World Water Day: oltre 4 milioni di litri erogati dalle Casette dell’Acqua in città in un anno

Circa 4.141.600 litri di acqua erogati a Siracusa nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024 attraverso le casette dell’acqua. Il dato è reso noto da Siam in occasione del World Water Day, la Giornata Mondiale dell’Acqua che si celebra oggi come momento di riflessione a livello globale sull’importanza dell’acqua e sulla necessità di supportare la gestione sostenibile delle risorse idriche. La società che gestisce il servizio idrico in città spiega che “prendendo in considerazione le bottiglie da 1,5 litri, è stato stimato un risparmio di ben 2.761.063 bottiglie di plastica, una cifra che certifica l’impatto positivo sull’ambiente e l’ingente riduzione, dunque, di rifiuti in plastica. Inoltre, considerando un costo medio per ogni bottiglia d’acqua di circa 15 centesimi al litro, si può calcolare anche il risparmio economico complessivo per i siracusani, che ammonta a 621.239 euro. Numeri che sono la fotografia di un’attività mirata a promuovere la sostenibilità e le buone pratiche ambientali, con un occhio attento anche alle esigenze dei cittadini che, attraverso l’opzione della gratuità per l’acqua naturale a temperatura ambiente, possono accedere alla risorsa senza alcuna spesa. A ciò si aggiunga un altro aspetto, che costituisce un tema centrale della Giornata Mondiale che celebriamo oggi, vale a dire quello della qualità e della sicurezza dell’acqua. La risorsa idrica erogata nelle nostre casette, infatti, viene analizzata e controllata sistematicamente e non presenta fattori di rischio ai quali viene invece esposto il trasporto di acqua in contenitori di plastica”.
L’acqua è un diritto umano fondamentale, eppure circa 2,2 miliardi di persone in tutto il mondo non hanno accesso ad acqua potabile sicura. Un dato che rende prioritario impegnarsi attivamente per affrontare la crisi e la scarsità delle risorse idriche.
La Giornata Mondiale dell’Acqua non è solo un’occasione per accrescere la sensibilità sul tema, ma anche un invito ad agire per affrontare questa crisi promuovendo un uso corretto e una gestione sostenibile dell’acqua, garantendo l’accesso alla risorsa e mettendo in atto buone pratiche che contribuiscano a tutelare l’ambiente.
Siam ha deciso di celebrare questa giornata, rendendo noti gli ultimi dati relativi alle casette dell’acqua messe in funzione, nel 2022, a Siracusa, dai quali emerge un notevole impatto positivo in termini ambientali e di accesso alla risorsa, nonché di risparmio per la cittadinanza.
Nelle nove casette Siam (otto allocate in varie zone della città e una presso la Casa circondariale di Cavadonna) è possibile prelevare l’acqua naturale a temperatura ambiente in modo totalmente gratuito. Per quella fredda, sia liscia che gassata, il prezzo è invece di 7 centesimi al litro.




Serra di marijuana dentro casa, sequestrate 11 piante: ai domiciliari 21enne

Continuano, in tutta la provincia, i servizi della Polizia di Stato finalizzati a frenare il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti che, anche ieri, hanno dato dei risultati positivi.
Nel pomeriggio di ieri, gli agenti del Commissariato di Lentini hanno arrestato un giovane, di 21 anni, già noto alle forze di polizia, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il 21enne, utilizzando aeratori, ventilatori e lampade, aveva costruito nel seminterrato della propria abitazione una vera e propria serra di marijuana, nella quale sono state rinvenute e sequestrate 11 piante di droga, per un totale di 8 chilogrammi.
Il giovane è stato posto ai domiciliari in attesa della direttissima.




Congresso Auser, mercoledì l’appuntamento all’Urban Center

(cs) Mercoledi 26 marzo 2025 alle 16, nella sala A dell’Urban Center, con il patrocinio del Comune di Siracusa, si terrà il congresso di Auser Territoriale Siracusa APS ETS e di Auser Provinciale Siracusa ODV ETS per il rinnovo delle cariche sociali.
Il congresso sarà aperto dal Coro d’Insieme diretto dal M° Mariuccia Cirinnà; il coro composto da adulti, ragazzi e bambini è un esempio reale di scambio intergenerazionale nella musica (il coro è composto dagli alunni, Professori e genitori delI.C. Wojtyla- Chindemi di Siracusa, ll Coro delle Voci bianche e con la scuola di Musica Nino Cirinnà emanazione dell’ Accademia delle Musae Auser APS).
Il congresso Auser, dopo i saluti istituzionali del sindaco Francesco Italia e dell’assessore alle Politiche Sociali Marzio Zappulla, seguirà la relazione del presidente uscente Stefano Gugliotta (nella foto) con il contributo al dibattito di: Roberto Alosi segretario CGIL Siracusa, Enzo Vaccaro segretario SPI Siracusa, Massimo Raso direttore di Auser Sicilia.
Enrico Piron della presidenza nazionale rete AUSER chiuderà i lavori.
Auser territoriale Siracusa APS e Auser Provinciale Siracusa ODV sono le strutture di governo dei circoli Auser della Provincia di Siracusa presenti ad Augusta, Floridia, Noto, Lentini, Pachino e Siracusa.
Auser con 1.207 iscritti iscritti (dato al 31/12/2024) rappresenta la più grande associazione presente nella provincia di Siracusa, è presente nelle attività dei circoli per l’invecchiamento attivo della terza età con una politica attiva di scambio intergenerazionale verso i giovani.
Da Maggio 2024 con l’aggiudicazione del bando della Regione Siciliana DDG 1441accordo di programma 2021/21 dell’Assessorato della Famiglia, e delle politiche sociali e del Lavoro “Terza età nella Solidarietà” ha messo in campo numerosi servizi dedicati alla Terza Età tra cui, il Filo D’Argento in collaborazione con il Comune di Noto per il trasporto gratuito di fragili ed anziani, il numero verde 380 650 71 49 a disposizione per servizi quali la consegna di medicinali, piccola spesa e compagnia telefonica che primo semestre di attività ha registrato 165 chiamate e con le iniziative culturali e ricreative previste dal progetto che ha raggiunto oltre 2.100 anziani della provincia che hanno trovato in Auser una realtà compiuta della politica del terzo settore, un sistema sociale ed economico che si affianca alle istituzioni pubbliche e al mercato e che interagisce con entrambi per l’interesse delle comunità.




Vent’anni Unesco, Messina: “Serve maggiore coinvolgimento”

“Questa era l’occasione per coinvolgere tutte le istituzioni preposte alla tutela, alla valorizzazione e alla gestione dei siti Unesco, rendendole protagoniste di un racconto collettivo sulla nostra storia e il nostro patrimonio”. C’è un che di amaro nel commento dell’ex consigliere comunale di Siracusa, Ferdinando Messina, sul ventennale Unesco il cui programma di celebrazioni si è aperto questa mattina. Messina riconosce l’importanza anche simbolica della celebrazione.lascia un retrogusto amaro. Lamenta però il mancato coinvolgimento organizzativo della Soprintendenza di Siracusa, del Parco archeologico e paesaggistico e dell’ente gestore della Riserva Naturale di Pantalica. “Strutture che, per vocazione e competenza, sarebbero dovute essere al centro delle celebrazioni e che invece vengono ignorate, quasi fossero corpi estranei alla città”, dice a proposito l’esponente di Forza Italia.
Il rischio è quello di cadere in “un provincialismo autoreferenziale, in cui le scelte sembrano guidate più dalla prossimità politica che dal valore scientifico e istituzionale”.
Secondo Messina, l’errore più grande sarebbe trasformare questo anniversario in “una passerella politica”, quando invece bisognerebbe rafforzare l’opportunità del marchio Unesco, “per costruire il futuro della città sulla base della sua storia millenaria”.




Ventennale Unesco, cerimonia di apertura al Teatro Massimo. I protagonisti

Aperte quest’oggi le celebrazioni per i vent’anni dell’iscrizione nella World Haritage List dell’Unesco del sito “Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica”. A dare il via a un programma di eventi che andrà avanti fino il 21 dicembre, organizzati sotto il coordinamento dell’assessorato comunale alla Cultura e che vedrà i giovani protagonisti di molte iniziative, la cerimonia al Teatro Massimo, con la collaborazione del FAI (Fondo per l’ambiente italiano) che proprio nel prossimo fine settimana terrà la sue Giornate di Primavera.
Padrone di casa, l’assessore Fabio Granata. Sul palco, gli interventi dei protagonisti di quel lungo cammino che portò fino al riconoscimento, suggellato nel gennaio del 2006 dalla visita del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Tra i protagonisti di quel traguardo vanno ricordati anche l’ex sindaco Titti Bufardeci, la parlamentare ed ex ministro Stefania Prestigiacomo, l’ex presidente della Provincia Bruno Marziano.

Fabio Granata, assessore alla cultura

Ray Bondin, esperto patrimonio mondiale Unesco

Nicola Bono, ex Sottosegretario alla cultura

Mariella Muti, soprintendente emerito

Sergio Cilea, delegato Fai Siracusa

Vincenzo Parlato, sindaco di Sortino

Edy Bandiera, vicesindaco di Siracusa

Giuseppe Rosano, ass. Noi Albergatori




VIDEO. Suggestioni dal passato, ricostruito in piazza Duomo l’Oikos

In una sorta di viaggio indietro nel tempo, Siracusa torna alle origini ed all’VIII secolo A.C. Così, in piazza Duomo, spunta l’Oikos, il primo edificio sacro. La ricostruzione, dal forte impatto simbolico, nasce da una visione dell’associazione Guide Turistiche di Siracusa ed è stata possibile grazie all’impegno del team capitanato dal restauratore del museo archeologico Paolo Orsi, Dino Pantano, e composto da Timotee Froelich, Valentin Appolaire, Lino Ehrenstein, Dorothee Wichman, Helene Moreau e Alma Pantano.
Le tracce dell’Oikos sono state rinvenute durante una campagna di scavo a metà degli anni 90, condotta proprio a due passi dal Duomo di Siracusa. E’ stato ricostruito sulla base di un modellino restituito dal santuario di Hera, ad Argo, utilizzando materiali autoctoni come fecero i coloni giunti da Corinto. E quindi legno di ulivo, canne e calce.

Di grande suggestione, anche grazie ai riti di fondazione messi in scena dai ragazzi del Gargallo, l’Oikos rimarrà per qualche tempo esposto in piazza Duomo. Nel suo futuro, forse, un’esposizione permanente nel cortile di Palazzo Vermexio. Un’opera così, affascinante anche per i turisti, meriterebbe in effetti una vita sua propria. Ad applaudirla, insieme al sindaco di Siracusa Francesco Italia, anche il suo omologo di Corinto, Nikos Stavrelis.
Questo pomeriggio l’antica casa della divinità è stata ufficialmente svelata. Nei giorni scorsi, siamo andati a seguire in antemprima le ultime fasi realizzative dell’Oikos.




Sanità che funziona, il racconto di una donna: “All’Umberto I mi hanno salvato la vita”

C’è anche una sanità che funziona in Sicilia. Se il caso di Trapani crea indignazione, come contraltare arriva da Siracusa una storia di buona sanità. A raccontarla, è la diretta protagonista. Una donna, la chiameremo Maria per ragioni di privacy. Ha voluto testimoniare la sua vicenda a lieto fine, grazie a medici e strutture dell’Umberto I. Le hanno salvato la vita.
“E’ sempre facile parlare male e criticare il nostro ospedale. Ma questa volta no”, scrive nella lettera firmata con cui ha voluto rendere pubblico quanto accadutole. “Giorno 11 Febbraio 2025 sono stata sottoposta ad un lungo e complicato intervento chirurgico che mi ha letteralmente salvato la vita. La mia lettera è volta ad elogiare significativamente e senza priorità su nessuno il dott. Bucolo e la sua equipe, il dott. Trovatello e la sua equipe, la capo sala e tutto il personale infermieristico del reparto di Ginecologia, il personale OSA, il centro stomie e tutto il personale che si è occupato di me. Tutti sempre pronti a dare una carezza nel cuore”.
Maria ha trascorso un mese intero in ospedale, passando dalla paura più profonda alla gioia ritrovata. Ed oggi “è giusto elogiare queste persone che hanno lavorato con grandissima capacità, professionalità e umanità”.
Perchè scrivere una lettera? “Perchè lo so che criticare è sempre facile. Ma con la mia testimonianza voglio far sapere che anche nel nostro Ospedale di Siracusa ci sono competenze e professionalità importanti”. Dal reparto di anatomia patologica che in tempi “umani” ha prodotto il referto istologico, alla capacità di risposta di Ginecologia e del sistema ospedaliero siracusano.
Maria adesso è casa. Il recupero non sarà una passeggiata, ma il futuro è di nuovo luminoso. Desideri? “Spero che questa mia lettera non sfugga alla direzione generale dell’Asp di Siracusa. Spero possano fornire strumenti sempre migliori per consentire a questi professionisti di svolgere al meglio il loro operato”.




Passerelle pedonali al chiuso per collegare i tre moduli dell’Umberto I, avanza il progetto

Passerelle pedonali sul modello dei finger aeroportuali, per realizzare un collegamento “al chiuso” tra i padiglioni distaccati dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Avanza il progetto che permetterà di ottimizzare e velocizzare il trasferimento di pazienti critici e di apparecchiature mediche da un reparto all’altro unendo il Pronto Soccorso, la palazzina del reparto di Rianimazione e quella di Malattie infettive e Pneumologia.
“L’intervento – spiega a SiracusaOggi.it il dg dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone – rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della sicurezza e della fruibilità degli spazi ospedalieri, abbattendo i tempi di percorrenza fra le varie strutture e contribuendo alla realizzazione di un ambiente più accogliente e moderno, promuovendo al contempo un design architettonico all’avanguardia, con una integrazione armoniosa dell’opera nel contesto urbano”.


Il progetto, interamente realizzato dal team del Settore Tecnico dell’Asp di Siracusa, prevede la realizzazione di due passerelle pedonali che andranno rispettivamente dal piano del Pronto soccorso, geometricamente dal lato del reparto di Pediatria, alla palazzina della Rianimazione e dall’area degli ambulatori di Cardiologia e Chirurgia alla palazzina nord. Il progetto completa il percorso previsto dall’ex Struttura Commissariale nel periodo covid, con la realizzazione di una prima passerella di collegamento tra la palazzina della Rianimazione e la palazzina nord di Malattie Infettive e Pneumologia (questi lavori sono già stati appaltati e sono in fase di avvio).
La progettazione dell’Asp di Siracusa prevede quindi le ulteriori due passerelle, per andare così a formare una sorta di anello di congiunzione a 360 gradi tra il corpo centrale ed i due edifici distaccati.
Le nuove passerelle, progettate in acciaio e lamiera a taglio laser, offriranno resistenza e durata nel tempo con un design moderno e funzionale che si integra nel contesto urbano, preservando le strutture esistenti. L’uso di tecnologia laser scanner sin dalla fase dei rilievi garantirà precisione nella costruzione e tempi di realizzazione rapidi, anche grazie all’impiego di elementi prefabbricati.
“Il nostro obiettivo, nelle more della realizzazione di un nuovo ospedale a Siracusa – commenta il direttore generale – è dare alla struttura ospedaliera esistente una sempre più efficiente organizzazione, sia sotto il profilo gestionale che strutturale, attraverso la dotazione di nuovi servizi e apparecchiature di alta tecnologia, la realizzazione di opere di ristrutturazione e di ammodernamento che rendano una struttura funzionale e al passo con le esigenze degli utenti e degli operatori sia in termini di servizi che di sicurezza e di fruibilità. In questo contesto, la creazione di un anello di congiunzione tra i vari edifici attualmente distaccati l’uno dall’altro apporterà notevoli benefici. Si ridurranno i tempi di intervento e si creerà un migliore coordinamento tra i reparti, si otterrà una maggiore sicurezza nel trasporto dei pazienti critici ed una accessibilità ottimizzata per pazienti con mobilità ridotta e per le attrezzature mediche. L’edificio sarà valorizzato con una infrastruttura moderna ed integrata nell’ambiente urbano. Con questo intervento, in sostanza, si intende potenziare l’ospedale Umberto I migliorandone efficienza e sicurezza, implementando la qualità dell’assistenza e l’esperienza sia per i pazienti che per il personale sanitario ma soprattutto ottimizzando i tempi di risposta per le emergenze mediche, migliorando il coordinamento tra i reparti”.
L’intervento rientra tra quelli di potenziamento della rete ospedaliera che hanno portato, ad esempio, all’attivazione di 18 posti letto di terapia intensiva, mentre sono in corso di realizzazione altri 6 posti letto di semi-intensiva e si stanno ulteriormente ampliando le aree del Pronto Soccorso.




Scontro auto-moto in via Necropoli Grotticelle, un ferito

Incidente stradale tra un’auto e una moto in via Necropoli Grotticelle. Si registra un ferito lieve, che è stato trasportato all’ospedale. Il traffico ha subito un forte rallentamento. Sul posto è intervenuta la Polizia Municipale di Siracusa e l’ambulanza del 118.




Incidente tra tre auto in Corso Gelone, nessun ferito

Incidente stradale nel primo pomeriggio in Corso Gelone, coinvolte tre vetture.
Tre auto procedevano lungo corso Gelone con direzione teracati; in prossimità della rotonda di largo Gilistro le prime due auto (una vettura e una minicar) si sono fermate regolarmente per dare la precedenza alle vetture provenienti da Paolo orsi, la terza invece non riuscendo a fermarsi ha impattato la minicar, causando un tamponamento a catena. Nessun ferito. Sul posto è intervenuta la Polizia Municipale di Siracusa.