Siracusa. Riqualificazione urbana, occasione per le periferie ed i privati

Pubblicato l’avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse finalizzate alla partecipazione al bando regionale sui “Programmi integrati per il recupero e la riqualificazione delle città”. E’ rivolto ai privati che intendono aderire a programmi del Comune rivolti in particolare alla ricucitura urbanistica delle periferie più degradate, avvalendosi di fondi regionali. Gli interventi riguarderanno aree vaste e saranno coerenti con una visione multicentrica della città.
Il bando si può scaricare dalla homepage del sito istituzionale (www.comune.siracusa.it), sotto la voce “Avvisi e news”. La pubblicazione del decreto dell’assessorato regionale alle Infrastrutture risale al 25 maggio scorso con scadenza 23 agosto; dunque, vista la coincidenza con la campagna elettorale, l’amministrazione ha dovuto affrontare una corsa contro il tempo, iniziata subito dopo l’insediamento della Giunta, che ha comportato anche una richiesta di proroga dei termini, da parte dei sindaco, Francesco Italia, poi concessa dall’assessorato regionale. Le manifestazioni di interesse devono arrivare al Comune entro il 15 settembre e l’iter, con l’individuazione del soggetto selezionato, deve essere concluso entro il 15 ottobre con l’invio alla Regione del programma integrato di intervento.
“L’opportunità offerta dal bando regionale – afferma l’assessore all’Urbanistica, Giusy Genovesi – non poteva non essere colta. Nonostante i ristretti tempi tecnici per l’avvio delle procedure per la partecipazione, l’Amministrazione, coerentemente con gli obiettivi di programma, ha lavorato alacremente di concerto con l’ufficio Urbanistica per consentire al Comune di partecipare al bando. Confido molto in una cospicua partecipazione dei soggetti privati interessati al fine di realizzare, con la compartecipazione del Comune, il primo intervento di riqualificazione urbana e di social housing a Siracusa. Abbiamo inoltre voluto introdurre nell’avviso pubblico un importante elemento di trasparenza e di novità rispetto al passato: a conclusione dei lavori della commissione che esaminerà le proposte dei privati, pubblicheremo il “Quaderno delle proposte” che costituirà un parco progetti comunale da utilizzare in altri programmi d’intervento nell’ambito di prossimi finanziamenti. Ho inoltre dato mandato all’Ufficio urbanistica – conclude l’assessore Genovesi – di dare massima diffusione dell’avviso pubblico agli enti pubblici e privati cittadini, alle organizzazioni di categoria e agli ordini professionali”.
Obiettivo dell’amministrazione è la ricucitura urbanistica mediante interventi di riqualificazione urbana e dotazione di opere infrastrutturali, servizi pubblici e sociali indispensabili per evitare una marginalizzazione delle aree interessate nonché la realizzazione di alloggi sociali anche al fine di ridurre il fenomeno della migrazione verso paesi vicini, dunque con l’obiettivo di calmierare i prezzi degli affitti in città e di favorire le categorie svantaggiate. Altro scopo che si intende perseguire è creare nuove centralità urbane e il potenziamento di opere di urbanizzazione primaria e secondaria con il massimo contenimento della spesa pubblica.




Siracusa. Appalto pulizie, vincono le lavoratrici ma ora si rischia un risarcimento

Evidenziando una gestione eufemisticamente timida della “crisi”, il Comune di Siracusa alla fine ha optato per una nuova proroga nell’appalto per le pulizie, fino al 31 agosto. Alla ditta che si era aggiudicata l’appalto, la Cm Service, imposto il rispetto delle condizioni previste nel capitolato d’oneri e dal contratto nazionale, a partire dal monte ore minimo e dal divieto di subappalto. La società piemontese, che avrebbe dovuto subentrare oggi nell’appalto, ha chiesto tempo per studiare le carte. Rischia di essere estromessa dalla gara. Una decisione tardiva da parte del Comune di Siracusa che espone le casse pubbliche al primo possibile contenzioso con condanna al pagamento di un risarcimento.
Viene da chiedersi perchè non sono state prese in considerazione le opposizioni mosse sin dal mese di giugno dai sindacati che su questa vicenda avevano invitato più volte Palazzo Vermexio al ritiro in autotutela della gara.
Fanno festa le lavoratrici, dopo ore di protesta con occupazione di aula consiliare prima e cortile del palazzo di città poi.




Siracusa. Il curioso regalo pro-memoria dell'Arenella per il sindaco Italia

Insolito regalo-pro memoria per il sindaco Francesco Italia, impegnato in un mini tour delle contrade marine siracusane. Invitato ad una riunione del Comitato Pro-Arenella, ha cordialmente accettato l’invito, risposto a domande e sollecitazioni e sorriso – forse sorpreso e divertito – per l’inatteso omaggio.
Una pigna con annodato un messaggio: “L’Arenella non è da dimenticare. Non siamo più una zona balneare ma sempre più residenziale”. Riferimento ai cronici problemi vissuti dai residenti delle contrade sud del capoluogo. Dalle condizioni delle strade, all’illuminazione pubblica, dal trasporto pubblico alla differenziata passando per quella fastidiosa sensazione di esser cittadini di serie “b”.




Cade ai laghetti di Cavagrande, 39enne soccorsa dall'elicottero

E’ stata soccorsa da un elicottero dei vigili del fuoco la ragazza accidentalmente caduta durante una escursione ai laghetti di Avola. Allertato dalla sala operativa di Siracusa, l’aeromobile ha raggiunto il luogo dell’incidente, presidiato già dagli uomini provenienti dal distaccamento di Palazzolo.
Dopo le prime verifiche, il personale a bordo dell’elicottero ha provveduto a far calare, con l’ausilio del verricello, il personale elisoccorrittore, i quali hanno provveduto a immobilizzare la vittima e posizionarla su di una barella rigida. La 39enne, di Barcellona Pozzo di Gotto, ma residente in Svizzera, è stata condotta all’ospedale di Noto. La ragazza era vigile e la prima diagnosi ha evidenziata la sospetta frattura della caviglia.




Siracusa. Il caso Ansaldi rischia di bloccare il Consiglio Comunale: pronto ricorso

L’estromissione di Pippo Ansaldi dal Consiglio Comunale di Siracusa provoca la reazione della lista con cui era stato eletto, Lealtà e Condivisione. Si lavora già al ricorso avverso alla decisione assunta in assise. “Il voto con cui i consiglieri di opposizione hanno voluto dichiarare illegittima l’elezione di Giuseppe Ansaldi costituisce un grave atto politico, assunto in difformità al parere espresso dallo stesso Segretario Comunale”, sbotta Francesco Ortisi, portavoce di Lealtà e Condivisione.
La lettura di quanto accaduto è meramente politica, un atto di forza che “rischia di rappresentare un precedente allarmante in quanto volto unicamente a far valere la forza numerica, ben oltre ogni ragionevole considerazione. Si vuole evidentemente instaurare, tra i diversi schieramenti, un clima di ostilità che contrasta con l’interesse pubblico, che si dichiara di voler tutelare”.
Il fatto che Pippo Ansaldi sia realmente fuori dal Consiglio Comunale potrebbe essere, allora, non così definito. “Ci avvarremo di tutti gli strumenti legali affinché venga annullata la grave decisione assunta”, spiegano da Lealtà e Condivisione. E se dovesse accadere, la susseguente paralisi dell’assise e il rischio annullamento di quanto eventualmente prodotto rischiano di ricadere sugli autori del primo atto ufficiale del Consiglio comunale subito burrascoso.
C’è anche da dire che sarebbe bastato evitare o risolvere in partenza ogni appoggio a contestazioni di illegibilità per risparmiare alla politica cittadina anche questa nuova pagina.




Siracusa. Contrade marinare, caos spazzatura. "Non si rispettano procedure"

Nuovo appello del gestore del servizio di igiene urbana. Nella complessa fase di transizione e assestamento verso la differenziata, nelle contrade balneari è caos. Il diverso sistema scelto – isole ecologiche per prossimità – non convince pienamente. Di certo non invita i residenti a differenziare. Non vengono rispettate le procedure e i calendari di conferimento e molti utenti continuano a non differenziare.
Un comportamento che genera accumuli disordinati e scriteriati di rifiuti, oltre che problemi igienici e di decoro ambientale che danneggiano tutti. Nonostante il capitolato d’appalto preveda la raccolta dell’indifferenziato nelle zone balneari solo due giorni a settimana, Igm Rifiuti Industriali effettua quotidianamente interventi per la bonifica di rifiuti conferiti fuori dalle regole. E questo comporta difficoltà organizzative e gestionali che sfociano in un insostenibile dispendio di risorse ed energie.
Diventa quasi impossibile garantire ancora extra-servizi per contenere il caos, sinonimo di inciviltà che regna costantemente nel territorio, creato da chi si ostina a non adeguarsi al progresso civico e sociale che il nuovo sistema comporterebbe a vantaggio di tutti.
L’amministrazione comunale ha avviato i dovuti controlli ma l’appello del gestore è ancora una chiamata alla responsabilità ed alla correttezza da parte dei residenti. “Massimo impegno nel differenziare in modo corretto le tipologie di rifiuti e gettarli nei cassonetti per colore, attenendosi ai giorni e orari di conferimento. Solo utilizzando le isole ecologiche in maniera appropriata si potranno ridurre i disagi e si potrà ambire a strade pulite e sgombre, a spiagge e mari degni di turismo e, in generale, a condizioni igieniche decorose nell’ambiente in cui ciascuno di noi vive”.




Coca Cola polacca in vendita al supermercato: sequestrate oltre 21.300 lattine

La Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 21.300 lattine da 33cl di Coca Cola polacca. Erano in vendita in sei supermercati siracusani. Il legale rappresentante della società proprietaria della catena di supermercati è stato segnalato agli organi competenti ed è stata irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria che può arrivare ad un massimo di 24.000 euro.
Le lattine non riportavano le indicazioni in lingua italiana, limitandosi a dare informazioni al consumatore finale solo in lingua polacca. Sono state sottoposte a sequestro in attesa che vengano svolti i necessari accertamenti per accertarne la genuinità del contenuto. Le informazioni in lingua polacca non sono conformi agli standard nazionali previsti dal Codice del Consumo.
I controlli sono stati effettuati dai Finanzieri insieme ai tecnici della prevenzione del Servizio Igiene degli Alimenti dell’Asp di Siracusa. Sono attualmente in corso le indagini tendenti ad accertare i canali di approvvigionamento delle lattine sottoposte a sequestro.
L’azione della Guardia di finanza si conferma a presidio della tutela dell’economia legale, attraverso il contrasto della contraffazione, della tutela del “Made in Italy” e del commercio di prodotti nocivi per la salute dei consumatori.




Siracusa. Incidente nella notte, due feriti e lunga fila sulla Statale 115

Lunghe code nella notte lungo la Statale 115, poco dopo la rotatoria con via Lido Sacramento. Un incidente ha fortemente rallentato per oltre un’ora il traffico. Coinvolte una moto e un’auto. Allo studio la dinamica dello scontro, ma secondo una prima ricostruzione la moto avrebbe invaso la corsia opposta finendo per impattare contro la vettura che sopraggiungeva. Due i feriti, trasportati in ambulanza al pronto soccorso dell’Umberto I: il conducente della moto e la passeggera dell’auto.

Si ringrazia per la segnalazione dal sito: Francesco




Siracusa. Consiglio comunale, partenza caos: fuori Ansaldi, slitta il presidente

Comincia la nuova consiliatura, al quarto piano di Palazzo Vermexio. Appuntamento per i 32 nuovi consiglieri alle 10 in aula Vittorini. Tanta emozione, specie tra i volti nuovi, diverse le riconferme tra cui spicca Salvo Castagnino al quarto mandato. Prima parte della giornata dedicata al giuramento, operazioni a cui prende parte anche il sindaco Francesco Italia.
Poi spazio alla discussione ed alla votazione sul primo caso, la posizione del consigliere comunale Pippo Ansaldi eletto nella lista Lealtà e COndivisione di Siracusa ma in possibile posizione di ineleggibilità in quanto componente cda Consorzio Plemmirio. Il segretario generale del Comune, Danila Costa, aveva espresso parere di eleggibilità ma la parola finale è toccata al Consiglio Comunale. E i numeri del centrodestra hanno fatto la differenza, con Ansaldi che si ritrova così fuori dal civico consesso.
Sono stati 15 i consiglieri ad aver votato per l’ineleggibilità contro 14 e 3 astenuti tra cui lo stesso (ex) consigliere. Al suo posto, con surroga, entra in Consiglio Rita Gentile. Che però è in ferie e non rientrerà prima di sabato. Mentre la discussione in aula si accende, diventa proceduralmente impossibile procedere con l’elezione del presidente. Serve che prima avvenga la surroga. Necessario, allora, dopo una pausa dei lavori, trovare una nuova data per la seconda convocazione. Il Movimento 5 Stelel ha proposto la prima data utile, quella del 13 agosto. Ma sotto ferragosto e ferie molti altri consiglieri sarebbe più inclini ad optare per il 20 di agosto. E sarebbe il primo brutto segnale di un solito andazzo distratto dei lavori del Consiglio. La responsabilità è verso la città. Che guarda più attenta di quanto sembri.




Sistema Siracusa, la richiesta: "Ministero Giustizia e Regione parte civile"

Il parlamentare nazionale, Paolo Ficara, e il deputato regionale, Stefano Zito, hanno inviato una nota alla Regione ed al Ministero della Giustizia con cui sollecitano la costituzione di parte civile nel processo sul cosiddetto Sistema Siracusa. Il procedimento è pendente al Tribunale di Messina ed i due esponenti del Movimento 5 Stelle esortano i rappresentanti delle Istituzioni “a costituirsi nei termini di legge parte civile” al fine di ottenere “il risarcimento degli eventuali danni che i soggetti coinvolti avrebbero causato”, ricordando anche “l’importante segnale di attenzione che la costituzione di parte civile rivestirebbe”, come si legge nella nota inviata.
“Il Sistema Siracusa e la trama di relazioni dell’avvocato Amara non sono nati ieri, ma vanno avanti da quasi vent’anni, inquinando la vita economica, giudiziaria e forse anche politica della provincia di Siracusa”, argomenta Ficara. “Almeno gli ultimi due procuratori di Siracusa avrebbero avuto rapporti, più o meno diretti, con il sistema Amara, culminato nell’inchiesta della Procure di Messina e di Roma dello scorso febbraio che hanno portato alla sbarra giudici, avvocati e professionisti. Si ipotizza – prosegue Paolo Ficara – una compravendita di sentenze al Cga ed al Consiglio di Stato, con richieste di risarcimento danni milionari come quelle intentate da Open Land verso il Comune di Siracusa e la Regione Siciliana, o scandali di carattere nazionale che arrivano a coinvolgere Consip ed Eni. Insomma, c’è da pensare che si sia scoperta solo la punta di questo iceberg che rischia di scatenare un terremoto giudiziario grazie alle rivelazioni degli avvocati Amara e Calafiore”. Insieme a Stefano Zito, anche Ficara ribadisce che “a costituzione di parte civile del Ministero e della Regione è doverosa, visto che queste vicende ledono il prestigio e il buon funzionamento dell’amministrazione giudiziaria”.
“Ricordiamo – aggiunge ancora Zito – che la Soprintendenza di Siracusa e alcuni suoi dipendenti hanno subito violenti attacchi da parte di questo sistema. L’assessore Tusa, quindi, non deve avere alcuna esitazione e deve fare il suo, spingendo la Regione a costituirsi parte civile”.