Siracusa. Villaggio Miano, nottata con possibile carenza idrica

Perdita idrica da una conduttura di viale Epipoli, questa notte sarà necessario l’intervento dei tecnici Siam. Il guasto si è verificato all’altezza del centro commerciale tra il villaggio Miano e la frazione di Belvedere. Per la riparazione, previsto un intervento in nottata con inizio intorno alle 24, così da ridurre al minimo i disagi per i residenti. Nella notte, quindi si potrebbe verificare la carenza idrica in tutta la zona del villaggio Miano. È previsto il ripristino del servizio nelle prime ore della mattinata di domani.




Siracusa. La pineta di via Cannizzo, confine ideale tra interesse e disinteresse

Via Bartolomeo Cannizzo, periferia della periferia. Poco distante dal parco Robinson di Bosco Minniti – in attesa di riqualificazione – anche la pineta che si apre lungo lo stradone si presenta in condizioni oltre la decenza. Rifiuti, cartacce, panchine vandalizzate, giochi per bimbi danneggiati: è un catalogo di inciviltà varia. Ma purtroppo rappresenta pure il confine tra interesse e disinteresse, della collettività e della macchina pubblica. Le immagini comunicano un senso di abbandono e rassegnazione, come se “riprendere” il controllo di pezzi di Siracusa fosse impresa improba.




Guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di droga: tre patenti ritirate

Nel fine settimana appena trascorso, è tornato in strada il camper dell’Asp insieme ai Carabinieri. Controlli nei luoghi più frequentati dai giovani per la prevenzione e la repressione dell’uso delle sostanze stupefacenti e della guida in stato di ebrezza.
Controlli di laboratorio effettuati sul posto, grazie ai medici ed agli infermieri Asp coordinati dal dottore Roberto Cafiso. Oltre 50 persone sottoposte a controllo. Due di loro si erano posti alla guida dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti: oltre ad essere stati segnalati alla prefettura, a loro è stata ritirata la patente di guida. Uno dei controllati è stato inoltre deferito in stato di libertà per aver fornito false generalità, in quanto, per sottrarsi alle gravi conseguenze del controllo, avrebbe fornito i dati del fratello.
Sono state elevate 8 contravvenzioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza, guida senza patente e una sanzione amministrativa con ritiro della patente per un giovane siracusano trovato alla guida in stato di ebrezza.




Melilli. Pensionato violento arrestato: danneggiata l'auto della compagna

Un pensionato melillese è stato arrestato dai Carabinieri. Il 64enne, destinatario di una ordinanza cautelare ai domiciliari, si è reso responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e danneggiamento aggravato.
Era lo scorso 15 agosto quando l’uomo, nonostante le già imposte misure cautelari dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare e del divieto avvicinamento ai luoghi frequentati dalla sua compagna e della propria figlia, si è resto protagonista di un nuovo grave episodio: una violenta aggressione fisica delle vittime con danneggiamento dell’autovettura in loro uso.
I carabinieri di Melilli, a conclusione di una breve ma intesa attività investigativa, hanno chiesto alla Procura della Repubblica di Siracusa l’applicazione di una più afflittiva misura cautelare, ottenendo gli arresti domiciliari.




Siracusa. Santuario della Madonna delle Lacrime, benedizione del cotone

Questa sera al Santuario della Madonna delle lacrime, cerimonia della benedizione del cotone. Al termine della cerimonia delle 19, il rettore padre Aurelio Russo, assistito da vari sacerdoti, darà vita al rito che ricorda il prodigioso evento avvenuto a Siracusa nel 1953, quando il quadretto in gesso di maria pianse lacrime umane. Il cotone benedetto verrà poi distribuito ai fedeli.
Intanto ieri sera, un lembo di fazzoletto che ha asciugato il volto piangente della Madonnina è stato consegnato a Suor Cristina, in concerto a Largo Aretusa, per il 65mo anniversario della Lacrimazione della Madonna a Siracusa.
Oggi alle 21.00, la preghiera “Cantiamo a Maria” omaggio delle Corali alla Madonna delle Lacrime, in collaborazione con il Settore Musica e Canto dell’Ufficio Liturgico Diocesano.
La pedana di legno, che sta accogliendo migliaia di fedeli, preparata per facilitare la preghiera vicino al Quadretto della Madonnina, sarà accessibile fino al termine della processione Aux Flambeaux della sera del lunedì 27. La processione, con la copia del quadretto della parrocchia Madonna delle Lacrime di Solarino, partirà alle 20,30 dalla Cattedrale di Siracusa diretta al Santuario.




Siracusa. Aggredisce nella notte gli anziani genitori, arrestato

Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un 43enne per il reato di maltrattamenti in famiglia. Nei confronti dell’arrestato pendeva un provvedimento di non avvicinamento nei luoghi di dimora ed in quelli frequentati dai propri anziani genitori, rispettivamente di 85 anni (il padre) e di 81 anni (la madre).
Tuttavia l’uomo, intorno all’una di stanotte, entrava nell’abitazione dei due anziani e – per futili motivi- reiterava nei loro confronti atteggiamenti gravemente violenti, spaventandoli.
L’arrivo della Polizia ha messo fine all’aggressione. L’uomo ha sfogato la propria rabbia anche contro gli agenti che lo hanno immobilizzato, tratto in arresto e condotto in carcere.




Siracusa. "Ricordatela col suo sorriso", l'ultimo saluto a Frances Saliba Patanè

In tanti questa mattina hanno raggiunto la cripta del Santuario per l’ultimo saluto a Frances Saliba Patanè. La donna, 63 anni, originaria di Malta ma da anni residente a Siracusa dove insegnava inglese, è la seconda vittima del tragico incidente stradale avvenuto in Scozia nella notte tra il 26 ed il 27 luglio. Ieri i funerali del piccolo Lorenzo, 4 anni.
“Ricordatela con il suo sorriso e la sua energia”, le parole della figlia Mata, affidate ad una lunga lettera. “Spero che ti ricorderai di noi ovunque tu sia”, ha aggiunto con la voce rotta dall’emozione un ex alunno.
Accanto alla bara anche una sciarpa della Scozia, la nazione tanto amata dove Frances ha trovato la morte in quella che doveva essere una vacanza, da tempo sognata.




Siracusa. Ancora ambulanze 118 guaste, servizio verso il coma profondo

Per usare una metafora a tema, il servizio 118 a Siracusa è in codice rosso. Malato grave, anzi gravissimo. Le ambulanze si guastano, ce ne sono meno di quelle necessarie e le postazioni chiudono anzichè funzionare. Se nota è la poca fortuna della postazione Ortigia, adesso chiude anche la postazione Fontane Bianche. Si è guastato il mezzo, ovvero l’ambulanza che dovrebbe correre per salvare vite. A Siracusa è meglio non ammalarsi, se non nei pressi di un ospedale. E di questo l’assessore regionale Ruggero Razza dovrebbe essere informato.
Se la classe dirigente locale ha ampie responsabilità sui ritardi per la costruzione del nuovo ospedale, quanto al servizio di emergenza-urgenza tutto dipende da Palermo, dall’assessorato e dalla Seus.
“Su 4 postazioni del 118 a Siracusa quella di Fontane Bianche è chiusa, quella di viale Tica 39 è servita da un doblò, quella di Ortigia ha l’ambulanza di viale Tica e l’unica che sembra funzionare è quella presso l’ospedale Rizza”, riassume Enzo Vinciullo.”Anziché 4 ambulanze, ne abbiamo 2 più un doblò spacciato per auto medicalizzata.
E questo dopo le assicurazioni che l’assessore regione della Salute aveva dato all’assessore comunale Moschella…”, la chiosa amara. Eppure una volta si diceva che con la salute non si scherza.




Siracusa. L'estate difficile sul fronte rifiuti: esiste un piano per migliorare?

E’ l’estate dei rifiuti fuori controllo. Si lamentano i siracusani, restano sorpresi i turisti di fronte a cumuli di spazzatura quasi dappertutto. Dalla città alle contrade marine, il passaggio alla differenziata un anno dopo è ancora caos, per svariati fattori e responsabilità, dall’ideazione del servizio alla sua gestione sino alla partecipazione dei cittadini. Manca lo spazzamento delle strade, pochi i cestini portarifiuti e i cassonetti verdi rimasti hanno dato vita al fenomeno del “waste shopping”, ovvero l’andare in giro alla ricerca di uno dei supertiti per buttare i propri rifiuti non differenziati.
L’associazione Rifiuti Zero Siracusa boccia senza appello la situazione attuale. “A fronte di un canone mensilmente e puntualmente corrisposto dal Comune di Siracusa al gestore, il cambiamento di gestione della raccolta dei rifiuti, il cronoprogramma della raccolta porta a porta nelle diverse circoscrizioni della città si è fatalmente arrestato, con inosservanza del capitolato di appalto vigente, determinando la situazione paradossale in cui adesso Siracusa si trova e cioè quartieri in cui la raccolta differenziata porta a porta è iniziata, altri in cui non è chiaro se sia partita e funzionante ed altri ancora, come il quartiere Tiche, da avviare nonostante la tempistica prevedeva la conclusione di tutto per inizio giugno e poi per fine luglio”, lamenta il portavoce Salvo La Delfa.
E non valgono come la alibi la sentenza del CGA, l’annullamento del contratto, le proroghe, la gara “breve” e tutto il resto.
“La sensazione è quella di una città lasciata da sola nel momento più importante della sua storia di gestione dei rifiuti. Sarebbe stato necessario questa estate coinvolgere tutti, creare task force, interessare le associazioni, la cittadinanza attiva, gli enti, scendere nelle strade anche con scopa e paletta, per raggiungere l’obiettivo di avere una città pulita. Ma nulla di tutto questo è accaduto. Segnali di vita sono stati dati solo dalle associazioni che animate di tanta buona volontà, passione e determinazione hanno voluto organizzarsi per la pulizia di alcune zone, con l’unico obiettivo di essere di esempio per tutti gli altri cittadini, per l’amministrazione, per il gestore”.
Nè l’amministraizone nè il gestore, quindi, hanno inciso in questa fase critica, finendo per brillare per assenza.
Per questo è fondamentale, dopo una estate caos e scoraggiante, conoscere “il piano esecutivo per i prossimi mesi, conoscere la situazione della raccolta porta a porta quartiere per quartiere, sapere come si intende fronteggiare l’incremento delle quantità delle diverse frazioni di rifiuti nelle contrade marine e come procederà la gestione dei rifiuti in città in questa fase di rientro dalle vacanze”.
L’associazione Rifiuti Zero Siracusa è pronta a rimettere in campo e gestire il gruppo di ispettori ambientali volontari che possono essere una risorsa (“finora pochissimo utilizzata”) per la gestione degli illeciti. Ma i volontari non bastano. L’ufficio Ambiente del Comune di Siracusa va potenziato e riorganizzato sulle esigenze della città. “Perché l’obiettivo non è solo raggiungere il 30% come ora richiesto dalla Regione ma è raggiungere il 65% richiesto dalla Normativa Europea”. Un miraggio per una città che danza sul baratro dei rifiuti per strada.




Avola. Niente pocket money, protesta in centro migranti: tre denunciati

Sono dovuti intervenire gli agenti del commissariato di Avola all’interno di un centro per richiedenti asilo e rifugiati. Alcune proteste, scoppiate per la mancata corresponsione del pocket money, avevano preso una piega accesa e così è stato richiesto l’intervento della polizia. Tre extracomunitari, ospiti del centro, sono stati denunciati per i reati di violenza privata e possesso illegale di un coltello.

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