Vecchio diploma magistrale, battaglia per riconoscerlo abilitante

“I diplomati magistrali subiscono l’ennesima delegittimazione dei loro diritti”. Le deputate nazionali del “Movimento 5 Stelle”, Maria Marzana e Silvia Chimienti chiedono il riconoscimento del pieno valore di abilitazione del diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002. Secondo le due parlamentari si tratterebbe di un diritto riconosciuto dal quadro normativo vigente e da precise indicazioni europee. “E’ una discriminazione che si perpetua da oltre 10 anni- protesta la parlamentare pentastellata – ai danni di una categoria di docenti che si è vista negare retroattivamente il valore abilitante del loro titolo di studio, il diploma conseguito entro il 2002”. Con il riconoscimento richiesto dalle due deputate, ai docenti sarebbero riconosciuti i diritti di accesso alle graduatorie di istituto di seconda fascia e di partecipazione ai concorsi nelle scuole statali , in qualità di personale pienamente qualificato e abilitato. Una contraddizione, secondo Marzana, concedere a chi ha conseguito il diploma magistrale entro il 2002 la partecipazione ad un concorso, senza abilitare all’insegnamento. “Parliamo di docenti che hanno formato diverse generazioni di bambini e continueranno a farlo, sostenendo o no il nuovo corso abilitante. Il personale in questione- concludono le due parlamentari –  ha completato un corso di studio che si è concluso con un esame di Stato avente funzione di conseguimento della qualifica professionale e di abilitazione all’insegnamento e presta da anni servizio, non solo nelle scuole dell’infanzia e primarie statali, ma anche in quelle paritarie”.




E l'Anas invia una squadra tecnica per controlli

La notizia non ha ancora tutti i crismi dell’ufficialità, ma secondo indiscrezioni raccolte da SiracusaOggi.it nei prossimi giorni l’Anas potrebbe decidere di inviare una squadra tecnica per verificare il casello della Siracusa-Gela al centro di una autentica bagarre.
Probabilmente martedì i tecnici Anas si recheranno sul posto con le attrezzature necessarie per certificare misure e ogni altro elemento utile a dare un parere sulla struttura. Dal Consorzio Autostrade Siciliane filtrerebbe del “fastidio” per il controllo ma dalle relazioni esterne del Cas confermano la regolarità dell’opera.
A convincere l’Anas ad inviare una sua squadra tecnica, da Catania, sarebbe stata un’articolata relazione della Polstrada di Siracusa.




Teatro Comunale di Siracusa, il punto sui lavori

L’evento firmato Dolce & Gabbana riporta al centro dell’attenzione il Teatro Comunale di Siracusa, in attesa di definitivo completamento. I lavori in appalto sono ormai completi “quasi al 95%” spiegano fonti dell’amministrazione comunale. Attualmente sono in corso le lavorazioni che riguardano il completamento degli impianti, i lavori di allaccio alle reti dei sottoservizi, piccoli interventi edili di rifinitura e la posa in opera del sipario (arrivato questa mattina, ndr) oltre ai tendaggi e al rivestimento dei palchetti. Il completamento di questi lavori è previsto tra un paio di mesi.
Una volta completata questa fase, la vera e propria zona teatro sarà completa ma rimarranno da eseguire alcune opere. Come il recupero dei prospetti, la rifinitura dei primi tre livelli dell’ala di via Roma, il recupero del piano sopra il loggione, la fornitura e la posa dei corpi luminosi delle scale e dei palchetti, la climatizzazione, gli arredi dei camerini, le sedie e gli sgabelli per i palchetti (in totale 156) e la posa delle attrezzature scenotecniche.




La Conferenza Episcopale Siciliana a Siracusa

Siracusa ospita la sessione autunnale della Conferenza Episcopale Siciliana. Questa mattina il primo appuntamento, con i vescovi delle 18 diocesi dell’Isola che si sono incontrati all’Hotel del Santuario. Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ha portato il saluto della città. La conferenza, presieduta dal cardinale Paolo Romeo, prevede l’esame della Bozza degli Orientamenti per la Catechesi presentata dal Vescovo delegato, mons. Salvatore Muratore; la riflessione sulle proposte di modifica delle vigenti disposizioni concernenti la concessione di contributi finanziari della CEI per i Beni Culturali Ecclesiastici e per l’Edilizia di Culto. I vescovi ascolteranno le comunicazioni di don Calogero Cerami intorno alle attività del Centro Madre del Buon Pastore e di mons. Antonio Raspanti, vescovo di Acireale, delegato dalla Cesi per la Vita Consacrata. I vescovi rimarranno in città fino alla mattinata del 13 ottobre e parteciperanno alla Giornata regionale dei Giovani di Sicilia, celebrata nell’ambito del 60simo anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. E per quel giorno a Siracusa sono attesi oltre 3.000 giovani.




Quando Lukoil annunciò: "Investimenti per 1,5 milioni"

Che i russi di Lukoil avessero messo nel loro “radar degli interessi” la zona industriale siracusana era chiaro sin dallo scorso mese di aprile. Quando il residente Alekperov venne allo scoperto a Palermo, con una conferenza a Palazzo d’Orleans, sede del governo regionale. E non a caso accanto aveva il presidente Crocetta. Lukoil annunciò la volontà di “far partire un piano di investimenti da 1,5 miliardi”, finalizzati all’ammodernamento dell’Isab di Priolo, impianto che ha una capacità di raffinazione di circa 12 milioni di tonnellate l’anno e dà lavoro a oltre duemila persone di cui 900 diretti e circa 1.200 nell’indotto.
Il presidente della compagnia petrolifera russa non aveva nascosto le difficoltà del momento, specie nel settore della raffinazione. “Tutti sappiamo che questo settore vive un momento complicato”,spiegò subito dopo aver presieduto un  Cda della Lukoil top secret a Siracusa. “La concorrenza indiana e Usa sta colpendo le raffinerie europee. Abbiamo coinvolto una società che ci ha presentato sessanta scenari di sviluppo i quali sono fondati sui due aspetti: il primo è il miglioramento della tecnologia usata per questo stabilimento; il secondo è il miglioramento dei processi che consenta di rispettare l’ambiente”.
Parole che dovrebbero allontanare il rischio di una possibile trasformazione della raffineria in un deposito costiero. I sindacati restano alla finestra, ma l’idea di nuovi investimenti è salutata con favore. “Abbiamo intenzione di lavorare, investire e ottenere grandi risultati e sono sicuro che questo incontro consentirà di realizzare il progetto nel più breve tempo possibile”, aggiunge Alekperov.
La notizia del controllo totale di Isab da parte di Lukoil, comunque, non sorprende. Era già previsto  dall’esercizio dell’opzione put codificata negli accordi con la Erg siglati nel 2008. La società della famiglia Garrone, secondo quegli accordi, non aveva l’obbligo di vendere mentre i russi avevano l’obbligo di acquistare. Come hanno fatto.




Isab passa ai russi di Lukoil

Entro la fine del 2013 Isab passerà sotto il controllo totale dei russi di Lukoil. Erg passa la mano al colosso della raffinazione dopo l’operazione  di pochi mesi fa, che ha portato – a settembre – Lukoil  all’80% delle quote di Isab. Per la raffineria di Priolo operazione da 400 milioni di euro, escluso il magazzino.
L’amministratore delegato Luca Bettonte si dice certo che così ‘si rafforza ulteriormente la struttura patrimoniale in un contesto ancora difficile” e precisae anche che “Erg continua, in ogni caso, a mantenere una rilevante presenza industriale nel sito di Priolo con gli impianti termoelettrici di Erg Power e di Isab Energy”.




Immigrazione, la fiaccolata di Cgil, Cisl e Uil

Il fenomeno dell’immigrazione clandestina, tra la strage di Lampedusa e lo sforzo del territorio. Anche a Siracusa Cgil, Cisl e Uil  promuovono una giornata di sensibilizzazione e mobilitazione straordinaria, come nel resto del Paese.
Appuntamento venerdì 11, a partire dalle 18.30, per una fiaccolata che da Largo XXV Luglio si muoverà per raggiungere piazza Archimede.




Siracusa-Gela, si appaltano i lotti fino a Modica

Di Siracusa-Gela si parla  anche perchè questa è la settimana dell’assegnazione dell’appalto per la realizzazione dei lotti 6,7 e 8 quelli relativi  al tratto Rosolini-Modica.
Domani a Ragusa, i sindacati illustreranno la piattaforma inviata ai Prefetti di Siracusa e Ragusa con precise richieste alle ditte che si occuperanno dei lavori. Prima fra tutte, garanzie certe sull’impiego di manodopera locale per evitare che possa ripetersi quanto avvenuto per il nodo di Noto.
“Siamo felici perché si arriva finalmente all’assegnazione dell’appalto – commenta per la Filca Cisl, Paolo Gallo – ma richiamiamo, da subito, l’attenzione delle istituzioni, anche attraverso la stipula di un protocollo di intesa tra le parti, venga garantita l’occupazione dei lavoratori edili delle province di Siracusa e Ragusa. Bisogna assolutamente scongiurare il ripetersi di quanto accaduto per la costruzione del cosiddetto nodo di Noto e della bretella di collegamento tra lo svincolo netino e la SP19 Noto-Pachino”. In quella occasione la Tosa Appalti e la Sicula costruzioni si sarebbero avvalse di manodopera proveniente da altre province, azzerando di fatto la ricaduta occupazionale sul territorio.
Il segretario generale della Filca Ragusa-Siracusa sottolinea la doppia importanza che riveste l’impiego locale. “Nell’immediato, il rilancio del settore con l’impiego degli operai in crisi da tempo; successivamente, la possibilità per gli stessi, dopo il completamento dell’opera, di accedere agli ammortizzatori sociali dovuti fino a 27 mesi.”
Paolo Gallo rivolge l’appello anche alla politica ragusana e siracusana. “Tocca a tutti loro, nessuno escluso, sostenere questa richiesta che arriva da un settore in grave crisi”.

 




Museo "Paolo Orsi", la Sgarlata illustra gli interventi

Sarà l’assessore regionale ai Beni Culturali, Maria Rita Sgarlata, ad illustrare il programma degli interventi di riqualificazione e valorizzazione del museo archeologico “Paolo Orsi”. Venerdì, alle 10.30, nell’auditorium del sito museale si potranno meglio valutare i lavori programmati attraverso l’utilizzo dei fondi europei e attingendo ai capitoli di spesa ordinari. Gli interventi saranno realizzati nell’arco di alcuni mesi.




Obesità, il 10 ottobre specialisti a disposizione

Giornata mondiale dell’obesità, specialisti a disposizione anche a Siracusa. Il 10 Ottobre, presso la sezione provinciale della Lilt di Siracusa, verranno offerte a tutti i soggetti interessati corrette informazioni nutrizionali. Lo scopo è quello di promuovere  sani stili di vita, necessario presupposto per il contrasto all’obesità come malattia.
Sarà inoltre possibile per tutti i effettuare delle visite di prevenzione anche per i settori non strettamente connessi al comparto nutrizionale.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la Lilt provinciale al numero 0931. 461769.