Rosolini. Esonda torrente, salvate 33 persone dopo l'appello via social

Brutta avventura nella notte per 33 persone, clienti e dipendenti di un ristorante nella cava di Rosolini rimasti bloccati a causa del fiume di acqua e fango che ha investito la zona a seguito di un nubifragio. L’appello via social: “Aiutateci, siamo in una situazione tragica”, il post Facebook di alcune delle persone intrappolate. Alcune auto erano persino state trascinate via dal fiume d’acqua.
Vigili del fuoco, carabinieri e volontari della Protezione civile si sono prodigati nella notte per soccorre i 33, mentre alcune auto sono state portate via dal fiume di fango. Alle 4 del mattino tutti tratti in salvo e senza conseguenze conseguenze.
“Io, mia moglie e il bambino che porta in grembo abbiamo rischiato di perdere la vita su quella c#zzo di strada della morte Pachino-Rosolini”, si sfoga sempre sui social Corrado, anche lui ritrovatosi prigioniero del fiume di fango. “Decine di macchine incastrate nel fango . E’ vergognoso che le istituzioni se ne strafottono di questo problema. Ringrazio amici e parenti che ho chiamato durante la disperazione e che si sono precipitati ad aiutarci a rischio della loro vita e dei loro mezzi”.




Siracusa. La burrasca da 400mila euro: il conto dei balneatori per la calamità

Ammontano a circa 400mila euro i danni subiti dai balneatori siracusani in occasione della burrasca Medicane. Il mare si è abbattuto sulle coste con una forza mai vista in precedenza, spazzando via solarium pubblici e privati e invadendo sin oltre la linea di costa i lidi di Arenella e Fontane Bianche.
Cna Balneatori ha chiesto al Comune di Siracusa di avanzare alla Regione la richiesta dello stato di calamità ovvero l’accesso a fondi straordinari per poter far fronte ai danni subiti. L’assessore alla Protezione Civile, Giusy Genovesi, ha già detto di voler dare risposte agli operatori in tempi brevi. Questa settimana scattano i controlli congiunti, insieme ai lavori pubblici, per verificare i danni segnalati a seguito degli eventi meteorici eccezionali del 28 settembre scorso. Su quei dati, la giunta comunale valuterà l’opportunità di richiedere lo stato di calamità naturale.
Alle voci critiche che imputano ai balneatori responsabilità per interventi di difesa in ritardo, nonostante l’allerta per Medicane fosse scattata con giorni di anticipo, replica proprio Gianpaolo Miceli di Cna Balneatori. “Quasi tutti hanno adottato misure di sicurezza. Ma un solarium, ad esempio, non lo smonti in due giorni. Se non avessero adottato comportamenti corretti, oggi staremmo parlando di danni ben maggiori”.




Siracusa. Ottobre record per le piogge: in 3 giorni caduti 120.2mm

Ottobre si conferma mese record sul fronte delle precipitazioni. Emblematici gli ultimi tre giorni, segnati da piogge quasi costanti. Secondo la rete regionale di rilevamento Sias, le città di Augusta, Siracusa, Noto, Palazzolo e Pachino sono tra quelle in cui è piovuto di più in Sicilia. I mm di pioggia caduti sono a tre cifre e segnati in rosso sulla mappa dati. Sono 134 ad Augusta, 120.2 per Siracusa, 132.2 a Noto, 118 a Palazzolo e 100.6 a Pachino. E’ caduta più acqua in tre giorni solo nei Comuni della fascia pedemontana Etnea e nella zona di Giardini Naxos. La fascia costiera ionica, ancora una volta, è quella maggiormente battuta dalle precipitazioni. Dalla serata di domani, secondo le previsioni dell’Aeronautica Militare, situazione in miglioramento un pò ovunque.




Siracusa. Crociere fuori stagione, approdi a go-go: Seabourn Encore in banchina

Coda felice della stagione crocieristica per Siracusa. Un ottobre denso di approdi, con alcuni “colpi” come la Celestial di qualche giorno addietro. Oggi ancora un ingresso in porto Grande, nonostante giornate meteorologicamente non delle migliori. Si tratta della Seabourn Encore, una “vecchia” conoscenza per la banchina 3 del porto Grande. A bordo circa 600 turisti. E non sarà l’ultimo approdo. Fino a novembre ancora richieste e prenotazioni con 15 ulteriori approdi certi.




Siracusa. Rapina in tabaccheria, arrestati i presunti autori: uno è minorenne

Rapina aggravata. Con questa accusa gli uomini delle Volanti hanno arrestato Mirko Lo Manto, 18 anni e un minore di 17 . I due sono stati bloccati ieri intorno alle 13 dopo che, con il volto travisato da passamontagna e armati di taglierino avrebbero fatto irruzione in una tabaccheria di via Grotte. Si sarebbero impossessati del cassetto de registratore di cassa, contenente circa 300 euro. Dopo il “colpo”, si sono dileguati. La tempestività dei poliziotti avrebbe consentito di bloccare i presunti rapinatori ancora in possesso della refurtiva. Ai giovani sono stati sequestrati il taglierino e il passamontagna utilizzati. Il maggiorenne è stato condotto nel carcere di Cavadonna, mentre il 17enne è stato accompagnato al Centro di Accoglienza per Minori di Catania.




Siracusa. La pioggia "chiude" il Santuario: altare maggiore inibito, infiltrazioni

A causa delle persistenti e avverse condizioni meteo, ma soprattutto a causa delle costanti infiltrazioni di acqua piovana che interessano la basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime, stamane non è stato possibile celebrare la Santa Messa delle ore 9 sull’altare Maggiore, dove è collocato il quadretto miracoloso che ha versato lacrime nel 1953.
L’altare, inoltre, “per evitare spiacevoli incidenti” spiega il rettore padre Aurelio Russo, è stato inibito alla presenza di chiunque voglia avvicinarsi e pregare dinnanzi al quadretto miracoloso della Madonnina.
“Una situazione ormai insostenibile per la nostra basilica che accoglie numerosi pellegrini e turisti. Anche questa sera, a seguito del comunicato di Protezione Civile del Comune di Siracusa che avverte con allerta arancione il persistere di precipitazioni sparse con possibili temporali, non sarà celebrato il Santo Rosario lungo i viali del santuario. I fedeli – dice ancora il rettore – sono invitati a recitare il Santo Rosario in famiglia secondo le intenzioni di papa Francesco”.




Una Siracusana a "Cuochi d'Italia", Giulia Carpino rappresenta la Sicilia nella gara in tv

Una siracusana approda a “Cuochi d’Italia”, la trasmissione televisiva di Canale 8 dedicata a chi ha la passione per la cucina e vuol mettersi alla prova. Su Tv8, Alessandro Borghese conduce la quinta edizione. A rappresentare la Sicilia tra i concorrenti in gara, Giulia Carpino. La vedremo in tv  ogni sera alle 19,30. La prima sfida la vedrà contro l’Umbria. Cristiano Tomei e Gennaro Esposito, i giudici. In gara, le 20 regioni. La nuova edizione della trasmissione televisiva sarà in onda da lunedì 15 ottobre. “La mia passione per la cucina comincia dalle mie origini-racconta Giulia- I miei sono originari di Palazzolo. Fin da piccola è iniziato l’amore per la cucina:  le vacanze estive, la campagna, gli animali, gli odori- racconta- Impastavo il pane per gioco, come da tradizione siciliana. Ho poi scelto di studiare all’istituto Alberghiero di Siracusa, che mi ha dato una formazione importante”. Quest’anno, il casting a Milano. “Li ho conquistati con un semplicissimo piatto di spaghetti alla  “Norma” -racconta- Ho proposto i sapori e i colori della nostra terra ed è così iniziata questa bellissima avventura. Non posso anticipare nulla. Le gare si svolgeranno su tre ricette da me proposte. Il mio sfidante dovrà scegliere quale fra quei piatti dovrò preparare”.




Augusta. Borseggiatore seriale, "avviso" per un 54enne catanese

Agenti della Polizia di Augusta, al termine di una laboriosa attività di indagine diretta dalla Procura di Siracusa, hanno notificato ad un catanese di 54 anni un avviso di conclusione di indagini preliminari per furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito o di pagamento.
L’indagato è accusato di essere un borseggiatore seriale che agiva presso un mercato rionale di Augusta. L’uomo, dopo essersi impossessato fraudolentemente dei portafogli di due ignare vittime, riusciva, in entrambi i casi, ad utilizzare le carte bancomat, poco prima sottratte, per prelevare somme consistenti di denaro.




Siracusa. Il ponte Santa Lucia osservato speciale: danneggiata una trave, no rischi

Dopo i marciapiedi a sbalzo del lungomare Alfeo, il muraglione sottostante i lungomare di Levante ed i marciapiedi soprastanti rischia di scoppiare un altro “caso”. E quest’ultima interessa una delle ultime opere pubbliche realizzate a Siracusa con fondi di Protezione Civile: il ponte Santa Lucia, datato 2004, sindacatura Bufardeci.
La Consulta Civica di Siracusa, presieduta da Damiano De Simone, ha denunciato con tanto di foto l’evidente danno subito da una delle travi che sorreggono la struttura. Diverse le ipotesi, due su tutte: danno dovuto all’impatto di una imbarcazione o deterioramento. “Certamente non si tratta di sintomi allarmanti”, si affretta a precisare. “Ma vista la notevole esposizione alla salsedine, e la sconosciuta natura del problema, sarebbe auspicabile un tempestivo intervento di ripristino e controllo dell’intero impianto prima che il tempo ne possa compromettere seriamente la struttura, quindi la sicurezza di tutti”.
Da Palazzo Vermexio non tarda la risposta dagli uffici di Protezione Civile e Lavori Pubblici. Nessun rischio reale, ad esser venuto meno sarebbe del rivestimento in pietra. Saranno comunque predisposti controlli nell’arco della prossima settimana quando, peraltro, inizieranno le verifiche anche sul muraglione mangiato dal mare a Levante.




Augusta. Denunciato 82enne: in casa aveva 200 cartucce calibro 9

Rinvenute e sequestrate ad Augusta 200 cartucce calibro 9 corto, detenute illegalmente da un 82enne denunciato per il reato di detenzione abusiva di armi. Ritirato cautelarmente un fucile marca Augus calibro 12, regolarmente denunciato e 75 cartucce a pallini cal.12.
Denunciato un secondo uomo (39 anni) anch’egli residente nella medesima abitazione dell’82enne. Aveva omesso di comunicare la cessione di un’arma da lui regolarmente detenuta. A lui è stata ritirata la licenza di porto fucile uso sportivo.

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