A zig zag in auto per le vie del centro: denunciato 49enne ubriaco alla guida

Alla guida della propria auto, mentre a zig zag, percorreva le vie del centro. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Augusta hanno denunciato per questo un 49enne, che dovrà adesso rispondere di guida in stato di ebbrezza. L’uomo, con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato bloccato e sottoposto ad alcol test, risultando avere un tasso alcolemico superiore al consentito. La patente è stata ritirata e l’auto sequestrata poiché risultata anche priva di copertura assicurativa.




Le Antiche Concerie di contrada Fontanasecca rinascono grazie ai volontari di Natura Sicula

Prosegue l’attività di Natura Sicula per valorizzare e far fruire le concerie
rupestri di contrada Fontanasecca. Nei mesi scorsi, a seguito dei lavori di sistemazione della sorgente che alimenta le concerie, è stata pulita dai rifiuti e liberata da una vegetazione impenetrabile un’ampia area sul fianco destro del torrente Calancone, nei pressi della sorgente in cui un tempo le donne andavano a lavare i panni. La sorgente si trovava a due metri di profondità; era stata ricoperta con materiali di risulta e terra durante la costruzione del collettore fognario. L’area, ricchissima di acqua corrente e di umidità, è stata trasformata in un boschetto. Per l’occasione è stata ripopolata di vegetazione ripariale originaria. Una squadra di volontari ha messo a dimora giovani alberi di Platano orientale Platanus orientalis, Pioppo nero Popolus nigra, Pioppo bianco Popolus alba, Frassino meridionale Fraxinus angustifolia, Leccio Quercus ilex, Sambuco nero Sambucus nigra. Le specie si uniscono alle altre della foresta ripale già presente e di cui fanno parte anche il Noce comune Juglans regia, il Salice pedicellato Salix pedicellata, e il Fico selvatico Ficus carica. Nel boschetto, tra l’altro, si sta ricavando un’area didattica per favorire la sosta dei visitatori.
Le concerie rupestri di Palazzolo, una decina in tutto e gestite da Natura Sicula, sono le uniche raggiungibili comodamente in auto, quindi proponibili a un pubblico non necessariamente dotato di particolari agilità fisiche. Sono fruibili a chiamata telefonando al nostro curatore (Enzo Marabita tel.320 751 3014) e visitabili anche in carrozzella. Malgrado siano abbandonate da circa due secoli, l’acqua continua a entrarvi e a riempire le numerose vasche, estate e inverno. Durante le visite vengono esposti al pubblico il cavalletto e tutti gli arnesi, opportunamente ricostruiti, che servivano alla scarnificazione, depilazione, calcinazione, concia, rinverdimento. É possibile anche assistere a una simulazione del processo produttivo. Le fasi della preconcia e della concia venivano praticate con l’uso di tannino ricavato dalle foglie tritate di Sommacco siciliano Rhus coriaria, un arbusto deciduo che è stato ripiantato in loco a scopo dimostrativo. Il tannino serviva a bloccare la putrefazione delle pelli e fungeva anche da mordente. Tra le numerose grotte adibite a concerie e tintorie, è presente un bellissimo palmento rupestre che,recentemente ripulito e reso fruibile, testimonia l’antica vocazione vitivinicola dell’area. “Concerie, tintorie, palmento: gli opifici recuperati sono una pagina della nostra storia che vale la pena scoprire- spiega il presidente, Fabio
Morreale – perché siano chiare le nostre origini, si comprenda quanto eravamo capaci di vivere in sintonia con la Natura, si capiscano quali sono gli errori da non ripetere”.




Truffe agli anziani, la polizia incontra i parrocchiani: campagna di prevenzione a Siracusa e in provincia

Continua la campagna informativa e di prevenzione alle truffe condotta dalla Questura di Siracusa e dai Commissariati della provincia.
Ieri, presso la Parrocchia Cristo Re, nel quartiere Isola di Augusta, gli agenti del commissariato hanno incontrato molti anziani che frequentano la Chiesa della zona e hanno affrontato la problematica delle truffe. I poliziotti hanno informato i presenti sui più noti stratagemmi posti in essere da abili truffatori per carpire la buona fede delle persone ed estorcere loro del denaro.
Tale incontro si innesta nella più vasta campagna contro le truffe che la Polizia di Stato ha intrapreso in particolare visitando i centri di incontro di anziani e le Parrocchie ove, col la collaborazione dei Sacerdoti, vengono distribuiti delle brochure informative edite dalla Polizia di Stato. A Siracusa la campagna informativa è stata già avviata presso le parrocchie di Maria Madre di Dio e di Sant’Antonio da Padova.




Civetta soccorsa e salvata dalla Polizia Municipale di Melilli, non era in grado di volare

Gli agenti della Polizia Locale di Melilli, durante un servizio di controllo nella frazione di Villasmundo, hanno soccorso un esemplare di Athene noctua, la comune civetta. Il volatile era in evidente difficoltà e impossibilitata a volare. Dopo essere stato recuperato in condizioni di vulnerabilità, l’animale è stato affidato alle cure degli esperti del Corpo Forestale che ne valuteranno le condizioni e provvederanno alla sua riabilitazione prima di un eventuale reinserimento in natura.




Il “Violenzametro” dei carabinieri agli alunni delle scuole: segnalibro che ‘misura’ le relazioni tossiche

Continuano gli incontri tenuti dai Carabinieri nell’ambito del progetto di diffusione della cultura della legalità tra i giovani, promosso dal Comando Generale dell’Arma in collaborazione con il MIUR.
Nei giorni scorsi, i militari della Stazione di Pachino, guidati dal comandante,il Capitano Mirko Guarriello, hanno incontrato gli studenti delle seconde e terze classi della Scuola Secondaria e delle classi quinte della Scuola Primaria.
Il Capitano Mirko Guarriello e il Comandante della Stazione Carabinieri di Pachino Sergio Macauda, hanno affrontato con i ragazzi temi quali bullismo, cyberbullismo e i rischi legati all’uso inconsapevole e imprudente dei social network, con particolare riferimento alla pubblicazione di foto e dati sensibili e alle conseguenze psicologiche e penali che derivano da tali comportamenti.
Nel corso degli incontri con le scuole secondarie è stata affrontata anche la tematica della violenza di genere. Al termine dell’incontro i Carabinieri hanno distribuito il “Violenzametro”, un segnalibro realizzato dall’Arma dei Carabinieri per stimolare e diffondere una maggiore consapevolezza sui segnali di rischio e sui comportamenti che possano nascondere i sintomi di una relazione tossica.
Gli alunni delle scuole primarie, invece, al termine dell’incontro, hanno potuto conoscere e salire sulle gazzelle dei Carabinieri e provare le diverse strumentazioni di cui sono dotate.




Lentini al setaccio, proseguono i controlli congiunti Commissariato-Prevenzione Crimine

Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio svolti nel comune di Lentini dagli agenti del locale Commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale di Catania, finalizzati al contrasto dei fenomeni di illegalità e all’innalzamento della percezione della sicurezza nei residenti della città e delle periferie del lentinese.
Nella sola serata di ieri, sono stati effettuati numerosi posti di controllo nel centro di Lentini e nelle zone periferiche con particolare attenzione ai luoghi maggiormente frequentati da persone dedite a commettere reati.
Nel complesso sono state identificate 80 persone, di cui 12 già conosciute alle forze dell’ordine, e controllati 48 veicoli.




Turismo in crescita e interessi mafiosi. Cracolici: “Occhi aperti ma Ortigia non è Gomorra”

Intervenuto in diretta su FMITALIA, il presidente dell’antimafia regionale è tornato oggi sulle parole pronunciate lunedì in Prefettura a Siracusa. In quella occasione aveva evidenziato gli interessi della mafia nel settore del turismo ed in particolare dei servizi al turista. Parole che erano diventate subito virale e che avevano finito per accendere un vivace dibattito con alcune letture estreme: una descrizione di Ortigia, il centro storico di Siracusa, come una sorta di Gomorra. “Assolutamente no”, dice secco dopo un sorriso il presidente Cracolici. E chiarisce il senso delle osservazioni mosse dalla commissione antimafia in visita a Siracusa. Il video.




Incidente mortale sulla Siracusa-Catania: muore motociclista di Carlentini

Incidente stradale mortale nella tarda mattinata di oggi sull’autostrada Siracusa-Catania. A perdere la vita un motociclista di 53 anni, di Carlentini. Subito dopo l’impatto, violentissimo,che si è verificato intorno alle 11:00, era stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso. Mentre si attendeva l’arrivo del mezzo, tuttavia, il personale sanitario del 118, giunto sul posto, ha purtroppo dichiarato il decesso dell’uomo.
sul posto, la Polizia Stradale.




Siracusa, festa per la Polizia di Stato al castello Maniace: i numeri e le operazioni

E’ stato il castello Maniace ad ospitare a Siracusa le celebrazioni del 173.o anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Autorità ma soprattutto esponenti della società civile, del mondo della scuola, dello sport e della cultura sono stati coinvolti nei vari momenti della cerimonia, su input del questore Roberto Pellicone. Ed è stata l’occasione per sottolineare, così, lo stretto rapporto tra la Polizia di Stato e la popolazione.
In copertina, però, finiscono alcune recenti operazioni come Bianco Barocco che ha colpito organizzazioni dedite al traffico di stupefacenti, l’arresto dei componenti della cosiddetta banda degli escavatori che terrorizzava la zona nord della provincia, il colpo inferto al clan Borgata e infine la recente El Rais che ha sgominato un’organizzazione internazionale dedita al traffico di migranti.
Quanto ai numeri, l’azione investigativa di Squadra Mobile e uffici di polizia giudiziaria dei commissariati ha portato all’arresto di 350 persone e alla denuncia di 1442 soggetti. Il controllo del territorio è stato rafforzato per arginare l’odioso fenomeno dei furti con spaccata e i reati contro la persona: identificate in tutta la provincia oltre 167.000 persone e controllate oltre 56.000 veicoli con oltre 7.000 sanzioni al codice della strada.
Sul fronte del contrasto all’immigrazione clandestina, dal marzo scorso, in provincia di Siracusa sono avvenuti 32 sbarchi per un totale di 1.019 cittadini extracomunitari giunti nelle nostre coste. Sono stati 83 i casi di respingimento alla frontiera e 98 le espulsioni di cittadini irregolari. L’Ufficio Immigrazione della Questura ha rilasciato, durante il periodo considerato, 7286 permessi di soggiorno ed ha esitato 303 richieste di richiedenti asilo.
Sul fronte della repressione, nel corso dell’ultimo anno importanti le operazioni ad alto impatto a Siracusa, Pachino, Rosolini, Lentini ed Augusta per garantire il controllo del territorio, contrasto del degrado urbano e prevenzione degli incidenti stradali. Quotidiano il contrasto all’odioso fenomeno dello spaccio di droga, con oltre 120 chilogrammi di sostanze stupefacenti sequestrati. Senza sosta, poi, il contrasto alla violenza di genere e domestica anche attraverso l’emissione di ammonimenti del Questore: sono stati 113.
L’attività della Polizia Amministrativa e i servizi resi all’utenza hanno consentito il rilascio nei tempi previsti di quasi 11.000 passaporti, di 177 licenze per pubblici spettacoli con oltre 200 esercizi pubblici controllati.
Non vanno dimenticati i numerosi progetti finalizzati a incentivare l’educazione civica: 85 incontri di legalità negli istituti scolastici di Siracusa e provincia; l’esposizione in piazza Duomo della teca della “Quarto Savona 15”; “Arte e legalità” la mostra realizzata in collaborazione con l’artista Giusy Pistritto che ha dipinto i volti degli eroi antimafia e che è stata visitata da varie scolaresche della città; e ancora “La Strada che conviene Parliamo di illegalità…”, con il questore Roberto Pellicone e l’attore Attilio Ierna che hanno ripercorso un episodio di cronaca risalente al 1998 che riguarda un’esperienza investigativa maturata nel corso della carriera di funzionario di Polizia dell’attuale questore di Siracusa.
Da segnalare anche l’apprezzamento riscosso da “Un giorno in Questura”, progetto che ha consentito di accogliere in Questura, in più occasioni, alunni di scuole siracusane che hanno effettuato attività investigative tipiche della Scientifica giocando sulla scena di un ipotetico crimine. Il progetto è stato replicato anche nei Commissariati della provincia.
E proseguono intanto i corsi gratuiti di autodifesa, riservati alle donne, e la scuola di boxe sotto la cura delle Fiamme Oro della Polizia di Siracusa, negli istituti “Chindemi” e “N. Martoglio.
Chiude questa carrellata, il camper della legalità presente nei luoghi della movida e nei pressi dei locali maggiormente frequentati da giovani e giovanissimi, in particolare durante i fine settimana.




In ricordo di Luca Scatà, la moglie Miriana Tavormina: “Era una persona davvero speciale”

“Era una persona davvero speciale e si è contraddistinto sempre per la sua umiltà e la passione per il suo lavoro”. Così Miriana Tavormina, moglie di Luca Scatà, ha parlato ai microfoni di SiracusaOggi.it.
Luca Scatà, l’eroe semplice, come lo definì la stampa di tutta Italia, la sera del 23 dicembre del 2016 insieme al collega Cristian Movio fu protagonista, durante un servizio di pattugliamento a Sesto San Giovanni, dello scontro a fuoco con il tunisino Anis Amri, l’uomo che venne identificato come l’attentatore del mercatino di Natale di Berlino; mercatino nel quale trovarono la morte 12 persone. Luca Scatà in quella occasione, dopo che Amri alla richiesta di documenti da parte degli agenti aveva ferito a colpi di pistola il collega Cristian Movio, non esitò con grande determinazione e professionalità a rispondere al fuoco ed eliminare l’attentatore, difendendo il collega di pattuglia. A lui e all’agente Movio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella concesse la Medaglia d’Oro al Valor Civile.
Luca aveva sposato la sua fidanzata Miriana Tavormina lo scorso 17 luglio. Pochi giorni dopo è morto prematuramente a soli 37 anni a seguito di una lunga malattia. “Un passo tu, un passo io. Cammineremo così, insieme” così aveva scritto Miriana sui canali social postando le foto del matrimonio celebrato in corsia.
Il ricordo di Luca Scatà è rimasto più vivo che mai e in occasione della cerimonia al Castello Maniace per la celebrazione del 173esimo Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, il questore Roberto Pellicone ha annunciato che la Sala Operativa della Questura di Siracusa sarà intitolata al poliziotto originario di Canicattini.
“È stata un’emozione grandissima anche perché comunque mio marito passava tanti turni in sala operativa, anche se lui amava uscire in volante. È stata un’emozione grande sapere di questa cosa”, ha commentato Miriana Tavormina.
Insieme alla famiglia del poliziotto è stato poi presentato un ritratto dell’artista Giusy Pistritto che raffigura proprio Luca Scatà.