Il Demanio mette in vendita nove immobili nel siracusano: bando “Crea valore, investi con noi”

È online “Crea valore, investi con noi”, la nuova sezione digitale dedicata agli investitori privati, italiani e stranieri, interessati a operazioni di valorizzazione, recupero e rifunzionalizzazione di immobili statali.
Si tratta di una piattaforma interattiva che raccoglie una prima selezione di circa 400 beni distribuiti su tutto il territorio nazionale, ciascuno corredato da schede descrittive, immagini, dati tecnici e indicazioni sullo stato manutentivo. Gli immobili sono categorizzati in base alla possibile destinazione d’uso — dal culturale-turistico al social e senior housing, fino a residenze universitarie e destinazioni miste — e sono consultabili attraverso una mappa cartografica dinamica.
L’obiettivo è favorire investimenti mirati e promuovere progetti di rigenerazione urbana sostenibile, dando nuova vita al patrimonio immobiliare pubblico.
Nel siracusano la piattaforma segnala nove immobili di interesse, sei dei quali situati nel capoluogo. Tra questi spicca l’ampia area in località Plemmirio, un terreno di 47.604 metri quadrati affacciato sul paesaggio costiero e sottoposto a vincolo paesaggistico. Degna di nota anche l’ex zona militare tra viale Santa Panagia e via Mazzanti, aperta al pubblico nel 2017 grazie al FAI, che ospita antiche vasche per il rifornimento degli idrovolanti (area di 57.900 mq con vincolo storico-artistico).
In Ortigia figurano tre immobili: un ampio locale prospiciente la Marina (413 mq, con vincolo storico-artistico), l’edificio di piazza San Giuseppe che un tempo ospitava l’ex Istituto Nautico (oltre 1.300 mq), e i locali sottostanti la chiesa del Collegio (673 mq, anche questi vincolati).
Completano l’elenco siracusano un’area parzialmente edificata di 13.000 mq in contrada Isola, nei pressi della riserva naturale Saline, anch’essa soggetta a vincolo paesaggistico.
Fuori città, l’offerta si arricchisce con l’hangar per dirigibili di Augusta (7.600 mq, con vincolo storico-artistico), il castello aragonese di Brucoli (1.574 mq) e un fabbricato storico di 500 mq in piazza Duomo a Lentini, anch’esso tutelato.
La piattaforma rappresenta un’occasione concreta per attrarre capitali e rilanciare il patrimonio pubblico in chiave sostenibile, innovativa e aperta al territorio.




Eco Expo Melilli, manifestazione dedicata alla sostenibilità e alla cultura ecologica: il programma

Dal 9 all’11 maggio 2025, Melilli ospiterà l’ECO Expo Melilli – Terrazza degli Iblei, una manifestazione dedicata alla sostenibilità ambientale, alla valorizzazione del paesaggio, della cultura e dell’artigianato locale, e alle buone pratiche per il futuro. Promossa dalla Fondazione Museo Pino Valenti da Melilli, con il patrocinio del Comune di Melilli e il contributo dell’Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità della Regione Sicilia, la collaborazione di numerosi enti, associazioni e imprese, la manifestazione si propone come momento di riflessione e confronto tra comunità, istituzioni, esperti e cittadini.
Saranno quattro giornate ricche di eventi: incontri, convegni, passeggiate naturalistiche, laboratori, spettacoli, installazioni e momenti di approfondimento storico e artistico.
Prenderanno parte aziende e startup impegnate nel settore green, artigiani, produttori locali, cooperative, scuole, associazioni culturali e ambientali. Ogni realtà proporrà esperienze immersive e contenuti volti a sensibilizzare su temi ambientali, energetici e di cittadinanza attiva.
L’ECO Expo Melilli ha l’obiettivo di consolidare un modello di evento integrato, in grado di unire sostenibilità, promozione del patrimonio e coinvolgimento civico, valorizzando le specificità del territorio e stimolando l’innovazione sociale e ambientale.




Omicidio nelle campagne di Lentini, freddato pastore di 46 anni

Tragedia nelle campagne di Lentini, dove un pastore di 46 anni è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco. Il cadavere è stato ritrovato nella mattinata, poco distante dalla strada provinciale 16. L’uomo è stato raggiunto da diversi proiettili, forse esplosi da breve distanza. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta, le indagini sono affidate alla Polizia.
Sul luogo del delitto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Lentini e della Squadra Mobile di Siracusa.
I contorni dell’omicidio restano ancora incerti. Nel frattempo, sono stati disposti e avviati gli interrogatori di persone informate sui fatti.

Foto archivio




Habemus Papam, quando l’allora cardinale Prevost venne a Siracusa nel 2024

Il nuovo papa Leone XIV, come il suo predecessore Francesco, ha un forte legame anche con Siracusa e la Madonna delle Lacrime. A settembre dello scorso anno, l’allora ancora cardinale Robert Francis Prevost ha partecipato alle celebrazioni in Santuario per l’anniversario della Lacrimazione, con l’atto di affidamento e di consacrazione della Città e della Chiesa di Siracusa alla Madonna.
Migliaia di fedeli parteciparono a quell’appuntamento con il cardinale Robert Francis Prevost, ora papà Leone XIV.




Michelangelo Giansiracusa, “Io presidente traghettatore per normalizzare la ex Provincia”

Subito dopo l’elezione, Michelangelo Giansiracusa si è trasferito armi e bagagli nel suo nuovo ufficio da presidente del Libero Consorzio Comunale. Ed è lì che ci accoglie, seduto alla scrivania già piena di documenti e carpette. Il telefono squilla in continuazione e lui dispensa indicazioni a chiunque chiami dagli uffici. “Il Libero Consorzio deve tornare ad essere un interlocutore istituzionale. Questo ente c’è, ha un ruolo e deve tornare a svolgere le sue funzioni”, ci racconta nel corso di una lunga intervista.
Di tempo a disposizione per rivitalizzare il Libero Consorzio, in dissesto dal 2018 e guidato sin qui da commissari per l’ordinaria amministrazione, non ne ha molto. Tra due anni scadrà il suo mandato da sindaco di Ferla e, di conseguenza, anche quello di presidente dell’ex Provincia. “Dovranno essere bastevoli per traghettare l’ente dalla condizione patologica attuale a quella di una sorta di normalità. E spero che tornino le elezioni dirette, subito dopo”.
L’intervista integrale, a cura di Giuseppe Schifitto:




Violenza e baby gang, approvato l’atto di indirizzo del Partito Democratico in Consiglio comunale

È stato approvato questa mattina, da parte del Consiglio Comunale di Siracusa, l’atto di indirizzo presentato dal Partito Democratico volto a impegnare il Sindaco e l’amministrazione attiva a garantire condizioni di sicurezza nei luoghi di ritrovo e di intrattenimento cittadini, nonché a promuovere l’educazione dei giovani ai valori della pacifica convivenza nella comunità siracusana.
“Il fenomeno delle ‘baby gang’, del bullismo, della sopraffazione e della legge del più forte desta un fortissimo allarme sociale perché denota una severissima perdita dei valori di riferimento da parte delle nuove generazioni. Riteniamo che sulla crescente devianza dei giovani dai valori della convivenza pacifica e del rispetto del prossimo occorre operare un’ampia e approfondita riflessione anche con l’ausilio di specialisti; così come pensiamo che occorra muoversi in fretta per evitare che possano accadere fatti analoghi a quelli recentemente e tristemente occorsi ad Avola”, scrive il Pd. “Occorre alzare l’asticella dell’attenzione sulla sicurezza pubblica in tutta la città (dalla Pizzuta a viale Ermocrate, dalla borgata Santa Lucia a via Algeri) e a tal proposito non ci sfugge – e lo abbiamo ricordato oggi in aula – il grido di allarme elevato dai residenti di corso Timoleonte”, aggiungono Massimo Milazzo, Sara Zappulla e Angelo Greco.
La richiesta del gruppo del Partito Democratico punta al coinvolgimento del Prefetto e delle forze dell’ordine per garantire una presenza più costante e capillare nelle aree frequentate dai giovani. Inoltre, si propone di avviare, grazie alla collaborazione di psicologi, sociologi, dirigenti scolastici, docenti ed esperti di comunicazione, una campagna educativa rivolta ai giovani, finalizzata alla promozione dei valori della non violenza, del rispetto reciproco e del senso di appartenenza alla comunità.




Pusher a 17 anni, la droga confezionata in bustine con astronauti e alieni: arrestato

In casa con 32 grammi di hashish e trenta bustine di plastica autoadesive, tutte colorate con fantasie raffiguranti alieni e astronauti. Un 17enne incensurato è stato arrestato dalla Polizia di Stato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Gli agenti del Commissariato di Priolo Gargallo, nell’ambito di mirati servizi di contrasto allo spaccio di droga, si sono recati nella periferia nord di Siracusa, presso l’abitazione del giovane, sospettato di spacciare direttamente da casa.
Nel corso della perquisizione domiciliare, eseguita alla presenza di un genitore, i poliziotti hanno rinvenuto nella stanza da letto del minorenne una consistente quantità di sostanza stupefacente, oltre a materiale utile per il confezionamento e la vendita al dettaglio, nonché denaro contante ritenuto provento dell’attività illecita.
In particolare, sono stati sequestrati 32 grammi di hashish, due coltelli intrisi della stessa sostanza, due bilancini di precisione, oltre 400 euro in banconote di vario taglio e trenta bustine di plastica autoadesive, tutte colorate con fantasie raffiguranti alieni e astronauti.
Il giovane è stato arrestato e, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura per i Minorenni di Catania, accompagnato al Centro di prima accoglienza del capoluogo etneo, in attesa dell’udienza di convalida.




Una pinna nel mare siracusano, cosa dicono gli esperti?

Una pinna chiaramente visibile, a tagliare il mare di Fontane Bianche. L’avvistamento è avvenuto nei giorni scorsi, era l’uno maggio, a circa un miglio dalla costa. Ci sono due video a testimoniarlo, uno realizzato da un diportista e l’altro da un pescatore. Le poche indicazioni disponibili, lasciano pensare – secondo alcuni esperti interpellati dalla redazione di SiracusaOggi.it – a due ipotesi. La lunghezza (circa 3,5 metri) e il muso a forma conica lasciano pensare ad uno squalo mako o addirittura ad un esemplare di squalo bianco. In un primo momento si era pensato ad una verdesca ma è ipotesi ora minoritaria.
Lo squalo bianco è riconoscibile per il corpo massiccio, il muso conico e le file di denti triangolari seghettati. Abita principalmente acque temperate e subtropicali. Nei mari italiani è una presenza rara ma confermata, con alcuni avvistamenti e catture documentate soprattutto nel Mar Tirreno, Adriatico e Canale di Sicilia.
Lo squalo mako è noto per la sua straordinaria velocità e agilità, considerato il più veloce tra gli squali. Ha un corpo slanciato, muso appuntito e denti affilati visibili anche a bocca chiusa. Vive in acque temperate e tropicali, principalmente al largo. Nei mari italiani è presente, con segnalazioni più frequenti nel Mar Tirreno e nel Canale di Sicilia, sebbene non sia comune.




Costa del Sole, quanto è difficile scendere in spiaggia. Di Mauro: “Dignità per le zone balneari”

L’accesso alla spiaggia della Costa del Sole, in zona Arenella, non è certo dei più agevoli. L’erosione costiera ogni anno modifica e stravolge la discesa che permette ai bagnanti di raggiugere la spiaggetta libera. “Ho avuto modo di constatare personalmente in questi primi fine settimana che le persone si sono riversate in massa presso le spiagge siracusane. Famiglie ed anziani hanno riscontrato difficoltà a poter accedere alla spiaggia di Costa del Sole. In altre c’è il problema della folta vegetazione che andrebbe diserbata”, commenta al riguardo il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Di Mauro. “Oggi è stato presentato in aula un ordine del giorno presentato dal gruppo Mpa ed a firma di molti consiglieri comunali. E’ fondamentale mettere i nostri concittadini nelle condizioni di poter godere delle bellezze che la nostra terra ci offre. Va bene il montaggio dei solarium, ma è necessario anche dare dignità alle zone balneari”, conclude.




Potenziamento dell’illuminazione pubblica a Siracusa, Forza Italia alza la voce

Un anno dopo, il Consiglio comunale continua ad insistere sul potenziamento dell’illuminazione pubblica a Siracusa dopo gli esiti in “chiaroscuro” del passaggio ai nuovi led. Mozione del gruppo di Forza Italia, illustrata oggi in Aula da Leandro Marino, che ha sottolineato il senso di insicurezza che la poca luce causa nei cittadini, accentuato nelle periferie dalla “chiusura delle attività commerciali e dalla riduzione dei servizi di prossimità”. Il consigliere si è soffermato sulle performance insoddisfacenti rispetto alle aspettative annunciate da quando, nel 2022, il servizio è stato affidato a “Enel X”, che sono causa di lamentele diffuse in tutti i quartieri. La soluzione indicata è di impegnare il sindaco e la Giunta a potenziare gli impianti “anche con politiche di rigenerazione urbana”; mappare le aree critiche assieme alle forze dell’ordine e le associazioni che operano sul territorio; rendere più moderno, efficiente e sostenibile il servizio prevedendo incentivi e finanziamenti; avviare campagne di sensibilizzazione sul tema “della sicurezza urbana e sulla vivibilità degli spazi pubblici”; monitorare gli interventi effettuati relazionando ogni sei mesi al consiglio comunale.
Sull’argomento hanno preso la parola Burti, Zappulla, De Simone, Cavallaro, Greco, La Runa; Gallitto, Firenze, Paolo Romano e Casella. Per l’Amministrazione è intervenuto il responsabile del servizio Maurizio Staferna che non ha nascosto le criticità, ereditate però dal precedente gestore. Il funzionario ha parlato della necessità di sostituire 500 corpi illuminati o più di 280 quadri, di intere zone in cui i cavi sono usurati, facendo però presente che la manutenzione straordinaria non rientra nell’appalto di gestione. Dal punto di vista amministrativo, poi, c’è da fare i conti con le norme sull’inquinamento luminoso e con i tempi di intervento in caso di guasti, che possono risultare lunghi a causa delle procedure.