Ruba in un appartamento e si porta anche il cane: denunciato 35enne

E’ ritenuto l’autore di un furto in un’abitazione di Pachino. Denunciato un uomo di 35 anni, al termine di una celere attività investigativa condotta dalla polizia. L’episodio risale a domenica scorsa, quando gli agenti del commissariato sono intervenuti in via Roma a seguito di un furto.
Gli accertamenti espletati nell’immediatezza hanno consentito di acquisire elementi di prova a carico dell’arrestato, “incastrato” dalle immagini riprese dall’impianto di videosorveglianza nella zona.
Infatti, dai filmati si nota il soggetto in questione che, mentre porta a spasso il proprio cane di grossa taglia, si avvicina all’abitazione in questione e, dopo aver forzato con violenza la porta d’ingresso, riesce ad accedere all’interno dell’immobile.
Infine, la perquisizione effettuata presso l’abitazione del trentacinquenne consentiva agli investigatori di rinvenire gli indumenti indossati dal ladro per commettere il reato. Parte della refurtiva è stata recuperata e restituita alla vittima del reato.

 




Sezione per la salute mentale nel carcere di Siracusa

È stato siglato oggi un protocollo d’intesa tra l’assessorato regionale della Salute e il provveditorato Sicilia dell’Amministrazione penitenziaria che istituisce due nuove sezioni per la tutela della salute mentale nelle case circondariali “Pagliarelli” di Palermo e di Siracusa.
Le sezioni previste dal protocollo si aggiungono a quella già presente nella casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto. Per ognuna è previsto il coinvolgimento delle aziende sanitarie territoriali di competenza.
«Si tratta – dice l’assessore Giovanna Volo – di un’azione doverosa di intensificazione dei servizi sanitari di natura psichiatrica sul territorio regionale. In questo caso, l’obiettivo è quello di conciliare le specifiche esigenze di diagnosi e cura dei detenuti, affetti da gravi patologie psichiatriche, con le modalità gestionali e organizzative tipicamente penitenziarie».
Nelle strutture intramurarie potranno ricevere assistenza sanitaria persone affette da disturbi dello spettro della schizofrenia e da disturbo bipolare. Attraverso attività di tipo sociosanitario, di diagnosi e di cura, integrate con attività proprie della realtà penitenziaria, sarà assicurato il raggiungimento degli obiettivi di salute e di riabilitazione degli assistiti tramite l’adozione di programmi terapeutico-riabilitativi e di inclusione sociale.
«Il nuovo impianto organizzativo – dichiara Cinzia Calandrino, provveditore regionale dell’Amministrazione penitenziaria – determinerà un’implementazione dei livelli di assistenza sanitaria di carattere psichiatrico all’interno dei vari istituti penitenziari della Regione, al fine di favorire l’accesso dei detenuti a forme di assistenza socio-sanitarie integrate, sia nel contesto penitenziario sia sociale e territoriale».
Inoltre, con proprio decreto, l’assessore Volo ha riattivato anche l’Osservatorio regionale permanente sulla sanità penitenziaria che ha già ripreso a lavorare dopo l’interruzione causata dalla pandemia di Covid-19 e svolge funzioni di controllo, confronto, verifica e proposta sui servizi sanitari erogati alla popolazione detenuta.




Ai domiciliari per tentata rapina ma sempre in giro: 26enne in carcere

Ai domiciliari pere tentata rapina in concorso commessa nel 2021, violava ripetutamente la misura cautelare. Per questo un giovane di 26 anni, di Noto, è stato trasferito al carcere di Cavadonna. Il suo comportamento è stato, infatti, segnalato dai carabinieri di Pachino all’Autorità Giudiziaria di Siracusa che, alla luce del comportamento reiterato, ha deciso di adottare il provvedimento, emanato dal Tribunale di Siracusa.

 




L'albero di Falcone anche a Floridia: piantumata la talea al plesso Giuseppe Fava

Nell’ambito del Progetto nazionale di educazione ambientale “Un albero per il futuro”, i Carabinieri del Reparto Biodiversità di Reggio Calabria insieme agli alunni del plesso “Giuseppe Fava” dell’Istituto Comprensivo “E. De Amicis” di Floridia, hanno messo a dimora, nel giardino della scuola, una talea dell’Albero Falcone, che contribuirà a migliorare la qualità ambientale e a formare il “Grande bosco diffuso”. La talea proviene dalla duplicazione del ficus che cresce davanti alla casa palermitana del giudice, divenuta simbolo di legalità e libertà.

La piantumazione della gemma si è svolta alla presenza del dirigente scolastico Giorgio Agnellino, del sindaco Marco Carianni, del Comandante della Compagnia Carabinieri di Siracusa Maggiore Giacomo Mazzeo e di altre autorità civili e militari.

L’iniziativa è stata particolarmente apprezzata dai bambini, i quali hanno dimostrato ampio interesse ed entusiasmo per un progetto con il quale l’Arma dei Carabinieri, da sempre sensibile alla tematica ambientale e promotrice dei valori della legalità nelle scuole, intende coinvolgere attivamente i più giovani in un percorso reale di consapevolezza ecologica, finalizzato a migliorare l’ambiente e contribuire a mitigare i cambiamenti climatici, nonché accrescere la biodiversità del nostro Paese.




Palasport da costruire al camposcuola, Carabinieri in Soprintendenza per visionare le carte

I Carabinieri del nucleo di tutela del patrimonio artistico hanno puntato le loro attenzioni sul progetto per la costruzione di un palasport all’interno del camposcuola Pippo Di Natale. La struttura sportiva è stata finanziata con fondi del Pnrr (2 milioni di euro) e dovrebbe sorgere nell’area attualmente occupata dal vecchio campo di calcetto, ormai in disuso, lato viale Teracati.
Di forma triangolare, con struttura portante in acciaio e travi reticolari, ampie facciate con vetrate per una superficie coperta complessiva di 2.450 mq. E’ pensata per la pratica al coperto di discipline come salto con l’asta, salto in lungo, salto in alto e lancio del peso.
Sulla vicenda sono stati presentate alcune richieste di accesso agli atti per chiarire l’aspetto relativo ad alcuni vincoli di tutela archeologica esistenti nell’area. Anche il soprintendente Savi Martinez era intervenuto pubblicamente, nelle scorse settimane, per smorzare le polemiche e chiarire alcuni passaggi relativi proprio ai vincoli e ad un recente decreto assessoriale.
Proprio il soprintendente si è soffermato con i Carabinieri, ai quali ha fornito ulteriori informazioni, verosimilmente visionando insieme documenti e progetti proprio nella stanza del dirigente dell’ufficio regionale. Nessun faldone sequestrato al termine della “visita”, peraltro non irrituale nei rapporti tra Soprintendenza e Nucleo di tutela del patrimonio artistico, di stanza al Maniace.




Scongiurata crisi dei rifiuti, discarica di Lentini resta operativa. Buona notizia per Siracusa

Riunione urgente convocata oggi a Palermo per scongiurare la sospensione della ricezione dei rifiuti nella discarica di contrada Volpe, a Lentini. Lo stop paventato da Sicula avrebbe dato vita ad una nuova crisi della spazzatura, soprattutto in Sicilia orientale dove quasi 200 comuni conferiscono il loro indifferenziato in quell’impianto. E Siracusa tra questi.
L’annuncio dell’assessore regionale all’Energia e servizi, Roberto Di Mauro, è rassicurante. “L’impianto di trattamento dei rifiuti di contrada Coda Volpe di Lentini riavvierà le proprie attività”, dice dopo l’incontro che si è svolto al dipartimento regionale Acqua e rifiuti alla presenza delle amministrazioni interessate, della Srr di Catania e dell’amministrazione giudiziaria della Sicula Trasporti, società che gestisce l’impianto.
«È stato condiviso con le parti – spiega l’assessore Di Mauro – un percorso tecnico amministrativo che consentirà il riavvio in pieno dell’attività dell’impianto di trattamento meccanico biologico con il successivo avvio a recupero del prodotto ottenuto. Contemporaneamente la ditta avvierà l’iter amministrativo per il riesame delle autorizzazioni da adeguare alle migliori tecnologie disponibili. Queste iniziative potrebbero condurre anche a una rivisitazione dei costi di smaltimento sostenuti dai comuni in futuro”.




Elezioni amministrative, indetti i comizi: liste da presentare entro il 3 maggio

L’assessore regionale alle Autonomie locali, Andrea Messina, ha firmato questa mattina il decreto che indice i comizi elettorali per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali in 128 Comuni della Sicilia e per i 6 presidenti e i rispettivi consigli circoscrizionali della città di Catania.
Le elezioni amministrative, come già deliberato dalla giunta regionale il 2 febbraio scorso, si svolgeranno in due giorni, 28 e 29 maggio.
Tra i 128 Comuni chiamati alle urne ci sono quattro capoluoghi di provincia: Catania (incluse le sei circoscrizioni), Ragusa, Siracusa e Trapani. In 113 amministrazioni si voterà con sistema maggioritario (fino a 15 mila abitanti), mentre in 15 con il sistema proporzionale (oltre ai capoluoghi anche Licata, Aci Sant’Antonio, Acireale, Belpasso, Biancavilla, Gravina di Catania, Mascalucia, Piazza Armerina, Comiso, Modica, Carlentini).
Cinque i Comuni attualmente commissariati: Catania, Aidone (En), Trabia (Pa), Modica (Rg) e Priolo (Sr). Al voto anche Barrafranca (En), che nell’aprile del 2021 è stato sciolto per mafia.
I consiglieri comunali da eleggere sono 1.646 e le sezioni elettorali che saranno costituite sono 1.579. La popolazione coinvolta è di 1.387.169 abitanti, di cui 301.104 anche per le elezioni dei presidenti di circoscrizione e dei consigli circoscrizionali a Catania.
Domenica 28 maggio i seggi resteranno aperti dalle 7 alle 23, lunedì 29 dalle 7 alle 15. L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà nelle giornate dell’11 e del 12 giugno con gli stessi orari.
Ultimate le operazioni di votazione e di riscontro dei dati, si darà inizio allo spoglio delle schede.
Le liste dei candidati a sindaco, al consiglio comunale, a presidente di circoscrizione e al consiglio circoscrizionale vanno presentate da venerdì 28 aprile a mercoledì 3 maggio (alle ore 12).
«Con l’indizione dei comizi elettorali – sottolinea l’assessore Messina – si attiva il sistema della partecipazione pubblica e democratica alla scelta del governo delle città. Un momento di altissima espressione del diritto di libera scelta politica che auspico possa svolgersi nei termini di massima correttezza e nel rispetto delle differenze. Affrontiamo tempi difficili in cui occorre grande senso di responsabilità da parte di tutti e la massima disponibilità per costruire una Sicilia sana e virtuosa, a partire dai piccoli Comuni».
Questo l’elenco dei Comuni interessati al voto in provincia di Siracusa: oltre al capoluogo si voterà col proporzionale a Carlentini, mentre con il maggioritario a Buccheri, Buscemi, Francofonte, Palazzolo Acreide, Portopalo di Capo Passero e Priolo Gargallo.

foto archivio




Il piano di Renata Giunta: "Tornare a dare una visione a Siracusa per arginare disfattismo"

La presentazione ufficiale sarà sabato mattina, alla presenza di tutte le forze politiche che danno vita alla coalizione progressista di centrosinistra, dal Pd al M5S passando per Lealtà&Condivisione ed altri partiti. Ma Renata Giunta parla già da candidata sindaco di Siracusa. Unica donna in un mondo a guida tradizionalmente maschile, ma non una novità assoluta per il capoluogo che già cinque anni addietro aveva visto una candidata sindaco donna. Allora, era Silvia Russoniello il nome scelto per il M5S. Nonostante il buon risultato della lista, non riuscì ad arrivare al ballottaggio.
La Giunta piazza subito un distinguo. “La candidatura che espressero cinque anni era molto debole. Persona armata di buona volontà ma che difficilmente poteva sembrare agli occhi dei più pronta a gestire la sfida della sindacatura”. Dalla sua, la candidata progressista vanta esperienze professionali e politiche a più livelli. Certo, il suo nome è quasi una sorpresa: spuntato fuori quando lo si riteneva “bruciato” e con una mezza intesa tra alleati già raggiunta su Ferrarini. Poi la concitata direzione del Pd, l’ultimatum del M5s e la virata proprio su Renata Giunta. “Ma io amo le competizioni leali e anche se il nome scelto dalla colazione fosse stato un altro, sarei stata felice di collaborare per una proposta nuova e unitaria. Alla fine, la coalizione ha ritenuto che il mio nome potesse fare sintesi tra le varie anime e rappresentare un elemento di novità, anche per il Pd firmato Schlein”, racconta in diretta su FMITALIA.
“La sosterremo con entusiasmo, per offrire una proposta di governo di Siracusa chiara, limpida, riconoscibile e moderna”, scrivono in una nota congiunta Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Lealtà e Condivisione, Alleanza Verdi e Sinistra, Cento Passi, Area Costituente Verso il Partito del Lavoro.
“Le competenze e la storia di Renata sono le migliori garanzie per interpretare i valori e i contenuti del programma innovativo condiviso dalla coalizione e per liberare le migliori energie della città, al riparo da trasformismi di varia provenienza dove l’unica visione comune è il potere e la sua gestione”, si legge subito come ad individuare subito avversari.
Laureata in economia politica alla Bocconi, con master in Scienze del Lavoro, Renata Giunta è esperta in progettazione per l’uso di fondi comunitari. Collabora con enti locali, istituzioni e imprese per un più efficace utilizzo dei fondi comunitari rivolti al miglioramento della qualità della vita nei territori.
Ha coordinato il gruppo di lavoro, organizzato dal Patto di Responsabilità Sociale, che ha redatto il Piano Strategico di area vasta finalizzato ad agevolare il territorio – nelle sue componenti pubblica e
privata – nell’accesso ai fondi del PNRR. È stata coordinatrice dell’associazione Libera, associazione di nomi e
numeri contro le Mafie e sin da giovane coinvolta nel mondo del volontariato con l’AGESCI.
Lei si presenta così: “lavoro come tecnico, a servizio anche della politica. Questo non vuol dire che non abbia chiaro il senso del valore politico del ruolo del sindaco. Un ruolo che deve anzitutto tornare a dare una visione alla città. Oggi non c’è, precipitata in terra. Siracusa non può andare a tentoni, deve definire le priorità e le azioni da perseguire. Per lavoro e mia forma mentis, prediligo i piani strategici e per questo dico che si deve avere il coraggio di prendere posizione”. E allora ecco subito i punti caldi: “transizione verde, con visione anche industriale e produttiva; maggiori collegamenti per non allungare ulteriormente le distanze tra centro, zone commerciali e periferie; quindi mobilità integrata, con servizi che permettano di lasciare l’auto a casa, incluso il servizio di trasporto pubblico; strumenti di supporto alle fragilità commerciali, con le nostre attività da troppo tempo in difficoltà in assenza di azioni”, sintetizza la Giunta.
Uno dei problemi da risolvere da qui all’appuntamento con le urne? “La tendenza al disfattismo che pervade la citta. Mi preoccupa quel disinteresse che ha dato vita ad un approccio solo polemico ai fatti siracusani, senza volontà di capire cosa succede davvero e se una cosa detta è vera o falsa…”.




Insegne e cartelloni pubblicitari, quanto è diffuso l'abusivismo? Scatta la ricognizione

Insegne e cartelloni pubblicitari, arriva l’ora dei controlli. Come succede ciclicamente, l’Ufficio Tributi del Comune di Siracusa ha avviato una ricognizione per verificare il rispetto delle norme vigenti e degli spazi autorizzati.
Per quel che riguarda le insegne delle attività commerciali, al di là del semplice pagamento della tassa prevista, c’è da capire se viene osservato il divieto di esposizione su strada di insegne a bandiera. E’ in vigore dal 2014. I soli autorizzati a farvi ricorso, con esposizione sporgente su strada, sono farmacie e tabaccai. Pochissime altre le eccezioni.
Ma è nel settore degli impianti pubblicitari, i famosi 6X3, che si concentreranno le verifiche. Nel settore l’abusivismo è purtroppo diffuso. Esiste un piano generale redatto nel 2009. Da allora non sono state concesse nuove autorizzazioni, eppure gli impianti si sono moltiplicati. Ecco, allora, che le verifiche comunali andranno ad identificare via per via le postazioni nate abusivamente. La ricognizione è già in corso e si concluderà a giugno. I titolari di impianti fuori norma riceveranno una comunicazione con la richiesta di provvedere alla dismissione della postazione non autorizzata. Non dovessero ottemperare, scatterà l’azione di rimozione in danno con i costi addebitati al gestore dell’impianto. In linea teorica, rischiano una sanzione anche quelle attività commerciali che si affidano, per la loro pubblicità, ad impianti abusivi.

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Esenzione ticket sanitario per reddito, rinnovo online o agli sportelli dedicati

Esenzione ticket per reddito in scadenza il 31 marzo. Per evitare lunghe code agli sportelli, gli aventi diritto possono procedere autonomamente al rinnovo della certificazione, o alla prima richiesta, attraverso il Sistema TS (clicca qui), con rilascio immediato del certificato di esenzione.
Per l’accesso al sistema online sono richieste tessera sanitaria come Carta Nazionale dei Servizi (TS – CNS), spid o carta d’identità elettronica (CIE).
In alternativa, è possibile raggiungere uno degli sportelli Asp. Nel Distretto di Siracusa, tre sportelli sono dedicati al rinnovo ticket per reddito al PTA di viale Epipoli 72, con apertura al pubblico dal 1 aprile al 16 giugno nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 15 alle ore 18. Aperture pomeridiane e dedicate per evitare di sovraffollare gli sportelli già aperti il martedì e il giovedì per altre attività istituzionali. Al fine di ridurre i tempi di attesa agli sportelli, l’organizzazione ha previsto il ritiro della documentazione e, in una seconda fase, senza la presenza dell’utente, la lavorazione delle domande.
Allo sportello l’utente dovrà presentarsi munito di autocertificazione compilata e firmata, fotocopia della carta d’identità e della tessera sanitaria, estratto contributivo INPS, recapito telefonico ed indirizzo email. Lo stampato dell’autocertificazione può essere ritirato all’ingresso degli Uffici CUP.
“L’aggiornamento dell’esenzione nel portale TS da parte dell’operatore, consentirà al medico di medicina generale di visualizzare lo stato di rinnovo dell’esenzione al momento di prescrivere farmaci o prestazioni specialistiche al proprio paziente. Se l’utente però volesse avere anche il cartaceo al momento della consegna della documentazione agli sportelli, dovrà rilasciare un proprio indirizzo mail al quale l’operatore trasmetterà successivamente il certificato in pdf”, spiegano dall’Asp di Siracusa.
Nel Distretto di Augusta gli sportelli dedicati al rinnovo dell’esenzione per tutto il mese di aprile saranno aperti nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 14,30 alle ore 17,30; nel Distretto di Lentini, sia a Lentini che a Francofonte, e nel Distretto di Noto, saranno aperti il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 15 alle ore 18.
Gli assistiti potranno rivolgersi, come ogni anno, anche ai CAF autorizzati per presentare le istanze di esenzione. Per i pensionati, è previsto il rinnovo automatico dal Ministero dell’Economia e Finanze. Qualora si siano modificate le condizioni reddituali o di stato civile comportanti la perdita del diritto, l’assistito ha l’obbligo di non avvalersi dell’esenzione. Un eventuale utilizzo improprio comporta l’applicazione delle relative sanzioni previste dalla normativa vigente.

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