Incredibile al Pantheon, uomo lancia piante contro le auto in transito

Momenti di follia nel piazzale del Pantheon, a Siracusa. Poco fa, un uomo ha lanciato alcune piante contro le auto in transito, seminando il caos tra i presenti. A dare l’allarme sono stati alcuni passanti, che hanno subito allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la Polizia Municipale di Siracusa.




VIDEO. Il comandante Martino lascia la Polstrada di Siracusa: il bilancio tra numeri e attività

Il comandante Giovanni Martino lascia la Polstrada di Siracusa per andare a dirigere quella di Foggia. Un’importante promozione per lui, pronto a raccogliere i frutti di un lavoro che, in questo periodo, lo ha portato, insieme ai suoi uomini, a condurre attività proficue sia in termini di prevenzione, sia nella repressione delle violazioni.
Questa mattina, Martino ha incontrato la stampa per i saluti di commiato e per tracciare un bilancio dei risultati conseguiti. I dati parlano di 8.319 infrazioni contestate, di cui 665 per coperture assicurative, 779 per mancato uso delle cinture, 359 per uso del cellulare alla guida, 1.600 per revisioni scadute. Sono state ritirate 278 patenti di guida, 70 persone sono state denunciate e 5 arrestate. Nel complesso, sono stati decurtati 12.871 punti dalle patenti.
Catanese, 53 anni, laureato in Giurisprudenza e abilitato alla professione forense, a Siracusa aveva preso il posto del comandante Antonio Capodicasa, chiamato a dirigere la Stradale di Messina. Martino ha impostato le sue prime azioni nel siracusano nel segno della continuità: prevenzione, controlli sui bus destinati alle gite scolastiche, verifica dei tachigrafi, Progetto Icaro, contrasto all’alta velocità e, soprattutto, test antidroga e alcol sulla grande viabilità e nei luoghi maggiormente frequentati dalla movida.
Nei prossimi giorni si insedierà a Siracusa il nuovo comandante, Francesco Giuffrida, attuale vicecomandante della Polizia Stradale di Siracusa.




Siracusa, secondo prelievo multiorgano dell’anno all’ospedale Umberto I

All’ospedale Umberto I di Siracusa è stato effettuato nei giorni scorsi il secondo prelievo multiorgano del 2025. La donatrice, una donna deceduta per emorragia cerebrale massiva, era ricoverata nel reparto di Rianimazione diretto dal dott. Francesco Oliveri. La procedura ha coinvolto numerose unità sanitarie e si è svolta nel pieno rispetto della volontà espressa in vita dalla donna, confermata dai familiari.
Il direttore generale dell’ASP di Siracusa, Alessandro Caltagirone, ha espresso profonda gratitudine alla donatrice e alla sua famiglia, definendo il gesto come “la più alta espressione di amore e altruismo”. Ha inoltre ringraziato il personale sanitario per la professionalità dimostrata in una procedura tanto complessa quanto delicata, in cui la tempistica riveste un ruolo fondamentale.
L’intervento è stato coordinato dal team per i Prelievi e i Trapianti dell’ASP, guidato dalla dott.ssa Graziella Basso, con il supporto del Centro Regionale Trapianti Sicilia e di numerosi reparti ospedalieri. L’equipe dell’ISMETT ha prelevato fegato e reni, trapiantati successivamente a Palermo e Bergamo. Le cornee, prelevate dall’oculista Lorenzo Rapisarda, sono state inviate alla Banca degli Occhi di Mestre.
“Non c’è valore più alto che donare la vita nel momento della perdita”, ha sottolineato la dott.ssa Basso, esprimendo riconoscenza al gesto della donatrice e alla generosità dei suoi cari. Un esempio di solidarietà che accende la speranza.




VIDEO. Sviene in strada a Siracusa, lo soccorre un passante. “Felice sia andata bene”

Un video ripreso da una telecamera di sorveglianza ci regala una storia a lieto fine e di umanità. Una volta tanto, un esempio positivo. Succede a Siracusa, viale dei Comuni. Un ragazzo, poco più che trentenne, accusa un malore mentre sta uscendo da un’attività commerciale. Inizia a barcollare, due passi e rovina pesantemente a terra, privo di sensi. L’inerzia del movimento lo lascia svenuto al centro della trafficata strada della zona nord del capoluogo.
Ad assistere alla scena c’è un uomo che si precipita subito a soccorrere il ragazzo privo di sensi. Con ampi cenni invita intanto i mezzi in transito a fermarsi, poi si avvicina. Con un movimento, interviene sulla mandibola rimasta serrata, evitando che potesse soffocare. Fortuna vuole che basti questo perchè il ragazzo riprenda conoscenza. Si alza quasi come se nulla fosse avvenuto. Ed in effetti, gli hanno dovuto spiegare cosa fosse accaduto. Se l’è cavata con un vistoso taglio sul mento e qualche ammaccatura.
Quanto all’uomo che si è prodigato per i soccorsi, si tratta del fisioterapista Ugo Sortino, molto conosciuto a Siracusa, soprattutto nell’ambito sportivo. “Non ho fatto nulla di particolare o straordinario”, si schernisce Sortino, raggiunto al telefono. “Contento che tutto sia andato bene, sono stati secondi di apprensione ma poi la tensione si è sciolta non appena si è rialzato”, aggiunge.
Quanto ai passanti, comprensibile il momento di panico iniziale. Dal video sembra però che siano sul punto di chiamare i soccorsi ed anche quella è azione indovinata.




Presentati i bozzetti che daranno vita alla 46esima edizione dell’Infiorata di Noto

Un’esplosione di colori, emozioni e messaggi universali: sono stati svelati i bozzetti della 46ª edizione dell’Infiorata di Noto. Il tema scelto per il 2025 è chiaro e potente: “La Pace si fa Arte: l’Infiorata che Unisce, la Speranza oltre le Frontiere”.
Ad aprire il celebre tappeto floreale sarà lo stemma della città, realizzato dall’associazione Infioratori “Matteo Raeli” su un bozzetto firmato da Morena Guastella. Un omaggio identitario, che riprende il calco in ferro recentemente restaurato.
Seguirà un quadro dedicato a Papa Francesco, disegnato da Gabriel Carpino e realizzato dall’associazione CulturArte. Forte la presenza di soggetti e simboli legati alla pace: tra questi, “La Pace vince sulla Guerra” – Allegoria di Pompeo Girolamo Batoni, rielaborata da Cettina Perricone, Gioele Galizia e Ludovica Galizia.
Non manca l’attualità con il volto del rapper Ghali, protagonista di un bozzetto firmato da Diego e Stefano Cascino, Lucio Pintaldi e Cettina Lauretta, che sarà realizzato da Petali d’Arte. Ancora più esplicito il riferimento alla situazione in Palestina con un’opera ispirata a Il bambino con il pigiama a righe, firmata da Graziella Castellino, Giancarlo, Carla e Dario Pricone, e realizzata dai Maestri Infioratori.
La musica torna con l’omaggio a John Lennon e alla sua celebre Imagine, su bozzetto di Noemi Vinci per l’Istituto Matteo Raeli. La mitologia greca trova spazio in una versione moderna di Eirene, dea della pace, firmata da Giada Di Benedetto e realizzata da Perla del Sud.
Molto toccanti anche altre rappresentazioni: tre bambini che si abbracciano davanti a un albero (Cristina Modica, CulturArte), un bambino in lacrime accanto alla scritta “Stop War” (Lucio Pintaldi, Cettina Lauretta, Diego Cascino – Petali d’Arte), e un doppio tributo a Malala Yousafzai, premio Nobel per la Pace (Noemi Vinci, Elide Avola, Infioratori Matteo Raeli e Opificio 4).
Colpisce l’immagine di un bambino con elmetto da soldato che gioca con un aeroplanino di carta, firmato da Emanuele Vasile e Alessio Uccello (Maestri Infioratori), così come l’abbraccio tra un soldato e un bambino (Tiziana Leone, Opificio 4) e la dolcezza di una bambina che rianima una colomba (Giovannella Figura e Corrado D’Amico).
Completano il percorso visivo una composizione astratta con farfalle e colombe (Corrado, Andrea e Lorenzo Roccaro, Salvatore Guastella e Vincenzo Amaddio), un omaggio al celebre artista Shepard Fairey (Cettina Giocastro, Perla del Sud, Insabbiata Portopalo) e un simbolo della Pace formato da bandiere di tutto il mondo (Gabriele Levantino e il gruppo Agesci 1 Noto).
I bozzetti prenderanno vita venerdì 16 maggio. La manifestazione durerà 5 giorni, dal 16 al 20 maggio.




Centro estetico abusivo in un’abitazione privata, la Guardia di Finanza sequestra tutto

La Guardia di Finanza ha scovato un’estetista che esercitava la professione in totale assenza delle autorizzazioni previste. Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle di Lentini, hanno permesso di scoprire un locale – a Carlentini – ricavato all’interno di un’abitazione privata, adibito abusivamente a centro estetico. L’ambiente era perfettamente attrezzato con lettino professionale, tavolo per manicure, macchina scaldacera, lampade per trattamenti estetici, smerigliatrice per unghie, nonché numerosi prodotti cosmetici e smalti pronti per l’uso.
A seguito degli accertamenti, i finanziari hanno proceduto al sequestro amministrativo di tutte le attrezzature e dei prodotti utilizzati per l’esercizio dell’attività. La responsabile è stata segnalata all’Assessorato Regionale delle Attività Produttive di Palermo per l’irrogazione della sanzione amministrativa prevista dalla legge. Quella normativa punisce l’esercizio abusivo della professione, in assenza della necessaria qualifica professionale. Il titolo si consegue solo mediante il superamento di un apposito corso di formazione regionale e di un esame tecnico-pratico.
La donna è stata anche segnalata all’Agenzia delle Entrate per l’apertura d’ufficio della partita IVA e per l’avvio delle procedure di recupero delle imposte evase, con sanzioni che possono arrivare fino al 180% delle somme dovute, oltre al recupero dei contributi previdenziali omessi.
“Tale comportamento illegittimo genera un grave danno agli operatori economici regolari, penalizzando chi esercita la professione in modo conforme alla legge, rispettando gli obblighi fiscali, previdenziali e le stringenti normative igienico-sanitarie. Ciò si traduce anche in un danno per il consumatore finale, che rischia di affidarsi a soggetti privi delle necessarie competenze e garanzie di sicurezza”, spiegano dal Comando provinciale della Guardia di Finanza.




La piaga dell’abusivismo nell’estetica, Cna: “Dalla Guardia di Finanza un segnale forte”

CNA Siracusa esprime pieno apprezzamento per l’operazione condotta dalla Guardia di Finanza che ha portato al sequestro di un centro estetico totalmente abusivo, operante nel comune di Carlentini. Un plauso convinto arriva dalla presidente Rosanna Magnano, che sottolinea come questo intervento metta in luce ancora una volta “la piaga dell’abusivismo” che affligge non solo il settore dell’estetica e dell’acconciatura, ma anche molte altre aree dell’artigianato e del commercio. “Si tratta – afferma – di una concorrenza sleale intollerabile, che penalizza le imprese regolari, impegnate quotidianamente nel rispetto di leggi, norme fiscali e standard igienico-sanitari”.
Particolarmente grave, secondo la presidente, è il rischio che questi servizi non regolamentati comportano per la salute pubblica. Affidarsi a operatori non qualificati espone i cittadini a pericoli concreti, a causa della mancanza di controlli, formazione e strutture adeguate.
Sulla stessa linea il segretario territoriale CNA Siracusa, Gianpaolo Miceli, che parla di un “fenomeno dannoso per l’economia sana” e di un intervento che rappresenta “un segnale forte e necessario”. Miceli ha ringraziato la Guardia di Finanza per l’azione di contrasto all’illegalità, evidenziando come il rispetto delle regole sia “un presidio fondamentale per la tutela dei cittadini e del lavoro onesto”.
A nome dell’organizzazione, il segretario ha rivolto un plauso al comandante provinciale, col. Lucio Vaccaro, ed a tutto il personale coinvolto nell’operazione, sottolineando l’importanza di interventi come questo per difendere la legalità, proteggere i consumatori e valorizzare le imprese regolari del settore benessere.




Controlli alla Borgata: un arresto per droga, sanzionato un locale e due segnalazioni

Per rispondere alla crescente richiesta di sicurezza da parte dei residenti del quartiere Borgata, agenti della Polizia di Stato in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa e del Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale di Catania, con il supporto della Polizia Municipale, hanno eseguito nel pomeriggio di ieri un articolato servizio di controllo straordinario del territorio.
L’operazione, protrattasi fino a tarda sera, ha previsto l’istituzione di numerosi posti di controllo, l’identificazione di 121 persone – tra cui cittadini italiani e stranieri – e la verifica di 61 veicoli. Sono state inoltre elevate 7 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada.
Nel corso della serata, sono stati effettuati anche controlli amministrativi in alcuni esercizi commerciali del quartiere, finalizzati a verificare la presenza di persone in stato di alterazione alcolica e il rispetto delle norme igienico-sanitarie. Un locale è stato sanzionato per occupazione abusiva di suolo pubblico e per irregolarità nelle insegne pubblicitarie. È stata disposta la chiusura temporanea dell’attività.
Durante l’operazione, gli agenti hanno arrestato un uomo di 26 anni, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, fermato durante un controllo su strada, è stato trovato in possesso di 16,46 grammi di cocaina e crack. È stato inoltre denunciato per il possesso di un coltello a serramanico.
A bordo della stessa auto viaggiava un uomo di 44 anni, denunciato per il possesso illegale di una mazza di legno e segnalato all’autorità amministrativa per detenzione di una modica quantità di cocaina per uso personale.
Infine, un altro uomo di 56 anni è stato segnalato all’autorità competente dopo essere stato trovato in possesso di 5 grammi di hashish.




Giansiracusa eletto presidente, Carianni: “Trasversalità arma in più per rilancio dell’ente”

Anche il sindaco di Floridia, Marco Carianni, si congratula con Michelangelo Giansiracusa eletto presidente del Libero Consorzio di Siracusa. “La sua esperienza da sindaco e le competenze tecnico-amministrative acquisite negli anni gli permetteranno di svolgere un ruolo difficile, finalmente tornato appannaggio della politica”. Carianni non nasconde la sua soddisfazione. “Il contesto trasversale raccolto da Giansiracusa conferma la stima di cui gode in tutta la provincia e diventa uno sprone affinché il Libero Consorzio di Siracusa diventi nuovamente centrale nella gestione del territorio. La politica -continua – deve infatti tornare ad occuparsi della gestione dell’ente, per troppo tempo commissariato. La condizione di dissesto finanziario in cui si trova il Libero Consorzio può inizialmente scoraggiare, ma con una gestione oculata delle risorse sarà possibile dare risposte efficaci al territorio. Spiace sottolineare che il sistema di voto utilizzato, con l’elezione di secondo livello, abbia finito per penalizzare la partecipazione attiva dei cittadini e limitare il dibattito”.




Paolo Cavallaro (FdI) striglia Palazzo Vermexio: “Insopportabile stallo istituzionale”

Un duro atto d’accusa nei confronti dell’amministrazione comunale di Siracusa arriva dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Paolo Cavallaro. Per l’esponente dell’opposizione, si vive una situazione di stallo istituzionale all’interno del Palazzo di città. “Non ci resta che rendere pubblico quello che accade tra le mura del Comune – afferma Cavallaro – dove, oltre all’assenza di risposte alle interrogazioni dei consiglieri, si assiste alla sistematica bocciatura di proposte utili ai cittadini solo perché provenienti dall’opposizione”.
Il consigliere punta il dito contro quella che definisce “l’inerzia amministrativa”, responsabile – a suo dire – del mancato avanzamento di diverse iniziative, anche quando già approvate dalle commissioni consiliari o arrivate in aula. E porta esempi concreti. Tra questi, la proposta della seconda commissione Cultura – nata su sua iniziativa e approvata nel 2023 – che prevedeva un percorso partecipato per l’intitolazione del teatro comunale. “Un modo – spiega – per avvicinare i cittadini ai luoghi della cultura e, al tempo stesso, per rendere omaggio a una personalità che ha dato lustro alla città. Una proposta condivisa da tutti i consiglieri e frutto di numerose audizioni, che però giace da mesi negli uffici senza mai approdare in aula”.
Altra questione sollevata riguarda il regolamento sul Garante per l’infanzia, ritirato quasi un anno fa per un parere legale su chi debba nominarlo – il Consiglio o il Sindaco – e mai più ripresentato. “Nel frattempo – osserva Cavallaro – i bambini restano privi di una figura di tutela indipendente, come invece previsto da tutte le normative di settore. Ricordo il lavoro prezioso svolto in passato da figure come l’avvocato Carla Trommino e il dottor Franco Sciuto”.
Segue poi l’elenco di altri provvedimenti bloccati: la Consulta dello Sport, il cui regolamento è stato approvato nell’agosto scorso ma non ancora attivata; la Consulta sulle disabilità, la cui discussione non è mai arrivata in aula; e il progetto sperimentale di scuolabus per la zona della Mazzarona, pensato per combattere la dispersione scolastica, anch’esso fermo negli uffici comunali.
Cavallaro lamenta anche il silenzio seguito a numerose richieste avanzate in commissione, tra cui l’individuazione di un terreno comunale per realizzare un parcheggio in località Plemmirio e chiarimenti mai arrivati sulla gestione dei parcheggi cittadini.
“Contestiamo un metodo che svilisce la funzione dei consiglieri – conclude il capogruppo di FdI – e che blocca ogni tentativo, anche costruttivo, di contribuire al miglioramento della città. Il presidente del Consiglio comunale dovrebbe garantire il rispetto del ruolo di tutti i consiglieri, indipendentemente dal colore politico. Invece, spesso ci ritroviamo a girare a vuoto, come criceti sulla ruota. Di tutto questo parleremo anche nella conferenza dei capigruppo di domani, con l’auspicio di ristabilire un clima di confronto politico serio e rispettoso degli interessi dei cittadini”.