emerse nei mesi precedenti, circa l’impossibilità di poter garantire l’avvio del servizio.
La provincia lamenta l’insufficienza dei fondi necessari a garantire le prestazioni scolastiche tramite gli enti del terzo settore accreditati, a causa dei trasferimenti regionali destinati alle casse del libero consorzio, sempre più esigui rispetto al crescente bisogno emergente sul territorio pari a circa due milioni di euro.
Il libero consorzio non è stato in grado di garantire il saldo delle fatture relative ai servizi già erogati per i mesi di aprile, maggio e giugno e non ha la copertura finanziaria per
Avviare il servizio per l’anno scolastico 2023/2024.
Problematica annosa che si presenta ancora una volta alla vigilia dell’inizio dell’anno scolastico. Emerge con chiarezza che tutto questo,stando così le cose, si tradurrebbe nella violazione del diritto allo studio garantito costituzionalmente per tutti i cittadini e del diritto di fruire di servizi essenziali come l’ASACOM e il trasporto, funzionali a garantire l’inclusione scolastica a tutti gli studenti con disabilità.
Le Centrali Cooperative e ANFASS Sicilia chiedono pertanto con urgenza un confronto con la deputazione regionale, alla presenza del libero consorzio e dell’assessorato regionale alla famiglia, con l’obiettivo di individuare la strada per garantire l’avvio dell’anno scolastico per tutti gli studenti.
Si chiederà, inoltre, la partecipazione del presidente dell’ANCI Sicilia ,Paolo Amenta, consapevoli che il mancato avvio del servizio ASACOM comporterebbe pesanti ripercussioni sui servizi sociali comunali.




Violenza sulle donne, a Rosolini denunce in aumento. In caserma “Una Stanza tutta per sè”

Anche nella Stazione Carabinieri di Rosolini c’è adesso una stanza dedicata alle donne che devono denunciare violenze o soprusi. Un ambiente studiato per garantire subito confort e protezione, in una fase delicata come la denuncia di violenze, garantendo un approccio senza traumi con gli investigatori.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Una stanza tutta per sè” del Soroptimist, in collaborazione con i Carabinieri ed è la quarta del genere in provincia di Siracusa. All’inaugurazione del nuovo ambiente ha voluto partecipare anche il comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Gabriele Barecchia, insieme alla presidente del Soroptimist della Val di Noto, Corrada Campo, ed altra autorità locali.
Rosolini è il comune della provincia aretusea che negli ultimi anni ha registrato un significativo incremento delle denunce di maltrattamenti in famiglia. Nei primi otto mesi di quest’anno, 16 donne si sono presentate in caserma per denunciare le violenze subite, mentre, nel 2022, le denunce acquisite sono state in totale 18, con l’applicazione, di 5 misure cautelari nei confronti degli autori del reato ed un collocamento in casa protetta a tutela della vittima. Numeri sicuramente preoccupanti.
La stanza non richiama le caratteristiche tipiche di una caserma, ma è stata resa armonica e meno formale con colori tenui, quadri alle pareti, luce calda e angolo dei giochi per i bambini, elementi tipici di un ambiente più familiare, casalingo. Gli arredi sono stati donati da un imprenditore locale sensibile al fenomeno.
Il comandante Barecchia ha sottolineato l’impegno quotidiano dell’Arma nel contrasto ad ogni forma di violenza e in particolare alla violenza di genere, “inaccettabile perchè fondata sull’errata concezione di un rapporto impari tra uomo e donna”.




Cantieri ‘fantasma’ di via Agatocle e via Diaz, “entro un mese ripartiranno i lavori”

Da mesi non si muove foglia nei cantieri di via Agatocle e della vicina via Diaz. Nessun operaio a lavoro per ultimare l’avviata riqualificazione urbana degli spazi della Borgata. Eppure si tratta di uno dei primi cantieri aperti nell’ambito del masterplan finanziato con fondi del bando periferie, che avrebbe dovuto completare il restyling dell’area insieme alla nuova piazza Euripide ed al completato largo Gilippo.
Ma una serie di inghippi tecnico-pratici hanno finito per bloccare l’avanzamento dei lavori. Gli operai sono scomparsi e l’abbandono dei due cantieri la fa da padrone. Secondo le ultime indicazioni che arrivano dai Lavori Pubblici, entro un mese ritorneranno gli operai nelle due aree. L’assessore ai lavori pubblici, Edy Bandiera, ha ereditato la vicenda, arenatasi su un’autorizzazione da parte di Rfi, proprietaria di una porzione di ex cintura ferroviaria su via Agatocle che il Comune ha in affitto, e su di una perizia di variante necessaria per una serie di modifiche sul progetto iniziale. La prima autorizzazione è arrivata, per la variante è stato incassato il “si” della Soprintendenza per cui la palla passa adesso proprio agli uffici comunali che contano di riuscire a stringere i tempi tecnici non oltre un mese, prima del nuovo avvio dei lavori. Con la speranza che, stavolta, si arrivi fino in fondo. Sulla vicenda, da registrare anche il fastidio per i ritardi del sindaco Francesco Italia che aveva inviato una pec di richiamo agli uffici di Palazzo Vermexio.
La variante si è resa necessaria per correggere aspetti tecnici emersi solo a lavori in corso, come la necessità di non toccare gli esistenti oleandri, spostando la ciclabile sul lato opposto della carreggiata rispetto a quanto progettato. E poi c’è un aspetto migliorativo anche per gli spazi sosta auto. “Non siamo contenti dei ritardi e dello stop, sappiamo di dover recuperare. Confido che la ripresa dei lavori sia adesso davvero imminente e senza interruzioni sino alla fine”, commenta il vicesindaco Edy Bandiera.




Conti a rischio con il rimborso ad Igm? Coppa, “Affronteremo l’accaduto con serenità”

In attesa di definire attraverso i rispettivi legali come il Comune di Siracusa procederà al pagamento dei circa 7,8 milioni di euro dovuti ad Igm, l’assessore Pierpaolo Coppa rassicura i contribuenti. “Il bilancio del Comune di Siracusa non è a rischio. Certo non fa piacere la situazione ma nel bilancio pluriennale vengono già accantonate somme prudenziali per i contenzioni in corso, per un ammontare studiato con un calcolo probabilistico. Sapevamo che sarebbe arrivata questa sentenza e nei prossimi giorni ci saranno delle novità di cui informeremo il Consiglio comunale e i cittadini”, spiega.
Una preoccupazione diffusa riguarda l’eventualità che possano essere aumentati i tributi locali o, addirittura, sospesi servizi per trovare le coperture necessarie al nuovo debito. Timori allontanati dall’esponente della giunta Italia.
“C’è una sentenza e ci sono dei tempi che vanno rispettati. È un fulmine a ciel sereno? Relativamente”, aggiunge Coppa. “Il vero tema della nostra amministrazione sono in effetti i contenziosi pendenti, tanto che l’input dato agli uffici è quello di andare a chiuderli. Alcuni addirittura risalgono a decenni fa. Certamente non sono felice di quello che è accaduto, ma lo affronteremo con tranquillità”, le sue parole.
I 7,8 milioni da liquidare ad Igm (oltre ad interessi) è un’eredità degli anni delle proroghe su proroghe per il servizio di igiene urbana. Le ordinanze – per spiegare in sintesi – stabilivano unilateralmente il “prezzo” da riconoscere per i servizi che la ditta indicata – Igm in questo caso – non poteva sottrarsi dall’eseguire. Salvo far poi valere le proprie ragioni per chiedere l’adeguamento delle tariffe, come è poi avvenuto con questa lunga e complessa causa che affonda le sue radici in anni in cui – oggettivamente – la situazione politico-amministrativa siciliana non rendeva semplici le gare d’appalto.
Si poteva comunque tentare di limitare i danni, cercando un accordo transattivo ed extragiudiziale con Igm? “Già in passato abbiamo transatto con quella società, per altri giudizi pendenti. Questa volta, nonostante alcune trattative, non è stato possibile. Noi avevamo fatto un offerta di 2,5 milioni di euro, loro ne chiedevano circa 10 oltre Iva. Una distanza importante tra le parti, al punto che è stato inevitabile far ricorso ad un giudice terzo per definite l’importo”, ricorda Coppa. “Ci sono state delle trattative informali – aggiunge – ma l’ambito era delicato, perché c’erano delle contestazioni che non erano questioni di poco conto. Non è vero che non abbiamo voluto assumerci la responsabilità o non avevamo la volontà di chiudere con Igm: in passato, ripeto, lo abbiamo già fatto. Svolgo questa professione da decine di anni e ricordo svariati arbitrati con la società. E’ stato un rapporto complicato, in un periodo complicato: non si potevano fare gare d’appalto, poi sono state complesse da avviare, quindi contestate e annullate. Fino ad arrivare al nuovo affidamento a Tekra. Ricordo che nel frattempo ci sono Comuni che sono falliti o sono in dissesto. Solo per inquadrare bene il contesto”.
Il Cga aveva già stabilito che ad Igm Rifiuti Industriali dovesse essere riconosciuta una somma, però non quantificata direttamente. Per ottenere l’importo del dovuto, è stato nominato un commissario ad acta che ha indicato la somma di circa 7,8 milioni, ora definita con sentenza sul ricorso per ottemperanza. “Ci siamo già sentiti con l’avvocato che ha rappresentato il Comune di Siracusa in questo giudizio. In questi giorni ci saranno anche i contatti con gli avvocati della controparte e cercheremo di definire”, dice al riguardo l’assessore al Bilancio ed agli Affari Legali.




Oltre 110 dosi di crack addosso, arrestato pusher di 17 anni in via Santi Amato

Il contrasto allo spaccio cittadino passa ancora una volta dalla zona di via Santi Amato. Gli agenti del Commissariato di Ortigia hanno arrestato un 17enne. Insospettiti dell’atteggiamento del giovane, i polizotti lo hanno fermato e sottoposto a perquisizione proprio nell’area nota tristemente per essere una delle principali piazze del traffico cittadino di stupefacenti. Lo hanno trovato in possesso di 112 dosi di crack, 34 dosi di hashish, 32 di marijuana e 4 di cocaina. Un ingente quantitativo di che lascia presupporre che la sua “attività” di spaccio fosse appena iniziata. E’ stato condotto a Catania, in un centro di prima accoglienza per minori.
A Pachino, intanto, denunciato un 24enne. A seguito di perquisizione domiciliare, nella sua abitazione sono state trovate e sequestrate 25 grammi di marijuana ed una piantina della stessa sostanza.




Commercio, le infrazioni: suolo pubblico, mancanza di Scia, chiusure non rispettate

La sezione Annona della Polizia Municipale di Siracusa ha elevato, negli ultimi giorni, sanzioni per oltre 10mila euro. I controlli hanno interessato attività commerciali ed il rispetto, in particolare, delle autorizzazioni relative a suolo pubblico ed all’avvio dell’impresa.
Così, ad esempio, lo scorso 24 agosto una ditta di somministrazione di alimenti e bevande è stata multata per 5.166 euro. Mancava la Scia, ovvero la dichiarazione che consente alle imprese di iniziare la propria attività assicurando il rispetto di tutti i requisiti necessari. L’azienda ha poi presentato nuova Scia. Una settimana dopo, elevata altra sanzione (173 euro) per occupazione abusiva di suolo pubblico.
Ieri, intanto, un’impresa sanzionata in precedenza per occupazione di suolo pubblico abusiva e destinataria di un’ordinanza temporanea di chiusura, è stata trovata aperta e in piena attività. E’ stata allora comminata un’ulteriore sanzione di 5000 euro per il mancato rispetto della chiusura imposta con ordinanza dirigenziale. Denunciato il titolare.




Via Columba, di notte la scarifica del vecchio asfalto: da domani nel tratto verso nord

Inizieranno domani sera (6 settembre), sempre in orario notturno, i lavori di rifacimento del manto stradale di via Columba nella corsia che conduce al viale Ermocrate. Per limitare i disagi alla circolazione, le opere saranno eseguite a partire dalle 22 e fino alle 6 del mattino. In questa prima fase, si scarifica il manto stradale esistente, segnato da lesioni e avvallamenti.
Lunedì sera sono cominciati i lavori anche nella corsia in direzione di via Elorina. Anche in questo caso, è stato intanto eliminato il vecchio asfalto. Condizioni meteo permettendo, si proseguirà con i lavori notturni sino a sabato mattina.




Abbandona frigo in strada, sotto gli occhi della telecamera: multa e fermo del veicolo

Prima “vittima” delle nuove telecamere di sorveglianza ambientale attivate in diversi punti sensibili del siracusano. Grazie alle immagini, la sezione ambientale della Polizia Municipale di Siracusa ha potuto individuare e sanzionare un uomo. Nei fotogrammi ripresi, lo si vede mentre abbandona su pubblica via un frigorifero. Il tutto, con una naturalezza sorprendente. Per l’abbandono, scelta una zona periferica poco fuori dal centro abitato propriamente inteso.
Non aveva, però, fatto i conti con gli occhi elettronici che vigilano adesso sul territorio. E così, identificato attraverso la targa del suo mezzo, è stato convocato al comando di via del Porto Grande. Qui è stato sanzionato con il massimo possibile: 600 euro. E’ stato anche disposto il fermo amministrativo del mezzo utilizzato per l’abbandono.

foto archivio




Festa a Priolo per il neo campione del mondo pattinaggio sprint, Vincenzo Maiorca

Il neo campione del mondo di pattinaggio sprint, Vincenzo Maiorca, ha incontrato oggi il sindaco di Priolo, Pippo Gianni. Ad accompagnare Vincenzo c’erano i genitori: papà Ernesto è anche l’allenatore. “La nuova pista di pattinaggio di Priolo – ha sottolineato – ha permesso di allenarci ed esprimerci nel miglior modo possibile, ottenendo i grandi risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Prima avevamo una pista obsoleta, ci allenavamo anche per strada; da due anni a questa parte abbiamo una pista che è un fiore all’occhiello, di ultima generazione”.
Collegato in videoconferenza il presidente nazionale FISR, Sabatino Aracu, che ha ringraziato il sindaco Gianni per “la vicinanza e la sensibilità mostrate nei confronti dello sport e di questi giovani che danno lustro alla Sicilia e a tutta l’Italia. Grazie a Priolo, che ha consegnato due grandi campioni come Patrizio Triberio e Vincenzo Maiorca, insieme agli altri campioni del mondo, Pippo Cantarella e i fratelli Luca e Massimiliano Presti, commissario tecnico della nazionale, che hanno onorato questa terra”.
Emozionato, Vincenzo ha ringraziato per “la bellissima sorpresa”. Poi ha confidato di star iniziando a realizzare solo adesso l’importante vittoria portata a casa. “Ho vinto grazie alla passione, allenandomi tanto, puntando dritto verso l’obiettivo che mi ero prefissato fin dall’inizio dell’anno, anzi da quando ho cominciato a pattinare. Adesso solo qualche giorno di vacanza e poi ricomincio subito con gli allenamenti perché il prossimo anno voglio fare meglio”.
Il sindaco Gianni, dal canto suo, si è detto fiero di aver contribuito alla conquista della medaglia d’oro da parte di Vincenzo grazie ad una pista rotellistica d’avanguardia, dove Vincenzo si allena con continuità. “Oggi è una grande occasione per spiegare che ragazzi come Vincenzo devono diventare punto di riferimento di tanti giovani.
Abbiamo sempre puntato sullo sport, riqualificando le strutture sportive esistenti e realizzandone di nuove. Solo per citarne alcune: il campo sportivo di San Foca’, il primo in città in erba sintetica, la palestra del Polivalente, i campi all’aperto di basket e volley realizzati a Thapsosland, la riqualificazione della piscina coperta, che sarà ultimata tra qualche giorno, il progetto per la piscina olimpionica da realizzare a Priolo, messo a punto dalla Federazione Italiana Nuoto, la costruzione di una nuova palestra nei plessi scolastici Di Mauro e Bondifè. Attendiamo a giorni la determina regionale per recuperare il campo sportivo ex feudo, oggetto di un finanziamento di oltre 5 milioni di euro”.

“Hai portato a casa un risultato importante – ha detto a Vincenzo Maiorca l’assessore allo Sport, Stefano Castrogiovanni – che speriamo possa essere da esempio per tutti i giovani. Fondamentale è porsi degli obiettivi di vita sana”.

“Sei il nostro orgoglio” – ha fatto eco il presidente del Consiglio, Federica Limeri.

A festeggiare la medaglia anche gli assessori Pulvirenti e Bosco, Massimiliano Trovato, presidente della Federazione Pattinaggio Sicilia, Marco Rinaldi, vicepresidente, Irene Rizzo, consigliere regionale.

Presenti altri giovani, pluripremiati atleti della GSD Pattinaggio Città di Priolo Gargallo: Adam Maiorca, campione europeo giovanile, Fabrizio Tagliata e Mattia Pappalardo, campioni italiani giovanili e Giovanni Cassarino, medaglia d’argento ai campionati nazionali juniores.




Calcio, arrivano due rinforzi “under” per il Siracusa: Sena e Forchignone

A pochi giorni dall’avvio del campionato di Serie D, il Siracusa è ancora attivo sul mercato. La società del presidente Ricci ha annunciato l’accordo con due giovani calciatori per rinforzare la sezione “under”. Si tratta del difensore di 19 anni Francesco Sena e dell’esterno offensivo di 20 anni, Michele Forchignone.
Il primo ha vestito la scorsa stagione la maglia della Casertana ed arriva in prestito dal Benevento; il secondo, cresciuto nel settore giovanile del Sassuolo, lo scorso anno ha giocato con il Catania in serie D.
Possibile adesso qualche movimento in uscita per “sfoltire” una rosa adesso vicina ai trenta elementi.