Giornata delle Famiglie, il tema denatalità: Sorbello, "Applicare quoziente familiare"

E’ dedicata al tema delle tendenze demografiche l’edizione 2023 della Giornata internazionale delle Famiglie, che si celebra oggi. “Ma siamo costretti a parlare paradossalmente di denatalità”, spiega Salvo Sorbello, presidente provinciale del Forum delle associazioni familiari.
“In pochi anni i nati a Siracusa sono scesi da più di 1.150 a meno di 800 all’anno. Occorre quindi intervenire subito – il suo monito – per invertire la tendenza. Se non avverrà in breve tempo, sarà sempre più difficile che possa accadere, perchè questa diminuzione delle nascite è dovuta solo in parte alla spontanea o indotta rinuncia ad avere figli da parte delle coppie. Tra le cause pesano infatti tanto il calo del numero di donne quanto il progressivo invecchiamento della popolazione femminile nelle età convenzionalmente considerate riproduttive”, spiega Sorbello nella sua analisi.
Occhi puntati, allora, sulle politiche familiari. “Il quoziente familiare, deliberato formalmente dal Comune ma mai applicato in concreto, deve essere realmente introdotto per superare un’impostazione di tipo assistenziale. La famiglia non deve quindi essere vista più come il soggetto passivo che riceve i servizi, ma come un generatore di servizi. Basti pensare alla famiglia che decide di tenere presso di sé un anziano per assisterlo: si tratta di un servizio prodotto in casa, dalla stessa famiglia, che quindi ha diritto a un congruo sconto fiscale. Si insedi anche la Consulta comunale della famiglia, già da tempo ufficialmente costituita, per promuovere, insieme alle associazioni ed alla società civile, politiche familiari a sostegno concreto delle famiglie siracusane”.




Spintoni e violenza per rapinare donne: denunciata una 46enne marocchina

Sarebbe una 46enne marocchina la responsabile di diverse rapine commesse in città. Con quest’accusa, è stata denunciata al termine di una veloce indagine condotta da agenti delle Volanti di Siracusa.
Un episodio risale allo scorso 27 aprile, con una tentata rapina ai danni di una donna che aveva appena prelevato del denaro al bancomat. Seguita, è stata poi spinta in terra dalla marocchina che tentava di strapparle la borsa contenente il denaro.
Le urla della vittima hanno fatto intervenire un cittadino. La rapinatrice si è così data alla fuga, lasciando in terra la donna che riportato traumi giudicati guaribili in 10 giorni di prognosi.
Il 6 maggio, sempre la denunciata avrebbe compiuto una rapina ai danni di un’anziana, seguendola nell’androne di un palazzo e aggredendola. Le ha tappato la bocca per poi strapparle la borsa con il portafoglio contenente documenti e poche decine di euro.




Arsenale marittimo di Augusta, Passanisi (Cisl): "No a costose esternalizzazioni"

“Rivedere con immediatezza la decisione di affidare ai privati il servizio di gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti e degli impianti elettrici dell’Arsenale Militare Marittimo di Augusta”. A chiederlo è il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi, rivolgendosi alla Direzione dell’Ente che ha manifestato la volontà di esternalizzare le attività.
“Un orientamento indecifrabile quello della Marina Militare – ha sottolineato Passanisi – che sceglie di esternalizzare nonostante il nucleo operativo dell’Arsenale di Augusta, formato da personale interno, risulti a pieno organico tabellare e oltremodo potenziato di ulteriori tre unità individuate tramite atto d’interpello concordato con il sindacato. Una realtà che rende insostenibile la tesi del ricorso all’outsourcing, riferita alla carenza di personale e ad un asserito debito manutentivo agli impianti, che rimane ‘astratto’ visto che non ci è stato comprovato documentalmente, sia per questioni legate alla sensibilità dei dati quanto per la mancanza del decalogo della manutenzione che, di fatto, la potrebbe attestare”.
Il segretario generale della Funzione pubblica della Cisl sostiene poi che questa decisione comporta inevitabili e pesanti costi, oltre che conseguenze per il personale. Ed apre a proteste e mobilitazioni. “Una propensione ad appaltare a ditte private la gestione delle reti e degli impianti elettrici di Marinarsen Augusta che, come abbiamo già denunciato allo stesso Direttore dello Stabilimento – ha rilevato Passanisi – comporterebbe per le casse dello Stato, a conti fatti, una spesa quadrupla rispetto a quella attualmente sostenuta con l’utilizzo dei dipendenti pubblici e che è, inoltre, in assoluta controtendenza al reclutamento di personale tecnico da parte del Ministero della Difesa, le cui prove selettive si stanno svolgendo proprio in questi giorni. E’ ferma intenzione, quindi, proseguire la nostra azione sindacale di trasparenza sulla vicenda, a tutela dei lavoratori in servizio e a salvaguardia dei posti di lavoro pubblici dello Stabilimento industriale della Marina Militare di Augusta, che ci vedrà impegnati quali promotori di ogni iniziativa volta alla più alta risonanza, come quella della mobilitazione dei dipendenti civili”.




Ascensione di Floridia, ci saranno anche i Carabinieri a cavallo: esibizione sabato e domenica

Ci sarà anche un drappello del 4° Reggimento dei Carabinieri a cavallo alla Festa dell’Ascensione di Floridia. Il reparto a cavallo si esibirà nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 maggio su corso Vittorio Emanuele, all’interno del programma del Palio Ippico.
Sette cavalli e altrettanti cavalieri sfileranno lungo il percorso, rievocando la celebre Carica di Pastrengo, episodio della battaglia del 1848 di cui furono protagonisti i Carabinieri Reali a difesa di Carlo Alberto di Savoia.
Nel corso dell’esibizione i cavalli verranno lanciati alla massima andatura simulando un’azione militare contro il nemico. “La presenza del 4° Reggimento dei Carabinieri – sottolinea Marco Carianni, sindaco di Floridia – impreziosisce ulteriormente il programma della festa dell’Ascensione. Siamo onorati di ospitare i Carabinieri a cavallo e di regalare alla cittadinanza uno spettacolo di tale portata. Negli anni, il rapporto instaurato dall’Amministrazione con l’Arma dei Carabinieri, a livello comunale e provinciale, ci permette ogni giorno di garantire il controllo e la sicurezza del territorio floridiano. Lavorare fianco a fianco ci consente di raggiungere risultati concreti e in breve tempo, nell’esclusivo interesse della comunità che rappresentiamo in sinergia”.
Tutt’oggi i reparti a cavallo dell’Arma dei Carabinieri continuano ad addestrarsi per conservare una gloriosa tradizione che risale agli antichi eserciti orientali e si è affermata nel corso delle campagne napoleoniche.




Nuovo Capo della Squadra Mobile di Siracusa: Di Natale al posto di Presti

E’ arrivata in città questa mattina  Genevieve Di Natale, vice questore aggiunto, nuovo capo della Squadra Mobile di Siracusa. Succede a Gabriele Presti che, dopo tre anni, lascia l’incarico per andare a dirigere l’omologo ufficio di Cosenza.
La dirigente Di Natale ha 40 anni, è originaria di Messina, laureata in giurisprudenza, diplomata alla Scuola di Specializzazione per le professioni legali ed abilitata all’esercizio della professione forense. Da dicembre 2011 ha frequentato la Scuola superiore di Polizia dove ha conseguito il Master in Scienze della Sicurezza.
Nel 2014, dopo aver frequentato il corso per funzionari della Polizia di Stato, è stata assegnata al Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Reggio Calabria ove ha ricoperto importanti incarichi di coordinamento di alcune articolazioni operative di quell’ufficio.
Ha svolto un’importante attività come docente presso l’Istituto della Polizia di Stato di Vibo Valentia tenendo lezioni sulle metodologie di contrasto al cyberbullismo, alla pedopornografia e alle insidie del web agli allievi ispettori ed agli allievi agenti.
Alla Questura di Agrigento dal settembre del 2020, ha ricoperto l’incarico di Vice Dirigente della Squadra Mobile conseguendo notevoli risultati nell’ambito delle indagini svolte a contrasto del traffico di stupefacenti e delle indagini rivolte a vittime facenti parte delle fasce più deboli.
Si ricorda la triste vicenda, che ha avuto vasta eco sui media nazionali, della bambina di sei mesi picchiata e maltrattata dai genitori che, a seguito delle meticolose indagini svolte sotto la direzione della dirigente Di Natale, sono stati accusati di tentato omicidio. La bambina è stata così salvata da più tragico destino.
Nell’ambito del fenomeno dell’immigrazione clandestina,  Di Natale si è particolarmente distinta per la gestione dell’Hot Spot di Lampedusa sotto il profilo dell’ordine pubblico ma anche sul piano dei risvolti di polizia giudiziaria che riguardano il traffico di esseri umani.
In varie occasioni ha fatto da relatrice nei convegni sulla violenza di genere, i reati connessi sul web e il cyberbullismo, ha diretto a scavalco l’U.P.G.S.P. di Agrigento, IL Commissariato di Canicattì e di Palma di Montechiaro.
Il Questore della provincia di Siracusa Benedetto Sanna che ha ricevuto nella prima mattinata il nuovo capo della Mobile ha rivolto al Funzionario un “sentito augurio per un proficuo lavoro alla direzione della prestigiosa articolazione investigativa della questura aretusea”.




Ascensione 2023: scuole chiuse a Floridia il 19 ed il 22 Maggio

Scuole chiuse a Floridia il 19 ed il 22 Maggio. Il sindaco, Marco Carianni ha emesso un’ordinanza con cui dispone, in occasione della Festa dell’Ascensione, la sospensione delle attività didattiche in tutti gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, pubblici e privato. Il motivo è di ordine pubblico. Per consentire lo svolgimento del Palio, infatti, il momento più atteso dai floridiani ed evento principale anche dal punto di vista turistico, viene distribuita la sabbia necessaria per rendere possibile la competizione. Le due giornate indicate sono quelle del venerdì e del lunedì ,essendo le altre, a prescindere, libere da impegni scolastici per bambini, ragazzi e personale.




Tablet al posto dei libri a scuola: disegno di legge di Auteri all'Ars

Non libri di testo ma tablet nelle scuole secondarie. Lo prevede un disegno di legge presentato dal deputato regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri di Fratelli d’Italia, come soluzione al problema degli zaini troppo pesanti. I tablet dovrebbero sostituire in tutto e per tutto i libri.  “Ognuno di noi sa quanto riescano a essere pesanti gli zaini dei nostri figli, ogni giorno con tanti libri sulle spalle – dice  Auteri – Nel 2023 però è la tecnologia a venirci incontro: con un solo tablet potranno avere tutti gli strumenti che servono per apprendere. Così facendo aiuteremo anche l’ambiente risparmiando tonnellate e tonnellate di carta. Ad averne un beneficio saranno pure le tasche delle famiglie, e non è un dato trascurabile, che non dovranno acquistare libri nuovi ogni anno”. Per il triennio 2023-2025 l’assessorato all’istruzione dovrebbe individuare un numero di scuole-pilota, per  promuovere il progetto tablet, analizzarne punti di forza e problemi ed avviare eventuali correttivi perché nel 2026 si possa coprire in maniera quasi totale la popolazione scolastica della scuola secondaria.  “Per l’acquisto del tablet, ovviamente – conclude – ho disposto un contributo da dare alle famiglie con Isee al di sotto dei 13.000 euro, perché ognuno possa avere il proprio dispositivo su cui studiare”.




Elezioni, Civico 4 presenta i suoi assessori: chi sono e cosa pensano

La squadra di assessori designati dal candidato a sindaco di Siracusa, Michele Mangiafico si presenta ufficialmente. Il movimento Civico 4 dà voce agli assessori designati, partendo da Silvia Russoniello, 48 anni, ex imprenditrice,  laureanda in Scienze Politiche. “Cinque anni fa, sono stata la prima candidata sindaca donna di Siracusa, poi entrata in consiglio comunale. Questa esperienza mi ha arricchito -racconta- da un punto di vista politico/amministrativo e mi ha fatto amare ancora di più la politica. La capacità e la voglia di “risolvere” i problemi sono stati i miei obiettivi. A luglio 2022 ho aderito a Civico4, ho sempre avuto con Michele Mangiafico, durante la consiliatura, un rapporto di confronto e di rispetto per le proprie idee che mi ha portato, a stimarlo come persona e come politico. In questi anni lui e Civico4 sono stati sempre presenti sul territorio, hanno informato i cittadini su tutti gli atti e le scelte fatte dall’amministrazione uscente. Questa è la politica vera, non quella nata pochi mesi prima delle elezioni, ma in tempi non sospetti, mettersi al servizio dei cittadini ed è la politica che ho sempre attuato durante la consiliatura, portare all’interno del Vermexio la voce e le istanze dei cittadini”. Luca Ruaro, 50 anni, avvocato penalista, decide di rientrare a Siracusa a 30 anni dopo a Milano, Vicenza, Siena e Napoli. È tra i fondatori del movimento “Civico4” con Michele Mangiafico. “Per fare le cose bisogna iniziare a farle- il suo motto- E a chi cerca di screditare l’impegno altrui con le solite obiezioni sul “come” fare, opponendo il più delle volte pretestuose obiezioni, rispondo con i requisiti della serietà e dell’etica ma soprattutto con l’assunzione di responsabilità. Chi ben governa, resta; chi mal governa, passa. Questo è il sale della democrazia e della buona amministrazione”.  Omar Giardina, 57 anni, padre di due figli, è un avvocato civilista e amministrativista con diverse passioni: la musica (pianista ed autore di musiche e testi); gli spettacoli (ideatore,organizzatore, producer, direttore artistico,agente teatrale);  lo sport ( istruttore di padel della F.I.T.P).  “Uno dei miei obiettivi principali -dice – è la realizzazione di una vera e propria cabina di regia che sappia, da un lato programmare con largo anticipo e, dall’altro, mettere in sinergia tutte le manifestazioni ed iniziative di particolare rilievo artistico, culturale, sportivo ed enogastronomico del nostro territorio”. Donatella Lo Giudice, classe ’63, mamma di tre ragazzi, oggi anche nonna. Nella sua vita professionale ha assunto la direzione dell’ufficio di Comunicazione e Marketing dell’azienda di famiglia, nel settore dei sistemi integrati, presente sul territorio internazionale. Nel 2006 porta l’azienda dentro i 100 casi di successo viene chiamata dal Presidente di Eurispes Italia a relazionare alla Camera dei Deputati, insieme ai colleghi, capitani d’impresa, Luca Mantovani (Lockman orologi) e Adriano Federici (gruppo Marconi) che rappresentavano rispettivamente il Centro ed il Nord Italia. Assume in seguito la direzione dell’ufficio Gare e Appalti, oltre che Comunicazione e Mktg di altre aziende private nell’ambito dell’indotto del Petrolchimico di Priolo. Presente in diverse associazioni di volontariato sociale, è stata la prima Presidente Provinciale del Partito Democratico. Assessore allo sviluppo e alle attività produttive della Giunta Marziano, Consulente della prima sindacatura del Sindaco Bufardeci. Coordinatrice cittadina di Italia Viva. “Già nel 2013 opero la scelta di sostenere la lista di Michele Mangiafico  spiega Lo Giudice- oggi riaffianco il progetto del Candidato che ritengo essere in assoluto il più competente sotto il profilo amministrativo ancor che politico, come riconoscono perfino i suoi competitors in questa campagna elettorale e come dimostra quotidianamente nel suo impegno per la città mai venuto meno in tutti questi anni” . Fulvio Caschetto, 70 anni, pensionato, già Commissario Capo della Polizia Municipale di Siracusa, corpo nel quale ha militato per 42 anni e 6 mesi. All’interno dell’Amministrazione comunale ha anche svolto il ruolo di Direttore del Cimitero e di Comandante facente funzione. “Chi non ci vota, non sa cosa perde-la  sua dichiarazione-  perché Civico4 rappresenta la migliore proposta politica e amministrativa esistente sul territorio e Michele Mangiafico la migliore candidatura a Sindaco che la politica siracusana possa esprimere, nasce da un gruppo di persone di varie estrazioni in città e unisce molte diverse sensibilità”. Karima Archane, 36 anni, impiegata presso una struttura ricettiva della Val di Noto, nata in Marocco, rappresentante dei genitori presso il Consiglio d’istituto della scuola “Falcone Borsellino” di Cassibile. “Credo che la nostra comunità a Cassibile-dice- abbia estremo bisogno di maggiore attenzione per le scuole e per la restituzione di tanti servizi decentrati che sono stati sottratti in questi anni alle nostre famiglie, sia dal punto di vista anagrafico, sia dal punto di vista socio-sanitario, questa è la ragione per cui ho ritenuto importante sposare il progetto politico di Civico4 e di Michele Mangiafico Sindaco”. Rosario Basile, 46 anni, papà di un’adolescente. Laureato dal 2005 in Ingegneria Civile, specializzazione Trasporti, presso l’Università degli Studi di Catania. Libero professionista, con esperienza ventennale. Si occupa di progettazione e cantieristica nell’edilizia in generale, operando in Italia e principalmente nella provincia di Siracusa. Esercita la professione di docente di matematica nella scuola secondaria di secondo grado. “L’amore verso la mia città- spiega- mi fa sentire fortemente un impegno etico da mettere a servizio della mia comunità. Utilizzando le competenze che ho sviluppato con professionalità, serietà e onesta. Mio precipuo obiettivo è quello di Riqualificare e Valorizzare le infrastrutture esistenti di pubblica utilità; di Rinnovare e Riorganizzare l’assetto viario della città; di Rigenerare e Creare spazi verdi a servizio dei miei concittadini. Sarebbe bello camminare tra le vie della mia città ed essere profondamente orgoglioso dei suoi progressi in ambito urbano e dei cambiamenti positivi dello stile di vita, fiero di aver preso parte del progetto del Movimento Civico 4.” Marco Iannò, 49 anni, Architetto professionista, padre di Marta, laureato nel 2001 a Venezia in “Tutela e recupero del patrimonio storico e culturale”. E’ stato componente supplente della commissione censuaria dell’agenzia del territorio di Siracusa 2004, componente della commissione o.m.i. (osservatorio del mercato immobiliare) dell’Agenzia del territorio di Siracusa 2003-2005, delegato dall’ordine degli architetti di Siracusa per i rapporti con l’Agenzia del territorio di Siracusa 2005-2006, ha rappresentato diverse associazioni cittadine tra cui la Lega navale Italiana sez. di Siracusa 2021-2023, Squadrone di Siracusa del I International Yachting Fellowship of Rotarians. 2020, Rotary Club Siracusa Monti Climiti. “Credo fermamente che l’architettura possa avere un impatto positivo sulla vita delle persone e delle comunità; sono convinto che il progetto amministrativo del movimento civico 4 rappresenti un’opportunità importante per la nostra città. La visione di questo progetto, incentrata sulla partecipazione attiva dei cittadini nella vita pubblica e sull’attenzione per l’ambiente e la sostenibilità, è in linea con i miei valori personali e professionali. Credo che l’architettura e l’urbanistica siano discipline fondamentali per la realizzazione di una città più giusta, inclusiva e sostenibile e sono convinto che il progetto amministrativo del movimento civico 4 possa contribuire in modo significativo a questo obiettivo”.
“Il mare rappresenta una risorsa naturale preziosa per le città costiere che offre, opportunità di lavoro e attività ricreative come la pesca, la navigazione e lo sport acquatico, lo sport è un’attività fondamentale per la città, può aumentare il carico sociale, migliorare la salute e attirare turisti e appassionati. Gli eventi sportivi possono generare entrate economiche per la città e promuovere la città a livello nazionale e internazionale”. Luisa Ardita, 33 anni, collaboratrice presso uno studio medico professionale, sorella di Eligia Ardita e zia della piccola Giulia, vittime di femminicidio. Oggi Luisa è mamma della piccola Eligia. Dopo la tragedia che ha colpito la famiglia Ardita nel 2015, ha istituito la fondazione “Eligia e Giulia Ardita”. “Mai nessuno-dice Ardita-  mi ha dato tale responsabilità, che sento fortemente di portare avanti nelle mie battaglie affinché nessuno possa sentirsi escluso e solo. L’Amministrazione comunale in questi anni è stata assente nei confronti della famiglia Ardita, mi auguro di restituire alla città l’impegno che merita, occupandomi dei servizi sociali sul territorio”.




Pallanuoto. Ortigia-Telimar: domani pomeriggio la sfida per il terzo posto

Una sfida ad altri livelli, anche di adrenalina, da sempre contrassegnata da spettacolo ed equilibrio. Ortigia e Telimar, domani pomeriggio, alle 15.00, con diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia, si ritroveranno ancora una volta una di fronte all’altra, al termine di un’altra stagione diversa nelle sfumature (per i biancoverdi c’è stata la ribalta della finale di Coppa Italia), ma per entrambe molto positiva. In palio, questa volta, c’è il terzo posto finale in campionato. L’Ortigia lo ha ottenuto nella regular season, con tre punti di vantaggio sui palermitani, quarti e protagonisti di un’ottima seconda parte di stagione. Adesso, però, tutto si azzera, perché ciò che conta è arrivare terzi alla fine dei play-off. Chi ci riuscirà potrà assaporare il gusto dell’Europa d’élite, ossia quella Champions League che l’Ortigia ha disputato con onore nel 2021 e che il Telimar vorrebbe vivere per la prima volta. Un obiettivo prestigioso che arricchisce di ulteriori significati questa finale per il 3° e 4° posto, che già di suo è piena di motivazioni e orgoglio. Una sfida che in questi ultimi anni si è giocata tante volte, tra campionato, Coppa Italia ed Euro Cup, con tanti momenti di tensione che hanno incrinato i rapporti tra le tifoserie ma che, per fortuna, ormai fanno e devono fare parte del passato. Nel match tra Ortigia e Telimar lo spazio dovrà essere solo per l’agonismo in acqua e per l’orgoglio di vedere due formazioni siciliane già qualificate in Europa e in lotta per l’accesso alla Champions. Domani primo atto alla “Caldarella”, sabato 20 maggio gara 2 a Palermo. Eventuale gara 3, sabato 27 maggio nuovamente a Siracusa.

Alla vigilia, Christian Napolitano, capitano dell’Ortigia, evidenzia il valore dell’avversario e spiega cosa bisogna fare per riuscire a superarlo: “Contro il Telimar sarà sempre la solita battaglia, una partita combattuta, anche perché è un derby ed entrambe le squadre saranno molto cariche. Noi cercheremo di giocare come sappiamo, pensando al nostro gioco, indipendentemente dall’avversario che abbiamo di fronte. Dovremo avere la testa fredda, essere lucidi, calmi, perché loro sono una squadra ben organizzata, con un grande allenatore. Per me sono i favoriti, in questo momento, visto che nella seconda parte di stagione hanno perso solo due partite. All’inizio hanno faticato, poi si sono ritrovati, hanno degli stranieri forti e un giocatore come Giorgetti, oltre a un portiere che sta parando bene. Dovremo fare la nostra partita ed essere bravi a mantenere alta l’attenzione in tutte e due le gare e nell’eventuale gara 3″.
Il capitano biancoverde mostra il suo fair play e ribadisce l’importanza di questa finale per la pallanuoto siciliana: “Come ho già detto, il passato dobbiamo metterlo da parte. Ormai è lontano e non importa più. La bagarre sportiva deve esserci solo in acqua, una volta finita la partita dobbiamo essere tutti amici. Quello che conta è che due squadre siciliane sono già qualificate alle coppe europee e dobbiamo esserne orgogliosi. Questa finale che vale l’accesso in Champions deve essere prima di tutto una grande festa della pallanuoto siciliana”.
A 24 ore dal match parla anche il difensore Simone Rossi, il quale sottolinea gli aspetti tattici e di atteggiamento che l’Ortigia dovrà curare al meglio: “Sarà una partita giocata su 8 tempi, se non addirittura 12, quindi non c’è nulla di scontato. Siamo in casa e abbiamo voglia di fare risultato. Siamo arrivati terzi e questo non deve farci sentire di avere la vittoria in tasca, ma anzi deve darci grosse responsabilità. Domani dovremo dare il massimo in ogni fase, essere cinici davanti e approfittare delle occasioni che avremo, cosa che non abbiamo fatto nell’ultimo periodo, soprattutto in superiorità numerica. Loro preparano molto bene sia l’uomo in più sia l’uomo in meno, quindi sarà un match molto delicato sotto questo punto di vista. La partita del girone di ritorno, giocata a Nesima, non fa fede. Lì abbiamo avuto molte occasioni per chiuderla prima e non siamo stati capaci di farlo, ma loro adesso sono nel momento migliore della stagione, il loro campionato è stato un crescendo, pertanto dovremo essere bravi nel non subire il loro ritmo e anzi imporre il nostro, cercando di essere ordinati e cinici in avanti”.
“Il fatto che sia un derby – conclude Rossi – potrebbe creare un po’ di tensione in più, ma siamo due formazioni ormai rodate, che sono arrivate ai play-off in maniera ottimale. Loro hanno incontrato il Recco e quindi hanno avuto meno possibilità di esprimere gioco, mentre noi contro il Brescia abbiamo avuto le nostre difficoltà, ma siamo riusciti a dargli filo da torcere in alcuni momenti. Sicuramente, sul piano mentale stiamo bene, siamo pronti per questo impegno”.




Incidente sul lavoro, operaio cade da ponteggio nella zona industriale

Un operaio è caduto da un ponteggio mentre lavorava in quota, in un cantiere all’interno dello stabilimento Versalis. Un volo di alcuni metri, concluso sull’asfalto. Immediati i soccorsi, con l’operaio trasportato in codice rosso in ospedale a Siracusa.
L’uomo non è in pericolo di vita. Ha riportato una frattura ad una gamba e una ferita alla mano, ma se la caverà.
La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta, sequestrata l’area di cantiere dove è avvenuto l’incidente sul lavoro. Indagini affidate alla Polizia di Stato.
La scorsa settimana, in un’azienda metalmeccanica di contrada Targia, un operaio 31enne ha perduto la vita, schiacciato da una pesante lastra in ferro.
I sindacati tornano a chiedere maggiore attenzione sul tema della sicurezza sul posto di lavoro.