Erogazione idrica ridotta in Borgata, entro la serata il ritorno alla normalità

Un problema al serbatoio di via dell’Acquedotto ha causato una diminuzione nella pressione idrica in diversi punti della Borgata, a Siracusa. Il disservizio è avvertito, in particolare, nei piani più alti delle abitazioni dove – senza un impianto di rilancio condominiale – l’acqua fatica a raggiungere i rubinetti. I tecnici di Siam, la società che gestisce il servizio idrico integrato in città, già da ieri sono a lavoro per riportare alla normalità la situazione. Ma serviranno ancora diverse ore, per cui anche la giornata odierna potrebbe essere segnata da bassa pressione nelle case della Borgata. In serata, spiegano fonti tecniche, il servizio dovrebbe riprendere a pieno regime.




“Le truffe agli anziani – Prevenzione e tutela”, il 6 maggio convegno della Cisl

“Le truffe agli anziani – Prevenzione e tutela”, è questo il tema del convegno organizzato dalla Ust Cisl e dalla FNP Cisl Ragusa Siracusa in collaborazione con Adiconsum e Anteas, in programma domani, martedì 6 maggio, a partire dalle ore 17 nel salone Giulio Pastore di via Arsenale 22.
A parlare di prevenzione e tutela saranno l’Ispettore Simone Bufalino, Resp. Sez. Operativa Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Siracusa, la Dirigente dell’Ufficio Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Siracusa, Roberta Corsaro, e la Ten. Col. Sara Maria Pini, Comandante Reparto Operativo Comando Provinciale Carabinieri Siracusa.
“Un’occasione per approfondire insieme un odioso fenomeno che prende di mira anziani e persone più deboli – hanno dichiarato Giovanni Migliore, segretario generale UST, e Antonio Nicosia, segretario generale dei Pensionati della Cisl – Troppi episodi avvenuti anche nella nostra provincia. Da qui l’esigenza di ampliare il bacino dell’informazione ai cittadini”.




Tentato furto di gasolio in un’impresa di Carlentini, colpo sventato dai vigilantes

Sventato furto nella tarda serata di ieri all’interno di un’impresa di Carlentini. Intorno alle 23:30, ignoti si erano introdotti all’interno dell’azienda Gentile S.R.L di contrada Sabuci Agro con l’intento di asportare gasolio. Quando le guardie giurate della Securitas sono giunte sul posto, hanno appurato che erano già stati travasati 1000 litri di gasolio dai camion parcheggiati all’interno dell’area. Il tempestivo intervento della pattuglia, insieme al Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Augusta, ha messo in fuga i responsabili del tentato furto, che non hanno, dunque, portato a termine l’azione criminale, abbandonando la refurtiva e facendo perdere le proprie tracce.




Aggressione ai due vigili di Augusta, Bonarrigo (Fp Cisl):”Troppa violenza verso i dipendenti pubblici”

“Gravissimo l’episodio dell’aggressione ai due agenti di polizia municipale avvenuto ad Augusta”. A sottolinearlo è il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Mauro Bonarrigo, intervenendo in merito a quanto avvenuto nei giorni scorsi ad Augusta ed esprimendo piena solidarietà ai due dipendenti pubblici. “Dal mio personale confronto con Bruna Serra ed Antonio Bonsignore, dirigenti sindacali della Cisl Fp Ragusa Siracusa al Comune di Augusta – ha spiegato Bonarrigo – emerge che l’avvenimento si colloca in un momento storico in cui con il più alto numero di personale a disposizione in ragione delle nuove assunzioni si tenta di garantire il miglioramento dei servizi alla cittadinanza”.
Bonarrigo evidenzia inoltre come l’episodio sia l’ennesimo di una serie ormai divenuta frequente, in maniera diffusa, nelle tante realtà del Pubblico Impiego anche fuori dal territorio ed auspica un cambiamento immediato della rotta.
“Oltre alla piena solidarietà ai due lavoratori oggetto dell’ingiustificabile atto di violenza, va comunque messo in evidenza che tali episodi d’intolleranza al legittimo operato dei dipendenti pubblici in diversi ambiti di lavoro non sono, purtroppo, isolati – ha detto il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa – serve un cambiamento culturale che faccia comprendere l’importanza del ruolo e delle funzioni dei dipendenti pubblici nell’ambito sociale in favore della collettività e nonostante tutte le criticità presenti nella loro quotidianità lavorativa.
Registriamo, infatti, l’ordinarietà delle aggressioni verbali nei confronti di chi eroga servizi per il benessere di tutti, che con sempre maggiore frequenza si trasformano anche in attacco fisico.
Possa essere per l’elevazione di una multa per strada, piuttosto che per i tempi di arrivo di un’ambulanza o per l’attesa in un pronto soccorso, riscontriamo la facilità con cui si commettono ritorsioni contro operatori che nell’esercizio delle loro funzioni rappresentano lo Stato. La tematica riguardante l’indispensabile equiparazione dei corpi di Polizia Locale alle altre forze di polizia resta al centro dell’interesse della CISL FP che, a livello nazionale, chiede da anni adeguate garanzia normative e di contratto”. Il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa ha sollecitato dunque un confronto aperto con il sindacato sul tema della sicurezza di chi espleta funzioni pubbliche sul territorio provinciale. “Necessita aprire un confronto vero con il sindacato sulle tematiche della sicurezza di chi lavora, che rivestono carattere di assoluta importanza e di priorità – ha concluso Bonarrigo – con l’obiettivo di avviare un dialogo sociale finalizzato alla riscoperta del senso civico, spesso molto flebile, che si tramuti nel dovuto rispetto ai pubblici uffici. Una questione d’interesse generale e di certa condivisione da parte delle autorità e delle istituzioni sociali che non può più attendere e che non può di certo limitarsi alla semplicistica indignazione e stigmatizzazione di fatti, non più sporadici e sempre più gravi”.




Siracusa è Serie C, gli azzurri tornano tra i professionisti

Con la vittoria in casa dell’Igea Virtus, dopo sei lunghi anni il Siracusa torna in Serie C. L’ultima apparizione degli azzurri in terza serie risaliva alla stagione 2018/2019, un’annata amara che si concluse con il 16º posto nel Girone C e l’esclusione dal campionato successivo per problemi societari. Una ferita profonda, che sembrava aver scritto la parola fine su una storia gloriosa. Ma Siracusa non dimentica, e soprattutto non si arrende.
E dopo avere sfiorato l’impresa lo scorso anno, adesso arriva la meritata promozione, conquistata all’ultima giornata e per questo ancora più bella, espugnando con grinta e cuore la tana della Nuova Igea Virtus. I padroni di casa hanno lottato, ma nulla ha potuto fermare i leoni azzurri. Neanche le polemiche pretestuose piovute da Reggio Calabria, le gufate settimanali e la pressione. Il campo ha parlato, e ha detto “Siracusa in Serie C”.
Una stagione da incorniciare, chiusa con 78 punti. Difficile scegliere un solo protagonista, questo splendido collettivo azzurro ha dimostrato cuore e gambe, dando sempre tutto. Dai titolarissimi a chi ha disputato meno minuti in campo, per tutti onore e gloria.
Ma dietro ogni grande squadra c’è una grande guida. Applausi per Marco Turati, partito tra dubbi e critiche per poi conquistare tutti con il suo gioco e le sue idee, giornata dopo giornata. Che dire del presidente Alessandro Ricci? Ha saputo trasformare un sogno in realtà, con un progetto ambizioso e sostenibile. Ha riacceso la passione di una tifoseria delusa, riportando entusiasmo sugli spalti e fiducia nella città. Non ha sbagliato quasi nulla. Ed ha portato nei quadri societari il peso e l’esperienza di una leggenda come Walter Zenga.
Adesso è il momento di festeggiare. Il Siracusa è in Serie C e tutto si colora di azzurro a partire dal De Simone che ha sofferto e gioito davanti ai maxischermo. Il Siracusa è in Serie C. Scriviamo e leggiamolo altre cento volte. Oggi è un giorno bellissimo. E il meglio, forse, deve ancora venire.




Non ce n’è per nessuno, Siracusa troppo forte: 3-1 in casa dell’Igea. Apoteosi

Il Siracusa è in Serie C. Vince anche l’ultima in casa dell’Igea Virtus per 3-1 e stacca definitivamente la Reggina. Partita vera al D’Alcontres, con il Siracusa contratto in avvio. Sente il peso della partita ma ha il merito di non farsi prendere dalla frenesia mentre passano i minuti.
Primo quarto d’ora senza grosse occasioni, mentre l’Igea prova due volte da fuori area ad impensierire Iovino, che blocca senza patemi.
Turati richiama Russotto e soprattutto Acquadro, a cui chiede una regia più accorta e meno frenetica. Troppi lanci lunghi, difficile così mettere in moto le fasce.
Al 27.o il primo tiro azzurro, con Maggio in acrobazia in area piccola, servito da Convitto, senza però centrare la porta.
Il gol arriva poco dopo. Al 29.o Convitto da fuori area fa partire la botta, il pallone rimbalza davanti al portiere che viene beffato. E la gara cambia completamente.
Al 33.o altra occasione: angolo battuto da Baldan, colpo di testa alto. Al 44.o annullato il secondo gol del Siracusa, per un fallo di Maggio nello staccare di testa per centrare il preciso cross di Convitto. Al 45.o Russotto si imbuca tra i difensori centrali e  prova a superare il portiere con un tocco sotto. L’estremo difensore ci mette i pugni e devia. Siracusa chiude avanti con un’altra conclusione di Russotto.
Nella ripresa, dopo 5 minuti fuori Russotto: al suo posto Limonelli. Turati rafforza il centrocampo. Al 7.o colossale ingenuità di Currò, una parolaccia (forse una bestemmia) a due passi dall’arbitro che lo caccia com un rosso diretto. All’11.o si fa male anche il portiere Costantini che deve uscire per Di Bella, alla prima presenza stagionale. Sembra tutto in discesa per il Siracusa ma al 13.o Baldan contrasta in area l’avversario. Per l’arbitro è rigore per l’Igea. Trombino con il cucchiaio pareggia. Riparte il Siracusa con decisione e al 17.o torna in vantaggio con Acquadro. Al 23.0 il terzo gol, con Puzone e il De Simone davanti ai maxischermo canta “Serie C, Serie C”.
Girandola di cambi. Candiano per Acquadro. Longo per Di Grazia. È Gestione pura per il Siracusa. Conto alla rovescia sino al fischio finale, dopo tre minuti di recupero. E dopo qualche scaramuccia fuoriluogo per le maglie celebrative degli azzurri a bordo campo, può scoppiare la grande festa . I giocatori in campo al D’Alcontres, il tifo azzurro al De Simone. In attesa del ritorno della squadra in città.




Trionfo azzurro, il Siracusa torna tra i professionisti: il pagellone degli uomini di Turati

Un sogno che si realizza: il Siracusa conquista la promozione diretta in Serie C al termine di una stagione esaltante, intensa e lunga. Una squadra compatta, grintosa, capace di emozionare e trascinare un’intera città. Dall’affidabilità di Iovino tra i pali all’estro di Russotto, passando per il carisma di capitan Maggio e la guida tecnica di Marco Turati: ecco le pagelle finali dei protagonisti di questa storica impresa azzurra.

PORTIERE
Fedele Iovino – Voto 7.5
Giovane ma già estremamente affidabile. Buoni piedi, personalità spiccata: il Siracusa può dormire sonni tranquilli tra i pali.

DIFENSORI
Marco Baldan – Voto 8
Punto fermo della retroguardia. Con Suhs forma una delle coppie difensive più solide dell’intero girone I.

Joaquin Suhs – Voto 8.5
Difensore vecchio stampo, roccioso e sempre puntuale. La sua doppietta contro la Reggina resterà scolpita nella memoria dei tifosi.

Francesco Pistolesi – Voto 7.5
Terzino tecnico, disciplinato e perfettamente inserito negli schemi di mister Turati. Una pedina preziosa.

Mattia Puzone – Voto 7.5
Instancabile sulla fascia, è una costante minaccia per le difese avversarie. Quantità, corsa e spirito di sacrificio.

CENTROCAMPISTI
Alberto Acquadro – Voto 7.5
Un faro in mezzo al campo. Intelligenza tattica e senso della posizione, decisivo con il gol vittoria contro la Scafatese.

Maiko Candiano – Voto 7.5
Tecnica sopraffina e grande visione di gioco. Sempre presente nei momenti che contano.

Marco Palermo – Voto 7.5
Polmone del centrocampo. Recupera palloni, lotta su ogni contrasto, incarnando lo spirito della squadra.

Carmelo Limonelli – Voto 7.5
Partito in sordina, si è guadagnato un posto da titolare con prestazioni solide. Ora è uno degli idoli della tifoseria.

ATTACCANTI
Giuliano Alma – Voto 7
Una certezza, nonostante qualche infortunio e diversi legni colpiti. L’apporto resta importante.

Roberto Convitto – Voto 7
Ha saputo farsi trovare pronto quando chiamato in causa. Il gol dell’1-0 contro il Licata ne è l’emblema.

Andrea Di Grazia – Voto 8
Funambolo del reparto offensivo. Estro, fantasia e giocate da applausi: vale il prezzo del biglietto.

Sebastiano Di Paolo – Voto 7
Sempre attento e disciplinato. Segue le indicazioni del mister con dedizione, risultando spesso decisivo.

Sebastiano Longo – Voto 7.5
Ha saputo ritagliarsi spazio con gol di pregevole fattura. Concreto ed efficace, nonostante la concorrenza.

Domenico Maggio – Voto 8
Capitano e leader indiscusso. Lotta, sgomita, serve assist e segna gol pesanti. Trascinatore.

Andrea Russotto – Voto 8
Quando è in forma, è semplicemente immarcabile. Classe e talento al servizio del Siracusa.

Manuel Sarao – Voto 7
Uomo squadra. Accetta la panchina con professionalità e si fa trovare pronto ogni volta che entra in campo.

ALLENATORE
Marco Turati – Voto 9. Spesso criticato, ha saputo rispondere con i fatti. La promozione in Serie C porta la sua firma: idee chiare, determinazione e coraggio.

Con questa promozione, il Siracusa Calcio torna tra i professionisti, pronto ad affrontare le sfide della Serie C nella stagione 2025-2026. Un traguardo importante che conferma la solidità e l’ambizione del progetto targato Alessandro Ricci. Pagellone realizzato con la collaborazione di Enzo Di Falco.




Siracusa promosso, il sindaco: “Traguardo atteso e meritato, ora festa”

Anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, esulta per la vittoria del campionato. “Il Siracusa conquista la serie C, riempiendo i cuori di tutti i siracusani di orgoglio e fierezza. È un traguardo atteso e ampiamente meritato, conquistato grazie alla visione del presidente Ricci, determinato a segnare una decisa svolta nella storia di questa squadra, aggregando e infondendo nuove energie”.
Il sindaco ringrazia poi i tifosi, “fedelissimi e anch’essi determinati spettatori di un percorso di crescita che hanno seguito con gioia e lacrime anche quando le trasferte non sono state consentite, sostenendo la squadra e la società con attenzione e fiducia”.
Spazio adesso alla gioia. “Aspettiamo il rientro della nostra squadra per festeggiare tutti insieme la promozione al campionato professionistico, momento di gioia condivisa e di rilancio verso un futuro all’altezza delle aspettative”.




Patrocinio di maggio, rinnovato il tradizionale volo per Santa Lucia delle quaglie

Tradizionale volo delle “quaglie” in piazza Duomo, a Siracusa, per la festa del patrocinio di maggio. Il simulacro di Santa Lucia ha lasciato la Cattedrale per raggiungere la vicina chiesa di Santa Lucia alla Badia. All’altezza del giardino dell’arcivescovo, liberati i colombi in ricordo del prodigioso evento del 1646, quando, durante una grave carestia, i siracusani si affidarono alla patrona e dal mare giunsero navi cariche di grano, mentre una colomba annunciava la buona notizia ai fedeli riuniti in preghiera nella Cattedrale.
Questa mattina, alle 10.00, la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Pappalardo, seguita, alle 12.00, dalla processione del simulacro e delle reliquie dalla Cattedrale alla chiesa di Santa Lucia alla Badia, dove rimarranno per l’ottavario.
Domenica 11 maggio, alle ore 18.30, avrà luogo la processione di rientro: il simulacro e le reliquie faranno ritorno in Cattedrale attraversando le vie del centro storico.




Mercato di piazza Santa Lucia, prodotti alimentari sequestrati dalla Municipale

Durante i consueti controlli domenicali all’interno del tradizionale mercatino delle pulci di piazza Santa Lucia, la Sezione Annona della Polizia Municipale ha effettuato un intervento mirato che ha portato all’elevazione di sanzioni e al sequestro di merce alimentare venduta abusivamente.
Alcuni commercianti, formalmente autorizzati alla vendita di indumenti usati, sono stati sorpresi mentre proponevano ai clienti anche prodotti alimentari privi di qualsiasi tracciabilità. La merce, occultata sotto le bancarelle di abiti, comprendeva vari generi alimentari, tra cui prodotti in scatola, praline di cioccolato, salami a pezzi e intere forme di formaggio.
Gli agenti hanno provveduto all’immediato sequestro dei beni e all’identificazione dei soggetti coinvolti, che sono stati verbalizzati per attività commerciale non autorizzata e segnalati all’Autorità giudiziaria. La provenienza della merce resta ignota, ma si ipotizza che possa trattarsi di refurtiva.
L’operazione rientra nell’ambito dei controlli a tutela della legalità e della sicurezza alimentare nei mercati rionali, con l’obiettivo di contrastare pratiche illecite che possono mettere a rischio la salute dei consumatori.