Scoperta nel mare siracusano: individuato caccia statunitense a 50m di profondità

Nuova scoperta nei fondali siracusani. A poco più di 50 metri di profondità, a largo di Brucoli, il diver Fabio Portella ha individuato insieme al suo team di ricerca un aereo americano abbattuto nel 1943. Manca poco alla identificazione esatta del velivolo, capovolto e interamente coperto da pesanti reti a strascico. Il fondale sabbioso con una visibilità di un metro appena ha reso le operazioni più complicate del previsto.
Il pneumatico Good-Year lascia pochi dubbi sulla fabbricazione statunitense dell’aereo. Dai report degli abbattimenti, i cosiddetti Mac, risultano tre aerei con quelle caratteristiche scomparsi in azione in quel quadrante di operazioni, proprio nell’anno in cui gli Alleati intensificarono i bombardamenti su Siracusa, Augusta e Catania in preparazione dello sbarco.
Sarebbe decollato dalle basi in Tunisia dell’aviazione a stelle e strisce, da dove partivano i raididiretti verso la Sicilia. Portella ed il suo team stanno verificando gli ultimi dettagli prima di rendere nota l’identificazione dell’aereo. Potrebbe essere stato abbattuto dalla contraerea siracusana o dai velivoli italo-tedeschi in ricognizione.




Siracusa si prepara alla Festa per Lucia: il 9 dicembre apertura della nicchia

Avrà luogo martedì prossimo, 4 dicembre, alle ore 10.00, nel tempietto del Sepolcro di Santa Lucia, alla Borgata, la conferenza stampa di presentazione della Festa di Santa Lucia. Interverranno il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione; mons. Salvatore Marino, componente della Deputazione e parroco della chiesa Cattedrale; fra Daniele Cugnata, parroco della Basilica Santa Lucia al Sepolcro. Saranno presenti i componenti della Deputazioneed il maestro di cappella Benedetto Ghiurmino.
Nel corso della conferenza sarà presentato il programma della festa, dal 13 al 20 dicembre. Ma anche le diverse iniziative organizzate in preparazione alla giornata del 13 dicembre e durante l’ottavario.
In questi giorni le reliquie di Santa Lucia stanno visitando diverse parrocchie della Diocesi, in città e in provincia. La festa prenderà il via ufficialmente domenica 9 con l’apertura della nicchia che custodisce il simulacro della patrona nella sua cappella nella Chiesa Cattedrale.
Proprio in occasione della festa del 13, la basilica di Santa Lucia al sepolcro sarà elevata a Santuario diocesano nella ricorrenza del IV centenario della custodia del sepolcro da parte dei frati minori di Sicilia.
Per conoscere le diverse iniziative promosse dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia sul culto della vergine e martire siracusana basta seguire la pagina facebook: https://www.facebook.com/DeputazioneCappellaSantaLuciaSiracusa




Siracusa. Ex Provincia rischia secondo default, Cafeo porta tema in Ars

Troppo ridotte le risorse che la Regione può mettere a disposizione delle ex Province. E per l’ente siracusano si profila una nuova dichiarazione di dissesto anche per il 2018.
“Ad aggravare il quadro generale – dice il deputato regionale Giovanni Cafeo – proprio sul destino dei Liberi Consorzi sembra aleggiare quasi una sorta di rassegnazione da parte del Governo e di buona parte della politica, come se non ci fossero ormai speranze di salvataggio per un ente vittima di errori politici certamente trasversali ma che di sicuro, nonostante le promesse elettorali, perseverano ancora oggi e ad ogni livello istituzionale”.
Siracusa rischia il secondo default consecutivo. “È evidente che alle chiacchiere e alle buone intenzioni, captate spesso in ordine sparso più attraverso i media che nelle apposite sedi istituzionali, si debba sostituire adesso una vera e propria azione sinergica da parte della politica e delle istituzioni, mirata ad ottenere soluzioni reali al problema, come ad esempio la riduzione del prelievo forzoso da parte dello Stato”, aggiunge Cafeo.
“Se l’obiettivo comune sarà quello di fare squadra per provare a far rientrare una crisi ormai divenuta inaccettabile, nella quale dietro ai numeri e ai bilanci delle ex Province si celano donne e uomini meritevoli della stessa dignità lavorativa di tutti gli altri impiegati pubblici, allora il mio impegno e la mia disponibilità saranno massime; in caso contrario – conclude il parlamentare regionale – posso garantire sin da adesso che non mi accoderò in nessun caso a questo clima di rassegnazione e accettazione passiva dello status quo, facendo sentire in tutte le occasioni possibili, anche se inascoltato, il mio forte dissenso”. Domani seduta in Commissione sul tema.




Siracusa. Arrestato con cocaina e marijuana e rimesso in libertà

Agenti della Mobile della Questura di Siracusa hanno arrestato Roberto Rosario Lentini. Il 32enne siracusano è stato colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. In particolare, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di 7 grammi di cocaina (suddivisa in 29 involucri) e 26 grammi di marijuana (suddivisa in 34 dosi) pronte per lo spaccio. Dopo le incombenze di rito, l’uomo è stato rimesso in libertà.




Siracusa. Il passaggio di consegne Igm-Tekra anima il Consiglio comunale

Quasi tre ore di confronto tra Consiglio comunale e amministrazione per fare luce, ieri, sui vari e complessi aspetti del passaggio a una nuova ditta esterna, la Tekra, del servizio di igiene urbana finora svolto da Igm Rifiuti industriali. Il dibattito nell’aula si è svolto con toni pacati, nonostante le tensioni di questi giorni e davanti a una cinquantina di lavoratori Igm preoccupati per il loro futuro che hanno ascoltato in silenzio.
A relazionare è stato il sindaco, Francesco Italia, che ha precisato il ruolo neutrale svolto nella vicenda dal Comune, che “parteggia solo per i cittadini, la legalità e per un servizio efficace ed efficiente. Passaggi di appalto di questa portata non sono mai facili”. Il caso è seguito costantemente e con la dovuta attenzione, ha assicurato il sindaco, che poi ha ringraziato la Prefettura, e nello specifico il vice prefetto Romano, per la sensibilità mostrata nel farsi carico della questione dei lavoratori.
La relazione è stata completata da una dettagliata esposizione dei fatti da parte dell’assessore all’Ambiente, Pierpaolo Coppa, che ha pure risposto alle domande poste dall’Aula; tra i due un intervento di Salvatore Castagnino che si è chiesto se Tekra, non subentrata nei tempi a Igm, possa essere considerata inadempiente e se per questo non si debba fare scorrere la graduatoria della gara ponte. Castagnino ha poi manifestato due preoccupazioni: che siano tutelati i lavoratori e che il Comune non accumuli un debito fuori bilancio per effetto delle proroghe.
Al dibattito hanno dato il loro contributo numerosi consiglieri. Alessandro Di Mauro (ha posto il problema delle ditte esterne all’Igm e dei rischi di demansionamento degli interni), Mauro Basile (anche lui contrario al demansionamento) Giuseppe Impallomeni (che ha invitato l’Amministrazione a fare uno sforzo aggiuntivo per il personale amministrativo di Igm e per quello delle ditte subappaltatrici), Curzio Lo Curzio (Tekra garantirà, ha chiesto, lo stesso servizio di Igm e completerà la differenziata), Roberto Trigilio (che ha proposto una commissione che vigili sul passaggio), Gaetano Favara (che si è chiesto se la Tekra sarà nelle condizioni di migliore il servizio attuale), Salvatore Costantino Muccio (per il quale non è chiara la posizione dell’Igm sul personale), ancora Castagnino (per il quale c’è il rischio che giorno 9 si arrivi a una situazione di stallo e si è detto convinto che quanto accade oggi è il frutto degli errori commessi negli anni scorsi dalla precedente amministrazione), Ferdinando Messina (che ha chiesto chiarimenti si tempi di stipula del nuovo contratto) e Andrea Buccheri (che ha invitato l’Ente a chiedere un rispetto dei tempi da parte di Tekra).
Dei contenuti e dello svolgimento dei lavori si è detta soddisfatta il presidente del consiglio comunale, Moena Scala, che ha ringraziato i consiglieri per il contributo proficuo fornito per chiarire tutti gli aspetti della questione.




Siracusa. Igiene Urbana, 8 giorni per la verità: Igm-Comune, convivenza a tempo

Confermando quanto anticipato ieri da SiracusaOggi.it, Igm ha riattivato quest’oggi i servizi di raccolta rifiuti “porta a porta” e di prossimità, di spazzamento, di distribuzione mastelli e sacchetti presso l’ecosportello di viale Ermocrate. Saranno garantite fino al 9 dicembre la pulizia dei mercati e la raccolta per le utenze cosiddette “sensibili”.
Lunedì 3 dicembre, inoltre, sarà nuovamente attivo il servizio di raccolta dei Rifiuti Ingombranti su
prenotazione e riaprirà il Centro comunale di Raccolta di contrada Arenaura. Resterà chiuso, invece, quello
in contrada Targia e sospeso il servizio del CCR mobile.
Igm aveva iniziato la smobilitazione per consentire l’ingresso di Tekra, nuovo gestore del servizio di igiene urbana. Poi le note vicende che hanno portato ad una ordinanza urgente, ieri pomeriggio, con cui il Comune di Siracusa proroga per altri 8 giorni la gestione Igm. In poche ore è stata garantita la ripresa dei principali servizi. Palazzo Vermexio, però, non si mostra soddisfatto e minaccia sanzioni per gli eventuali disservizi e disagi richiedendo il pieno adempimento di quanto disposto con l’ordinanza del primo pomeriggio di ieri. Ennesima riprova del rapporto ormai consunto tra Igm ed amministrazione comunale. Un addio, dopo oltre 70 anni di servizio pressochè continuo, condito da polemiche e ripicche.
Lunedì pomeriggio, alle 16.30, in Prefettura decisivo vertice per il passaggio di cantiere. Scoglio più difficile, la situazione del personale tra i demansionamenti proposti e non accettati dai sindacati ed i circa 50 dipendenti delle cooperative rimasti fuori da ogni tutela.




La patata novella di Siracusa verso il marchio Dop, ufficializzata la richiesta all'UE

Un’ottima opportunità per il territorio. Il riconoscimento del marchio Dop per la patata novella di Siracusa attiverà un circolo virtuoso per l’agricoltura locale e non solo. Ne hanno parlato questa mattina l’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera, il dirigente generale Carmelo Frittitta e i produttori della provincia siracusana durante la riunione con cui, questa mattina, è stata ufficializzata la richiesta di registrazione del marchio a denominazione di origine protetta Patata Novella di Siracusa Dop. All’incontro, che si è svolto all’hotel Parco delle Fontane, hanno presto parte anche gli studenti del Liceo Artistico “Antonello Gagini”, autori del logo creato appositamente. Il gruppo di lavoro costituito vede la presenza di docenti dell’Università di Catania, i Cnr, il Servizio Fitosanitario regionale e diversi esperti del settore, che hanno redatto tutti i documenti necessari per presentare all’Unione Europea le caratteristiche di pregio e distintività che rendono inimitabile il tubero siracusano. L’assessore comunale alle Attività Produttive, Fabio Moschella evidenzia i vantaggi che il riconoscimento apporterà al territorio.

 




Industria: nasce Sonatrach Raffineria Italiana, base operativa la raffineria di Augusta

Esso Italiana, società del Gruppo ExxonMobil, e Sonatrach Raffineria Italiana hanno perfezionato l’accordo, annunciato nei mesi scorsi, per il trasferimento del ramo d’azienda costituito dalla raffineria di Augusta, dai depositi carburante di Augusta, Palermo e Napoli e dai relativi oleodotti.
Il ramo d’azienda della Esso Italiana è stato formalmente trasferito a Sonatrach Raffineria Italiana S.r.l., una nuova società interamente posseduta dall’algerina Sonatrach.
Le società del Gruppo ExxonMobil hanno anche sottoscritto con Sonatrach diversi contratti pluriennali di natura tecnica, per la fornitura di prodotti petroliferi, attività operative e l’utilizzo dei depositi carburante di Augusta, Palermo e Napoli.
La ExxonMobil opera in Italia da oltre 125 anni e le Società del Gruppo continueranno a servire il mercato italiano con prodotti ad alte prestazioni, che includono i carburanti a marchio Esso e i lubrificanti a marchio Mobil.
L’accordo non ha riflessi sulle stazioni di servizio a marchio Esso, sui clienti, distributors e grossisti carburanti e lubrificanti, né su altre attività del Gruppo ExxonMobil in Italia.




Siracusa. Fiamme in via Cassia, danneggiato un furgone-panineria

Un incendio doloso ha causato ingenti danni ad un furgone adibito a panineria in via Luigi Cassia. Sono intervenuti, nella notte, gli agenti delle Volanti ed i Vigili del fuoco. Indagini in corso. Episodi di questo tipo “mancavano” dalle cronache dal 2017, quando tra maggio e giugno avvertimenti e messaggi della criminalità alle paninerie ambulanti subirono una sospetta impennata.




Siracusa. Domenica musei gratis per tutti, "riscopriamo e presidiamo l'Annunciazione"

Come ogni prima domenica del mese,anche a Siracusa si rinnova domani l’iniziativa nazionale che propone l’ingresso gratuito ai musei ed alle aree archeologiche. E per questa occasione, lo storico dell’arte Paolo Giansiracusa lancia un nuovo appello a “difesa” dell’Annunciazione di Antonello da Messina. Il prezioso dipinto, conservato alla Galleria Bellomo di Siracusa, dovrebbe andare in prestito a Palermo in occasione di una mostra internazionale. Ma lo stato di conservazione del dipinto – come sottolineato anche dopo l’ultimo importante restauro – inviterebbe a maggiore prudenza. Braccio di ferro in atto con Palermo ed anche alcuni deputati regionali di Siracusa e Messina sono intervenuti chiedendo maggiore prudenza all’assessorato regionale ai Beni Culturali.
E in questo clima, Giansiracusa invita domattina tutti al Bellomo. “Dalle 9.30 e fino alle 13 sarò lì, per rinnovare il mio legame con la nostra storia e la nostra cultura. Presidierò l’Antonello invitando i siracusani a garantirne l’inamovibilità. Aspetto tutti, per ammirare anche Borremans, Gagini, Laurana, Paladini, Zumbo, Minniti…”, dice poi riferendosi ad altri pezzi importanti in mostra al Bellomo e che potranno domani essere ammirati gratuitamente. Ma con sosta obbligata davanti all’Annunciazione di Antonello che gli storici dell’arte di casa nostra vogliono difendere più e meglio di quanto fatto nel recente passato. Sin quasi a minacciare barricate umane se il dipinto dovesse lasciare il museo.