Furto di rame, i Carabinieri denunciano un uomo ad Augusta

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Augusta hanno fermato e denunciato in stato di libertà un giovane. E’ accusato di furto aggravato. Si era introdotto in uno stabile lungo la SP1, dopo aver forzato una porta.
Una volta all’interno, ha sottratto circa 60 kg di rame da alcuni macchinari presenti all’interno dell’edificio.
La refurtiva è stata restituita al proprietario.




Tecla Insolia trionfa ai David di Donatello: è la miglior attrice protagonista per “L’Arte della Gioia”

È Tecla Insolia la miglior attrice protagonista ai David di Donatello 2025. L’artista originaria di Floridia e Solarino ha conquistato il prestigioso riconoscimento per la sua interpretazione intensa e vibrante nel film “L’Arte della Gioia”, diretto da Valeria Golino. “L’Arte della Gioia” è stato presentato in anteprima mondiale fuori concorso nella selezione ufficiale del 77° Festival Internazionale del Cinema di Cannes. Il film di Valeria Golino è prodotto da Sky Studios e da HT Film e realizzato con il contributo dell’assessorato Turismo, sport e spettacolo della Regione Siciliana, attraverso Sicilia Film Commission.
Liberamente adattato all’omonimo romanzo postumo di Goliarda Sapienza, il film vede protagoniste Valeria Bruni Tedeschi, Jasmine Trinca e Tecla Insolia. La regista ha portato sul grande schermo la storia di una giovane ragazza della Sicilia di inizio ‘900, spinta da un insaziabile desiderio di conoscenza, di amore e di libertà e disposta a tutto pur di raggiungere la sua felicità, senza piegarsi mai alle regole di una società oppressiva e patriarcale a cui sembra predestinata.
Quella di questa sera è stata una consacrazione per Tecla, già premiata nei mesi scorsi con il “David Rivelazioni Italiane – Italian Rising Stars”, il riconoscimento dedicato agli attori emergenti. La giovane attrice era in corsa anche come miglior attrice non protagonista per il film “Familia” di Francesco Costabile, dove ha interpretato un ruolo delicato all’interno di una narrazione centrata sul dramma della violenza domestica.




Mobilità, un piano straordinario per salvare il traffico cittadino dal caos. Tutte le novità

Come evitare che la già asfittica mobilità del capoluogo si blocchi del tutto con l’arrivo di turisti e spettatori degli spettacoli al teatro greco di Siracusa? Il Settore Mobilità e Trasporti retto dall’assessore Enzo Pantano ha sviluppato un piano straordinario che poggia su due capisaldi: il primo, decongestionare viale Paolo Orsi; il secondo, incentivare l’uso di navette e aree di sosta allontanando i mezzi privati dalla Neapolis. Le novità sono state illustrate questa mattina, nel corso di una conferenza stampa.
In dettaglio, per quel che riguarda l’ingresso sud di Siracusa le auto non potranno percorrere viale Paolo Orsi in direzione corso Gelone. Il divieto scatterà ogni giorno, dalle 16.30 alle 18.30 nei mesi di maggio e giugno (a luglio dalle 17.30 alle 19.30). Le auto dovranno quindi percorrere viale Ermocrate e via Columba per raggiungere le varie aree di Siracusa. E questo consentirà di utilizzare viale Paolo Orsi come corsia preferenziale per bus turistici e navette. Un presidio della Polizia Municipale si occuperà della deviazione del traffico. Viale Paolo Orsi rimarrà sempre percorribile in direzione sud, verso l’autostrada.
A proposito di navette, saranno attivi collegamenti diretti con il teatro greco dall’area di sosta di via Elorina, dal parcheggio von Platen, da largo Mauceri e con la linea 108 turistica corso Gelone. Navette attive dalle 17 alle 19 a maggio, dalle 17.30 alle 19.30 a giugno e dalle 18.30 alle 20.30 a luglio per quel che riguarda gli orari di ingresso al teatro greco. Corse di ritorno ogni 15 minuti (direzione Von Platen) o 20 minuti (direzione Elorina) o 30 minuti (altre direzioni), al termine degli spettacoli. Lo sosta è gratuita ma ogni persona dovrà pagare, andata e poi ritorno, il prezzo del biglietto urbano. Un aspetto questo che potrebbe rivelarsi però poco attrattivo economicamente per le famiglie, invogliando piuttosto a tentare la sorte con l’auto privata. Per questo sarebbe il caso di sperimentare un ticket unico – sosta+navetta andata e ritorno – che renda davvero conveniente non cercare la sorte in auto. Una famiglia composta da tre persone, con il biglietto corsa singola a 1,20 euro, spenderebbe infatti 7,20 euro.
Per quel che riguarda Taxi, Ncc e bus urbani avranno transito riservato su viale Augusto con sosta per taxi e Ncc.

Le parole del sindaco di Siracusa, Francesco Italia.

Le parole dell’assessore alla Mobilità e trasporti del comune di Siracusa, Vincenzo Pantano.




Ztl Ortigia, il complesso equilibrio residenti-visitatori: le proposte del Comitato

Un documento articolato, nato dall’esperienza quotidiana dei residenti in Ortigia e redatto con spirito costruttivo: è stato trasmesso oggi al Comune di Siracusa dal Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente. Al suo interno ci sono osservazioni, criticità e proposte per affrontare con maggiore efficacia gli effetti generati dalla nuova regolamentazione ZTL nel centro storico di Siracusa.
Al momento, secondo il Comitato, il sistema genera disagi tanto ai residenti quanto ai visitatori. Il documento sottolinea come l’attuale estensione degli orari di attivazione della ZTL non sia la vera causa del caos veicolare che quotidianamente si osserva su via Malta, via Elorina e Corso Gelone. Il problema, si legge, risiede piuttosto nell’ampia area di Ortigia ancora accessibile liberamente agli autoveicoli degli extra-residenti: tra piazza delle Poste, Riva Nazario Sauro, via Trieste e il parcheggio Talete, si contano circa 900 posti auto, in larga parte non regolamentati. Questa disponibilità genera un flusso massiccio e incontrollato di veicoli, con la falsa speranza, per molti, di trovare parcheggio anche nei giorni di massimo afflusso.
Un’altra criticità rilevata riguarda la gestione dei parcheggi riservati ai residenti all’interno della ZTL. Attualmente, solo 140 posti sono ad uso esclusivo su un totale di circa 500 ma a fronte di oltre 2.500 permessi rilasciati ai residenti e più di 1.000 ad altre categorie come lavoratori, operatori economici, proprietari di seconde case, disabili e autorizzati temporanei. La proposta avanzata dal Comitato è quella di riservare i parcheggi interni in modo esclusivo ai residenti, destinando invece agli altri autorizzati aree dedicate a tariffa calmierata nei pressi del parcheggio Talete, in via Nazario Sauro e in piazza delle Poste.
Tra le soluzioni prioritarie indicate, spicca la richiesta di spostare il varco della ZTL all’altezza di piazza Marconi, per meglio controllare i flussi in ingresso, e la contestuale realizzazione di parcheggi scambiatori nella zona di via Elorina. Queste aree di sosta, capienti e strategicamente posizionate, dovrebbero essere collegate a Ortigia con navette a cadenza regolare ogni 8-10 minuti, così da offrire un’alternativa comoda e sostenibile al traffico veicolare diretto verso il centro storico.
Non mancano proposte operative, tra cui l’installazione di telecamere intelligenti all’ingresso di piazza delle Poste e via Riva Nazario Sauro. Questi dispositivi, capaci di monitorare in tempo reale la saturazione dei parcheggi, permetterebbero alla Polizia Municipale di regolare l’accesso in modo dinamico, bloccando temporaneamente l’ingresso dei veicoli già a partire da Ponte Umbertino. Un sistema simile, già adottato con successo in numerose città d’arte italiane, contribuirebbe a ridurre gli ingorghi, migliorare la qualità dell’aria e restituire vivibilità alle aree più esposte.
Il documento tocca anche altri aspetti, come la necessità di rivedere l’accesso veicolare all’area non coperta da ZTL e l’istituzione di una procedura autorizzativa d’urgenza per consentire il passaggio dei mezzi destinati a manutenzioni o consegne urgenti durante gli orari di chiusura al traffico.
«Siamo consapevoli della complessità del tema e non chiediamo soluzioni semplificate», ha dichiarato Davide Biondini, presidente del Comitato. «Ma ciò che oggi manca è una visione chiara e un sistema regolato, in cui i cittadini non siano abbandonati al caos. Le regole vanno condivise, spiegate e rese funzionali alla realtà del centro storico. Noi siamo disponibili a collaborare per questo».




B&B in difficoltà per i ritardi della Regione, Gennuso (FI): “Risolvere rallentamenti Cir”

Sui ritardi lamentati da diversi operatori del settore turistico extra alberghiero e relativi al ritardo nell’assegnazione del codice identificativo regionale (Cir), il deputato Ars Riccardo Gennuso (FI) ha presentato un’interrogazione indirizzata all’Assessore regionale per il Turismo. La procedura, istituita per contrastare l’abusivismo e monitorare i flussi turistici attraverso la piattaforma “Turist@t”, sarebbe diventato un collo di bottiglia per centinaia di strutture ricettive siciliane, impossibilitate a ottenere il Codice Identificativo Nazionale (CIN) necessario per operare legalmente.
Gennuso ha evidenziato come la carenza di personale negli uffici competenti stia generando pesanti ripercussioni: “i ritardi burocratici stanno paralizzando imprenditori onesti, esponendoli a sanzioni e favorendo indirettamente chi opera nell’illegalità. È inaccettabile che gli sforzi del Presidente e del Governo per promuovere il turismo vengano vanificati da ritardi amministrativi”.
L’interrogazione chiede misure concrete: potenziamento del personale, sblocco delle pratiche in sospeso, monitoraggio dell’impatto economico e una campagna di comunicazione per guidare gli operatori nelle procedure. Gennuso ha infine sottolineato la necessità di “allineare le procedure regionali con quelle nazionali, evitando duplicazioni che ostacolano il settore”.
Nonostante le criticità, il deputato ha espresso fiducia in una soluzione del problema: “sono certo che l’Assessore e il Presidente della Regione Schifani, che stanno lavorando egregiamente per lo sviluppo turistico della Sicilia, sapranno intervenire con tempestività. La proroga al 2025 per il CIN è un’opportunità, ma serve un piano straordinario per sbloccare le pratiche e sostenere gli operatori”.




Il super tifoso Matteo Melluzzo, il campione europeo di atletica “pazzo” per il Siracusa

Supertifoso del Siracusa, Matteo Melluzzo ha stoppato la sua preparazione con la staffetta azzurra pur di assistere all’ultima, decisiva sfida degli azzurri. A Roma, in raduno con i migliori velocisti dell’atletica italiana, si è chiuso in stanza, ha tirato fuori sciarpe e maglia per tifare davanti alla tv. “Ho sofferto come tutti i tifosi azzurri, per poi esultare alla fine. Mi spiace non essere stato a Siracusa per la festa. Però a Roma ho coinvolto tanti ragazzi della staffetta azzurra nel tifo per Alma e compagni”, ci racconta dalla Cina, dove si trova per centrare la qualificazione diretta ai Mondiali di staffetta, a settembre in Giappone. “Quando l’Igea ha pareggiato, mi sono preoccupato non poco. Ho vissuto con ansia qui minuti fino al secondo ed al terzo gol. Poi urlo liberatorio. Vi dico di più, siamo esplosi tutti in stanza nel centro sportivo di Roma…”.
Medaglia d’oro agli Europei nella 4×100, campione italiano dei 100 metri, aretuseo autentico, Matteo Melluzzo la passione azzurra la nutre da sempre. Questione di famiglia. “Mio papà mi ha sempre portato allo stadio. E mio zio è stato un giocatore del Siracusa, Angelo de Santis. Lasciatemelo dire, il Siracusa ce l’ho nel sangue”. E in questi ultimi anni – tra un trionfo e l’altro sulle piste di atletica del mondo – tante sono state anche le iniziative che lo hanno visto protagonista, insieme al presidente Ricci. “Abbiamo stretto una bella amicizia”, conferma. Prova ne è quella videochiamata arrivata direttamente dagli spogliatoi del D’Alcontres di Barcellona Pozzo di Gotto. “A distanza, abbiamo fatto festa insieme. Anche con lo spogliatoio. Maggio, il mio grande amico Giuliano Alma…Mi sono trasferito tra Catania e Roma per gli allenamenti, ma il Siracusa non lo lascio mai”, dice orgoglioso il velocista.
Anche Filippo Randazzo è stato contagiato dalla febbre azzurra, grazie alla passione di Matteo Melluzzo. “Ha visto quasi tutte le partite con me. Ed in occasione di Siracusa-Scafatese l’ho anche portato allo stadio, al De Simone. Ormai è un tifoso a tutti gli effetti anche lui…”, sorride lo sprinter siracusano.
Ma adesso bisogna fare sul serio, la sua stagione entra nel vivo. Intanto, la batteria di qualificazione in Cina per il Mondiale staffette di settembre. Poi il 21 a Savona l’esordio stagionale sui 100 metri. E da lì una serie di appuntamenti sparsi, in giro per l’Italia e l’Europa. “Le mie sensazioni sono molto positive. Sento che a livello cronometrico sto andando più forte dello scorso anno. Fisicamente non sono ancora al 100%. E questo mi fa sperare per un ulteriore margine di miglioramento. Ritrovo forma fisica giorno dopo giorno, dopo il problema muscolare dei mesi scorsi. Ancora qualche settimana e spero di essere nella condizione migliore possibile”.
Inevitabile parlare di obiettivi. E la medaglia d’oro agli Europei di Roma non si sottrae. “Prima cosa, dobbiamo centrare la qualificazione ai Mondiali in Giappone. E poi cerco il mio personal best sui 100 metri. Dopo la mancata qualificazione olimpica per un nonnulla, ho capito che posso farcela”.

Lo riconoscete? Un giovanissimo Matteo Melluzzo in gradinata al De Simone




Abbandono di rifiuti, una videosegnalazione alla Municipale e scatta la multa

Una segnalazione inviata al nucleo Ambientale della Polizia Municipale di Siracusa ha portato all’emissione di una sanzione a carico di una donna. Nel video allegato alla pec, la si vedeva mentre buttava quattro sacchi di rifiuti indifferenziati fuori dai carrellati in zona Necropoli Grotticelle. L’episodio è avvenuto il 25 aprile, un festivo durante il quale era sospesa l’esposizione dei rifiuti.
Effettuata l’identificazione, gli agenti della Municipale hanno proceduto con la multa. Dal Comando della Polizia Locale evidenziano come siano in aumento le segnalazioni con foto e video da parte dei cittadini e parlano di una reazione della parte civile della società, stanca di comportamenti che inficiano la pulizia e il decoro degli spazi comuni. Si ricorda, inoltre, che l’esposizione dei rifiuti è regolamentata e bisogna quindi attenersi al rispetto di giorni, orari e frazioni per non incorrere in sanzioni.




Una pista ciclabile anche ad Avola, dall’ingresso a piazza Esedra

Avola investe sulla mobilità sostenibile. Questa mattina il sindaco Rossana Cannata ha effettuato un sopralluogo lungo il cantiere della nuova pista ciclabile di via Siracusa, arteria strategica che vedrà presto il collegamento dell’ingresso della città e dell’area commerciale con piazza Esedra e il lungomare. Oltre alla pista ciclabile, l’intervento prevede nuovi marciapiedi e un miglioramento complessivo dell’accessibilità urbana. Un’opera pensata per garantire sicurezza e fruibilità a pedoni e ciclisti, offrendo un’alternativa sostenibile all’uso dell’auto privata. “Vogliamo che questa parte della città sia facilmente percorribile da tutti, a piedi o in bici, senza ostacoli e in sicurezza – ha dichiarato il sindaco Cannata –. Un collegamento fondamentale non solo per chi vive nei complessi residenziali e nella zona commerciale, ma anche per chi vorrà raggiungere il lungomare di piazza Esedra in modo sostenibile”. Un’attenzione particolare è rivolta anche al contesto religioso e culturale: “Stiamo completando questi lavori proprio in questi giorni, così da consentire ai Nuri, durante il tradizionale pellegrinaggio in onore di San Sebastiano, di percorrere questa strada in totale sicurezza e nel pieno rispetto del significato profondo di questo momento per la nostra comunità. Avola continua a investire sul proprio futuro, migliorando i collegamenti urbani e restituendo ai cittadini spazi curati, accessibili e in linea con una visione di città moderna, vivibile e sostenibile”.




Cassibile, privacy e qualità della vita: il Comitato NO CCR spinge per la delocalizzazione

Mobilità caotica, assenza di segnaletica e disagi per i residenti: sono queste le principali criticità lamentate dal Comitato NO CCR di via Luciano Rinaldi a Cassibile. E sono alla base della nuova richiesta di spostamento del centro comunale di raccolta rifiuti, attualmente collocato a breve distanza da un gruppo di abitazioni.
I residenti – 34 quelli coinvolti secondo quanto riferiscono dal Comitato – si dicono esasperati dal continuo andirivieni di veicoli e dalla mancanza di controlli da parte della Polizia Municipale e annunciano ora un’azione legale.
Intanto, attraverso il legale Alessandro Antoci è stato richiesto l’accesso a tutti gli atti amministrativi e urbanistici relativi alla realizzazione e alla gestione del CCR, inclusi i pareri ambientali e sanitari. Il Comitato sottolinea poi la mancanza di risposte da parte del Comune di Siracusa.
La portavoce del Comitato, Josetta Raudino, dà voce alla richiesta di trasferimento del CCR in un’area non residenziale “per tutelare privacy, vivibilità e i diritti delle persone fragili che vivono nella zona”.




Eco Expo Melilli entra nel vivo, sarà manifestazione dedicata alla sostenibilità e alla cultura ecologica

L’ECO Expo Melilli – Terrazza degli Iblei, evento dedicato alla cultura ecologica, alla valorizzazione del territorio e alla sostenibilità, entra nel vivo con una giornata ricca di contenuti e spunti di riflessione.
Sabato 10 maggio, la Terrazza degli Iblei ospiterà due momenti di confronto con esperti, studiosi e professionisti del settore, che animeranno il dibattito sul patrimonio naturalistico e sulle sfide legate a un turismo più consapevole e accessibile.
Alle ore 11, il primo appuntamento sarà dedicato al tema “Valorizzare il territorio tra sostenibilità, accessibilità e conoscenza”, moderato da Toti Piscopo, direttore editoriale di Travelnostop.com. Interverranno Vincenzo Asero (Università degli Studi di Catania), Domenico Ciancio Sanfilippo (La Sicilia), Giovanni Dimauro (ITS Fondazione Archimede) e Bernadette Lo Bianco (Associazione Sicilia Turismo per Tutti).
Un panel che metterà al centro il rapporto tra sviluppo, territorio e tutela, con particolare attenzione al ruolo della comunicazione, della formazione e dell’inclusività nei percorsi turistici del futuro.
Alle ore 12 seguirà l’incontro “Patrimonio naturalistico e turismo responsabile”, dedicato alla valorizzazione del patrimonio ambientale attraverso pratiche di turismo responsabile. A moderare sarà Vincenzo Asero dell’Università degli Studi di Catania. Interverranno Elena Amore (RNI Complesso Speleologico Villasmundo – S. Alfio), Elena Bonaccorso e Antonio Castorina (Centro Studi Acitrezza), Fabio Cilea (Riserva Naturale Saline di Priolo) e Renzo Ientile (RNI Grotta Palombara).
Esperienze, buone pratiche e proposte concrete per preservare e promuovere le ricchezze naturalistiche del territorio ibleo, con lo sguardo rivolto a un equilibrio tra fruizione e conservazione.
Entrambi gli incontri si inseriscono nel programma dell’ECO Expo Melilli – Terrazza degli Iblei, in programma dal 9 all’11 maggio tra Melilli, Villasmundo e Città Giardino, con il patrocinio della Regione Siciliana – Assessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, del Comune di Melilli e della Fondazione Museo Pino Valenti.