Operazione Giovedì Santo, blitz della Municipale: trovate armi e droga, un denunciato

E’ stata ribattezzata “Giovedì Santo” l’operazione della Polizia Municipale di Francofonte. A far scattare il blitz, la presentazione di una querela per occupazione arbitraria di immobile, violenza privata e minaccia di morte ai danni di un giovane extracomunitario regolarmente soggiornante in Italia.
Gli accertamenti subito avviato, anche attraverso appostamenti nei pressi dell’abitazione segnalata in pieno centro urbano, hanno confermato la necessità di un intervento. Forte il sospetto della presenza di armi e sostanze stupefacenti.
Così, alle 19 di ieri sera, sotto la direzione del maggiore Daniel Amato, comandante della Municipale, è scattato il blitz. La perquisizione ha permesso di rinvenire alcune dosi di sostanza stupefacente presumibilmente destinate allo spaccio, un bilancino di precisione, un coltello con lama di 18 cm, usato verosimilmente per minacciare la vittima.
Uno degli extracomunitari ricercati è stato fermato e identificato. E’ risultato irregolare sul territorio nazionale, sbarcato in Italia nel 2022 e mai censito ufficialmente. A suo carico pendevano le accuse di minacce di morte e violenza privata. Condotto in Questura a Siracusa, è stato deferito in stato di libertà.
“Desidero ringraziare vivamente i miei collaboratori in quanto, con abnegazione e competenza, si sono distinti in attività info-investigativa e di repressione degli illeciti”, dice il comandante della Municipale, Amato.
Il sindaco di Francofonte, Daniele Nunzio Lentini, si è congratulato per l’operazione. “E’ il segno tangibile dell’impegno costante del Comando. Se i cittadini denunciano, la Polizia Locale c’è ed interviene, facendo sentire il peso dello Stato di Diritto”.




Ccr Arenaura, il Comune alla ricerca di fondi per la bonifica. FdI: “Chiuso dal 2022, accelerare l’iter”

E’ chiuso ormai da tre anni e non esiste una previsione che possa lasciar sperare in una riapertura nel medio termine.
Si prospetta ancora lungo l’iter che dovrebbe condurre il Comune di Siracusa a riattivare il Centro Comunale di Raccolta di contrada Arenaura, chiuso dal 2022, a seguito di una vicenda giudiziaria che determinò il sequestro dell’impianto.
Nel corso dell’ultima seduta del Question Time, in consiglio comunale, il dirigente Emanuele Fortunato, ha tracciato un quadro dello stato attuale della vicenda, richiesto dal gruppo consiliare di FdI attraverso un’interrogazione del capogruppo Paolo Cavallaro.
L’amministrazione comunale, è emerso, starebbe partecipando ad un avviso pubblico che consentirebbe il finanziamento di operazioni di adeguamento, necessarie per ripristinare l’infrastruttura, e prima ancora bonificare l’area. L’ultimo documento prodotto risale all’11 aprile scorso, validato dall’Arpa (l’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente) e relativo ai risultati di indagini condotte sia nell’area adiacente e sia all’interno dell’area, con il posizionamento di piezometri, utilizzati per lo svolgimento di indagini finalizzate a comprendere quali azioni di bonifica si rendano necessarie. Fortunato ha anticipato che sarà necessario intervenire in maniera massiccia sul fronte delle verifiche e successivamente dell’adeguamento. Per queste attività il Comune sta tentando di accedere ai finanziamenti previsti da una misura specifica (Azione 2.6.2 “Realizzazione e potenziamento di infrastrutture per la gestione, raccolta, riuso, riciclo di rifiuti e degli scarti di lavorazione”. Eppure, ha fatto notare il consigliere Paolo Cavallaro, “per la caratterizzazione dei rifiuti, l’amministrazione comunale ha inserito somme per oltre un milione di euro nel 2025 ed altri 255 mila euro per un progetto di adeguamento per il 2026. Avrei voluto sapere- ha detto l’esponente di minoranza- se e come sia stata reperita questa somma. Per quanto riguarda, invece, l’impiego delle somme destinate alla gestione del Ccr di Arenaura, poi interrotta, Fratelli d’Italia ha chiesto se sia stata prevista e attuata una compensazione, visto lo stop alle attività dell’impianto. “Tekra – ha spiegato Fortunato- ha reimpiegato in altri servizi i quattro dipendenti inizialmente destinati al centro comunale di raccolta della zona sud. Alcune somme derivanti dal mancato utilizzo dell’impianto sono state usate per la gestione dei Ccr mobili” e “adesso anche per la gestione delle isole ecologiche- ha aggiunto l’assessore Salvo Cavarra – Chiara la volontà dell’amministrazione comunale, che ritiene quel sito importante, come testimonia la volontà di accedere ai fondi messi a disposizione”. Intanto l’impianto rimane sotto sequestro, visto che la Procura ha rilevato la mancata prova di avvenuta regolarizzazione dell’area (solo la parte relativa alle attrezzatura fu ‘liberata’ dal vincolo). “Chiediamo uno sforzo per l’accelerazione verso le bonifiche-conclude Cavallaro- e quindi verso la riapertura del Ccr Arenarua, centro di raccolta importante e strategico, molto utilizzato dai cittadini quando era operativo”.




Ventennale Unesco, il mese di Aprile dedicato a Pantalica

Focus speciale su Pantalica per il mese di aprile, nell’ambito delle celebrazioni per il Ventennale Unesco messe in campo dall’Assessorato alla Cultura della Città di Siracusa, retto da Fabio Granata, nel carnet di eventi previsti per tutto l’anno, e iniziati il mese scorso con “Le Origini” e i “Riti di Fondazione” in Piazza Duomo, l’attenzione si sposta adesso sul sito che venti anni fa si guadagnò l’iscrizione nella WHL Unesco, ovvero “Siracusa e le Necropoli rupestri di Pantalica”.
Il mito, la storia, l’arte e la natura hanno reso il Sito Unesco una meta di inestimabile valore culturale, attraverso un palinsesto di civiltà che si sono succedute, nel corso dei millenni, lasciando preziose tracce della loro presenza. Siracusa, città simbolo di crocevia di civiltà, insieme al patrimonio archeologico e naturalistico che contraddistingue la Necropoli rupestre di Pantalica,rappresentano il teatro di una storia plurimillenaria che verrà celebrata nel corso di alcuni convegni tra Siracusa, Ferla, Cassaro e Sortino, il 22 il 23 e il 24 aprile e culmineranno nella mattinata del 25 con la visita guidata del sito Unesco.
Appuntamenti pubblici mirati alla diffusione di una consapevolezza culturale collettiva, del riconoscimento dei patrimoni, dell’identità e della memoria storica identitaria.
Si parte da Palazzo Vermexio, sede del Comune di Siracusa, martedì 22 aprile alle 11 con la “Presentazione dei progetti del Ministero del Turismo e Ministero della Cultura su Siracusa Pantalica”. Dopo le introduzioni, del sindaco Francesco Italia e dell’assessore Fabio Granata, la parola passerà a Guido Meli e Giada Cantamessa rispettivamente, responsabile tecnico del progetto “Siracusa e Pantalica, le linee del cuore tra Terra e Mari” e coordinatrice del progetto, Lorenzo Guzzardi direttore del Comitato Scientifico Siracusa 2005-2025, il Soprintendente ai beni culturali Antonio Lutri, e l’architetto Francesco Moncada.
Mercoledì 23, alle 11, nell’Auditorium comunale di Ferla, verrà presentato il progetto Ministero della Cultura legge 77 e avrà luogo un incontro pubblico sui Beni culturali con il sindaco di Ferla Michelangelo Giansiracusa e, a seguire, gli interventi di Guido Meli, Giada Cantamessa, Antonio Lutri e il naturalista Paolo Uccello.
Ancora il 23 pomeriggio, alle 18, nel comune di Cassaro si svolgerà il convegno “Le Necropoli di Pantalica, Patrimonio dell’Umanità”. Previsti gli interventi dell’assessore Granata, di Mirella Garro, Antonio Lutri, Massimo Cultraro e Massimo Frasca.
Il 24 aprile, nel comune di Sortino, alle 18, nel Cinema Italia, avrà luogo la conferenza su “Turismo culturale e archeologico a Pantalica” con un nutrito numero di relatori sul tema: Vincenzo Parlato, Milena Tuccitto, Massimo Frasca, Marco Mastriani, Michele Romano, Francesco Moncada, Eleonora Pappalardo.
Prevista infine anche la visita guidata della Necropoli di Pantalica, il 25 aprile, dalle 10 alle 13. Partendo dalla Sella di Filiporto, e percorrendo un sentiero “ad anello”, ci sarà la possibilità di visitare le abitazioni rupestri del villaggio bizantino, la chiesa di san Micidiario, il Palazzo del Principe (Anaktoron) e le Necropoli di Filiporto.




La studentessa siracusana Maria Sole Fiorino qualificata alle finali dei Giochi di Fisica, Chimica e Matematica

Maria Sole Fiorino, studentessa dell’Einaudi, si è qualificata alle finali nazionali di tutte le Competizioni delle discipline STEM (Matematica, Fisica, Chimica) per i licei sia nelle categorie individuali sia nelle categorie di squadra.
Nella competizione di Chimica individuale triennio licei, Maria Sole Fiorino, dopo aver superato la fase di Istituto e la fase regionale, è diventata l’unica rappresentante della Sicilia in questa categoria alla finale nazionale. Nella competizione di Chimica a squadre, il team dell’Einaudi (del quale Maria Sole è la capitana) si è anche qualificato alla fase Nazionale dei Giochi che si svolgerà a Firenze dal 19 al 21 maggio 2025.
Nelle competizioni di matematica, Maria Sole si è qualificata per la finale nazionale sia per la categoria individuale sia per la categoria a squadra (il team dell’Einaudi è composto da altre sei brillantissime studentesse) che si svolgerà a Cesenatico l’11 maggio 2025.
Nella competizione di fisica, nella categoria individuale (non è prevista una categoria a squadre) Maria Sole ha già disputato la finale che si è svolta a Senigallia piazzandosi tra i migliori cento studenti in Fisica di tutta Italia (solamente sei studentesse presenti).
Ogni anno alle competizioni di Fisica partecipano circa 20000 alunni, a quelli di Chimica circa 35000 mentre a quelli di matematica circa 200000 studenti.
Maria Sole possiede già un curriculum meraviglioso. È campionessa mondiale di Chimica, avendo ottenuto nel 2024 la medaglia di bronzo alle Olimpiadi Internazionali, svoltesi a Riyadh (Arabia Saudita). Dal 2022 al 2025 ha sempre centrato l’ammissione alla finale nazionale dei Giochi di Matematica, dal 2021 al 2024 è stata sempre ammessa alle finali nazionali dei “Giochi Bocconi”. È stata selezionata per il 2024 e il 2025 per gli “stage” di Chimica alla Scuola Normale Superiore di Pisa, dove ha svolto anche l'”EGMO Camp 2024″. Nel 2024 ha anche partecipato alla “Summer STEM Academy” presso la Scuola Galileiana e il “Policollege” per il corso di “Fisica e ingegneria nucleare”.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla Dirigente Scolastica dell’Istituto Einaudi di Siracusa, prof.ssa Teresella Celesti:
“In un mondo in cui le Scienze spesso appaiono agli studenti come territori ardui da esplorare», dichiara la dirigente scolastica dell’Istituto Einaudi di Siracusa, Teresella Celesti. “Maria Sole ha tracciato il suo percorso con determinazione e passione. Tutto il suo percorso, costellato di successi meritatissimi, rappresenta un esempio luminoso di come passione e impegno possano essere declinati nello studio delle discipline STEM”.




Servizio idrico, confronto tra Il Forum Acqua pubblica e i candidati alla presidenza Libero Consorzio

Si è tenuto presso la sede provinciale della CGIL un incontro promosso dal Forum provinciale per l’acqua pubblica, che ha visto la partecipazione del coordinatore regionale Alfio La Rosa e dei due candidati alla presidenza del Libero Consorzio aretuseo, Michele Giansiracusa (sindaco di Ferla) e Giuseppe Stefio (sindaco di Carlentini).
Nel corso del confronto, il segretario della CGIL Roberto Alosi ha denunciato i ritardi causati, negli ultimi dieci anni, dall’assenza di un ente di governo di area vasta, con pesanti ripercussioni sui territori più fragili e sui servizi pubblici. Il Forum ha riaffermato la propria posizione in favore di una gestione interamente pubblica del servizio idrico, contestando la scelta dell’ATI di affidare la gestione a un soggetto misto pubblico-privato.
Dal canto loro, Stefio e Giansiracusa hanno rivendicato il loro passato accanto al Forum, nella battaglia contro la privatizzazione avviata con SAI 8 e nel sostegno al referendum del 2012 per l’acqua pubblica. Tuttavia, hanno giustificato l’attuale apertura verso modelli misti con le difficoltà finanziarie dei Comuni. Giustificazione respinta dal coordinatore La Rosa, che ha ricordato come i fondi utilizzati per coprire i costi iniziali della gestione derivino da risorse pubbliche, e non dall’intervento del gestore privato Acea. Ha citato, allora, come esempio virtuoso, il consorzio pubblico dell’ATI di Agrigento.
Durante il dibattito, sono intervenuti diversi rappresentanti del mondo politico e associativo. Federconsumatori ha denunciato il caro bollette e la qualità dell’acqua; Sinistra Italiana ha messo in guardia dal rischio di speculazioni private; il PCI ha criticato l’aumento retroattivo delle tariffe approvato nel 2023. Sono emerse anche preoccupazioni ambientali, come quelle sollevate dal Forum di Melilli sulla falda acquifera di Priolo-Augusta.
Tra i punti più caldi della discussione, le nomine ai vertici della nuova società Aretusacque e la trasparenza nella selezione del suo management. I due candidati hanno smentito qualsiasi accordo politico in tal senso, impegnandosi a garantire trasparenza e legalità. Il sindaco Stefio ha dichiarato che denuncerà eventuali nomine irregolari.
Rispondendo alle domande finali del Forum, i candidati hanno escluso un ricorso contro il recente decreto di commissariamento dell’ATI, ritenendo che i commissari si limiteranno a regolarizzare la posizione debitoria di alcuni Comuni, senza interferire con le nomine o la governance. Entrambi si sono detti disponibili a richiedere e condividere l’offerta tecnica ed economica del gestore privato vincitore della gara, finora non resa pubblica, per garantire il diritto all’informazione e al controllo da parte della cittadinanza.




Scontro tra investitori agita il futuro di Isab, l’indiscrezione del Financial Times

Rapporti tesissimi tra gli azionisti ed il futuro di Isab sarebbe di nuovo in discussione. L’indiscrezione arriva dal Financial Times che fa riferimento a “problemi” tra l’investitore del fondo Argus, George Economou, vicino a Goi Energy, e l’azionista Trafigura che funge anche da trader. Un accordo che non sarebbe più ritenuto soddisfacente dal gruppo Goi in quanto molto vincolante e non esattamente profittevole. Sin qui, l’indiscrezione del quotidiano finanziario, ripresa dai media italiani e ovviamente rimbalzata sino a Priolo nelle raffinerie nord e sud di Isab.
Come è noto, nel 2023 – anche a causa dell’embargo al petrolio russo – Lukoil ha venduto l’asset alla cipriota Goi Energy, legata al fondo di private equity Argus. Secondo il Corriere della Sera, la lite “potrebbe risolversi in una vendita da parte di uno dei due investitori, possibilmente una cessione in cui un socio vende all’altro”.




Cambia la mobilità in Ortigia, Ztl fino a 16 ore al giorno e area pedonale tra piazza Pancali e via Trento

Da sabato prossimo (19 aprile) aumenteranno le ore di chiusura di Ortigia. La giunta comunale ha, infatti, deciso stamattina di attivare, in via sperimentale, la Ztl per 14 ore nei feriali e per 16 nelle domeniche e nei festivi.
Fatta eccezione per i residenti e gli autorizzati, l’accesso ai mezzi privati sarà consentito dalle 2 alle 10 e dalle 14,30 alle 16,30; domeniche e festivi, apertura solo dalle 2 alle 10 e chiusura negli altri orari.
Inoltre, la Giunta ha stabilito di attivare una zona pedonale all’ingresso dell’isolotto. Sarà del tutto proibita alle auto l’area di piazza Pancali compresa tra via XX settembre e largo XXV luglio, proseguendo poi nel primo tratto di via Trento, fino all’incrocio con via Lanza.
La nuova regolamentazione della mobilità in Ortigia sarà monitorata nel periodo pasquale e nei giorni a cavallo con il mese di maggio, che richiameranno grossi flussi di persone.
In previsione, il settore Trasporti e la Sais Autolinee avevano già provveduto, nei giorni scorsi, a modificare il percorso della linea 110 che, oltre a coprire il periplo di Ortigia, percorrerà per intero il corso Umberto fino ai villini del Foro Siracusano per poi tornare indietro. L’isolotto e la zona umbertina, come di consueto, sono serviti anche dalla linea 106.




Nuovo ospedale, operazione “chiarezza”: Scerra e Gilistro (M5s) incontrano il commissario

Il parlamentare Filippo Scerra ed il deputato regionale Carlo Gilistro hanno incontrato il commissario straordinario per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa, Guido Monteforte. Con lui, i due esponenti cinquestelle hanno analizzato lo stato dell’arte del complesso iter, facendo chiarezza su alcuni passaggi. “Sono settimane decisive per la costruzione del nuovo ospedale. Bisogna seguire ogni passaggio con scrupolo e passione, evitando che le pastoie burocratiche finiscano per inghiottire un percorso che finalmente sta per avvicinarsi alla fase conclusiva”, spiegano i due. “È anche importante – aggiungono – evitare informazioni frammentarie che rischiano di ingenerare confusione nella popolazione”. Un riferimento ai dubbi sollevati da alcuni sulla qualifica sanitaria del nuovo ospedale ed al paventato ricorso alla deroga nella rete ospedaliera siciliana.
“Da informazioni acquisite a Palermo, non sono ravvisabili particolari problemi sull’attribuzione della necessaria qualifica di Dea di secondo livello. Serve però un documento che lo certifichi e deve essere prodotto dalla Regione, ci auguriamo con la dovuta solerzia. E saranno eventualmente altri ospedali, in altre province, a dover operare per una deroga, non certo il nuovo ospedale di Siracusa”, puntualizzano con intento chiarificatore Gilistro e Scerra. “Notizia positiva è anche quella dell’avvio dei primi contatti tra Palermo e Roma, propedeutici all’arrivo della firma dell’accordo quadro”.
Nelle settimane scorse, intanto, sono arrivati il parere favorevole del Nucleo di Valutazione e quello del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, pur in presenza di prescrizioni. “Occorre adesso stringere i tempi per arrivare alla firma dell’accordo tra Regione e Mef per il finanziamento complessivo dell’opera”, insistono Scerra e Gilistro.
E per stringere i tempi, i due esponenti pentastellati chiedono “maggiore impegno e solerzia da parte del governo regionale” oltre a “scrupolosa attenzione di tutte le parti”. L’obiettivo possibile? “Siamo convinti che sarà possibile bandire la gara d’appalto entro il prossimo autunno ed iniziare i lavori nei primi mesi del 2026”, indicano Filippo Scerra e Carlo Gilistro.
Poi un pensiero dedicato al commissarrio straordinario Monteforte. “Lo ringraziamo per il confronto e soprattutto per l’appassionato lavoro che, insieme alla struttura commissariale, sta febbrilmente conducendo in questi mesi per riuscire a traghettare il sogno di tutti i siracusani verso l’approdo sicuro”.
Con la firma dell’accordo tra Regione, Mef e Ministero delle Salute e dopo l’approvazione del progetto definitivo, l’opera potrà essere dichiarata di pubblica utilità, urgente e indifferibile. Una definizione tecnica che vale sprint per espropri e procedure di gara.




Scappatella finisce con due denunce: amante si nasconde in un B&B ma il documento è di un altro

Aveva prenotato la camera di un B&B di Brucoli per trascorrervi, lontano da occhi indiscreti, una giornata insieme alla sua amante. Per assicurarsi il massimo ‘riserbo’ e non rischiare di essere riconosciuto e quindi scoperto, però, aveva escogitato un sistema che credeva infallibile: fornire un falso documento ai gestori della struttura ricettiva, con il nome e i dati di un altro uomo. La vicenda, tuttavia, ha preso subito una brutta piega, per lui ed anche per il titolare del B&B che non ha condotto le dovute verifiche. Così la tresca amorosa si è trasformata in reato. L’uomo dovrà adesso rispondere di sostituzione di persona, mentre il titolare della struttura ricettiva, di violazione delle norme sugli alloggiati Web. Entrambi sono stati denunciati dalla polizia del Commissariato di Augusta.
I poliziotti si sono subito accorti, nell’ambito dei rituali controlli alle attività ricettive attraverso il portale Alloggiati Web delle incongruenze che emergevano dai dati inseriti. L’identificazione degli ospiti di alberghi e case vacanza deve essere effettuata ‘de visu’, verificando la corrispondenza degli ospiti coni documenti forniti. In nessun caso questa operazione può avvenire da remoto, con il solo invio telematico, come invece accaduto nella vicenda ricostruita dalla polizia.




Violenza contro i cani di quartiere, Celesti: “Crudeltà aberrante, il responsabile si faccia aiutare”

Sabato 19 aprile, alle 16, manifestazione delle associazioni animaliste per chiedere giustizia dopo il raid vandalico contro due cani di quartiere. Volontari e cittadini preoccupati da simili forme di violenza si sono dati appuntamento proprio in via lido Sacramento, mentre iniziano ad affiorare alcune testimonianze ed altri elementi si spera utili per indirizzare le indagini. I sospetti ruotano attorno a due uomini di 40-45 anni visti in azione nell’area.
Il sindaco di Siracusa ha condannato l’accaduto e ieri ha incontrato residenti e i volontari che si prendevano cura dei cani. L’assessore alla tutela degli animali, Teresella Celesti, ha rivolto una lettera aperta all’indirizzo del o dei responsabili del grave gesto. “Caro cittadino, ed è già difficile chiamarti così. La parola ha la stessa radice di civiltà e civile non è uccidere un cane, amico fedele dell’uomo. Il tuo vile gesto ha offeso non soltanto chi ama gli animali, ma ha arrecato una profonda ferita ai sentimenti di umanità. Uccidere con deliberata crudeltà un cane è segno di mancato rispetto verso la vita e racconta di una incapacità di empatia col mondo”, scrive l’assessore Celesti. “La crudeltà oggi nei confronti dell’ animale indifeso è predittiva di futuribili altre, gravissime, azioni violente. Prendi coscienza di quanto è accaduto e chiedi aiuto perché non solo la tua libertà è in pericolo, ma anche il senso della tua vita”.
Teresella Celesti presenterà oggi una denuncia sull’accaduto. “A difesa di tutti noi e per porre argine alla barbarie del tuo cuore avvelenato”, spiega.