Sbarcadero, la direzione dei lavori: “Opere per la riqualificazione nel rispetto dei tempi”

Le opere per la riqualificazione dello sbarcadero Santa Lucia proseguono nel sostanziale rispetto dei tempi previsti. Lo afferma la direzione dei lavori chiarendo che il rallentamento è stato dovuto alla presenza, nell’area della piazza, di sottoservizi che non erano stati collocati alle giuste quote e senza che fossero riportate nelle planimetrie. Ciò ha comportato, in questa fase, una diversa organizzazione del lavoro.
Il fatto che le ruspe non sono in azione non significa che il cantiere sia fermo perché intanto si è proceduto con i rilevamenti per il nuovo piano di posa. Nei giorni scorsi, spiega la direzione dei lavori, è stato effettuato l’ultimo sopralluogo con l’azienda proprietaria di una delle reti e a breve tutti i sottoservizi saranno collocati alle quote regolari così da poter poi proseguire alla realizzazione dello strato su cui poggiare la nuova pavimentazione in pietra locale.
Imprevista, inoltre, è stata l’occupazione dell’area di sua pertinenza da parte di un concessionario. Per quasi un mese ciò ha impedito alla ditta di avere piena libertà di movimento, situazione che si è sbloccata solo da pochi giorni. Nonostante tutto, chiarisce la direzione dei lavori, la seconda fase del cantiere è iniziata il 28 febbraio, come da cronoprogramma.




Sette siti siciliani accreditati al Sistema museale nazionale: c’è anche la Galleria Bellomo

Sono sette i siti culturali siciliani ufficialmente accreditati al Sistema museale nazionale. Lo rende noto il Ministero della Cultura che ha riconosciuto il raggiungimento degli standard di qualità previsti a livello nazionale da parte di importanti realtà museali e archeologiche dell’Isola. I siti accreditati sono: il Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, ad Agrigento; la Galleria regionale di Palazzo Abatellis, il Museo archeologico regionale “Antonino Salinas” e il Museo regionale di Arte moderna e contemporanea, a Palermo; la Galleria regionale di Palazzo Bellomo, a Siracusa; la Casa Cuseni – Museo delle Belle Arti e del Grand Tour di Taormina e il Muma Museo del Mare di Milazzo, nel Messinese.
Organizzazione e gestione delle risorse, cura delle collezioni, comunicazione e rapporto con il territorio sono gli ambiti in cui queste strutture hanno dimostrato performance di qualità, ottenendo così il riconoscimento ministeriale.
«Un traguardo importante per la valorizzazione del patrimonio siciliano – sottolinea l’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – che testimonia l’impegno costante verso l’eccellenza e la qualità nell’offerta culturale regionale. L’obiettivo è lavorare a supporto di musei, parchi e gallerie affinché possa crescere il numero delle istituzioni culturali regionali in possesso degli standard necessari per entrare nel Sistema museale nazionale. Anche attraverso la fondamentale sinergia con le azioni e gli interventi finanziati dal Pnrr, vogliamo rendere i nostri musei sempre più connessi, accessibili, inclusivi e fruibili, contribuendo in modo concreto allo sviluppo e alla valorizzazione culturale e turistica del nostro territorio».




I Carabinieri restituiscono beni culturali rubati alla Diocesi di Noto e alla Prefettura di Siracusa

Beni culturali rubati saranno restituiti alla Diocesi di Noto e alla Prefettura di Siracusa. L’8 aprile, alle ore 11:00, nell’Aula Magna del Seminario Vescovile di Noto, il Comandante dei Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale di Palermo consegnerà al Vescovo di Noto: una mitria vescovile bicuspidata di colore avorio, databile XVIII sec., realizzata in seta e filati in oro zecchino e argento, con motivi fitomorfi e ramages; un reliquario a braccio in argento, con teca centrale a vista contenente la reliquia di Sant’Alessio, facenti parte del corredo votivo del Santo, entrambi sottratti nel 2023 dalla Chiesa di Sant’Antonio Abate di Noto.
Nella stessa circostanza restituirà al Prefetto di Siracusa altri beni asportati da due chiese della Diocesi di Noto, appartenenti al FEC (Fondo Edifici di Culto): un dipinto olio su tela raffigurante il ritratto di “Santa Lucia”, facente parte dei beni esposti all’interno della Chiesa di Santa Maria Scala del Paradiso, provento di furto avvenuto nel 1991; due lapidi in marmo policromo con stemma gentilizio della famiglia Nicolaci, XVIII sec., facenti parte del monumento funebre della citata famiglia dei Principi di Villadorata, installate sino al 1924 all’interno dell’ex chiesa dei Cappuccini di Noto, oggi chiesa del Pantheon.
Le attività d’indagine, coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa, sono state sviluppate nell’ambito di diversi procedimenti penali, originati dalla costante attività di controllo e di monitoraggio dei beni pubblicati sulle piattaforme social ed e-commerce.
Le risultanze investigative evidenziavano l’esatta corrispondenza, poi certificata anche dalla consulenza dei funzionari della Soprintendenza di Siracusa, dei beni restituiti confrontate con le foto inserite, all’epoca del furto, all’interno della “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, un archivio informatizzato considerato un unicum a livello internazionale e gestito dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.
Il coordinamento eseguito dall’Autorità Giudiziaria e la quotidiana collaborazione tra i Carabinieri per l’Arte, gli istituti religiosi e gli Enti di tutela regionali hanno permesso di restituire alla collettività beni culturali di assoluto valore artistico, storico e religioso, a distanza di anni dai furti.




Aperti i festeggiamenti per i 25 anni della Riserva Naturale Saline di Priolo

Si è svolta venerdì 4 aprile la giornata dedicata all’apertura dei festeggiamenti per i 25 anni della Riserva Naturale Orientata Saline di Priolo, gestita dalla Lipu – e organizzata in collaborazione con numerose realtà del territorio.
Durante la mattinata sono state inaugurate due tabelle tattili realizzate grazie al supporto dei Lions di Priolo Gargallo: una collocata lungo il Viale delle Tamerici, l’altra all’interno del capanno d’osservazione, per garantire anche alle persone ipovedenti e cieche un’esperienza più completa della Riserva.
Coinvolti anche gli studenti delle classi III I e III H del Liceo Gargallo di Siracusa, impegnati in un progetto di PTCO presso la Riserva. Il loro contributo, preparato dagli operatori della riserva nelle settimane precedenti, ha visto l’impegno degli studenti nella realizzazione di video promozionali e attività didattiche sul campo, attività particolarmente apprezzate dai partecipanti e dagli organizzatori.
Nel pomeriggio, i riflettori si sono spostati sull’ex sede del Liceo Classico Gargallo di Siracusa, dove si è tenuto il convegno “I 25 anni della Riserva Naturale Saline di Priolo – La Lipu incontra Danilo Selvaggi” con numerosi interventi dedicati ai progetti in corso e futuri. Tra questi: la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza antincendio e la bonifica dell’area da parte del Comune di Priolo Gargallo, progetti che renderanno il territorio più sicuro e più fruibile; l’imminente rimozione dei grandi serbatoi ex Enel, prevista entro l’anno, che rappresenterà un cambio radicale per il paesaggio e la vivibilità della zona e frutto di una intensa collaborazione tra la società Enel e la Lipu; il nuovo Centro Visite, Museo e foresteria della Riserva, in corso di realizzazione nell’area ex industriale “Ex Espesi”, destinato a diventare un centro culturale e scientifico di riferimento per tutta la Sicilia sud-orientale.
“La Sicilia ha un altissimo valore naturalistico – ha dichiarato Francesco Picciotto, Dirigente del Servizio 3 Aree Naturali Protette della Regione Siciliana – rappresentato da una incredibile varietà di habitat, specie e paesaggi di incredibile bellezza e Saline di Priolo fa parte di questa splendida complessità della nostra regione nonostante le problematiche del territorio circostante. È un modello di riscatto ambientale che fa parte a pieno titolo del Sistema delle Aree Protette della Regione Siciliana e su cui continueremo a investire.»
A conclusione del convegno, è stato presentato il libro “Rachel dei Pettirossi – Primavera Silenziosa” di Danilo Selvaggi, Direttore Generale della Lipu. Il racconto appassionato della figura di Rachel Carson ha emozionato il pubblico presente e aperto riflessioni importanti sulla necessità di un nuovo approccio etico e culturale alla tutela ambientale.
“In questo territorio così complesso e affascinante – ha dichiarato Selvaggi – ho visto nascere e crescere progetti di grande valore, grazie a uno spirito di collaborazione concreto e vivo. La Lipu è orgogliosa di fare da collettore tra enti, comunità, scuole e cittadini, per costruire insieme un futuro che abbia al centro la natura, la bellezza e la partecipazione.”




Gli studenti dell’Einaudi rappresentano la Sicilia alla fase nazionale dei Giochi della Chimica 2025

Gli studenti dell’Einaudi rappresenteranno la Sicilia alla fase nazionale dei Giochi della Chimica 2025 per le categorie individuali (triennio licei e biennio licei) e di squadra. La manifestazione si svolgerà a Firenze dal 19 al 21 maggio.
Nella competizione individuale triennio licei, la studentessa Maria Sole Fiorino (classe 5B), dopo aver superato la fase di Istituto, nella fase regionale si è piazzata prima su 226 partecipanti, mentre nella competizione individuale biennio licei, Mattia Cavaliere (classe 2D) si è posizionato primo su 99 studenti che hanno preso parte alla fase regionale.
Maria Sole e Mattia non saranno gli unici studenti dell’Einaudi ad essere presenti alle finali di Firenze. Per la competizione a squadre, grazie ai risultati ottenuti in fase di qualificazione, sarà presente anche il team dell’Einaudi, composto dalle studentesse Maria Sole Fiorino (classe 5B), Claudia Gualtieri (3T), Beatrice Salonia (5B) e Anna Maria Spadaro (2T).
Maria Sole Fiorino è già campionessa mondiale, avendo ottenuto nel 2024 la medaglia di bronzo alle Olimpiadi Internazionali di Riyadh (Arabia Saudita).
A questi risultati vanno aggiunti i piazzamenti ottenuti da altri studenti dell’Istituto che hanno partecipato sia alle prove individuali biennio licei (Anna Spadaro, Ester Garofalo, Soraya Bascetta e Mattia La Manna) sia alle prove individuali triennio licei (Alice Spadaro, Jacopo Zuccalà, Claudia Gualtieri, Mattia Catania, Beatrice Salonia, Samuele Pasqua, Luca Tredici e Francesca Tornatore).
“Il successo di questi studenti è il risultato di un grande impegno e di una grande dedizione, ma anche della capacità del nostro Istituto di promuovere e valorizzare le materie STEM, in un ambiente che rende lo studio anche un’occasione di divertimento e passione”, ha dichiarato la dirigente scolastica dell’istituto Einaudi di Siracusa, Teresella Celesti.
“Questo risultato è frutto di un impegno continuo di tutti i docenti del Dipartimento di Scienze dell’Einaudi”, sottolinea la professoressa Concita Pitruzzello, referente dell’Istituto per i Giochi della Chimica. “Un lavoro che inizia in tutte le classi già al primo anno, con una didattica basata sulla logica e la risoluzione degli esercizi, e continua fino al quinto anno con corsi di potenziamento mirati alla preparazione alle gare dei Giochi della chimica. Un lavoro enorme per gli studenti partecipanti alle competizioni che richiede mesi di allenamenti, esercizi, simulazioni e studio, senza trascurare gli altri impegni scolastici”.




Custodi della Bellezza, il 15 maggio premio al FAI e a Giuseppe Voza

“Sarà un onore per la nostra città consegnare il Premio Custodi della Bellezza 2025 al FAI nazionale, nella persona del suo presidente Marco Magnifico, e al soprintendente emerito di Siracusa Giuseppe Voza a cui è stato assegnato un riconoscimento speciale. Un premio prestigioso destinato a personalità di assoluto rilievo della cultura italiana e mediterranea, che quest’anno andrà ad arricchire il programma delle iniziative per i 20 anni dell’iscrizione nella World Heritage List dell’Unesco del sito Siracusa-Pantalica”.
Così l’assessore alla Cultura di Siracusa Fabio Granata, conferma i prossimi destinatari del premio, legato alle buone pratiche nella difesa della cultura e della bellezza. Il FAI è stato scelto per il grande lavoro svolto nella salvaguardia del patrimonio storico, artistico e paesaggistico; a Voza, per la difesa e la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale.
La cerimonia di consegna del riconoscimento si svolgerà il 15 maggio al Teatro Greco di Siracusa, prima di una delle rappresentazioni classiche della Fondazione INDA. Ma al FAI e alla sua meritevole missione sarà dedicata l’intera giornata poiché nella mattina, con un convegno, sarà celebrata la figura di Giulia Maria Crespi, imprenditrice e filantropa italiana, ideatrice e fondatrice della fondazione. Parteciperanno il sindaco Francesco Italia, l’assessore Granata, il presidente Magnifico, il soprintendente emerito Voza e Fulvia Toscano, organizzatrice del Festival letterario del viaggio e dei viaggiatori “Nostos”, che promuove la manifestazione assieme all’Associazione Articolo 9 con il patrocinio del Comune di Siracusa.
Il Premio Custodi della Bellezza è destinato a personalità o realtà di assoluto rilievo nella promozione culturale ed è intitolato al grande archeologo siriano Khaked Al-Asaad, martire di Palmira. Nato nel 2016, il primo ad essere stato insignito è stato Moncef Ben Moussa, direttore del Museo Bardo di Tunisi. A seguire: Enzo Maiorca (alla memoria), nel 2017; il Soprintendente del mare della Regione Siciliana Sebastiano Tusa (2018); Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale degli Italiani (2019); Fiammetta Borsellino, per le sue battaglie di verità e giustizia (2020); Peter Stein, maestro e protagonista del teatro nel mondo (2021); Giuseppe Conte, poeta e scrittore (2022); Franco Cardini, storico e scrittore (2023); Ray Bondin, responsabile Unesco per il Patrimonio storico e culturale della Palestina (2024).




L’Asp di Siracusa sensibilizza la popolazione sull’importanza della donazione degli organi

In occasione della 28esima Giornata nazionale della Donazione di Organi e Tessuti indetta dal Ministero della Salute, il Coordinamento per i prelievi e i trapianti di organo e tessuti dell’ASP di Siracusa, diretto da Graziella Basso, ha organizzato un desk informativo nella hall dell’ospedale Umberto I di Siracusa nella giornata dell’11 aprile dalle 8.30 alle 10.30. All’interno sarà allestito uno stand con la distribuzione di materiale informativo sulla donazione di organi e tessuti e raccolta di dichiarazioni di volontà.
Il personale del Centro Trapianti e volontari, inoltre, visiteranno i reparti per sensibilizzare pazienti, familiari e personale sui benefici e sull’importanza della donazione.
In un‘ottica di educazione e promozione della donazione, la campagna informativa e di sensibilizzazione si svolgerà contemporaneamente al Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Floridia per diffondere nei giovani la consapevolezza e la cultura della donazione.
“Donare è una scelta naturale” è lo slogan della Campagna di comunicazione su donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule promossa dal Ministero della salute e dal Centro Nazionale Trapianti – spiega il direttore generale dell’ASP di Siracusa Alessandro Caltagirone – e l’obiettivo della giornata è informare i cittadini sulle procedure esistenti per esprimersi sulla donazione di organi e tessuti, nonché informare la popolazione tra i 18 e i 35 anni sulle modalità di iscrizione al Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo- IBMDR e sulla donazione di sangue e di cornee. Parallelamente, si intende rafforzare la fiducia nel sistema sanitario nazionale e consolidare la percezione del cittadino circa la professionalità degli operatori della Rete Trapianti”.




Donate al Banco alimentare di Siracusa 16 tonnellate di ortaggi sequestrati dal Noras

Gli agenti del Corpo forestale della Regione Siciliana hanno consegnato nelle scorse ore, presso il mercato ortofrutticolo di Siracusa, 16 mila chili di prodotti al Banco alimentare da destinare a enti caritatevoli. Per questa merce, senza tracciabilità ma idonea al consumo, la scorsa settimana era stato disposto il sequestro amministrativo da parte del Nucleo operativo regionale agroalimentare Sicilia (Noras). Le indagini erano state avviate a seguito di verifiche al Maas di Catania e hanno condotto gli investigatori fino a Siracusa, dove hanno intercettato il carico proveniente dalla Spagna.
Negli ultimi mesi, i controlli di routine del Noras hanno evidenziato irregolarità come la mancanza di documenti sulla tracciabilità e un uso improprio dei moduli Cmr (Convenzione relativa al contratto di trasporto internazionale di merci su strada), erroneamente considerati sostitutivi del Documento di trasporto (Ddt) e delle fatture di accompagnamento che devono riportare, fra l’altro, origine, natura, prezzo e categoria dei prodotti. Le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità penali e identificare ulteriori irregolarità nel circuito delle merci provenienti dai mercati esteri e in quello del commercio ambulante. L’operazione è stata segnalata alla Guardia di Finanza e al Comune di Siracusa per i provvedimenti di competenza.
“L’intervento del Noras – dice l’assessore regionale al Territorio e all’ambiente, Giusi Savarino – conferma l’importanza dei controlli per tutelare la filiera agroalimentare siciliana e garantire trasparenza ai consumatori. Far credere che un prodotto sia siciliano è un inganno che fa male ai nostri agricoltori, costretti a competere con chi non rispetta le regole. Sono lieta, comunque, che questi prodotti, idonei al consumo, siano stati donati al Banco Alimentare: in questo modo si trasforma un sequestro in un gesto concreto di solidarietà”.
Il decreto di dissequestro è stato emesso dal dipartimento regionale delle Attività produttive e la ditta titolare della merce ha dato la disponibilità a consegnare i prodotti in beneficenza.




Vigili del Fuoco, proclamato lo stato di agitazione da Conapo e Usb

Vigili del Fuoco siracusani in stato di agitazione. I sindacati Conapo e Usb, attraverso i segretari provinciali Anzalone e Di Raimondo, hanno chiesto l’attivazione della procedura di raffreddamento e conciliazione prima di ricorrere ad uno sciopero. Dalle organizzazioni sindacali critiche all’indirizzo del comando provinciale (“presenza molto limitata”) ma sono soprattutto le difficoltà organizzative a spingere i sindacati verso l’agitazione. “Non è possibile rispettare le composizioni minime delle squadre, non viene pubblicato nella rete interna lo squadrario personale operativo, dubbi anche sui criteri di nomina dei capi turno e sull’aggiornamento monte ore straordinario”, elencano Di Raimondo e Anzalone.
“Considerato il mancato rispetto delle relazioni sindacali e di un dialogo costruttivo e trasparente, chiediamo l’attivazione della commissione paritetica per la risoluzione di ogni controversia”.




“Piccolo Grande Varietà”, il grande viaggio di Tuccio Musumeci al Teatro Massimo di Siracusa

Un secolo di storia che rivive tra le quinte, le scene e i costumi del “Teatro”, protagonista indiscusso di Piccolo Grande Varietà. Il grande Tuccio Musumeci torna in scena con lo spettacolo diretto e scritto da Mario e Ottavio Sangani che omaggia e racconta appunto un “genere” e quei grandi artisti, come Totò, Macario, Taranto, Campanini. Lo spettacolo dopo il successo di Catania, arriva il 10 aprile alle 20 al Teatro Massimo Città di Siracusa. Replicherà fino a domenica 13 aprile.
Il mattatore Tuccio Musumeci conduce questo viaggio nel tempo in un mondo attraente ed esilarante fatto di paielletes e lustrini, di canzoni e balli, popolato da comici e fantasisti, dai primi del ‘900 sino agli anni ’60. Protagonisti dello spettacolo, a fianco di Musumeci, sono Cosetta Gigli, Massimiliano Costantino, Alessia Moio, Emanuele Puglia, Vincenzo Volo, Claudio Musumeci, Enrico Manna.
Il coro è formato da Alberto Abbadessa, Alessandro Caramma, Lorenza Denaro, Andrea Grasso, Barbara Gutkowski, Fausto Monteforte, Lara Marta Russo. A impreziosire lo spettacolo c’è anche l’orchestra dal vivo Domenico Longo, Diego Cristofaro, Vincenzo Adorna, Franco Costanzo, Orazio Pulvirenti nonché il balletto con Cecilia Blanciforti, Alessandra Cardello, Alessandro Caruso, Martina Luca, Rosy Magrì, Mario Mannino, Gaetano Messana, Finuccia Pistorio, Giorgia Terrasi. Le scene sono di Carmelo Miano, i costumi delle Sorelle Rinaldi e i movimenti coreografici di Carmelita Mazza. Un’occasione imperdibile per rivivere, con un continuo avvicendarsi di sketch, macchiette e canzoni, l’atmosfera e la leggerezza di un tempo lontano e gioioso, dai Cafè-Chantant pullulanti di ballerine e di sciantose al musical americano, passando per gli anni ’20 tra i tavoli dei raffinatissimi Tabarin ed i teatri di varietà veri e propri.