Terribile incidente sulla Statale 194, tre morti e sette feriti

Ancora un incidente mortale nel siracusano. Tre persone hanno perso la vita in un grave scontro avvenuto lungo la Statale 194, in contrada Cannellazza, a Carlentini. Ci sono anche 7 feriti, di cui 4 gravi.
Secondo le prime ricostruzioni, si sarebbero scontrati un van a 9 posti con braccianti agricoli ed un furgone cassonato. Le cause dell’impatto sono in fase di accertamento.
Per estrarre le vittime ed i feriti dalle lamiere, è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco.




Incidente sulla Statale 194, lutto cittadino ad Adrano. Il sindaco: “Siamo addolorati e affranti”

“È un giorno di grande dolore. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono rivolti alle famiglie delle vittime in questo momento di immenso dolore. In segno di rispetto e solidarietà, abbiamo deciso di proclamare, fin d’adesso il lutto cittadino e fino alle esequie, vietando lo svolgimento di qualsiasi spettacolo teatrale, sportivo, manifestazione in tutti i luoghi pubblici. Sono in stretto contatto con le autorità sanitarie dei nosocomi Cannizzaro e San Marco di Catania e degli ospedali di Lentini e Caltagirone dove sono stati presi in carico gli altri lavoratori gravemente feriti”.
In nome di tutta la città di Adrano, il sindaco Fabio Mancuso esprime il suo profondo cordoglio per la tragedia che ha fortemente colpito la comunità.
“Il lutto cittadino – prosegue Mancuso – vuole esprimere un abbraccio collettivo di solidarietà verso le famiglie colpite da questa immane tragedia. L’Amministrazione comunale supporterà i familiari delle vittime in questo momento difficile. Tutta la città è invitata a stringersi attorno alle famiglie delle vittime, esprimendo il proprio affetto e il proprio sostegno in un momento di profonda tristezza”.




Operaio 56enne perde la vita in Sonatrach, l’ipotesi di un malore

E’ un uomo di 56 anni, originario del Brasile, l’operaio che ha perduto la vita nel pomeriggio all’interno della raffineria Sonatrach, ad Augusta. Lavorava per una ditta esterna impegnata in attività di manutenzione, in occasione della fermata degli impianti. Secondo una prima ricostruzione, avrebbe accusato un malore e, per questo, si sarebbe recato in bagno. Preoccupati per la lunga assenza, alcuni colleghi sono andati a verificare le sue condizioni, trovandolo però riverso e privo di vita.
Sonatrach Raffineria Italia conferma in una nota la notizia del decesso. Sono state avvisate le forze dell’ordine per tutti i rilievi del caso. Saranno verosimilmente gli accertamenti medico-legali a chiarire l’accaduto.




Marittimo soccorso in acque internazionali dalla Guardia Costiera di Augusta

La Guardia Costiera di Augusta è intervenuta per soccorrere un marittimo imbarcato su di una nave in navigazione fuori dalle acque territoriali italiane. L’uomo, extracomunitario, accusava difficoltà respiratorie tanto da necessitare di ossigenazione artificiale, motivo per cui è stato necessario il trasferimento a terra.
Dopo avere contattato il Centro Internazionale Radio Medico (CIRM), si è deciso per un’evacuazione medica, effettuando un trasbordo in mare per accelerare i tempi di sbarco. La motovedetta CP 879, raggiunto il punto di rendez-vous con la nave straniera, ha preso a bordo il malcapitato, in acque internazionali, e lo ha condotto presso la banchina “Motovedette”, nella nuova darsena servizi del porto Megarese di Augusta. Il marittimo è stato consegnato alle cure del personale sanitario di un’ambulanza del 118 e trasferito presso il locale nosocomio.




VIDEO. Giornata dell’Unità Nazionale, celebrazioni anche a Siracusa

Anche a Siracusa celebrata la giornata dell’Unità Nazionale. La cerimonia commemorativa si è svolta all’Istituto Comprensivo “Emanuele Giaracà” di Siracusa ed ha visto partecipare oltre 600 bambini. Gli studenti, infatti, hanno sfilato con le bandiere siciliana, europea ed italiana. Per ognuna di queste, è stato eseguito il rito dell’alzabandiera e l’esecuzione del relativo inno.
I bambini si sono anche esibiti nel canto “Viva il Tricolore”, poi nell’inno alla pace. Infine, la benedizione a cura di Don Michele Giansiracusa ed il rientro in classe, per riprendere regolarmente le lezioni. “La cerimonia commemorativa ha l’obiettivo di ricordare e promuovere i valori di cittadinanza, fondamento di una positiva convivenza civile, e di riaffermare e consolidare l’identità nazionale attraverso il ricordo e la memoria civica.
Più di 600 bambini accompagnati dalle maestre, davanti ai propri genitori e alle autorità invitate ci spiegheranno il significato di questa giornata”, hanno spiegato gli organizzatori.
La manifestazione è stata realizzata con il sostegno delle associazioni Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia, Marinai, Aereonautica, Bersaglieri, UNUCI e associazione culturale Lamba Doria di Siracusa. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Siracusa.

Le interviste.




Trasferito al San Marco di Catania il 15enne ferito nel grave incidente di Noto, la prognosi resta riservata

E’ stato trasferito al San Marco di Catania il 15enne rimasto coinvolto nel grave incidente di sabato notte, a Noto. Era sullo scooter insieme a Francesco Mucha, il giovane che ha perduto la vita in seguito al violento impatto avvenuto lungo via Aurispa.
Le sue condizioni sono subito apparse gravi. In un primo momento è stato condotto in ambulanza al vicino ospedale di Avola, dove è stato ricoverato con la prognosi sulla vita riservata. Dopo un’attenta valutazione clinica, i sanitari hanno optato per il trasferimento presso la struttura specialistica di Catania. La prognosi rimane riservata.
L’amministrazione comunale di Noto ha inviato un pensiero di vicinanza al giovane che lotta in ospedale a Catania. Il sindaco Figura, intanto, ho portato il suo cordoglio alla famiglia dello sfortunato Francesco.”E’ un momento difficile per tutta la comunità. E’ un dolore collettivo, per una vita così giovane spezzata”, spiega il primo cittadino netino. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta, i mezzi coinvolti nell’incidente mortale sono stati posti sotto sequestro. La Polizia Scientifica ha continuato, anche ieri, l’esame dei luoghi. Per i funerali, si attende il nulla osta della Procura.
I due ragazzi viaggiavano in sella ad uno scooter Honda Sh quando – per cause al centro dell’indagine – è avvenuto l’impatto con una Fiat Punto. Sbalzati, sarebbero rovinosamente finiti sull’asfalto. Illesa ma sotto shock la coppia all’interno dell’auto.




Operazione Asmundo, sei condanne per voto di scambio con la mafia

Droga e armi tra Melilli e Villasmundo, arriva la sentenza per sei persone coinvolte nell’operazione Asmundo. Sono accusate, a vario titolo, di far parte di un’associazione a delinquere di stampo mafioso, attiva nel siracusano. Il gup del Tribunale di Catania ha emesso condanne da 19 a 6 anni.
Secondo l’accusa, il gruppo criminale – ritenuto vicino al clan Nardo di Lentini – avrebbe pattuito di sostenere l’ex assessore regionale ed ex sindaco di Melilli, Pippo Sorbello, alle amministrative del 2022 poi stravinte dall’attuale primo cittadino, Giuseppe Carta. Sorbello ha optato per il rito ordinario e per questo non era coinvolto in questo procedimento.
In dettaglio, Nunzio Giuseppe Montagno Bozzone, 58 anni, di Melilli è stato condannato a 19 anni e 10 mesi; 19 anni e 10 mesi per Antonino Montagno Bozzone, 34 anni, di Melilli; 10 anni per Antonello Costanzo Zammataro, 50 anni, di Melilli; 8 anni per Alfio Alberto Ira, 57 anni, di Carlentini; 6 anni ed 8 mesi per Antonino Puglia, 58 anni, di Agira; 8 anni ed 8 mesi per Andrea Mendola, 39 anni, di Melilli.




Marco Carianni e il Pd, la scintilla che non scocca: “Partito troppo litigioso”

Nel centrosinistra, tra i ‘golden boys’ del nuovo corso della politica siracusana, si è ritagliato un posto il sindaco di Floridia Marco Carianni. Il “caruso”, come lo chiamavano al momento dell’elezione per via della sua giovane età (poco più che ventenne, ndr) è diventato – politicamente parlando – un uomo. Ed è pronto anche per la ricandidatura. Ma neanche le nuove elezioni amministrative appaiono, al momento, occasione utile per avvicinarsi al Pd. “Non ho mai aderito al Partito Democratico e non lo farò fino a quando rimarrà un partito litigioso”, dice ospite su FMITALIA. “Alcuni esponenti del Partito Democratico sono incastrati in una posizione di contrarietà di fondo sulle cose”, aggiunge. Parole che faranno sobbalzare il segretario provinciale Gerratana e alcune correnti “storiche” dei dem siracusani.
Giocando d’equilibrio sul piano locale e quello nazionale, Carianni dice di confidare “in una proposta seria, alternativa a quella che oggi viene rappresentata dalla segreteria Schlein”. E poi rincara la dose: “Il Pd ha perso la sua funzione di congiunzione tra società civile ed istituzioni. E questa è la prima dimensione da recuperare: nelle piazze, nelle fabbriche. Bisogna parlare anche di partite iva, di commercianti. C’è un centrosinistra che oggi non è rappresentato”.




Genovesi (Pd) replica a Carianni: “Nessuno gli ha chiesto di aderire al Partito Democratico”

“Nessuno ha chiesto al sindaco di Floridia di aderire al Partito Democratico”. Così Giusy Genovesi, delegata all’Assemblea Nazionale del Pd, risponde alle parole di Marco Carianni, intervenuto in diretta su FMITALIA questa mattina (clicca qui). “Qualche volta – aggiunge Genovesi – si è presentato alle iniziative del Pd e abitualmente partecipa a quelle dell’area Energia Popolare di Stefano Bonaccini. Forse qualcuno gli ha erroneamente spiegato che prima si aderisce alle correnti o aree che dir si voglia e poi al partito, ma non è così. Semmai è il contrario”.
Per Giusy Genovesi, si riverbera nella vicenda un correntismo che “ha generato danni di immagine alle amministrative a Siracusa, a Pachino e, a quanto pare, anche a Solarino”. L’ultimo riferimento è diretto a Tiziano Spada, deputato regionale Pd e candidato sindaco a Solarino con una coalizione civica, vicino a Marco Carianni.
“La questione che va chiesta alle persone del gruppo del sindaco Carianni non è se intendono aderire al Pd, visto che il Partito Democratico non glielo ha mai chiesto, ma se coloro che di quel gruppo vi hanno aderito intendono restarvi rispettandone le regole, la cultura, il pluralismo condividendone i valori e la stessa linea programmatica della nostra segretaria Elly Schlein”. E all’assessore in quota Pd presente nella giunta comunale di Floridia, Giusy Genovesi chiede adesso “uno scatto di orgoglio”.




Al parco non ci sono i bagni, la curiosa raccolta firme promossa dal consigliere Burti

E’ una raccolta firme sui generis quella condotta nelle ore scorse all’interno del parco Ozanam, a Siracusa. Nello spazio pubblico della Pizzuta, a disposizione di famiglie e bambini, sono stati affissi due grandi cartoni sui cui era stilizzata la porta di un bagno pubblico. I caratteri colorati chiarivano il senso dell’iniziativa: “Un parco bello ha bisogno dei bagni”. I servizi igienici, infatti, sono oggi assenti all’interno del parco che, con l’arrivo della primavera, diventa meta preferita per tante famiglie che possono così trascorrere qualche ora all’aria aperta, mentre i bimbi giocano.
E proprio i bambini sono stati i principali “firmatari” della richiesta di bagni pubblici, chiaramente rivolta all’amministrazione comunale di Siracusa. Promotore dell’insolita e curiosa iniziativa è stato il consigliere comunale Cosimo Burti (Misto). “Tutto parte dalla bocciatura in Consiglio comunale del mio emendamento al bilancio previsionale con cui chiedevo di stanziare 20mila euro per i bagni pubblici al parco di via Ozanam. Lo stanziamento era sufficiente perché il parco è fornito di condotta fognaria e allaccio idrico. Ma la maggioranza ha bocciato la richiesta, nonostante l’appello alla valenza sociale dell’intervento, perchè hanno deciso di tirare fuori i muscoli e far pesare la legge dei numeri”, lamenta proprio Burti raggiunto da SiracusaOggi.it. “Ecco allora che ho deciso di dare vita a questa raccolta firme, insieme alle famiglie ed ai bambini che numerosi frequentano quel parco. Stasera recupero i cartoni con le firme e sono pronto a portarli anche in Consiglio comunale”.