La mafia gestisce il turismo in Ortigia? “Singoli malavitosi attivi in alcuni settori”

Le parole del presidente dell’Antimafia regionale hanno colpito l’opinione pubblica siracusana. Con interpretazioni arrivate sino all’estremo, sino quasi a disegnare un’Ortigia turistica in mano alla criminalità organizzata. Ora, che il boom del turismo abbia acceso le attenzioni dei clan sul settore dei servizi non è purtroppo una novità. Come non lo è in tutte quelle occasioni in cui un grande giro di denaro può diventare possibile occasione per “pulire” soldi provento di attività illegali. Siracusa non può certo ritenersi esente da questa fenomenologia.
Basta questo per fare di Ortigia una sorta di Gomorra in cui non si accende insegna o non si attiva servizio se non riconducibile alla Mafia Spa? “Non ci sono evidenze in questo senso”, spiega il prefetto di Siracusa Giovanni Signer. “Nel dettaglio – aggiunge – non ci sono atti giudiziari o provvedimenti amministrativi che lo attestino. Le indagini di polizia hanno evidenziato che, a Siracusa, alcuni servizi turistici sono monopolizzati da singoli malavitosi vicini alla cosca. Ma non c’è il vero e proprio interesse del clan verso l’attività. E questo dato è emerso, ad esempio, con le indagini di Polizia che a gennaio scorso hanno portato all’ordinanza che ha colpito alcuni appartenenti al clan Bottaro-Attanasio. Se non fosse stato così, il procuratore avrebbe sequestrato anche le stesse attività”.
Insomma, dietro alcune attività turistiche vi è l’interesse di persone fisiche vicine ai clan, ma non quello diretto dei clan. Può sembrare uno sterile distinguo quando invece netta è la differenza tra l’azione di un singolo che si muove per suo vantaggio e quella “costruita” su di un sistema di prestanome per mascherare una serie di azioni (illegali) riconducibili univocamente all’attività di questa o quella cosca. “Ci sono dei malavitosi che monopolizzano un settore, ma non vuol dire che c’è la mafia dietro a un intero settore”, sintetizza con efficacia il prefetto Signer. E d’altronde ritenere l’opposto sarebbe anche irrispettoso verso quel sano e diffuso tessuto imprenditoriale locale che ha contribuito alla crescita della destinazione turistica Siracusa.
Non voleva certo sostenerlo il presidente Cracolici che, a ben vedere, ha voluto alzare la soglia di attenzione sulla base dei dati messi a disposizione della Commissione dalla stessa Prefettura di Siracusa. Vale quindi come invito a tenere gli occhi aperti, in particolare sulla vorticosa crescita del settore dei servizi al turismo che – in questi anni – non è stata sempre puntualmente accompagnata con norme, autorizzazioni e controlli.
Il che, beninteso, non vuol certo dire che Siracusa sia il paradiso in terra. Questa provincia conosce la presenza e il condizionamento mafioso, la contiguità con i clan del catanese a nord ed i mille interessi nell’agricoltura a sud. La droga è l’affare dominante e redditizio mentre le estorsioni, ormai a bassa intensità economica, restano strumento di controllo del territorio purtroppo poco denunciato e segnalato. Fenomeni noti alla squadra Stato che, oggi come in passato, certo non ha intenzione di stare solo a guardare.




Il turismo nel mirino della mafia? Granata: “In prima fila contro ogni condizionamento mafioso”

Le valutazioni del presidente dell’Antimafia regionale, Antonello Cracolici, hanno colpito l’opinione pubblica siracusana e continuano a far rumore. Sul tema è intervenuto Fabio Granata, assessore alla Legalità e alla Cultura del Comune, e già presidente della Commissione regionale Antimafia e vicepresidente della Commissione parlamentare Antimafia.
“Ritengo meritevoli di attenzione e rispetto le valutazioni della Commissione regionale Antimafia e del suo presidente Antonello Cracolici che peraltro rispecchiano dati conosciuti e oggettivi sulle infiltrazioni mafiose della città e della provincia. Così come condivisibile è l’analisi sulle attenzioni della mafia sui settori emergenti della nostra economia quali il turismo. La nostra Amministrazione ne è da tempo perfettamente consapevole ed è impegnata, il sindaco Francesco Italia in testa, in un contrasto radicale verso tale fenomeno soprattutto nei settori delicati e strategici dei servizi al turismo, dei trasporti turistici via terra e via mare, della ristorazione e della distribuzione alimentare. Il Comune ha fatto e farà per intero la sua parte nel rispetto delle competenze che gli sono attribuite ma senza mai “girarsi dall’altra parte”. Invitiamo tutti a fare la loro parte a iniziare dai cittadini e dagli operatori del settore, denunciando irregolarità e prepotenze, isolando la “zona grigia” di questa economia che danneggia la parte sana e l’immagine stessa della città”.




Prende fuoco il semirimorchio di un articolato tra Augusta e Lentini, intervento dei Vigili del Fuoco

Incendio del semirimorchio di un articolato che trasportava materiale ferroso. E’ successo questo pomeriggio, intorno alle 16, nel tratto stradale Augusta-Lentini. L’autista dopo essersi accorto del fumo proveniente dal rimorchio ha subito fermato il mezzo pesante e sganciato il semirimorchio, evitando così il propagarsi delle fiamme. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Augusta e Lentini. La squadra intervenuta ha estinto l’incendio proveniente dalle ruote posteriori evitando che si propagasse a quelle degli assi anteriori.




“Svuota cantine” col vizio di smaltire illegalmente rifiuti. Denunciato 48enne, sigilli al terreno

Gli agenti della Polizia Provinciale di Siracusa, congiuntamente ai Carabinieri della Stazione di Canicattini Bagni, hanno denunciato a piede libero un 48enne. Nella pertinenza della sua abitazione, avrebbe dato vita ad un deposito incontrollato di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, provenienti dall’attività di “svuota cantine”. I rifiuti venivano dapprima accantonati per poi essere smaltiti illegalmente nel territorio.
L’area sita in territorio di Noto ma nelle immediate vicinanze di Canicattini Bagni, è stata sottoposta a sequestro e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i provvedimenti del caso.




Tragedia a Priolo, giovane donna di 35 anni trovata senza vita in casa.

Il corpo senza vita di una 35enne è stato rinvenuto all’interno della sua abitazione, a Priolo. Sono stati i Carabinieri ad intervenire, ieri, nella zona di San Focà. In corso accertamenti per chiarire le cause del decesso, con alcuni elementi che lascerebbero propendere per la tesi suicidaria. La notizia si è velocemente diffusa nella cittadina industriale a nord del capoluogo, provocando sorpresa e sgomento. Cordoglio anche sui social.




Ciclabili e pochi parcheggi in viale Teocrito, arriva il correttivo: saranno istituiti nuovi posti auto

Nuovi parcheggi in viale Teocrito. È quanto emerge dall’ordinanza del settore Mobilità che permette di recuperare nuovi posti auto. Sosta di 60 minuti, con esposizione del disco orario.
Nelle settimane scorse si è tenuto il sopralluogo congiunto in viale Teocrito. Dopo il vertice dedicato ai temi del commercio cittadino, gli assessori Edy Bandiera ed Enzo Pantano, insieme ai rappresentati di Confcommercio e CNA di Siracusa, hanno incontrato i negozianti della zona per ascoltare i disagi, partendo dalle ciclabili, con l’obiettivo di trovare soluzioni. Primo tema del confronto è stato l’impatto delle piste ciclabili sul commercio di prossimità. Per arginare il problema relativo ai pochi parcheggi sono state trovati alcuni correttivi.
In Viale Teocrito, nel tratto interposto tra il civico 141 e l’intersezione con Via Aristotele, sul lato destro del senso di marcia con direzione Largo R. Mascali (3 stalli), da realizzarsi parallelamente all’asse stradale. Inoltre la revoca del divieto di fermata limitatamente al tratto sopracitato. In Viale Teocrito, nel tratto interposto tra il civico 106 e il civico 114, sul lato destro del senso di marcia con direzione Corso Gelone (5 stalli), da realizzarsi affiancati alla pista ciclabile. In Via San Sebastiano, nel tratto interposto tra l’intersezione con Via San Zosimo e il civico 19, sul lato destro del senso di marcia (6 stalli), da realizzarsi parallelamente all’asse stradale. Inoltre la revoca del divieto di sosta con rimozione coatta 0-24, limitatamente al tratto suddetto. Permane lo stallo riservato alla sosta dei veicoli adibiti al trasporto delle persone con disabilità titolari di apposito contrassegno.
Dalla data di apposizione della segnaletica stradale, in Viale Teocrito, in prossimità del civico 116, sul lato destro del senso di marcia con direzione Corso Gelone, l’istituzione di uno stallo per la sosta degli autoveicoli, regolamentato a zona disco di 15 minuti mediante esposizione del dispositivo di controllo (disco orario), valido dalle ore 08:00 alle ore 20:00 di tutti i giorni feriali, da realizzarsi affiancato alla pista ciclabile.
Dalla data di apposizione della segnaletica stradale, in Viale Teocrito, in prossimità del civico 101, sul lato destro del senso di marcia con direzione Largo R. Mascali, l’istituzione di uno stallo riservato alle operazioni di carico e scarico merci per tutti i commercianti della zona, da realizzarsi parallelamente all’asse stradale.
Le operazioni saranno consentite esclusivamente nei giorni feriali, dalle ore 07:00 alle ore 09:00 e dalle ore 14:00 alle ore 16:00. Dopo tali orari lo stallo sarà utilizzato come parcheggio libero da tutti gli utenti della strada.
Inoltre, dalla data di apposizione della segnaletica stradale, in Via dell’Unità d’Italia, nel tratto interposto tra l’intersezione con Via Montegrappa e l’intersezione con Via Ibla, sul lato sinistro del senso di marcia, l’istituzione di 20 stalli riservati alla sosta delle autovetture, da realizzarsi parallelamente all’asse stradale.




I porti di Catania, Siracusa e Pozzallo in vetrina a Miami nella fiera crocieristica più grande al mondo

I porti di Catania, Siracusa e Pozzallo “sbarcano” a Miami nella più grande fiera crocieristica del mondo, il Seatrade Cruise Global che è giunta alla 40esima edizione e ogni anno riunisce tutti gli stakeholders internazionali per un evento dove si segnano le sorti di crociere, rotte, accordi commerciali, peculiarità del mercato e si presentano novità e prospettive del settore. Grande interesse è stato dimostrato da parte di numerose compagnie di crociera internazionali come MSC, Royal Caribbean, Carnival (del quale gruppo fa parte Costa Crociere), Norvegian Cruise, Tui, Marella e Silversea nei confronti della Sicilia orientale, meta destinata a crescere esponenzialmente nei prossimi anni grazie anche a diverse progettualità e infrastrutture in corso di definizione e al richiamo turistico ed enogastronomico delle nostre terre.
“La nostra Authority ha partecipato a questo prestigioso appuntamento – evidenzia il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia orientale Francesco Di Sarcina – nell’ambito della delegazione dei porti italiani, costituita da quasi tutti i porti crocieristici nazionali sede di AdSP. Dopo un meeting con i massimi vertici della Porto di Siracusa s.r.l. (terminalista del porto di Siracusa) e di GPH (Global Ports Holding, terminalista del porto di Catania fino al 2028), nel quale sono state tracciate le rotte per la prossima stagione, abbiamo incontrato i capi operativi e gestionali di diverse compagnie, tutti interessati a stringere accordi e inserire i nostri porti nelle loro proposte e strategie”.
Durante il Seatrade Cruise Global anche la presentazione dei dati di Cemar sui movimenti crocieristici nei porti italiani: saranno in tutto 14,8 milioni con un aumento del +4,05% rispetto al 2024 e un incremento delle toccate nave, che raggiungeranno quota 5.482 (+6,76% sul 2024), con ben 179 unità in rappresentanza di 57 compagnie di navigazione.
Nei vari incontri a Miami sono stati esposti i prossimi programmi di sviluppo per i porti di Catania e Siracusa e chiarite le prospettive crocieristiche per quello più piccolo di Pozzallo: le tre offerte turistiche hanno registrato un notevole consenso grazie soprattutto al patrimonio storico, culturale, archeologico, paesaggistico, artistico ed enogastronomico particolarmente variegato e articolato, non facile da trovare in altri porti; tra l’altro, si tratta di location e percorsi con una distanza media in bus di massimo un’ora e mezza, dunque comoda per le escursioni di un giorno.
La successiva tappa per valorizzare ulteriormente i tre porti siculo-orientali sarò il prossimo 24 ottobre: infatti la città di Catania ospiterà, per la prima volta, l’Italian Cruise Day, la manifestazione più importante e attesa del crocierismo italiano che si tiene ogni due anni (l’ultima edizione a Taranto nel 2023), un’occasione nella quale le compagnie ritroveranno le AdSP e potranno discutere di sviluppi per le venture stagioni 2027-2028.




Ritrovato il 57enne scomparso a Lentini, “è in buone condizioni di salute”

E’ stato ritrovato Filippo Panarello, il 57enne che da oltre 36 ore si era allontanato dalla sua abitazione di Lentini, senza farvi ritorno. Attorno alle 8 di questa mattina l’uomo è stato individuato dal nucleo cinofili dei Vigili del Fuoco. È apparso in stato confusionale ma in buone condizioni di salute. Disposti alcuni accertamenti sanitari prima del ritorno a casa.
Le ricerche hanno visto impegnate anche squadre TAS, nucleo Cinofili, Nucleo elicotteri di Catania dei Vigili del Fuoco ed i Carabinieri della stazione di Lentini.




Rapina in un negozio a Palazzolo, arrestate 4 persone

I Carabinieri di Palazzolo Acreide hanno arrestato in flagranza per rapina quattro persone: tre uomini di 41, 37 e 24 anni e una donna di 42 anni, tutti pregiudicati.
Nello specifico, lunedì pomeriggio i Carabinieri sono intervenuti nei pressi di via Garibaldi dove era stata segnalata telefonicamente al 112 una rapina in un esercizio commerciale.
Giunti sul posto la titolare di un negozio di via Roma ha riferito di essere stata, poco prima,vittima di una rapina da parte di quattro persone che ha sorpreso rubare nel suo negozio e che uno di essi, per assicurarsi, la fuga l’ha colpita ripetutamente al braccio.
Grazie alla telefonata al 112, alla testimonianza della vittima e all’analisi dei filmati di videosorveglianza del negozio, i quattro responsabili sono stati riconosciuti, individuati e tratti in arresto dai Carabinieri della Stazione. Nel corso della perquisizione personale è stata rinvenuta la refurtiva. Questa mattina l’arresto è stato convalidato.




In casa con hashish, marijuana e oltre 3 mila euro in contanti, arrestato un 28enne

Un 28enne è stato arrestato dai Carabinieri di Portopalo di Capo Passero per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico, l’uomo è stato controllato in strada nei pressi dell’Oratorio cittadino e, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di alcune dosi di hashish e marijuana che teneva occultate nel borsello.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 500 grammi di hashish suddivisi in panetti e tenuti in uno zaino in camera da letto, 140 grammi di marijuana, materiale vario per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente e la somma in contanti di 3.470 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Questa mattina l’arresto è stato convalidato.