Siracusa. Rapina a mano armata alla sala slot della Fiera del Sud:"colpo" da migliaia di euro

Rapina a mano armata ieri sera nella sala slot machine appena aperta all’interno del centro commerciale Fiera del Sud. Intorno alle 20 ignoti, con il volto travisato da casco integrale e armati,hanno fatto irruzione nel locale che ospita l’attività, inaugurata alcune giorni fa. I malviventi hanno portato via parte dell’incasso della giornata, pari a diverse migliaia di euro. Sul posto, i carabinieri, che hanno avviato le indagini del caso. Elementi utili potrebbero emergere dall’analisi delle immagini di videosorveglianza del centro commerciale e dell’area circostante. I rapinatori avrebbero, comunque, già fatto ingresso con i caschi in testa.

(Foto: repertorio, dal web)




Studenti pendolari, due bus da Portopalo; soluzioni anche per Noto-Avola

Risolto il problema degli studenti pendolari di Portopalo. L’Ast ha messo a disposizione due autobus per collegare sin dalle 7 Portopalo a Pozzallo, Modica, Ispica, Pachino e Marzamemi. Potranno così raggiungere i centri limitrofi dove frequentano le scuole superiori. A seguire la vicenda, sino alla positiva conclusione, è stata la deputata regionale Rossana Cannata. “Grazie alla costante presenza dell’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Marco Falcone, al direttore generale dell’Ast, oltre ovviamente all’impegno del sindaco di Portopalo, Gaetano Montoneri e dell’assessore alla Pubblica istruzione Mary Lupo, i genitori degli alunni pendolari avranno un giusto supporto fisico extraurbano oltre che un abbattimento dei costi del trasporto dei figli a carico”.
Prossimo passo, mentre molte scuole stanno già riaprendo le loro porte, è la tratta Avola-Noto.




Rapina a mano armata in un supermercato: bottino di oltre duemila euro

Rapina ieri sera ai danni di un supermercato di Lentini. All’interno dell’esercizio commerciale di via Francofonte, tre individui, uno dei quali armato di pistola, con il volto travisato da passamontagna, dopo avere minacciato il personale del supermarket, si sono fatti consegnare l’incasso della giornata, pari a 2.100 euro. Subito dopo,i malviventi si sono dileguati. Indaga la polizia.

(Foto: repertorio, dal web)




Siracusa. Armi nascoste in un ascensore di via Algeri: scatta il sequestro

Armi in una palazzina di via Algeri. Nascosta tra il soffitto della cabina e la copertura di un ascensore, gli uomini della Squadra Mobile hanno rinvenuto e sequestrato un fucile automatico calibro 12, con canna mozzata, calcio spezzato e matricola abrasa, una carabina calibro 9 con calcio modificato e matricola abrasa, una pistola Bruno 96 Automatic con caricatore rifornito con 2 cartucce, altre 9 cartucce calibro 38, altrettante con palla di piombo e 44 calibro 7,65. La polizia è impegnata alla ricerca di armi e munizionamenti. Il rinvenimento di ieri rientra nell’ambito di uno specifico servizio condotto proprio dalla Mobile.

(Foto: repertorio, dal web)




Siracusa. Volante coinvolta in incidente, traffico paralizzato

Incidente stradale nel primo pomeriggio all’altezza della tomba di Archimede. Coinvolta un’auto della polizia che a sirene spiegate stava raggiungendo un appartamento dove era segnalato un probabile furto in atto.
Giunta all’incrocio con viale Teracati, però, la Volante è rimasta coinvolta in uno scontro con una vettura. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco. Notevoli i danni ai veicoli, per fortuna solo lievi ammaccature per gli occupanti.
Una seconda auto della polizia ha poi raggiunto l’abitazione con allarme in funzione: si trattava di un falso allarme.
L’incidente, avvenuto in un incrocio critico, ha finito per paralizzare il traffico nell’area.




Siracusa. Cedimento solaio al cimitero, pronti i lavori: serve ok del Consiglio

Serve l’ok del Consiglio comunale per un nuovo intervento di urgenza al cimitero di Siracusa. C’è stato il cedimento di un tratto di solaio di copertura dei loculi dell’edificio Mae e per i tecnici comunali è necessario procedere “senza indugio con i lavori in quanto indispensabili per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità”.
Per trovare i necessari fondi (poco più di 25mila euro) è stata necessaria una variazione al bilancio di previsione 2018. Rimangono invariati gli equilibri di bilancio. Serve però la ratifica del Consiglio comunale che ha 60 giorni di tempo per esprimersi su quanto esitato favorevolmente dalla giunta comunale.




Un inseguimento e due incidenti, la mattinata movimentata di Belvedere

Mattinata movimentata a Belvedere, dove è terminato un inseguimento ad alta velocità iniziato in autostrada da una
pattuglia della Stradale. Auto era un veicolo rubato e l’inseguimento ad alta velocità non ha provocato gravi conseguenze per i veicoli e utenti nonostante un paio di manovre complicate.
L’episodio si è verificato questa mattina, intorno alle 07:20. L’uomo alla guida del mezzo rubato, dopo aver provocato un incidente, ha tentato invano di dileguarsi. A seguito dell’incidente, una donna a bordo di una terza vettura, ha riportato ferite guaribili in 12 giorni.
Inutile il tentativo del responsabile di far perdere le proprie tracce a piedi. Dopo un inseguimento è stato bloccato.




Siracusa. Parte il Treno delle dolcezze di mandorla e miele, destinazione Modica

INuovo itinerario per i treni storici del gusto in Sicilia. Domenica prossima, 9 settembre, la partenza è prevista dalla stazione ferroviaria di Siracusa. Fischio alle 9, destinazione Modica. Si tratta del Treno delle dolcezze di mandorla e miele e dei prodotti della terra. Il convoglio, composto da locomotiva storica D445, a cui saranno agganciate le caratteristiche carrozze centoporte, percorrerà i binari della ferrovia del barocco effettuando una prima fermata a Noto (9.30) per poi arrivare a Modica alle 13.00. In entrambe le località sono programmate delle visite guidate gratuite riservate ai passeggeri del treno storico.A bordo treno, in un bagagliaio degli anni ’30, Slow Food Sicilia intratterrà i passeggeri con degustazioni di prodotti tipici della Sicilia.I biglietti sono in vendita nelle biglietterie e self service di stazione, agenzie di viaggio abilitate e su trenitalia.com. Sarà possibile acquistarli anche a bordo treno, senza alcuna maggiorazione di prezzo e in relazione alla disponibilità dei posti a sedere.

Il progetto dei Treni storici del gusto è stato curato dall’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo ed è realizzato con la collaborazione della Fondazione Ferrovie dello Stato e Slow Food Sicilia, utilizzando i finanziamenti del Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020.




Siracusa. Lite con accoltellamento in viale Zecchino, aggressore in fuga

E’ finita con un coltello spuntato fuori all’improvviso e un paio di fendenti all’indirizzo del rivale una furibonda lite scoppiata in pochi minuti. E’ accaduto ieri sera, attorno alle 20, nella centrale zona di viale Zecchino, sotto la cosiddetta torre Az. Per cause ancora in fase di accertamento, una discussione per futili motivi è degenerata in rissa. Poi l’accoltellamento. In pochi minuti sul posto sono arrivate tre auto della Polizia ma dell’aggressore, nessuna traccia. Si è subito dileguato. Ci sarebbero diversi testimoni che in quel momento si trovavano all’interno delle tante attività commerciali che si affacciano sulla zona. Le condizioni del ferito non desterebbero particolari preoccupazioni, 25 giorni di prognosi.
Da quanto si apprende, i coinvolti nella rissa sarebbero parenti. La Polizia ha ricostruito la dinamica, adesso è caccia all’aggressore. Da quanto appurato, due coniugi hanno avuto una lite, all’interno di un negozio, con un’altra coppia, per motivi personali. Una volta all’esterno sul posto è giunto anche un altro soggetto che ha utilizzato un taglierino per il ferimento.




"Sistema Siracusa" e patteggiamenti, lettera di Italia al presidente della Repubblica e al ministro della Giustizia

Il sindaco Francesco Italia non ci sta. Alla luce delle ultime notizie legate al percorso giudiziario che riguarda la vicenda “Sistema Siracusa”, il primo cittadino esprime tutto il proprio sconcerto rispetto all’indiscrezione secondo cui “i principali protagonisti del procedimento avrebbero optato per il patteggiamento”. Questo vorrebbe dire riduzione della pena di circa 2 anni e restituzione di decine di migliaia di euro ciascuno. Il  sindaco ha deciso di scrivere una lettera al Presidente della Repubblica e al Ministro della Giustizia.
Questo il testo della lettera:

“Quale Sindaco della Città di Siracusa apprendo con grande sconcerto dalla stampa alcune indiscrezioni che, qualora confermate, riterrei davvero gravi.
Nell’ambito del processo denominato tristemente “Sistema Siracusa”, probabilmente uno dei casi di corruzione in atti giudiziari più gravi nella storia della Nostra Repubblica, gli Avvocati Piero Amara e Giuseppe Calafiore, identificati come i principali protagonisti del procedimento, in fase di indagini preliminari avrebbero optato per il rito della applicazione della pena su richiesta.
Secondo gli organi d’informazione, i due avvocati starebbero pertanto per “patteggiare”, con il consenso della Procura della Repubblica di Messina, una pena di circa 2 anni, oltre alla restituzione di circa € 30.000,00 cadauno!

Non voglio in alcun modo addentrarmi in valutazioni d’ordine processuale, ma non posso esimermi dall’esternare che una tale scelta minerebbe fortemente il sentimento di fiducia nei confronti dell’Istituzione da parte dell’intera comunità che rappresento.
L’opinione pubblica, infatti, è stata già fortemente colpita dalle suddette vicende, di tale gravità da gettare una pesante ombra sulla credibilità della Giustizia Ordinaria e Amministrativa.

Ho il dovere di ricordare che in conseguenza delle azioni criminose dei soggetti citati, l’Amministrazione Comunale è stata oggetto di un attacco diretto e senza precedenti. Un attacco preciso, di tipo giudiziario, politico, mediatico ed economico, in ragione del quale ha pure rischiato il default.
Per le attività di corruzione in atti giudiziari di cui è stato vittima, il Comune di Siracusa ha dovuto provvedere al pagamento della somma di € 2.800.000,00, oggi dichiarata non dovuta e che, difficilmente, potrà essere recuperata.
Tali somme, indebitamente sottratte alla collettività e quindi a tutti i cittadini siracusani, non sono certo solo numeri su un foglio ma risorse indispensabili per assistenza, servizi, scuole, strade.

Appare, quindi, paradossale che gli artefici e beneficiari di detta azione criminale possano essere condannati, grazie al patteggiamento, al pagamento della irrisoria somma di € 30.000,00 ciascuno.
Ciò consentirebbe infatti agli imputati, per assurdo, di ottenere dalle loro condotte criminose un ulteriore profitto premiale a scapito dell’intera comunità siracusana, già vittima dei loro comportamenti.

Suscita, inoltre, grande perplessità che il Ministero della Giustizia, dinanzi ad una gravissima fattispecie lesiva dell’immagine della Giustizia stessa nella sua accezione formale e sostanziale, non abbia ritenuto doveroso costituirsi parte civile accanto al Comune di Siracusa.

Non mi resta, pertanto, che attendere con fiducia un Suo urgente e decisivo intervento a tutela della credibilità della Giustizia, dei valori della nostra Costituzione e dell’integrità delle Istituzioni della nostra Repubblica che, ciascuno di noi, specie in un momento così delicato della nostra storia, ha il dovere quotidiano di riaffermare”.