Anche in Procura a Siracusa esposto Codacons contro Samsung ed Apple

Anche in Procura a Siracusa il Codacons ha presentato un esposto per chiedere l’apertura di indagini sul territorio contro Apple e Samsung. L’associazione dei Consumatori sospetta una possibile truffa e aggiotaggio per eventuali reati legati alle comunicazioni telematiche. L’esposto è stato presentato in contemporanea in tutte le Procure siciliane, dopo la multa inflitta dall’Antitrust a Apple e Samsung a seguito peraltro di esposto Codacons, prima associazione che in Italia ha denunciato il fenomeno dell’obsolescenza programmata sui telefonini delle due società.
“Appurate infatti grazie all’Antitrust le pratiche commerciali scorrette messe in atto dalle due aziende, si profilano ora aspetti penali particolarmente rilevanti – spiega il Codacons – La riduzione delle prestazioni sui telefonini e i malfunzionamenti causati dagli aggiornamenti dei software hanno spinto molti utenti ad acquistare un nuovo modello di smartphone, affrontando una spesa economica assolutamente evitabile se i cellulari Apple e Samsung avessero continuato a funzionare correttamente. Tale situazione da un lato potrebbe configurare i reati di truffa e aggiotaggio, dall’altro mette gli utenti in condizione di chiedere alle due società il risarcimento dei danni subiti”.
In tal senso il Codacons raccoglierà a partire da oggi sul proprio sito web le pre-adesioni dei consumatori ad una azione risarcitoria promossa dall’associazione, attraverso la quale tutti gli utenti Apple e Samsung coinvolti nel disservizio potranno chiedere un equo indennizzo ai due colossi della telefonia.




Siracusa. Esposizione all'amianto, sit-in all'Inps: "Riconoscere i diritti ai lavoratori"

Anche questa mattina l’Ona, l’Osservatorio Nazionale sull’Amianto, ha dato vita ad un sit-in davanti alla sede dell’Inps di corso Gelone. E’ il quarto giorno di protesta per sensibilizzare sul tema dell’esposizione all’amianto dei lavoratori del polo petrolchimico, con una serie di diritti che non sarebbero però riconosciuti dall’Inps.
Il sit-in segue il riconoscimento, al termine di un percorso legale,  dei diritti di 10 lavoratori dei diritti previdenziali per esposizione al rischio amianto. Una sentenza che costituisce un precedente fondamentale “per poter agire e ottenere l’accredito delle maggiorazioni contributive per esposizione ad amianto a tutte le migliaia di lavoratori coinvolti”, spiega il presidente provinciale, Calogero Vicario.
Insieme ai rappresentanti dell’Ona e ai lavoratori, questa mattina, davanti alla sede Inps, c’era anche il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, che per l’Osservatorio segue gli aspetti scientifici e tecnici. Proprio nel Comune industriale, dopo il suo insediamento, racconta di aver scoperto che una scuola è ancora piena di amianto. Chiede un intervento alla Regione, con stanziamenti consistenti da impiegare in tutte le scuole siciliane che hanno questo stesso problema. “Ogni anno – fa notare Pippo Gianni- dal polo industriale lo Stato ottiene circa 17 miliardi di euro. Destinare l’1 per cento al territorio consentirebbe notevoli e fondamentali interventi a tutela della salute pubblica e dell’ambiente”.




Siracusa. Droga a scuola, i controlli della Polizia: sequestrata marijuana

Non conosce soste l’operazione della Questura di Siracusa ribattezzata “Scuole Sicure”. Controlli nei pressi delle scuole superiori per contrastare lo spaccio e il consumo di stupefacenti tra i giovani studenti.
Poco distante dallo Juvara, rinvenuto e sequestrato un involucro con 8 grammi di marijuana. Un giovane è stato segnalato per possesso di modica quantità di stupefacente.

foto archivio




Siracusa. A torso nudo si scaglia contro la porta della circoscrizione Santa Lucia

Si è scagliato a torso nudo contro la porta d’ingresso della circoscrizione Santa Lucia. In evidente stato di agitazione, ha danneggiato con un lucchetto il vetro. Sul posto sono intervenuti agenti di polizia che hanno denunciato l’uomo per danneggiamento aggravato e porto abusivo di oggetto atto ad offendere.




Siracusa. In porto la Seabourn Odyssey, nave da crociera da 11 ponti

La stagione crocieristica del porto di Siracusa si allunga e punta anche verso novembre. In porto la Seabourn Odyssey, al terzo approdo “aretuseo” da giugno ad oggi. Undici ponti con due piscine, sei vasche idromassaggio all’aperto, suite con verande private e uno dei più grandi centri benessere presenti su di una nave da crociera. Curiosità, a bordo anche un campo da minigolf a nove buche e una scacchiera gigante. Ieri in banchina tre era stata la volta della Azamara Journey.




Il Coro dell'Accademia dell'Inda protagonista a Siena

L’ensemble dell’Accademia d’arte del Dramma Antico di Siracusa (Scuola di teatro classico “Giusto Monaco”) sarà ospite dell’Accademia Chigiana di Siena. Martedì 30 ottobre si esibirà nell’ambito di “Pizzetti classico e moderno”, la giornata di studi dedicata al compositore Ildebrando Pizzetti.
Dal 1914 ad oggi, per gli oltre 130 spettacoli prodotti dall’Inda e messi in scena al Teatro greco di Siracusa e nei più importanti teatri di pietra, hanno composto oltre 70 musicisti italiani e stranieri tra i più importanti del ‘900. Ildebrando Pizzetti fu uno di questi e legò il suo nome a Siracusa componendo le musiche per l’Agamennone di Eschilo nel 1930; per le Tranchinie di Sofocle nel 1933 e per l’Edipo a Colono di Sofocle nel 1937.
Il coro degli allievi dell’accademia dell’Inda, diretti dal Maestro Marco Podda, eseguirà alcuni brani tratti dalle musiche di: Coefore 2014 (Marco Podda); Coefore 1921 (Giuseppe Mulè): Ecuba 1939 (Gian Francesco Malipiero).




Villa Corallo Augusta, la Cassazione: ricorso inammissibile, assolto pm Musco

Inammissibile il ricorso avanzato dalla Procura generale di Messina avverso all’assoluzione del magistrato Maurizio Musco. Lo ha disposto la Corte di Cassazione con riferimento alla sentenza emessa il 5 dicembre dello scorso anno dalla Corte d’Appello di Messina nel procedimento nel quale il magistrato era accusato di tentata concussione.
I giudici della suprema corte non hanno ritenuto di dovere entrare nel merito della vicenda giudiziaria in cui è stato coinvolto il pm siracusano, oggi in servizio alla Procura di Sassari.
La vicenda ruotava attorno alla storia di Villa Corallo ad Augusta. La Corte d’Appello peloritana aveva assolto Musco perché “il fatto non sussiste”.




Siracusa. Teatro Comunale, rebus della gestione: fondazione pubblica o privati?

Il teatro comunale di Siracusa si prepara a vivere una nuova stagione, con un cartellone di appuntamenti e spettacoli che verrà presentato a dicembre. Nel frattempo bisognerà risolvere il “rebus” gestione. A chi affidarla in pianta stabile? Tra le ipotesi in campo, quella relativa alla creazione di una fondazione ad hoc. Ma rimane sempre possibile il coinvolgimento dei privati, tramite affidamento, magari ampliando quanto consentito dall’ultimo bando che – peraltro – è scaduto ma recentemente prorogato fino a gennaio. Quando i nodi andranno sciolti. A sfogliare la margherita, valutando le opzioni in campo, l’assessore alla cultura, Fabio Granata.




Siracusa. In auto all'Isola con 10 kg di droga: arrestati due uomini e una donna

In tre sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Siracusa. Il terzetto, due rumeni e una italiana,erano a bordo di un’auto con 10 chili di hashish divisi in 20 panetti da 500 grammi ciascuno e 20 grammi di marijuana.
I carabinieri avevano notato un’auto che si aggirava alternando le velocità di marcia, soprattutto in luoghi difficilmente frequentati come in contrada isola. Hanno allora fermato il veicolo per procedere ad un accurato controllo, scoprendo l’ingente quantitativo di stupefacente ben occultato.
I due rumeni, un incensurato di 41 anni Cristian Bogdan Moise, 37 anni, sono stati tradotti in carcere a Cavadonna mentre la giovane siracusana, è stata rimessa in libertà perchè non è stata rilevata la necessità di misure restrittive a suo carico.




Siracusa. Le ultime ore di Villa Abela, ecco il residence che ne prenderà il posto

Sono queste le ultime ore di Villa Abela. Oggi o al più tardi domani sarà infatti completata la demolizione della costruzione, per la quale si è tentato in extremis un salvataggio a tutela del paesaggio e della storia dell’architettura.
Si chiudono così sei anni di iter avviato dalla Assennato Costruzioni che ha acquisito la proprietà del villino dal caratteristico torrione. A novembre, una volta sbancata l’area circondata da un meraviglioso parco e con una suggestiva vista sul mare di Siracusa ed Ortigia, inizieranno le operazioni di scavo per le fondamenta del lussuoso residence che prenderà il posto di villa Abela. Trenta appartamenti dotati di ogni confort e grandi spazi a vetri, realizzati utilizzando materiali innovativi ed in parte riciclati per garantire un alto coefficiente di tenuta termica ed energetica. Saranno adottate tutte le ultime indicazioni in materia antisismica.
A seguire gli scavi, peraltro a pochi metri da una emergente latomia che rientra nella proprietà privata, saranno i tecnici della Soprintendenza. Il colore predominante sarà il bianco.
Al residence si accederà direttamente da largo Campania, attraverso un ampio cancello. La costruzione sarà facilmente visibile dalla strada, pur ricadendo all’interno di un parco verde che si affaccia anche sulla sottostante pista ciclabile.
“Oggi più che mai è necessaria una presa di posizione forte sulle linee d’indirizzo del prossimo piano regolatore generale, per evitare di arrivare troppo tardi davanti a scelte urbanistiche poco condivise”, l’appello del cartello di associazioni ambientaliste Sos Siracusa. Amareggiato lo storico dell’arte Paolo Giansiracusa, che pur non prendendo posizione, racconta Villa Abela come “uno degli ultimi esempi di architettura signorile del razionalismo europeo, sorto in antitesi ai decorativismi del liberty nostrano. Il suo pregio oltre che nella purezza delle forme era basato sull’aspetto funzionale degli spazi, esattamente rispondenti alle necessità del vivere civile. Di valore straordinario era il suo giardino storico che aveva gli stessi equilibri compositivi e le stesse qualità botaniche di Villa Reimann o di Villa Modica-Pupillo”.

Le foto del nuovo residence