Smantellata piazza di spaccio a Solarino: due uomini arrestati

Smantellata piazza di spaccio a Solarino. Lunedì mattina, i Carabinieri di Siracusa, coadiuvati nella fase esecutiva dai Carabinieri delle Compagnie di Acireale e Fontanarossa, hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Siracusa per i reati di detenzione a fini di spaccio di sostanza di sostanza stupefacente, in esito ad attività investigativa coordinata dalla locale Procura della Repubblica.
Nel mese di maggio 2024, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Siracusa, avevano sequestrato a Solarino 6,5 kg marijuana e 39kg di hashish arrestando due 36enni, un 29enne e una 33enne di Solarino, tutti con precedenti in materia di stupefacenti, per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nella circostanza lo stupefacente, destinato al mercato locale, era stato trovato a casa del 29enne, nascosto all’interno di alcuni scatoloni.
Dalle attività investigative scaturite dal sequestro, è emerso il coinvolgimento di altri due uomini, un siracusano 42enne e un catanese di 35 anni, legato al contesto della criminalità organizzata, che, in data odierna, sono stati arrestati in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare e condotto presso il carcere di Siracusa. Uno di loro è risultato essere il fornitore catanese della sostanza stupefacente mentre il siracusano, in occasione di un riscontro all’attività d’indagine, era stato trovato in possesso di oltre 64.000 euro che avrebbe dovuto consegnare ai fornitori per l’acquisto dello stupefacente.




Santa Panagia, riaperta la strada: completata la bonifica dopo la fuoriuscita di gasolio

Sono state completate in tarda mattinata le operazioni di bonifiche in viale Santa Panagia, dove si è verificata ieri pomeriggio una copiosa fuoriuscita di gasolio dal distributore di carburante, tanto da rendere necessario l’intervento della SA Ambiente per le operazioni di bonifica e la chiusura del tratto interessato, intorno all’area di rifornimento, con il presidio della Polizia Municipale. I vigili del fuoco hanno ritenuto necessario mettere così in sicurezza il tratto nelle more che si completino le indagini avviate per comprendere quanto accaduto e valutarne gli aspetti ambientali. La quantità di gasolio che ha raggiunto la sede stradale risulta essere stata copiosa. In quel momento su Siracusa si abbatteva una pioggia intensa, elemento che potrebbe aver agevolato .Questa mattina, traffico in tilt nella zona, soprattutto intorno alle 8:00, ora di punta, sia per l’ingresso nelle scuole, sia per l’inizio della giornata lavorativa. La viabilità é regolata da una pattuglia di Polizia Municipale.




Ciclabili e pochi parcheggi in viale Teocrito, ecco i nuovi posti auto

Sono complessivamente 29 i nuovi stalli per la sosta realizzati tra viale Teocrito e via San Sebastiano. In particolare, in viale Teocrito sono stati istituiti 15 posti auto e 2 stalli riservati al carico e scarico merci. Gli spazi sono regolamentati con sosta breve, fino a 15 minuti, tramite l’utilizzo del disco orario, per favorire il ricambio dei veicoli e agevolare l’afflusso verso le attività commerciali della zona.
Ulteriori 12 posti auto sono stati individuati in via San Sebastiano, area caratterizzata da un alto flusso veicolare anche per la presenza di numerosi uffici pubblici.
Nelle scorse settimane si è tenuto un sopralluogo congiunto in viale Teocrito. Dopo un vertice dedicato ai temi del commercio cittadino, gli assessori Edy Bandiera ed Enzo Pantano, insieme ai rappresentanti di Confcommercio e CNA di Siracusa, hanno incontrato i negozianti della zona per ascoltare i disagi segnalati, a partire dall’impatto delle piste ciclabili, con l’obiettivo di individuare soluzioni concrete.
“Si tratta di azioni mirate – dichiara l’assessore Pantano – che nascono dal confronto diretto con il territorio e che puntano a migliorare l’accessibilità e la vivibilità urbana, a beneficio di cittadini, lavoratori e operatori economici come concordato con il sindaco Francesco Italia”.
Il prossimo intervento interesserà via Unità d’Italia, dove è già prevista una riqualificazione delle aree di sosta per rispondere alle esigenze di mobilità della zona.




Corsia riservata ai bus in piazza Euripide, telecamere per controllare la sosta delle auto

Una nuova corsia preferenziale è stata tracciata in piazza Euripide, nel tratto interposto tra viale Cadorna e via Agatocle. E’ riservata ai bus del trasporto urbano, ai taxi ed agli ncc oltre che alle forze dell’ordine. Potrà essere percorsa da questi mezzi in direzione largo Gilippo, consentendo l’ingresso agevolato in rotatoria per condurre velocemente verso l’atra preferenziale, su viale Regina Margherita. Limitato così il tratto misto – riservato cioè anche alle auto – che i mezzi pubblici dovranno percorrere.
Sulla reale utilità della corsia preferenziale pesa il problema della sosta in seconda fila nel tratto di viale Cadorna, tra Agatocle e piazza Euripide. Il Comune di Siracusa sta installando delle telecamere con sistema di lettura ottica delle targhe per vigilare in continuo sul rispetto delle norme del Codice della strada. Le multe, automatiche, saranno poi notificate ai diretti interessati.




Agricoltura, giustizia e innovazione: a Noto il vertice di Forza Italia con Tajani e Schifani

Agricoltura, giustizia e innovazione. Sono questi i temi che saranno trattati sabato 17 maggio, a partire dalle ore 09:30, presso il Grand Hotel Sofia di Noto. L’evento nazionale, organizzato da Forza Italia e articolato in due sessioni tematiche – una mattutina e una pomeridiana – vedrà la partecipazione del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e del Vicepremier nonché Segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani.
La giornata si aprirà con i saluti istituzionali della Segreteria provinciale e regionale del partito, seguiti da una prima sessione dedicata a “Agricoltura e Agroalimentare”, con un focus sulle opportunità strategiche per la Sicilia e in particolare per la provincia di Siracusa.
Nel pomeriggio, i lavori si concentreranno su temi nazionali legati alla riforma della giustizia e includeranno un tributo ad Antonio Martino, intitolato “Un innovatore liberale”. L’intervento conclusivo sarà affidato ad Antonio Tajani.
Il programma:




Tutela dei minori, Don Di Noto a Papa Leone XIV: “I piccoli siano posti al cuore della pastorale”

Il presidente e fondatore dell’associazione Meter, Don Fortunato Di Noto, parroco nella Diocesi di Noto, in prima linea da 30 anni nella tutela dell’infanzia e nella lotta contro la pedofilia e la pedopornografia, ha rivolto un messaggio a Papa Leone XIV.
“Da anni siamo impegnati nella tutela dell’infanzia, contro ogni forma di abuso, pedofilia e sfruttamento. A Lei, Santo Padre, rivolgiamo il nostro augurio più sincero per un pontificato di luce, speranza e verità. Le chiediamo di non abbassare la guardia, affinché i più piccoli, i più fragili — i prediletti del Signore — possano vivere una vita piena, libera da abusi e violenze. Possano trovare sempre le braccia aperte di una Chiesa madre, attenta, premurosa e del buon consiglio che non si risparmia nel continuare ad accogliere, tutelare, proteggere e promuovere la dignità dei piccoli e dei vulnerabili.” Don Di Noto poi aggiunge: “Lei, caro Papa Leone, da agostiniano conosce bene la forza e la bellezza della giovinezza. Sant’Agostino stesso, da giovane, ha intravisto quella sete di senso e verità che solo Dio può colmare. La Chiesa, da Roma al mondo intero, è custode di una moltitudine di santi e testimoni bambini e giovani: beati, venerabili, servi di Dio, testimoni di vita esemplare e piena di virtù. Le loro vite sono lampade accese, esempi di fedeltà a Cristo. È a partire da loro che la pastorale della Chiesa deve rimettere i piccoli al centro.”
“Papa Francesco, che ricordiamo con immutato affetto e riconoscenza, ci ha sempre sostenuti con una parola, un abbraccio e incoraggiamento. Santo Padre, Leone XIV: i bambini, i fragili e i deboli, Le chiedono di operare e agire per la loro tutela e liberazione da ogni forma di schiavitù, anche tecnologica dove la ‘violenza digitale’ mediante l’intelligenza artificiale, fa ancora più vittime e miete nel dolore di tanti innocenti. Affido al Signore e alla Vergine del Buon Consiglio ogni desiderio e ogni speranza, noi siamo con Lei.”




Libero Consorzio, il discorso programmatico del neo presidente Giansiracusa

Il neo presidente del Libero Consorzio, Michelangelo Giansiracusa, ha delineato i contorni programmatici del suo mandato con un discorso al Consiglio Provinciale. “La fiducia ricevuta va trasformata in azione concreta”, ha esordito, annunciando di aver sospeso ogni altro incarico fatta eccezione per quello di sindaco di Ferla, per dedicarsi totalmente a questa nuova sfida.
Nel cuore del progetto di Giansiracusa ci sono i sindaci: “La mia elezione è espressione della rappresentanza dei Comuni”, ha affermato, sottolineando come dopo anni di gestione commissariale il ritorno alla rappresentanza istituzionale debba tradursi in un’azione condivisa. L’obiettivo è ricostruire un legame operativo tra l’Ente e i territori, facendo dei sindaci i protagonisti attivi della nuova governance.
Giansiracusa ha ringraziato le forze politiche e civiche che hanno sostenuto la lista “Comuni al Centro”, sottolineando l’ampia trasversalità della coalizione. Ha rivolto un pensiero particolare a Francesco Italia e Giuseppe Carta, sottolineando il valore umano e politico dei legami costruiti lungo il percorso. Ha poi riconosciuto il ruolo positivo anche delle forze politiche di opposizione, come il PD, Forza Italia e Fratelli d’Italia, affermando che “la democrazia vive di confronto e pluralità di visioni”.
Il Presidente ha chiarito di non voler assegnare deleghe immediate ai consiglieri. Prima occorre conoscere nel dettaglio le criticità dell’Ente, le progettualità in corso e la situazione organizzativa. In queste prime due settimane ha intanto incontrato dipendenti, dirigenti e autorità locali, iniziando a costruire un percorso fondato su conoscenza diretta, ascolto e collaborazione.
Entro giugno sarà istituito un tavolo permanente con sindacati, associazioni datoriali, ordini professionali, terzo settore e mondo della cultura. Obiettivo: costruire un Piano Strategico Territoriale che non sia un “libro dei sogni”, ma una mappa concreta delle priorità, dalle emergenze finanziarie alla viabilità, passando per la sanità e l’ambiente. Una governance partecipata, inclusiva e orientata ai risultati.
Tra i simboli forti del nuovo corso, la volontà di “ri-abitare” il Libero Consorzio, restituendo anima e funzione a luoghi per troppo tempo svuotati. L’obiettivo è che l’Ente torni a essere riconosciuto come casa dei Comuni, uno spazio vivo e partecipato, dove ogni cittadino possa sentirsi accolto.
“Ricostruire, ripartire, rilanciare, rigenerare”, così Giansiracusa ha sintetizzato il suo programma in quattro verbi chiave. “Non ci limiteremo alla gestione ordinaria. Costruiremo basi solide per un futuro più efficiente e vicino ai cittadini”, ha quindi aggiunto fissando il 2027 come termine del proprio mandato, coincidente con la fine del suo ruolo di sindaco. Fino ad allora, l’ambizione è quella di traghettare l’Ente verso una piena normalizzazione, ricostruendo fiducia, efficienza e centralità istituzionale.




Libero Consorzio, Rossana Cannata si dimette da consigliere: “Una scelta per fare squadra”

Questa mattina, in occasione dell’insediamento del Consiglio Provinciale del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, il sindaco di Avola, Rossana Cannata, ha giurato e contestualmente rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere provinciale, mantenendo invece quella di sindaco di Avola e, di conseguenza, il ruolo all’interno dell’Assemblea dei Sindaci, che collaborerà con il Consiglio Provinciale e l’Ufficio di Presidenza.
“Una scelta fatta per sostenere una più ampia partecipazione e rappresentanza, facendo squadra all’interno del nostro gruppo di Fratelli d’Italia consentendo l’ingresso di Giuseppe Lupo”, ha spiegato il primo cittadino avolese.
“Con Giuseppe e Rosario Cavallo condivideremo l’impegno per la provincia di Siracusa con spirito costruttivo e senso di responsabilità. Un grazie sincero a chi ha espresso il voto per me, permettendomi di risultare prima nella lista: un riconoscimento che mi onora e rafforza la mia volontà di continuare a lavorare per il nostro territorio”.




Torna il Consiglio provinciale, la prima riunione ed il giuramento degli eletti

Prima riunione quest’oggi del Consiglio Provinciale, dopo le elezioni del 27 aprile. Gli eletti hanno prestato giuramento e quindi seguito il discorso di insediamento del presidente Michelangelo Giansiracusa che ha delineato una visione fondata su ascolto, presenza e corresponsabilità. Ha ringraziato le forze politiche e i movimenti civici che hanno sostenuto il progetto “Comuni al Centro”, evidenziando l’importanza di un’alleanza istituzionale. Nel suo intervento ha inoltre chiarito che, in questa fase iniziale, non procederà all’attribuzione immediata di deleghe, privilegiando l’ascolto e il confronto per garantire una gestione efficace e condivisa.
Giansiracusa ha quindi annunciato l’istituzione di un Tavolo Strategico Territoriale aperto a sindacati, associazioni datoriali, ordini professionali e stakeholder per affrontare le sfide del territorio, dal dissesto finanziario alla riconversione industriale.
Ha sottolineato l’importanza della collegialità e della coesione tra i Comuni, ribadendo che solo unendo le forze sarà possibile superare le divisioni e affrontare insieme le grandi sfide, come la riconversione industriale, la gestione delle risorse ambientali e la transizione energetica. “Non dobbiamo permettere che le differenze politiche ci dividano sui grandi temi che riguardano il futuro delle nostre comunità”, ha detto. “Non sarà un percorso semplice, ma sarà un cammino di cui sarò orgoglioso di far parte, insieme a voi. Solo insieme possiamo ri-abitare, ricostruire, ripartire, rilanciare e rigenerare questa Provincia”, ha concluso Giansiracusa.




Nessuna bandiera Blu per le spiagge siracusane, Melfi: “Fare di più per centrare obiettivo”

Il consigliere provinciale Matteo Melfi (che è anche consigliere comunale a Siracusa) si rammarica per l’assenza di Bandiere Blu nel territorio siracusano. E’ un riconoscimento che vale come attestato di qualità, sostenibilità ambientale e servizi efficienti per le spiagge che possono fregiarsene.
“La nostra provincia, ricca di tesori naturali e culturali, non ha nulla da invidiare ad altri territori premiati. Basti pensare alle meraviglie di Fontane Bianche, al litorale di Avola, alle incantevoli spiagge di Portopalo e al Lido di Noto. Luoghi di straordinaria bellezza che, oltre al valore paesaggistico, rappresentano realtà dove le amministrazioni locali, spesso con grandi sforzi, cercano di garantire servizi di qualità, sicurezza e rispetto dell’ambiente”, ricorda Melfi. Certo, la sola bellezza non basta per ottenere la Bandiera Blu, vanno implementati servizi e accessibilità.
“Il mancato riconoscimento deve spronarci a fare di più e meglio”, esorta il consigliere provinciale. “È fondamentale che i nostri Comuni lavorino in sinergia, in un’ottica di collaborazione e condivisione degli obiettivi, affinché si possa finalmente raggiungere questo importante traguardo, verso uno sviluppo turistico responsabile e duraturo”.
Da qui, l’appello che il consigliere provinciale Matteo Melfi rivolge ai sindaci e alle amministrazioni comunali del siracusano: “valutiamo insieme le azioni necessarie per centrare questo obiettivo. Le linee guida per ottenere la Bandiera Blu sono chiare e raggiungibili con una visione condivisa e una progettualità concreta”.