Sanità a pezzi a Siracusa, mancano i medici: rischio ko per ospedali, ambulanze e Pte

L’allarme lanciato dalla sindaca di Pachino, Carmela Petralito, apre uno squarcio disarmante sull’intera sanità provinciale siracusana. La Petralito aveva inviato una nota all’Asp segnalando la carenza di medici al Pte di Pachino: “24 turni scoperti nel solo mese di maggio”. A febbraio suscitò clamore la notizia del decesso di un 38enne che accusò un malore e si recò al Pte dove però non c’era personale medico in servizio.
“Si tratta di turni notturni”, spiega nella sua risposta l’Asp di Siracusa. Che però deve ammettere l’esistenza di un problema enorme (e nazionale): non ci sono medici. E allora la soluzione proposta è quella di chiudere il Pte di Pachino o, in alternativa, accorparlo a Rosolini, anche questo in sofferenza.
Non ci sono medici neanche per le ambulanze del 118 e “serve una riforma come già avvenuto in altre regioni”, analizza l’Asp di Siracusa. “Gravi carenze si registrano presso le postazioni ambulanza di Sortino ed Augusta dove sono presenti in atto solo due medici a fronte dei 4/5 necessari”, scrive Francesco Oliveri, direttore dell’Unità Rianimazione dell’Umberto I di Siracusa e, ad interim ,dell’Unità Pte/118. Ci sono solo infermieri, formati per le emergenze ma figure professionalmente diverse rispetto ai medici.
L’Asp di Siracusa non può ricorrere in supplenza agli anestesisti, per la nota e grave carenza organica che “non permette nemmeno la regolare attività in elezione ed urgenza presso tutti i presidi ospedalieri”. Di recente, Siracusa ha perso altri tre anestesisti, assunti al San Marco di Catania, mentre in precedenza due hanno trovato collocazione a tempo pieno all’Asp di Agrigento ed al Cervello di Palermo. Stante questa situazione, a breve non ci saranno più anestesisti per gli interventi all’ospedale di Lentini: “impossibilità a garantire la regolare turnazione”. Il ricorso a convenzioni con altre strutture pubbliche o private, comporterà un aggravio di spesa per l’Asp di Siracusa. Non un bella prospettiva per una provincia che sogna la costruzione del nuovo, grande ospedale.
Cosa succederà da qui a breve? La sanità pubblica rischia di smobilitare a Siracusa. E la previsione è infausta: “aumento della mobilità passiva e allungamento delle liste di attesa”. Ed anche l’Asp conviene sulla necessità della convocazione di un tavolo tecnico a Palermo per risolvere il caso “Siracusa”. Proprio ieri, il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S) ha chiesto la convocazione urgente della commissione Sanità a Pachino.




Crisi della sanità siracusana, sit-in a Pachino. Spada: "Chiusura Pte sarebbe sconfitta"

“La proposta della chiusura del Pte di Pachino rappresenta la sconfitta della politica siciliana”. Lo dice Tiziano Spada, deputato regionale del Partito Democratico, in relazione alla possibile chiusura del Presidio Territoriale di Emergenza di Pachino o dell’eventuale accorpamento con quello di Rosolini.
“Già ad ottobre ci siamo interessati alla situazione del Pte di Pachino, chiedendo la copertura totale dei turni con i medici – sottolinea Spada -. A febbraio, dopo la morte di un agricoltore per l’assenza dei medici, abbiamo occupato insieme con i consiglieri l’aula consiliare per protestare affinché il Governo regionale intervenisse tempestivamente. Oggi veniamo a conoscenza, per l’ennesima volta, dell’assenza di personale medico che possa garantire il servizio e lo spettro di una chiusura che inciderebbe su migliaia di cittadini. Oltre al comune di Pachino, il Pte serve anche la zona di Marzamemi, frequentata da migliaia di turisti nella stagione estiva, e il vicino comune di Portopalo di Capo Passero. La situazione è molto grave: l’assessore alla Sanità Giovanna Volo intervenga al più presto per scongiurare una catastrofe annunciata”
Per protestare contro la chiusura del Pte, il parlamentare regionale parteciperà al sit-in in programma giovedì 18 maggio in piazza Vittorio Emanuele, a Pachino.
“Nel mese di maggio i turni serali del Pte scoperti sono addirittura 24 – aggiunge Emiliano Ricupero, capogruppo del Pd in consiglio comunale -. Già il 28 aprile, a mezzo social, ho lanciato l’allarme senza ottenere nulla. Vista la situazione, abbiamo organizzato per il 18 maggio un sit-in di protesta in piazza Vittorio Emanuele. Si tratta di un intervento reso necessario dalla lettera del responsabile ad interim dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale dell’Asp di Siracusa che ci lascia particolarmente sgomenti. Non possiamo aspettare che l’immobilismo della politica si verifichino altre disgrazie. Anche per questo, la presenza dell’onorevole Tiziano Spada ci spinge a continuare nel percorso che abbiamo tracciato nei mesi scorsi, convinti di portare le nostre istanze all’attenzione del Governo regionale e di dare risposte ai cittadini pachinesi”.




Via Lido Sacramento, Italia incontra i cittadini: il punto della situazione

Chiarimenti sulla questione Via Lido Sacramento. Il sindaco Francesco Italia ha incontrato un gruppo di cittadini per affrontare una serie di tematiche, essendo candidato a sindaco con l’obiettivo della sua riconferma alla guida di Siracusa. “Il cedimento di via Lido Sacramento si è verificato in due fasi specifiche- puntualizza Italia-  La prima è quella in cui ha iniziato a franare un primo tratto, e, in tempi relativamente rapidi, siamo intervenuti per rifare il manto stradale e garantire la stagione turistica a tutte le attività e a tutte le famiglie che abitano in quelle zone. Successivamente, in seguito ad un’alluvione molto importante, via Lido Sacramento ha franato completamente. Il dissesto di via Lido Sacramento deriva sicuramente dall’azione del mare – dice Italia – e non serve raccontarlo, ma anche dall’azione dell’acqua che scende dalle zone più alte e scava sotto il manto stradale. È chiaro che non si tratta più di un intervento di semplice rifacimento del manto stradale, ma bisognava, perché venga finanziato, un progetto esecutivo col quale fossimo in grado di presentarci alla Regione Siciliana e alla Protezione Civile per ottenere il finanziamento. Tutto questo lo abbiamo già fatto, ma non solo: in tempi molto rapidi abbiamo riasfaltato quel tratto della traversa di via Lido Sacramento che abitualmente si chiama, per intenderci, “traversa Mora Mora” per consentire il flusso del traffico”. Sullo stato dell’arte del percorso verso la soluzione del problema, il sindaco ha spiegato che il progetto realizzato è stato presentato alla Regione Siciliana, in conferenza dei servizi, per la sua approvazione definitiva e che le somme sono state stanziate. “Dopo il via libera- conferma il primo cittadino- sarà indetta una gara aggiudicata la quale partiranno i lavori. L’ulteriore documentazione richiesta comporta tempi aggiuntivi per la Via, la valutazione di impatto ambientale. Abbiamo fatto tutto quello che andava fatto- assicura Italia- e nei tempi più celeri possibile”.




Il ministro Adolfo Urso a Siracusa: visita in Isab ed incontro con nuova proprietà

Il ministro per le imprese, Adolfo Urso, sarà domani a Siracusa. A pochi giorni dal closing della trattativa tra Lukoil e Goi Energy, visiterà gli impianti della raffineria Isab. Previsto un incontro con il nuovo management e una rappresentanza di lavoratori. Il governo ha seguito con attenzione le varie fasi della vendita della raffineria siracusana, ricorrendo ad un Dpcm anche per la parziale attivazione della misura del golden power, per rafforzare gli strumenti di tutela sul fronte occupazione, produttivo e ambientale. Il ministro parteciperà anche ad un convegno sui temi dell’energia e poi raggiungerà la sede provinciale di FdI per incontrare i cittadini ed analizzare il momento politico di Siracusa insieme ai dirigenti provinciali, ai candidati nella lista di FdI ed alla deputazione nazionale e regionale.
Sulla vendita di Isab, però, vuole però maggiori chiarimenti il senatore Pd, Antonio Nicita, che ha presentato una apposita interrogazione, sugli sviluppi di politica industriale conseguenti all’acquisizione dell’impianto Isab da parte del fondo Goi Energy. Nell’interrogazione, il senatore siracusano chiede di conoscere le misure urgenti adottate dal governo, annunciate ma mai chiarite nel dettaglio. Nicita si domanda anche perchè l’esecutivo non abbia inteso intervenire con l’amministrazione temporanea, “pure oggetto di provvedimento di urgenza”, dato che “il rischio geopolitico legato alle sanzioni europee alla Russia non era generato, come acclarato dalle Comfort letter italiana e statunitense, dalla proprietà dell’impianto ma dalla provenienza geografica del petrolio greggio oggetto di raffinazione. Conseguentemente, si chiede di sapere quali misure adottate concretamente abbiano fatto venir meno tale paventato rischio”.




Notte Europea dei Musei, visite serali al Paolo Orsi al costo simbolico di 1 euro

Torna sabato 13 maggio la “Notte europea dei musei”, giunta quest’anno alla sua diciannovesima edizione L’iniziativa, organizzata dal ministero della Cultura francese e patrocinata dall’Unesco, dal Consiglio d’Europa e dall’Icom, prevede l’apertura straordinaria serale di istituti e luoghi della cultura al costo simbolico di 1 euro (eccetto i casi di gratuità previsti). Obiettivo della manifestazione è quello di incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea.
La Regione Siciliana, su indicazione dell’assessore ai Beni culturali e all’Identità siciliana, ha aderito all’iniziativa con una serie di aperture straordinarie e appuntamenti nei principali musei della Sicilia che, per l’occasione, saranno visitabili fino a tarda sera. A Siracusa porte aperte al Museo archeologico Paolo Orsi (ore 19-22) con un percorso tematico “Per le antiche note”, a Palazzolo Acreide (Sr) al Museo archeologico Palazzo Cappellani (ore 19-23), al Parco archeologico Leontinoi e Megara (fino alle 22) con l’esposizione “Ambre e bronzi da Cava S. Aloe”.
Per celebrare la serata, molti siti regionali hanno programmato iniziative speciali. Per una maggiore certezza dell’orario di apertura e delle proposte di visita è sempre consigliabile consultare le pagine web o Facebook delle singole strutture museali.




Messa in sicurezza dei corsi d'acqua, interventi urgenti per Mortellaro e Mammaiabica

L’Autorità di bacino della Presidenza della Regione ha assegnato i fondi necessari al Libero consorzio comunale di Siracusa per far partire gli interventi urgenti di manutenzione ordinaria sui torrenti Mortellaro e Mammaiabica, nel capoluogo.
I lavori, che secondo il cronoprogramma dovrebbero concludersi in un mese, consentiranno di ripristinare il regolare deflusso delle acque e prevedono la rifunzionalizzazione delle sezioni idrauliche dei corsi d’acqua, effettuando la rimozione della vegetazione spontanea e del materiale alluvionale presente, il trasporto e il conferimento in discarica autorizzata del materiale rimosso.
Il provvedimento rientra nel più ampio piano d’azione messo a punto dalla Regione per garantire la sicurezza e l’incolumità alla popolazione di quei territori duramente colpiti dal maltempo dei mesi scorsi che causò, soprattutto nella Sicilia sud-orientale, lo straripamento di molti fiumi e torrenti.




Studenti-vandali a scuola, classi ridotte a pattumiere: problema sociale?

Atti vandalici continui, messi in atto “in modo tale da non far conoscere chi siano gli autori”. Scenari e problematiche che non ricordano affatto la scuola, da sempre luogo in cui gli studenti hanno saputo di dover mantenere un comportamento quantomeno di rispetto nei confronti della prima istituzione con la quale si rapportano. Eppure all’Istituto Gagini di Siracusa la situazione sembra essere sfuggita di mano agli stessi studenti, non tutti- questo è chiaro- ma nemmeno pochissimi, se la dirigente Giovanna Strano si è trovata costretta a chiedere l’intervento deciso da parte delle famiglie e degli insegnanti, e non una volta soltanto. Del resto le foto parlano chiaro e lasciano anche molta amarezza e la netta sensazione che qualcosa non stia funzionando nelle nostre case, nelle nostre famiglie. In una comunicazione inviata a tutti i genitori, l’ennesima, la preside parla di segnalazioni con cui alunni e insegnanti lamentano uno stato di decoro e pulizia degli ambienti, “di interventi mirati e impegno di tutte le componenti scolastiche al rispetto delle
regole per il bene comune. Nonostante le precedenti comunicazioni di questo ufficio- scrive nella circolare la dirigente scolastica-  dobbiamo purtroppo comunicare a tutti i genitori che continua l’esecuzione di atti vandalici a
danno della struttura scolastica, attuati in modo da non far conoscere chi siano gli autori. In particolare si rileva che gli studenti continuano a danneggiare gli arredi scolastici a danno di banchi e sedie. Inoltre continuano a non attuare la raccolta differenziata e ad abbandonare rifiuti sotto i banchi, per terra e nelle aree esterne. Di conseguenza la scuola si trova in uno stato di affanno per garantire le misure di pulizia adeguate. Nonostante questo la scuola ha provveduto ad effettuare la consueta derattizzazione da parte di una ditta specializzata e nei prossimi sabati, a partire dal 13 maggio, i collaboratori scolastici effettueranno una pulizia straordinaria di tutti i locali”. Le famiglie dovranno pagare 10 euro quale contributo straordinario. L’invito è poi (e soprattutto) quello di “intervenire attraverso appositi percorsi di educazione a una cittadinanza  responsabile, che parte proprio dall’esecuzione di piccoli gesti rispettosi degli ambienti comuni”.




Detenzione di droga: quattro mesi ai domiciliari per un 42enne

Detenzione di stupefacenti. I Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo hanno arrestato un pregiudicato di 42 anni, in ottemperanza ad un ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Catania, ritenuto colpevole del reato contestato. .
L’uomo, che deve scontare la pena di quattro mesi di reclusione e dopo le formalità di rito è stato posto ai domiciliari presso la propria abitazione.




L'Antico Mercato si rifà il look per Fendi, chiude per qualche giorno la mostra Medea

Pochi giorni dopo la sua inaugurazione, chiude per sei giorni la mostra “Medea” allestita all’Antico Mercato di Ortigia e curata dal noto critico d’arte, Demetrio Paparoni. Un doppio cartello, uno in italiano e l’altro in inglese, spiega all’esterno che i cancelli rimarranno chiusi sino al 13 maggio.
La necessità dello stop temporaneo era nota agli organizzatori, ma ha sorpreso quanti avrebbero voluto ammirare le opere dei 17 artisti internazionali selezionati da Paparoni, che rimarranno comunque in esposizione sino al 30 settembre, con ingresso gratuito.
L’Antico Mercato è una delle location “selezionate” dalla casa di moda Fendi per i suoi appuntamenti in programma a Siracusa. Ospiti e clienti vip, da alcuni giorni già a Siracusa, potranno partecipare alle esclusive presentazioni ed agli eventi esclusivi dell’appuntamento annuale “The World of Fendi”. Quest’anno il brand extralusso ha scelto Siracusa.
La scorsa estate, anche Dolce&Gabbana ha voluto presentare la sua collezione altamoda con una sfilata in piazza Duomo ed una serie di eventi collaterali che hanno scomodato atmosfere da red carpet a Siracusa.




Educatore sportivo di campo, incardinata la discussione del ddl proposto da Gennuso

La Quinta Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana ha iniziato la discussione del disegno di legge che prevede la presenza, in tutte le scuole primarie e secondarie e sui campi sportivi degli sport dilettantistici della figura dell’educatore sportivo di campo. La proposta era stata avanzata il mese scorso dal deputato di Forza Italia, Riccardo Gennuso.
La proposta di legge prevede che la Regione si doti di un apposito elenco regionale degli educatori sportivi di campo, che vadano ad affiancare istruttori ed istruttrici, maestri e maestre nei campi e impianti sportivi, prevedendo inoltre delle somme per la formazione e la preparazione specifica che dovrebbe essere curata dalle federazioni sportive.
Per Gennuso l’incontro in commissione con i vertici della Lega Dilettanti “ha fornito importanti spunti per ampliare questa proposta e renderla ancora più efficace, individuando in modo specifico le professionalità da coinvolgere per questo importante ruolo educativo”.