Dopo la bufera giudiziaria sul cimitero, asta pubblica per l'acquisto di 15 cappelle

Si è svolta questa mattina all’Urban Center di via Nino Bixio, a Siracusa, l’asta pubblica per l’acquisto di quindici edicole funerarie del cimitero. Si tratta di cappelle e “monumentini” dismessi, il cui valore varia da 6.500 a 45.000 euro, in base alla superficie ed al numero dei loculi.
La concessione per 99 anni viene assegnata all’offerta economicamente più vantaggiosa, vale a dire uguale o superiore all’importo a base d’asta. Il titolo concessorio – come spiegano dagli uffici comunali – non potrà essere oggetto di trasferimento per atto tra i vivi ma solo per via successoria agli eredi legittimi.
I partecipanti all’asta pubblica hanno depositato una cauzione pari al 10% del valore della cappella per cui hanno presentato offerta, insieme a tutti i documenti richiesti. I plichi sono stati aperti ed esaminati nel corso della procedura pubblica guidata dal dirigente comunale Salvatore Correnti che sostituisce il direttore del cimitero, Fabio Morabito, finito nei giorni scorsi ai domiciliari nell’ambito di un’inchiesta che ha disvelato un sistema illecito di compravendita di loculi.
Chi si è aggiudicato la concessione dovrà provvedere a saldare quanto offerto entro il 17 marzo, tramite bonifico bancario.




Sequestrata una pistola e arrestato spacciatore con mezzo chilo di hashish a Pachino

Un 29enne è stato arrestato a Pachino con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga. La Polizia lo ha sorpreso in possesso di mezzo chilogrammo di hashish. Gli agenti sono intervenuti in contrada San Lorenzo. Si sono avvicinati ad un’autovettura con a bordo due persone già note alle forze dell’ordine.
Il 29enne, seduto nel posto passeggero, per sfuggire al controllo è sceso repentinamente dall’autovettura. E’ stato bloccato e tratto in arresto perché addosso aveva 5 panetti di hashish. E’ stato posto ai domiciliari. Il conducente dell’auto è stato denunciato.
Inoltre, nel corso di un mirato controllo del territorio pachinese, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato una pistola semiautomatica calibro 7,65. L’arma risulta rubata a Pachino lo scorso anno. Era nascosta all’interno di un complesso di case di edilizia popolare, completa di caricatore rifornito di 7 cartucce.




Pensionato trovato cadavere in casa a Floridia, le indagini: "morte per cause naturali"

Un pensionato di Floridia è stato trovato senza vita nella sua abitazione. In un primo momento, lo stato di disordine della camera da letto aveva fatto pensare ad una possibile aggressione. Ma le indagini svolte dai Carabinieri, con il coordinamento della Procura di Siracusa, e gli accertamenti medico legali hanno portato a scartare l’ipotesi.
Si sarebbe trattato di una morte per cause naturali. Soldi e preziosi sono stati trovati in casa e nulla sembrerebbe mancare all’appello. Porte e finestre non risultavano forzate e tutto era chiuso regolarmente dall’interno. Tutti fatti che, insieme alle valutazioni medico-legali, hanno permesso agli investigatori di escludere l’eventualità di un fatto violento.

foto archivio




Duplice tentato omicidio dopo una lite tra famiglie, assolto 28enne pachinese

Il Gup del Tribunale di Siracusa ha pronunciato sentenza di assoluzione per un 28enne pachinese accusato di duplice tentato omicidio. Si chiude così il processo celebrato con il rito abbreviato. Soddisfatto l’avvocato difensore, Giuseppe Gurrieri.
Il giovane era stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il pericolo di fuga lo scorso 1 agosto. Le indagini avevano preso le mosse da quanto accaduto il 27 luglio quando, in seguito ad una lite tra due gruppi familiari, era stato necessario l’intervento dei Carabinieri presso il complesso delle case popolari di via Mascagni. Sul posto, i militari avevano appreso che era stato esploso un colpo di arma da fuoco, verosimilmente con una pistola calibro 9 mai rinvenuta, contro due persone che avrebbero tentato di introdursi in una abitazione per occuparla abusivamente.
Vennero rinvenuti a terra un bossolo già esploso e due munizioni calibro 9 inesplose. I Carabinieri raccolsero anche una testimonianza.
Il giovane, che dal mese di agosto era detenuto presso il carcere di Gela, è stato adesso assolto per il reato più grave (duplice tentato omicidio) e condannato per la detenzione dell’arma. Lascerà nelle prossime ore il carcere di Gela per fare rientro a casa, in regime di arresti domiciliari.




Al via il restauro e recupero dei "Santoni" di Palazzolo Acreide, costo 654mila euro

Consegnati questa mattina i lavori di recupero, valorizzazione e fruizione dell’area archeologica di Akrai con il restauro conservativo del complesso scultoreo dei Santoni e il recupero dell’area pertinente ai Templi Ferali, a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa. Presenti il soprintendente dei Beni culturali di Siracusa, Salvatore Martinez, il direttore del Parco archeologico di Siracusa, Antonello Mamo, il sindaco di Palazzolo Acreide, Salvatore Gallo.
Ad eseguirli sarà l’impresa MB Costruzioni srl (capogruppo) di Catania, in associazione temporanea con l’impresa Sestito Giancarlo & figli srl di Crotone, che avrà un anno di tempo per realizzare l’opera.
Il progetto, redatto dalla Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali di Siracusa, è finanziato con risorse del Po Fesr 2014-2020 della Regione Siciliana, per complessivi 654 mila euro.
L’intervento prevede anche la creazione di un centro visitatori, stilisticamente compatibile con l’elevato pregio paesaggistico del luogo, completo di servizi, di biglietteria e di un centro multimediale divulgativo-informativo. E, ancora, un piccolo piazzale di sosta e di ristoro, pavimentato con basole e acciottolato con panchine in pietra calcarea e pannelli informativi.
«Attraverso quest’intervento sarà possibile migliorare la fruizione e la funzionalità dell’itinerario di visita, accrescere la conoscenza del bene archeologico e soprattutto risolvere le problematiche legate alla sua conservazione», afferma l’assessore ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato.
Dato l’avanzato stato di degrado in cui si trovano le sculture, dovuto essenzialmente all’azione degli agenti atmosferici e ad atti di vandalismo che in passato hanno interessato il sito, si procederà con un restauro conservativo preceduto da un rilievo con laser scanner e mappatura della tipologia dei degradi. Successivamente verranno realizzati i calchi di ogni scultura, si studieranno gli aspetti morfologici delle figure al fine di risalire al loro originario aspetto.

A completamento del progetto è infine previsto uno scavo archeologico nell’area, per verificare l’eventuale esistenza di ulteriori emergenze.




Luoghi del Cuore, la spiaggia della Pillirina chiude al 27.o posto. Vince chiesetta pugliese

Sono stati ufficializzati i risultati finali del censimento nazionale del Fai dedicato ai Luoghi del Cuore. Si tratta del più grande censimento spontaneo del patrimonio culturale e paesaggistico promosso dal Fondo per l’Ambiente Italiano. L’edizione 2022 si è chiusa con ben 1.500.638 voti raccolti per 38.800 luoghi.
La Pillirina di Siracusa ha chiuso in 27.a posizione con 8.560 voti: è il quarto “luogo del cuore” siciliano più votato. In una prima fase, la spiaggia del Plemmirio ha viaggiato tra le primissime posizioni grazie a testimonial importanti come Erlend Oye (Kings of Convenience) e Colapesce.
Grazie a “I Luoghi del Cuore”, dal 2003 a oggi sono stati sostenuti interventi per 138 luoghi in 19 regioni d’Italia, che erano dimenticati, abbandonati o poco valorizzati, ma amati dalle loro comunità, che votandoli li hanno salvati. I primi luoghi in classifica nazionale sono: al 1° posto la Chiesetta di San Pietro dei Samari a Gallipoli (LE), piccolo edificio medievale immerso nella campagna salentina a meno di un chilometro dal mare, oggi a rischio di crollo, votato da 51.443 persone, più del doppio degli abitanti della cittadina pugliese; al 2° posto, con 32.271 voti, il Museo dei Misteri di Campobasso, che per la prima volta nella storia del censimento porta il Molise sul podio con 32.271 voti, e dove si conservano gli “ingegni” su cui vengono issati i bambini vestiti da personaggi sacri durante l’annuale processione del Corpus Domini, dal Settecento ancora viva e sentita; al 3° posto la Chiesa di San Giacomo della Vittoria ad Alessandria, colma di ex voto che testimoniano un’affezione storica della comunit à, ma ormai officiata solo saltuariamente e bisognosa di restauri




Sempre meno covid in Sicilia e Siracusa fa registrare il miglior dato regionale (-48,68%)

Nella settimana dal 6 al 12 febbraio si è registrato in Sicilia un netto calo di nuove infezioni da Covid-19 in linea con la tendenza sul territorio nazionale. I nuovi positivi rilevati sono stati 1.807 (-25,55% rispetto alla settimana precedente) con un’incidenza di 38 casi per 100 mila abitanti. Il tasso più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Messina (49/100.000 abitanti), Trapani (46/100.000) e Palermo (44/100.000). Le fasce d’età maggiormente a rischio sono risultate quelle degli over 90 (78/100.000), tra gli 80 e gli 89 anni (72/100.000) e tra i 60 e i 69 anni (49/100.000). E’ invece la provincia di Siracusa quella che fa registrare, negli ultimi sette giorni, la frenata più marcata: sono stati 136 i nuovi positivi, contro i 265 della settimana precedente (-48,68%).
I dati sono riportati nell’ultimo bollettino settimanale a cura del Dasoe, il dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato della Salute della Regione Siciliana. In merito alle nuove ospedalizzazioni, queste risultano in diminuzione sebbene la diffusione dei contagi pregressi si rifletta ancora su una prevalenza di soggetti ospedalizzati con positività concomitante da Covid-19. Nella settimana di riferimento, inoltre, più della metà dei pazienti in ospedale è risultata non vaccinata.
Per quanto riguarda i vaccini, i dati sono aggiornati al 14 febbraio: dall’inizio della campagna di immunizzazione in Sicilia sono state somministrate complessivamente 10.730.682 dosi. Nel target 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 23,59%, mentre 62.497 bambini, pari al 20,28%, hanno completato il ciclo primario. Nella fascia over 12, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,97%, mentre a completare il ciclo primario è stato l’89,60% del target regionale. Sono ancora 1.120.719 i cittadini che non hanno effettuato la terza dose pur avendone diritto, mentre i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.773.815, pari al 71,22% degli aventi diritto, incluso il target 5-11 anni. Per quanto riguarda la quarta dose, sono state effettuate 241.377 somministrazioni a soggetti residenti in Sicilia, delle quali 212.402 a soggetti over 60. Le quinte dosi risultano complessivamente 9.032.




Troppe evasioni dai domiciliari, linea dura di polizia e magistratura: in tre condotti in carcere

Ancora misure di aggravamento ai danni di soggetti che, pur essendo sottoposti ai domiciliari, violano quanto previsto ed evadono salvo poi essere sorpresi fuori dalla polizia. La questura ha adottato una linea dura per quello che stava diventando un fenomeno fin troppo diffuso. Ad Avola, a seguito delle numerose segnalazioni di evasione da parte degli agenti del Commissariato all’Autorità Giudiziaria competente, il Giudice di Sorveglianza di Catania ha emesso la revoca della detenzione domiciliare nei confronti di una donna di 42 anni. La misura più restrittiva è stata eseguita dagli agenti del Commissariato avolese in sinergia con i militari della locale Arma. Nel pomeriggio di ieri, agenti del Commissariato di P.S. di Noto hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, a carico di un giovane di 20 anni, già in regime di arresti domiciliari.
Lo stesso, che si trovava ai domiciliari per aver commesso reati contro il patrimonio, nel corso di due distinti controlli tra il 12 ed il 13 febbraio, risultava assente dal proprio domicilio senza giustificato motivo.
Dopo quasi un’intera giornata, solo ad un terzo controllo di polizia, il ventenne era rientrato in casa dichiarando di essersi allontanato arbitrariamente per partecipare ad una festa allo scopo di consumare alcol con gli amici.
A causa delle violazioni commesse, sintomatiche dell’indifferenza al rispetto delle prescrizioni di legge e dopo che gli investigatori del Commissariato avevano puntualmente segnalato all’Autorità Giudiziaria competente le inosservanze, il Giudice competente ha disposto l’aggravamento della misura custodiale con l’accompagnamento in carcere dell’arrestato.




Mal Secco, incontro al Ministero dell'Agricoltura: "Allo studio un decreto specifico"

Il problema del Mal Secco degli agrumi, che sta danneggiando fortemente l’agricoltura anche in provincia di Siracusa, al centro di un incontro che si è tenuto ieri al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Alla riunione ha preso parte anche il vice presidente della Commissione Bilancio della Camera, Luca Cannata. Da parte del ministro Lollobrigida sarebbe arrivata la garanzia della massima attenzione alla questione. “Abbiamo registrato passi avanti- sostiene Cannata-  in continuità con lo stanziamento di 9 milioni di euro già operato in legge di Bilancio grazie ad un mio emendamento. Il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria (Crea) si è, infatti, attivato per lo svolgimento delle relative attività di ricerca e sono state inoltre poste le basi per un prossimo decreto con il quale intervenire in termini operativi e concreti sul tema”. Il vicepresidente della commissione Bilancio sottolinea come la Sicilia, fra l’altro, sia la regione in cui si concentra oltre il 92% della superficie limonicola italiana, diffusa principalmente negli areali costieri delle province di Siracusa (36%) e Catania (23,2%): “sosteniamo la produzione che rappresenta Siracusa e la Sicilia nel mondo con l’Igp e tutte quelle aziende che, con impegno, sacrificio e professionalità, investono nella nostra agricoltura “




Estradato in Italia il rapinatore arrestato all'aeroporto di Parigi: la polizia lo attendeva a Roma

Estradato in Italia il giovane di 26 anni,  avolese, arrestato all’aeroporto di Parigi a fine gennaio scorso dalla polizia francese per aver commesso una rapina a mano armata in una gioielleria di Avola. Il giovane, al momento dell’arresto, stava tentando di fuggire dal territorio Schengen. L’iter si è concluso ieri, con l’estradizione del giovane, affidato alla Polaria di Fiumicino, dove lo attendevano gli uomini del commissariato di Avola per l’esecuzione del provvedimento. Il giovane è ritenuto responsabile di una rapina a mano armata commessa nell’ottobre del 2022 ai danni di una gioielleria della cittadina. Le indagini del commissariato di Avola, su delega della Procura di Siracusa, hanno permesso di identificare l’autore ed ottenere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere già a novembre dello scorso anno.
L’indagato, però, si era reso nel frattempo irreperibile. Le attente attività condotte dalla Polizia hanno comunque permesso di rintracciarlo in Francia ed ottenere così un mandato di arresto europeo.In collaborazione internazionale tra forze dell’ordine, sono stati acquisiti tutti gli elementi per individuare la residenza dell’uomo che lavorava nei pressi di Parigi. Così, lo scorso 23 gennaio una pattuglia del Commissariat de Securité Publique di Boulogne si è presentata all’indirizzo individuato per procedere all’arresto. Il ricercato, in quell’occasione, si è dato precipitosamente alla fuga. E’ stato comunque arrestato ai varchi di sicurezza dell’aeroporto di Parigi Orly, mentre tentava, appunto, di lasciare lo Spazio Schengen.