Diportisti maleducati, in barca sottocosta: multe della Guardia Costiera

Diportisti siracusani maleducati e poco attenti alle regole? Parrebbe di si, alla luce dei numeri di infrazioni segnalate dalla Guardia Costiera nel fine settimana appena trascorso.
Numerose barche sottoposte a controllo, per sei è scattato il verbale per i “soliti” vizi: imbarcazioni intente a navigare e sostare sotto costa, prive, a volte, dei documenti di bordo.
Nel primo pomeriggio di domenica 6 agosto, la motovedetta CP 763 è intervenuta in località Morghella del Comune di Portopalo ed ha prestato soccorso a 4 persone in difficoltà nel rientrare a riva, a causa delle condizioni meteo marine avverse.
La Capitaneria di Porto di Siracusa ricorda a tutti gli utenti del mare (operatori commerciali, bagnanti, diportisti e subacquei) di consultare sempre le ordinanze di sicurezza per evitare di incorrere in situazioni di perico.

Foto da utente Facebook




Cibo scaduto e scarse condizioni igieniche, chiusa casa di riposo abusiva a Priolo

I Nas hanno individuato a Priolo una casa di riposo per anziani abusiva. Il sindaco, come prassi, ne ha ordinato la chiusura immediata.
Dagli accertamenti svolti, la struttura è risultata completamente sprovvista di tutti i titoli autorizzativi. Per tali motivi è stato disposto l’immediato sgombero degli ospiti, con sistemazione presso le famiglie di origine o in altre strutture autorizzate. Il provvedimento si è reso necessario poiché la struttura socio assistenziale, oltre a risultare sprovvista di tutte le autorizzazioni necessarie, non rispettava i requisiti organizzativi e funzionali previsti degli standard sanciti dalla normativa di riferimento, con gravi carenze igienico sanitarie.
Nel corso dell’attività ispettiva, inoltre, il personale dell’Asp, chiamato dai militari, ha provveduto alla chiusura dei locali cucina perché erano in assenza delle prescritte autorizzazioni e per le gravi carenze igienico – sanitarie riscontrate. I militari, inoltre, hanno sequestrato 103 kg. di alimenti vari (pasta, omogenizzati, farina carne in scatola etc), destinati alla somministrazione agli anziani con il termine minimo di conservazione oltrepassato. Al titolare dell’attività sono state, inoltre, contestate sanzioni amministrative per l’ammontare complessivo 7.032 euro.
I Carabinieri non hanno fornito il nome della struttura abusiva.

Foto archivio




Ripulita ma ancora inquinata, Legambiente: “Playa, eliminare scarico nel porto Grande”

La Playa di Siracusa è stata nei giorni scorsi oggetto di una massiccia operazione di pulizia, operata dal Comune. La paesaggistica spiaggia resta però non balneabile, come confermano i dati del monitoraggio di Goletta Verde, concluso pochi giorni addietro. I campionamenti effettuati presso la foce del Canale Grimaldi, mettono in evidenza “mare ancora molto inquinato e saranno necessari grandi sforzi da parte dell’amministrazione”, spiegano dall’associazione ambientalista.
“Rimane ancora irrisolto il problema dello scarico nel Porto Grande del refluo che proviene dall’impianto di depurazione di Siracusa che crea questa situazione di inquinamento. Eliminare lo scarico è tra gli impegni contrattuali assunti dalla società che gestisce il Servizio Idrico Integrato e occorre che tale impegno venga al più presto onorato”, sottolinea Legambiente.
“La situazione delle acque in Sicilia peggiora con ben 6 punti in più risultati fortemente inquinati. Il problema della depurazione dei reflui non può più aspettare e deve essere risolto”.




Incendio a Priolo, danni alla centrale Enel. Sopralluogo del sindaco Gianni

Sopralluogo del sindaco di Priolo, Pippo Gianni, questa mattina, nella zona colpita ieri pomeriggio da un vasto incendio, tra la centrale Enel, la riserva Saline e la spiaggia di Marina.
Il primo cittadino ha chiamato in mattinata il direttore della riserva, Fabio Cilea, per invitarlo a visitare i luoghi dell’incendio e in particolare l’area esterna della riserva, che è stata solo lambita dalle fiamme.
Sono stati concordati anche alcuni interventi da eseguire per evitare danni in caso di nuovi incendi. Pochi anni, il precedente di un violento rogo che devastò la riserva.
Per domani mattina il sindaco Gianni ha deciso un’ispezione sul posto dei tecnici dell’ufficio comunale, per mettere a punto tali interventi.
Sul luogo dell’incendio, nei pressi della centrale Enel Archimede, si trovano ancora i Vigili del Fuoco, che stanno annaffiando i pannelli fotovoltaici danneggiati dal rogo e stanno spegnendo gli ultimi focolai, per evitare che il vento possa propagare le fiamme.




Brutale aggressione a Cassibile, fermati gli autori accusati di tentato omicidio

Sono stati identificati gli autori della brutale aggressione avvenuta venerdì sera a Cassibile. Vittima, un giovane di origine magrebina rimasto sull’asfalto di via Nazionale e ricoverato in rianimazione al San Marco di Catania, con la prognosi sulla vita riservata.
Ricostruita la dinamica dei fatti, è stato disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa il fermo di indiziato di delitto nei confronti dei tre aggressori, rispettivamente di 59, 22 e 25 anni, con l’accusa di tentato omicidio aggravato in concorso.
Per i primi due si sono aperte le porte del carcere, mentre il venticinquenne è stato posto ai domiciliari.
Un quarto uomo di 57 anni è stato denunciato per il medesimo reato.
Gli inquirenti stanno ancora indagando sui reali motivi che hanno determinato l’aggressione.




Consiglio comunale, Giansiracusa replica al Pd. “Progressisti solo votando loro ?”

A poche ore dall’elezione del presidente e del vice presidente del consiglio comunale di Siracusa, rispettivamente Alessandro Di Mauro e Conci Carbone, l’atmosfera a palazzo Vermexio, tra la nuova maggioranza trasversale e l’opposizione resta particolarmente tesa.
Se l’esito delle votazioni di ieri ha indisposto in maniera evidente il Pd, che attraverso Massimo Milazzo ha accusato il sindaco, Francesco Italia di aver “gettato la maschera, collocandosi a destra in compagnia dell’ex onorevole di Forza Italia, Edy Bandiera, dell’ex onorevole di Alleanza Nazionale, Fabio Granata, e dell’onorevole Giuseppe Carta del Mpa che sostiene il governo Schifani”, il capo di gabinetto, Michelangelo Giansiracusa non lascia di certo correre e parla di dichiarazioni che sorprendono e di una caduta di stile” fornendo una precisa lettura dei fatti e degli antefatti.
“Con il Pd – dice Giansiracusa- è stato fatto da parte del sindaco ogni sforzo per un coinvolgimento immediato nell’amministrazione attiva e condivisa della città. Abbiamo tentato fino all’ultimo momento- ricorda il capo di gabinetto- di costruire un’ampia collaborazione tra le forze moderate e civiche e i partiti che hanno sistemi valoriali affini ai nostri e, tra questi, il Partito Democratico è stato l’interlocutore principale”.
Ancora più esplicito il suo pensiero quando si pone una domanda. “Se avessimo accettato il “diktat” del Pd, che ha posto come unica pregiudiziale quella di voler occupare a tutti i costi il ruolo di presidente del consiglio con una scelta miope ed egoistica, oggi saremmo stati bollati come uomini di destra? O sarebbe stato sufficiente sostenere uno qualsiasi dei consiglieri del Pd alla carica di presidente per aver riconosciuto il pedigree di progressisti?”
Poi Giansiracusa aggiunge ulteriori considerazioni. “Il Partito Democratico- afferma- non ha voluto assumere la responsabilità di un percorso di condivisione per il bene della città, facendosi trascinare, al momento, in vuoti e inutili personalismi. La nostra coalizione civica ha l’ambizione di parlare ai mondi progressisti e social democratici, come a quelli liberali, moderati e popolari.
In tale contesto l’appello di Francesco Italia e della coalizione civica da lui guidata è stato colto, invece, con coraggio e con senso di responsabilità da alcuni consiglieri comunali eletti in altre liste e dal gruppo politico del Mpa”. Infine un auspicio. “Ci auguriamo che altri, Pd incluso- la chiosa del suo intervento- possano cogliere il senso di questo messaggio e condividere la responsabilità del governo della città”.




Consolidamento e manutenzione Santuario, Cannata: “2,5 milioni dal Ministero”

(c.s.) Sono stati finanziati dal ministero delle Infrastrutture oltre 3 milioni di euro per due importanti interventi di restauro, nel territorio di Siracusa.
A darne notizia è il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Luca Cannata, annunciando lo stanziamento delle risorse in seguito alle interlocuzioni sull’iter di finanziamento con il provveditore interregionale per le Opere pubbliche di Sicilia e Calabria, ing. Francesco Sorrentino.
L’intervento è stato inserito nella programmazione del Mit “per la tutela e la promozione del patrimonio culturale storico”.
In particolare, per Siracusa, sono stati finanziati i lavori di consolidamento e manutenzione straordinaria per la conservazione e valorizzazione della Basilica della Madonna delle Lacrime per un importo di 2,5 milioni di euro; mentre altri 750mila euro sono stati stanziati per il restauro, risanamento conservativo e consolidamento strutturale della chiesa di Maria Santissima della Misericordia e dei Pericoli (e annesso convento) di piazza dei Cappuccini.
“Ho seguito con il ministero la programmazione per ottenere i fondi – dichiara Cannata – perché sono convinto che si tratti di interventi importanti per Siracusa. Per il santuario arriva nel suo settantesimo anniversario ed è importante una sua ristrutturazione anche in chiave di valorizzazione del turismo religioso. Un grande risultato ottenuto con il Governo Meloni, attraverso il ministero dell’infrastrutture con il ministro Salvini e il vice ministro Bignami”.




Ladri all’interno di un hotel dismesso, in due arrestati dalla Polizia di Noto

Due uomini di 43 e 38 anni sono stati arrestati dagli agenti del commissariato di Noto. Sono accusati di furto aggravato in concorso, perpetrato all’interno di una struttura alberghiera momentaneamente dismessa.
L’hotel, nei pressi della zona balneare di Noto, attualmente chiuso al pubblico, era diventato oggetto di visite sgradite per rubare suppellettili e vari altri arredi custoditi al suo interno.
Durante l’appostamento, i poliziotti hanno notato un’autovettura che si avvicinava al cancello d’ingresso della struttura alberghiera. Scendevano due uomini che si introducevano furtivamente nell’edificio per poi tornare poco dop verso la vettura, con due televisori.
Il ladro è stato prontamente bloccato insieme all’autista del mezzo, mentre un terzo soggetto, intuito il pericolo, è fuggito, facendo perdere le proprie tracce. Dal controllo interno dei locali, gli operatori hanno trovato altri due televisori posti in un carrello, pronti per essere anch’essi rubati.
I due arrestati, dopo le incombenze di legge, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, sono stati posti agli arresti domiciliari. Sequestrati un coltello a scatto e un palanchino, rinvenuti all’interno dell’abitacolo del mezzo.




“Akrai invasa dalle sterpaglie”, il Comune multa il Parco Archeologico di Siracusa

Siti archeologici invasi dalle sterpaglie a Palazzolo e il sindaco multa la direzione del Parco Archeologico di Siracusa (Neapolis, Villa del Tellaro e Akrai).
Il primo cittadino di Palazzolo Acreide, Salvo Gallo ha assunto la decisione a seguito di un sopralluogo effettuato insieme alla Polizia Municipale, ritenendo che la mancata pulizia delle aree rappresenti una chiara violazione dell’ordinanza sindacale relativa alla prevenzione degli incendi, che intima la pulizia dei terreni ai legittimi proprietari.
Una posizione chiara quella espressa da Gallo, stanco “di sentire accuse rivolte erroneamente al Comune quando le responsabilità e le competenze sono di altri enti, come nel caso specifico”.
Rapporti tesi, quindi, in queste settimane tra l’amministrazione comunale e la Regione, nonostante l’assessore Francesco Paolo Scarpinato abbia annunciato nei giorni scorsi l’apertura del cantiere per i lavori di recupero nell’area del Santuario dei Templi Ferali e Santoni, altro tema su cui, in diverse occasioni, Gallo ha concentrato la propria attenzione.




Limiti di velocità, via alla campagna Roadpol Speed della Polizia Stradale

Al via un’intensa attività di prevenzione e repressione del superamento dei limiti di velocità sulle principali arterie stradali della provincia di Siracusa.
La Polizia Stradale, guidata dal comandante Antonio Capodicasa, sarà impegnata in questo servizio a partire dalla prossima settimana, dal 7 al 13 agosto, nell’ambito di una campagna europea che prevede l’utilizzo di apparecchiature elettroniche per il rilevamento medio e puntuale della velocità. Si tratta della campagna europea congiunta “SPEED”, organizzata da ROADPOL – European Roads Policing Network, una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali, di cui fa parte anche l’Italia, rappresentata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno.
ROADPOL è una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali, nata sotto l’egida dell’Unione Europea. L’organizzazione sviluppa una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali Europee, con l’obiettivo di ridurre il numero di vittime della strada e dei sinistri stradali.
L’obiettivo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale.
La Polstrada di Siracusa ha predisposto, specie lungo la tratta autostradale, mirati controlli con le apparecchiature speciali per il controllo della velocità, quali Autovelox e Telelaser.
Le sanzioni variano a seconda del superamento riscontrato: Fino a 10 km/h – sanzione da euro 42 a 173; da 10 a 40 km/h – sanzione da euro 173 a 694, decurtazione di 3 punti dalla patente di guida; da 40 a 60 km/h – sanzione da euro 543 a 2170, decurtazione di 6 punti dalla
patente di guida e sospensione della stessa da 1 a 3 mesi; oltre 60 km/h – sanzione da euro 845 a 3382, decurtazione di 10 punti dalla patente di guida e sospensione della stessa da 6 a 12 mesi.
Le sanzioni pecuniarie sono aumentate di un terzo se la violazione viene commessa dalle 22 alle 7, mentre vengono raddoppiati i punti decurtati se la violazione è commessa da conducente munito di patente di guida da meno di 3 anni.