Il Siracusa vince 3-0 contro la Vibonese: ora testa agli ultimi 90 minuti per inseguire il sogno

Si decide tutto all’ultima giornata. Il Siracusa vince 3-0 contro la Vibonese e continua a difendere il primo posto in classifica. In un Nicola De Simone sold out, gli uomini di mister Turati conquistano altri tre punti fondamentali nella corsa alla promozione diretta in Serie C. A decidere la gara, valida per la trentatreesima giornata del girone I di Serie D, sono le reti di Candiano, Limonelli e Maggio.
La partita comincia subito ad alta intensità e la prima occasione è della Vibonese con Alagna, ma Iovino si fa trovare pronto. Al 15’ è ancora la squadra ospite a rendersi pericolosa con Napolitano, il cui tiro sfiora il palo alla destra del portiere azzurro. Cresce il ritmo del Siracusa che, alla prima vera occasione, trova il gol del vantaggio: al 21’ la difesa della Vibonese si distrae, Candiano parte sul filo del fuorigioco e con un pallonetto supera Bolzon firmando l’1-0.
Al 38’ brutto infortunio per Giuliano Alma che è costretto a lasciare il campo in barella tra gli applausi di tutto lo stadio. Gli azzurri, però, non si fermano e continuano a spingere. Al 47’ arriva il raddoppio: bellissimo scambio di testa tra Limonelli e Maggio, con il numero 24 che chiude l’azione con un diagonale preciso per il 2-0. Passano pochi minuti e, al 50’, il Siracusa cala il tris: su punizione di Di Grazia, Mimmo Maggio svetta di testa e batte ancora l’estremo difensore della Vibonese. Termina la prima frazione di gioco. Si va negli spogliatoi sul risultato di 3-0.
Alla ripresa cala l’intensità del Siracusa e gli uomini di Turati gestiscono il vantaggio rischiando poco. Finisce 3-0 il match tra Siracusa e Vibonese.
La Reggina vince 3-1 contro il Castrumfavara e centra la decima vittoria consecutiva. Domenica prossima, il 4 maggio, il Siracusa giocherà gli ultimi 90 minuti di una stagione lunga e intensa. Gli uomini di Turati andranno a Barcellona Pozzo di Gotto per affrontare l’Igea Virtus, una partita dove si deciderà un’intera stagione. La Reggina, invece, affronterà la Sancataldese. La distanza tra le due squadre rimane invariata, un solo punto separa Siracusa (75) e Reggina (74).

Foto di Marco Barreca.




Terribile incidente, una donna perde la vita sulla Pachino-Ispica. Grave il compagno

Una donna originaria di Pachino ha perso la vita in un grave incidente autonomo che si è verificato nelle prime ore della mattinata lungo la strada provinciale che collega Pachino a Pozzallo, nei pressi di Lido Otello, in territorio di Ispica (Santa Maria del Focallo). Era a bordo di una motocicletta guidata dal compagno. L’uomo è stato trasferito in elisoccorso al Cannizzaro. Le sue condizioni sono definite gravi.
Ancora da chiarire la dinamica che ha condotto alla perdita di controllo del mezzo. Secondo le prime informazioni, il violento impatto con l’asfalto non avrebbe lasciato scampo alla donna.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri e la polizia municipale di Ispica.




Bulle picchiano selvaggiamente ragazza di colore, vergogna ad Avola. Indaga la Polizia

Grave episodio di bullismo ad Avola con giovanissime protagoniste. Hanno forse tra i 12 ed i 14 anni ma sono capaci di scatenare una violenza che lascia senza parole. Il fatto che la vittima presa di mira dal branco sia una giovane di colore, lascia anche aperta la pista del razzismo.
È successo tutto ieri sera nella frequentata zona di viale Pierasanti Mattarella. Mentre diversi telefonini riprendono la scena, delle ragazzine si confrontano a stretto contatto. Urla e parole pesanti, poi la sfida fisica con spintoni e capelli tirati. Una volta a terra, la vittima viene colpita con ripetuti calci, da più ragazze. Una addirittura ne scarica tre vicino alla testa in pochi secondi. Solo a quel punto interviene una ragazzina in soccorso e invitata tutte a farla finita. A fatica, la ragazza di colore riesce a sedersi. È scossa e confusa. Tutto attorno sembra quasi non sia successo nulla. E invece è agghiacciante la violenza gratuita che si è scatenata verosimilmente per futili motivi.
La Polizia è a lavoro per identificare le componenti della gang. Ci sono diversi filmati che girano per chat, tutti in possesso delle forze dell’ordine. Se le partecipanti alla turpe azione hanno meno di 14 anni, non potranno essere perseguite a norma di legge. Una ramanzina e via, pronte a ripetere ancora una volta gesti da vili eredità di una società che non riesce più ad educare.




Violenza tra giovanissimi ad Avola: il sindaco Cannata condanna e chiama alla responsabilità

“Quanto accaduto nel video che sta circolando ci scuote profondamente. Gesti come questi vanno condannati con fermezza”. Così interviene il sindaco di Avola, Rossana Cannata, che condanna il grave episodio di violenza avvenuto ieri sera nella frequentata zona di viale Pierasanti Mattarella. “Ho già sentito le autorità competenti e le forze dell’ordine, che sono state prontamente avvertite e hanno già avviato gli interventi necessari. Esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà alle vittime di questi comportamenti e ai loro familiari. Di fronte a episodi come questo, non basta l’indignazione: servono azioni quotidiane di educazione e responsabilità. I video ci sono, i controlli sono stati effettuati, ma ora è fondamentale che siano i giovani, con il sostegno delle famiglie, a farsi carico di un cambiamento vero. Avola ha da tempo attivi percorsi di prevenzione e sostegno, ma oggi più che mai serve uno sforzo ulteriore da parte di tutti. Chiediamo ai genitori di continuare a essere guida e riferimento per i propri figli, aiutandoli a riconoscere e a scegliere sempre il rispetto. Chiediamo ai ragazzi di essere amici veri, quelli che si proteggono a vicenda, che hanno il coraggio di fermare chi fa del male, di essere solidali. Parlate, dialogate, denunciate: solo così possiamo spezzare il silenzio e fermare la violenza. Continueremo a fare rete con le scuole, le parrocchie, le associazioni, le forze dell’ordine e, soprattutto, con le famiglie, per costruire insieme un futuro di rispetto, dignità e inclusione. Dobbiamo a continuare a rappresentare i valori dell’umanità e della civiltà”, conclude Rossana Cannata.
Intanto, la Polizia è a lavoro per identificare le componenti della gang. Ci sono diversi filmati che girano per chat, tutti in possesso delle forze dell’ordine.




Si vota per la presidenza del Libero Consorzio di Siracusa: sfida tra Giansiracusa e Stefio

Le elezioni di secondo livello per l’ex Provincia regionale si terranno oggi, domenica 27 aprile. Michelangelo Giansiracusa e Giuseppe Stefio sono i due candidati alla presidenza del Libero Consorzio Comunale di Siracusa.
Voteranno sindaci e consiglieri comunali del siracusano, per un corpo elettorale composto da poco meno di 330 unità. Il sistema di calcolo del voto è quello ponderato, in base al quale – secondo specifiche tabelle – viene stabilito il “peso” dei voti sulla base della rappresentatività elettorale del Comune di appartenenza.
Il primo candidato, Michelangelo Giansiracusa, sindaco di Ferla e capo di gabinetto del sindaco di Siracusa, è sostenuto dal movimento civico e trasversale “Comuni al Centro”. Il secondo, Giuseppe Stefio, sindaco di Carlentini, è appoggiato da Partito Democratico e Alternativa.
Le liste di candidati al consiglio provinciale sono quattro: nella lista “Michelangelo Giansiracusa Presidente” i candidati sono 12, 8 nella lista del Pd, 12 in quella di Forza Italia e 11 nella lista di Fratelli d’Italia.
Si vota dalle 8 alle 22 nel palazzo di via Malta, sede dell’ex Provincia Regionale.




Villaggio dello sport sulla terrazza del Talete, siglata intesa. Lavori in due fasi, si inizia tra un mese

È stato sottoscritto il contratto tra il Comune di Siracusa e la società Russotti, che disciplina gli interventi che quest’ultima effettuerà sul terrazzo del parcheggio Talete. Si concretizza così l’accordo, più volte annunciato dall’amministrazione comunale, che vedrà la società RGH impegnata nella riqualificazione dell’area.
Come già anticipato in diverse occasioni da Palazzo Vermexio, il progetto prevede la realizzazione di un vero e proprio villaggio dello sport, conforme al progetto approvato e finanziato tramite gli oneri di urbanizzazione dovuti dalla società stessa. I lavori saranno articolati in due fasi: la prima prenderà il via tra circa un mese e si concluderà in 50 giorni, come previsto dal cronoprogramma. La seconda fase inizierà nel gennaio 2026, con consegna prevista entro marzo dello stesso anno.
La terrazza del parcheggio Talete si trasformerà quindi in uno spazio sportivo permanente e multidisciplinare, ispirato all’esperienza del villaggio creato per l’Expo DivinAzione. A sottolinearlo è l’assessore allo Sport, Giuseppe Gibilisco, che ha voluto ringraziare pubblicamente la società Russotti a nome di tutta l’amministrazione comunale.
Una volta ultimati i lavori, il nuovo spazio sarà a disposizione della cittadinanza. “Confidiamo nella cittadinanza, per un utilizzo che sia scrupoloso, responsabile e rispettoso del nuovo spazio dedicato ad attività sportive e ginniche amatoriali, all’area aperta”, dice l’assessore Gibilisco.




Spray e croci celtiche, imbrattata la sede di Sinistra Italiana a Siracusa

Imbrattata nella notte la sede di Sinistra Italiana, federazione di Siracusa, all’indomani della Festa della Liberazione. A darne notizia è stato lo stesso partito in una nota. “La nostra sede è stata imbrattata con simboli e scritte fasciste. È la terza volta che accade. Questa volta è chiaramente una ritorsione di stampo fascista alla manifestazione del 25 Aprile di ieri, alla quale abbiamo partecipato con Anpi, CGIL, il Forum Sociale Siracusa e tante altre realtà antifasciste siracusane”, ha scritto Sinistra Italiana.
La CGIL di Siracusa si è mostrata al fianco di Sinistra Italiana. “La Camera del Lavoro di Siracusa esprime la sua piena, ferma e convinta solidarietà a Sinistra Italiana di Siracusa, vittima questa notte di un vile e inaccettabile atto di intimidazione fascista”, ha scritto il segretario generale della CGIL di Siracusa, Roberto Alosi.
“La sede del partito è stata imbrattata con simboli nazisti e frasi d’odio, proprio all’indomani della grande manifestazione del 25 Aprile, che ha visto la città riaffermare con forza i valori della Resistenza, della libertà e della democrazia”, si legge nella nota della CGIL di Siracusa.
“Un gesto ignobile – continua Roberto Alosi – che offende la memoria di chi ha combattuto contro il nazifascismo e che rappresenta un attacco non solo a una forza politica, ma a tutta la comunità democratica siracusana. La CGIL di Siracusa, che ha nella Costituzione antifascista il suo fondamento e nella libertà e dignità del lavoro il suo orizzonte, condanna con fermezza ogni tentativo di riportare odio, razzismo e intolleranza nella nostra società. Non ci faremo intimidire. Al contrario, rilanciamo l’impegno unitario per una città aperta, solidale, inclusiva. Alle compagne e ai compagni di Sinistra Italiana va il nostro abbraccio fraterno e il nostro impegno quotidiano: difendere la democrazia significa oggi, più che mai, essere partigiani nei valori e nella pratica”.




Le scritte sulla sede di Sinistra Italiana: le reazioni di PD, M5S, Avs e Cgil

L’atto vandalico contro la sede di Sinistra Italiana a Siracusa, imbrattata all’indomani delle celebrazioni per l’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, ha suscitato una vasta ondata di condanne e manifestazioni di solidarietà da parte di numerose forze politiche e sindacali.
Il segretario regionale del Partito Democratico Sicilia, Anthony Barbagallo, ha espresso “vicinanza e solidarietà a Sinistra Italiana”, definendo l’episodio “grave” e auspicando una “rapida individuazione degli autori” oltre alla “condanna di questo gesto vile anche da parte di quelle forze politiche che avevano invitato alla sobrietà”.
Ferma condanna anche dal Movimento 5 Stelle di Siracusa, che ha parlato di “atto inaccettabile” e di “clima avvelenato” nella politica locale. I parlamentari Filippo Scerra e Carlo Gilistro hanno ribadito la loro “piena solidarietà a Sinistra Italiana”, sottolineando la necessità che le Istituzioni locali, “in primis il Comune di Siracusa”, e tutte le forze politiche, “a partire da quelle di centrodestra”, prendano le distanze da quanto accaduto.
Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana, ha ricordato che è la terza volta che la sede siracusana viene presa di mira, definendo l’atto “stupido e vigliacco” e annunciando la presentazione di un’interrogazione parlamentare. “Non ci faremo intimidire — ha dichiarato Fratoianni — e continueremo a lottare per la giustizia sociale e ambientale e a difesa dei principi antifascisti su cui si basa la nostra democrazia”.
Solidarietà è arrivata anche dalla Camera del Lavoro di Siracusa. Il segretario generale della CGIL provinciale, Roberto Alosi, ha definito il gesto “ignobile”, ribadendo che la CGIL si batterà “contro ogni tentativo di riportare odio, razzismo e intolleranza nella nostra società” e riaffermando l’impegno per “una città aperta, solidale e inclusiva”.
Bruno Marziano, ex assessore regionale, ha sottolineato come “esistano ancora soggetti antistorici” che si oppongono ai valori della Resistenza, ricordando che “la storia della Liberazione e della lotta partigiana” rappresenta una svolta epocale verso la democrazia e la libertà.
Infine, anche Sinistra Futura di Siracusa ha condannato l’accaduto parlando di “ennesimo episodio di squadrismo fascista” e ha ribadito la necessità di “non abbassare la guardia” contro “un vulnus per la civile convivenza”.




Scappa e dopo torna sul luogo dell’incidente, denunciato. Due feriti

È di due feriti il bilancio dell’incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri lungo via Pozzo di Mazza. Lo scontro attorno alle 18 quando, secondo quanto ricostruito dalla Polizia Municipale di Siracusa, Incidente con due feriti, un’autovettura a velocità elevata ne ha intercettato un’altra in direzione opposta, con un violento impatto. Il giovane conducente, in un primo tpo si è allontanato dai luoghi per poi ritornare sulla scena del sinistro. È stato denunciato dagli agenti della Polizia Municipale, intervenuti per omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza.




Festa della Liberazione, a Siracusa celebrazione al Pantheon

In piazzale del Pantheon, a Siracusa, questa mattina si sono svolte le celebrazioni per l’80° anniversario della Festa della Liberazione. Nel sobrio piazzale antistante la chiesa di San Tommaso schierati i gonfaloni del Comune di Siracusa e del Libero Consorzio Comunale, insieme ai labari e ai vessilli delle associazioni combattentistiche e d’arma.
Il prefetto di Siracusa, Giovanni Signer, ha passato in rassegna lo schieramento delle forze armate e delle forze dell’ordine. Successivamente sono state deposte le corone d’alloro da parte del prefetto, del sindaco di Siracusa, Francesco Italia, e del commissario straordinario del Libero Consorzio.
Nel pomeriggio, le commemorazioni proseguiranno con una manifestazione promossa dall’ANPI e dalla CGIL. Alle 17 è infatti previsto un corteo che partirà da piazza San Giovanni per concludersi in piazza Euripide. All’iniziativa ha aderito anche il Movimento 5 Stelle Siracusa.
La manifestazione si svolgerà in forma sobria, nel rispetto del lutto nazionale proclamato in seguito alla morte di Papa Francesco.