Spaccio a Palazzolo, ai domiciliari un 27enne sorpreso con marijuana

I Carabinieri di Palazzolo Acreide hanno arrestato un 27enne per detenzione ai fini di spaccio. E’ stato trovato in possesso di 30 grammi di marijuana.
L’uomo era “attenzionato” da qualche giorno, proprio perché sospettato di spacciare stupefacenti ai giovani di Palazzolo Acreide. Così è stato seguito a distanza dai militari, anche in abiti civili, per controllarne movimenti e frequentazioni.
Appena il momento è apparso propizio, i militari lo hanno fermato per strada e, successivamente, all’interno dell’abitazione, ben occultato nel vano caldaia, è stato rinvenuto lo stupefacente.
Oltre alla marijuana, i militari hanno sottoposta a sequestro materiale vario atto al taglio e confezionamento delle dosi, nonché un bilancino di precisione e la somma contante di euro 235 ritenuta provento di attività illecita.
L’uomo è stato arrestato e così come disposto dall’Autorità Giudiziaria aretusea, in attesa dell’udienza di convalida, posto agli arresti domiciliari.




L’iniziativa: regali ai bimbi ricoverati in Pediatria a Siracusa e Lentini

Due giovani di Augusta, Graziano Spadaro e Alessandro Toscano, hanno portato in dono ai bambini ricoverati nei reparti di Pediatria degli ospedali di Lentini e di Siracusa due sacchi colmi di giocattoli.
“Da tempo, ogni anno per Natale pensiamo ai più piccoli perché il Natale è anche la festa dei bambini e non si può lasciarli soli soprattutto in questo periodo magico”, spiegano i due che ringraziano anche Filippo Rapisarda dell’Eni cafè per avere contribuito alla iniziativa lanciando la raccolta doni tra i clienti.
“Ringrazio il mio staff e tutti i clienti che con loro buon cuore hanno contribuito a far felici i bambini – prosegue Graziano Spadaro Considerata la situazione Covid quest’anno Babbo Natale a Siracusa non ha potuto regalare le emozioni ai bambini come avrebbe voluto, ma assieme ai sacchi abbiamo consegnato ai reparti una lettera indirizzata ai piccoli ricoverati”.
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, ha ringraziato i promotori dell’iniziativa. “Ancora una volta i giovani dimostrano la loro sensibilità, pensando ai bambini in un momento particolare della loro vita”.




Vende un pc online e incassa 2.000 euro ma non spedisce il computer: denunciato

Gli agenti della sezione Trattazione Atti di Polizia Giudiziaria delle Volanti, hanno denunciato un cagliaritano di 37 anni, per il reato di truffa. L’uomo, avendo inserito su un sito internet l’annuncio relativo alla vendita di un pc portatile del valore di oltre 2.000 euro, ha ricevuto il pagamento da un utente siracusano senza però corrispondere all’acquirente il bene venduto. Rintracciato ed identificato, è stato denunciato.

foto generica dal web




Strada di Tagliati a Rosolini, via ai lavori: il sindaco assicura, “pronta entro domani”

Sono cominciati questa mattina, a Rosolini, i lavori per la messa in sicurezza e pulizia della strada comunale di Tagliati, percorso alternativo per proseguire verso Pachino. “Il Libero Consorzio di Siracusa sta provvedendo all’ammodernamento della strada provinciale 26, considerata dai cittadini come la strada della morte, abbiamo deciso di rendere percorribile il tracciato alternativo”, spiega il sindaco Giovanni Spadola. “Entro domani sarà pronto”, assicura. “Dobbiamo ringraziare per questi lavori a tempo di record la Caruso Scavi e la collaborazione del Genio civile di Siracusa. Con la strada di Tagliati percorribile abbiamo accorciato il percorso necessario per immettersi sulla strada per Pachino, utilizzata da tantissimi pendolari”.
Nel pomeriggio, intanto, saranno sanificati gli uffici comunali di Rosolini. “Una giusta precauzione visto l’aumento dei contagi da coronavirus”, spiega il sindaco. Nei giorni scorsi, con ordinanza, annullati a Rosolini gli eventi pubblici programmati inizialmente per le festività.




Covid a Priolo, troppi positivi: divieto di assembramento e stop agli eventi per le feste

Dopo Pachino, Rosolini ed Avola anche a Priolo arriva una ordinanza per tentare di contenere l’aumento dei contagi. Il sindaco Pippo Gianni ha firmato questa mattina il provvedimento, volto al contenimento dell’emergenza da Covid-19 nel territorio comunale.
Il documento prevede il divieto di assembramento nelle piazze della cittadina e nelle vie adiacenti, la sospensione di tutte le manifestazioni organizzate dall’amministrazione comunale o da privati che possano essere motivo di assembramento, il rafforzamento dei controlli sul territorio e nelle attività permesse con l’utilizzo del green pass.
Viene inoltre invitata la popolazione all’utilizzo di mascherine all’aperto e nei luoghi pubblici, come già indicato dal presidente del Consiglio.
Un’ordinanza resasi necessaria a seguito della nota del direttore sanitario dell’ASP di Siracusa che indica un’incidenza cumulativa superiore al limite per la settimana di riferimento, in particolare per quanto riguarda i contatti dei positivi. Anche se l’incidenza non è al momento oggetto delle misure restrittive previste dal decreto nazionale del 23 luglio 2021, il primo cittadino ha ritenuto opportuno assumere un provvedimento preventivo. L’ordinanza avrà validità da oggi e fino al 6 gennaio 2022.
“Abbiamo preferito annullare – ha detto il sindaco Gianni – anche le manifestazioni che avevano fatto felici tanti bimbi di Priolo. Il nostro solo obiettivo è quello di salvaguardare ancora una volta la salute di tutti i cittadini. Proprio ieri ho incontrato l’assessore regionale alla Salute al quale ho chiesto di effettuare tamponi preventivi a tutti i bambini prima del rientro a scuola, visto che proprio nelle scuole prima della chiusura si è registrato un aumento dei contagi. Sembra che l’assessore stia valutando questa opportunità, non solo per Priolo ma per tutta la Sicilia. La difficoltà adesso è dovuta anche alla mancanza dei tamponi. Certo – ha continuato il sindaco Gianni – sarebbe più opportuno ed efficace fare il vaccino. Comprendo le perplessità di qualcuno e per questo ho sollecitato il Governo regionale a farsi carico di recepire l’idea di poter fare anche questo nuovo vaccino, Novavax, che è un vaccino antico, conosciuto e sperimentato, che è stato rimodulato ed è a base di proteine e non dovrebbe far spaventare coloro che hanno timore per gli altri vaccini. Questa mattina – ha concluso il primo cittadino – l’assessore avrebbe svolto una verifica dal punto di vista generale, economico e tecnico, per capire come fare a portare in Sicilia anche il Novavax”.




Covid all’ex Provincia di via Malta, uffici chiusi e sanificazione

Chiusi gli uffici di via Malta del Libero Consorzio Comunale, l’ex Provincia Regionale di Siracusa. La decisione sarebbe stata assunta a causa della positività  di due dipendenti. Questa mattina, sanificazione di tutti gli uffici della sede, a scopo precauzionale. Per i dipendenti è stato disposto,pertanto, il lavoro agile.

Dopo le operazioni di sanificazione, la situazione dovrebbe tornare alla normalità, probabilmente già a partire da domani.




Augusta. Ignoti imbrattano il Palazzo di Città, il sindaco: “Odiatori seriali, non ci fermerete”

Sembra una protesta, un’accusa nei confronti delle industrie che operano nell’area a nord della provincia di Siracusa, ma nei fatti è un atto vandalico.

Ignoti hanno imbrattato il palazzo municipale di Augusta. Con una bomboletta spray nera, qualcuno ha scritto sui muri del Municipio: “Industrie assassine, giustizia per i morti di cancro”.

Il sindaco, Giuseppe Di Mare esprime tutto il proprio rammarico. Lo fa anche attraverso i social. Chiaro il suo commento: “Vigliacchi e odiatori seriali- definisce gli autori del gesto- Odiano talmente tanto la loro città che scaricano le loro frustrazioni deturpando uno dei luoghi di Augusta più frequentati e belli, Palazzo di Città. E così facendo-aggiunge il primo cittadino-  mandano in malora tutto il lavoro che abbiamo fatto in questi mesi per attirare turisti, per migliorare la nostra immagine, per incrementare la socialità in questa città. Non ci fermeremo-conclude Di Mare- non ci fermerete”.




Intimidazione ai carabinieri di Noto, le reazioni: “Gesto vergnoso e vigliacco”

“Un gesto inqualificabile, vergognoso e vigliacco, distante anni luce dallo spirito della comunità netina”.
Con queste parole Rosanna Magnano, presidente provinciale di CNA Siracusa e Salvatore Vicari, presidente di CNA Noto hanno voluto esprimere massima solidarietà ai carabinieri di Noto oggetto di intimidazione nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 dicembre.
“La particolare gravità del gesto, perpetrato ai danni di un presidio di legalità, si inserisce in un contesto non facile per via di numerose tensioni presenti nel territorio – concludono Magnano e Vicari – per questo auspichiamo che si faccia immediatamente chiarezza sugli autori e si faccia immediatamente giustizia, dando così al territorio un forte segnale della presenza dello stato e rassicurando al contempo cittadini e imprese”.

Solidarietà e vicinanza all’Arma dei Carabinieri anche da parte del Partito Democratico della provincia di Siracusa all’indomani del vile attentato incendiario nella sede della Compagnia di Noto.
“Un gesto inqualificabile e inaccettabile -lo definisce il segretario provinciale, Salvo Adorno- che colpisce chi, impegnato nel proprio difficile servizio quotidiano, garantisce e tutela la sicurezza di tutti i cittadini. Auspichiamo che i responsabili vengano presto individuati ed assicurati alla giustizia”.

 




Rapina in un’abitazione del villaggio Miano: uomo aggredisce disabile e si impossessa della pensione

Rapina, ieri sera, in un’abitazione del Villaggio Miano. Intorno alle 19,30, un uomo, con il volto travisato da cappellino e mascherina, si è introdotto in casa di un uomo siracusano, disabile, e della moglie, impossessandosi della pensione dopo un’aggressione scaturita dalla resistenza. Subito dopo, l’uomo si è dileguato. Indagano i carabinieri.




Condannato per tentato omicidio pedinato e bloccato a Cassibile dai Carabinieri

Deve scontare 7 anni di reclusione per un tentato omicidio. E’ stato rintracciato dai Carabinieri a Cassibile. Il 42enne è destinatario di un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura Generale di Catania.
L’uomo, già noto ai militari per i suoi trascorsi giudiziari, è stato condannato per un tentato omicidio commesso ad Avola nel 2006 ed ha ricevuto inoltre l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Al termine di un breve servizio di osservazione controllo e pedinamento, è stato rintracciato nella frazione siracusana e condotto presso la casa circondariale “Cavadonna” dove espierà la sua pena.