Caso Scieri: rinvio a giudizio per Panella e Zabara, assoluzione per gli altri

Rinvio a giudizio per Alessandro Panella e Luigi Zabara, accusati di omicidio volontario pluriaggravato. Assoluzione per gli altri tre indagati: Andrea Antico , il generale Enrico Celentano e Salvatore Romondia che avevano scelto il rito abbreviato. Gli ultimi due erano accusati di favoreggiamento.

Questo quanto deciso dal Tribunale ordinario di Pisa nell’ambito del processo sulla morte del parà siracusano Lele Scieri. A confermare la notizia sono i legali della famiglia, Alessandra Furnari e Ivan Albo. La sentenza è stata emessa in mattinata nell’ambito del processo relativo alla morte del parà siracusano Lele Scieri, deceduto nel 1999 nella caserma Gamerra di Pisa.

“Oggi otteniamo un risultato a metà- commenta l’avvocato Alessandra Furnari- In questi vent’anni le battaglie degli amici, della famiglia, poi della commissione d’inchiesta sono state tante e molto impegnative, ma anche dolorose, soprattutto per i parenti di Scieri. La Procura di Pisa si è impegnata tantissimo in questa vicenda. Emanuele è stato ammazzato quella sera, questo dato è purtroppo certo. Adesso approfondiremo gli ultimi elementi  perchè noi riteniamo che siano stati correttamente identificati i responsabili”.

“Il prossimo step è fissato per Aprile 2022, data dell’udienza. Le assoluzioni di questa mattina sono assoluzioni in primo grado-ricorda Furnari- Decideremo il da farsi dopo aver letto le motivazioni”.

In Corte d’Assise saranno approfonditi “gli elementi che il giudice non ha ritenuto idonei per la condanna di Andrea Antico, per cui il capo d’imputazione era lo stesso dei due rinviati a giudizio. L’impianto accusatorio è stato ritenuto valido per gli altri due. Da comprendere come mai  Antico venga assolto per non aver commesso il fatto”.

Celentano e Romondia, invece, sono stati assolti “perchè il fatto non sussiste”.

 




Siracusa. Contro lo “spezzatino”, riparte la protesta dei lavoratori Util Service

Tornano a protestare sotto Palazzo Vermexio i lavoratori Util Service. Davanti all’ingresso del palazzo di città hanno nuovamente srotolato i loro striscioni con cui chiedono un segno sulla loro vicenda da parte dell’amministrazione comunale.
I 25 lavoratori Util Service, fino ad un anno fa espletavano i servizi di affissione, manutenzione degli edifici scolastici e comunali, montaggio palchi, facchinaggio e navette. “Questi non sono lavoratori di serie B e meritano la salvaguardia occupazionale tanto quanto gli altri lavoratori investiti dalla scelta folle dello spezzatino, che ricordiamo che oltre ad aver impoverito tutti i lavoratori del vecchio appalto, ha impoverito la città privandola dei vecchi servizi espletati aumentandone notevolmente la spesa”, attacca il segretario provinciale della Filcams Cgil, Alessandro Vasquez.
Il sindacato ha indetto per oggi e domani due giornate di sit-in. “Difficile campare con il salario della cassa integrazione che copre in questo caso poco più di 400 euro. Inaccettabile il silenzio politico della giunta che scarica tutto sulla parte dirigenziale, non assumendo più la responsabilità delle cose in precedenza dette e gli impegni presi anche con le confederazioni di Cgil, Cisl e Uil”.




Adorno (Pd): “Amministrazione Italia? Debole, incerta e confusa. Solo provocazioni”

Dopo i mal di pancia di Lealtà&Condivisione – che alla fine rimarrà in giunta in attesa di decidere se appoggiare o meno Italia nel 2023 – è il Pd ad animare la settimana che dovrebbe condurre al rimpasto. La proposta del sindaco circa un nuovo patto per la città, avanzata in una intervista a La Sicilia, è per il Partito Democratico “una grande provocazione”. A spiegarne il motivo è il segretario provinciale del Pd, Salvo Adorno. “Se Italia avesse voluto veramente rifondare un patto per la città, avrebbe dovuto azzerare la giunta e ridiscutere tutto. Non solo non lo fa, ma continua ad ignorare che il Partito Democratico ha già deliberato 4 mesi orsono, a maggioranza assoluta della direzione cittadina, di uscire dall’amministrazione contestandone la tenuta amministrativa, programmatica e politica. Italia ignora questo deliberato, afferma invece che ha dentro la giunta un pezzo del Pd e annuncia nuove entrate. È una chiara strategia offensiva intollerabile, tanto più grave in quanto espressa da un sindaco che fa parte di un altro partito”.
Il problema, quindi, è anche di etichetta. “Una mancanza di rispetto delle regole minime di convivenza politica. Gli organismi statutari del Pd hanno deliberato che il Partito è fuori dall’amministrazione. Quanto ai nostri ex iscritti (Coppa, Buccheri ndr) sono in giunta a titolo personale e non possono parlare a nome del Partito democratico. Il Pd riconferma che la distanza dal sindaco dopo queste dichiarazioni è totale non solo dal punto di vista della gestione amministrativa. Oggi si carica anche di un più profondo discrimine politico che non può sfuggire a nessun dirigente politico, né della maggioranza né della minoranza del partito”. Ed il riferimento è, in particolare, relativo alle voci che chiamano in causa l’area Cutrufo del Pd, apparentemente disposta a dialogare con la giunta.
Salvo Adorno piazza poi un altro tema ed è quello degli investimenti da assicurare alla città attraverso il Pnrr. “Il sindaco ci dica se intende affrontarlo nel suo cerchio magico o se vuole aprire un ampio tavolo di incontro con le forze sociali e politiche, per costruire una visione condivisa del territorio. È un tema troppo importante per essere discusso solo all’interno della giunta, senza peraltro il confronto con il consiglio comunale. Su tutti i temi che riguardano il futuro della città, il Pd ha detto e continuerà a dire le sue posizioni, si confronterà con tutti e su tutto, come ormai e abituato a fare. Su questi temi continueremo a dare il nostro apporto da fuori l’amministrazione; infatti il partito ha aperto diversi tavoli programmatici, che l’amministrazione non è stata fino ad ora in grado di aprire ad esempio sul tema della coesione sociale, dell’area industriale, dei bonus per l’edilizia, della questione climatica e della riforestazione urbana, della questione dei rifiuti, della cultura, dello sport. La sfida sui programmi è il nostro campo di battaglia e non la deleghiamo di certo a questa amministrazione, debole, incerta e confusa”.




Via lido Sacramento, lavori di somma urgenza: 400mila euro. Protezione Civile domani a Siracusa

Sono attesi domani a Siracusa i delegati della Protezione Civile nazionale. Accompagnati dall’assessore Sergio Imbrò, visioneranno le zone maggiormente colpite dal maltempo delle scorse settimane. Per i danni patiti, il Comune di Siracusa ha avanzato richiesta di riconoscimento dello stato di calamità, rilanciata dalla Regione al governo centrale. E proprio in quell’iter, avviato a chiusura, si inseriscono questi sopralluoghi della Protezione Civile nazionale. Con i tecnici in arrivo da Roma, verranno visionati in particolare i danni su via lido Sacramento, muraglione di Levante, Capocorso.
A proposito di via lido Sacramento, il Dipartimento Regionale di Protezione Civile ha stanziato 400mila euro per due interventi di somma urgenza. Si potrà così intervenire sui due tratti della strada di zona Isola, interessata da cedimenti e scivolamento verso il mare. Le somme sono state rese disponibili al termine di un vertice palermitano della scorsa settimana. I tempi di intervento dipendono dalla rapidità con cui il Dipartimento Regionale provvederà, con la sua sede di Siracusa, alla progettazione esecutiva dei lavori. Mai come questa volta la velocità nelle procedure preliminari e necessarie per l’avvio dei cantieri, farà la differenza.




Siracusa solidale, con la Colletta Alimentare raccolte 30 tonnellate di cibo

Sono poco più di 30 le tonnellate di derrate raccolte in provincia di Siracusa nel giorno della Colletta Alimentare. Centinaia di volontari in pettorina gialla, davanti ai principali supermercati, hanno invitato alla donazione di alimenti a lunga scadenza. E la risposta dei siracusani non si è fatta attendere, in linea con i dati pre-covid: nel 2019 furono infatti 31 le tonnellate raccolte e poi ordinate nei magazzini del Banco Alimentare.
Proprio il Banco Alimentare si occuperà adesso della distribuzione agli indigenti di quanto raccolto. Saranno coinvolti enti ed istituzioni caritatevoli del territorio, da sempre a sostegno di chi si trova in difficoltà. Con quanto raccolto, possibile l’erogazione di circa 7.000 tra pasti e pacchi spesa per le famiglie bisognose.
Soddisfatti i referenti provinciali del Banco Alimentare anche perchè hanno dovuto a fare a meno, all’ultimo minuto, di alcuni punti vendita da sempre sostenitori dell’iniziativa nel capoluogo ma improvvisamente chiusi.
A colpire i volontari, il pacco di pasta donato da due migranti che nella loro piccola spesa hanno voluto inserire anche qualcosa da dare a chi vive una condizione forse anche più difficile della loro.




Aumentano i furti di catalizzatori, avviso dei Carabinieri: un arresto a Lentini

Il furto dei catalizzatori, un componente del sistema di scarico delle autovetture, è un fenomeno in aumento. Lo rivelano i Carabinieri di Siracusa. I ladri hanno scoperto che ne possono ricavare piccole quantità di metalli che hanno un buon mercato.
In tali casi, le vittime oltre a dover sostituire l’intero sistema di scarico e riparare altre parti eventualmente danneggiate, non possono disporre della propria autovettura per il tempo occorrente alla riparazione.
Considerata la recrudescenza di questo reato, in particolare a Lentini, i Carabinieri hanno intensificato i servizi di controllo. Un pregiudicato 46enne è stato arrestato al Cortile Breci, sorpreso mentre smontava il catalizzatore di una Fiat Punto, asportata poco prima ad un ignaro cittadino. Per lui, disposti i domiciliari.




Il sindacato di Polizia Siulp: “pressione sbarchi non più sostenibile dalla sola Siracusa”

Il segretario provinciale del Siulp, il sindaco di Polizia, Tommaso Bellavia è tornato ad indicare la maggiori criticità che investono il settore sicurezza a Siracusa. Lo ha fatto nel corso del direttivo provinciale, tornato a riunirsi in presenza.
Nella sua relazione, Bellavia si è soffermato sull’endemica carenza di personale della Questura, sui continui sbarchi presso il porto commerciale di Augusta e non più sopportabili dalla struttura aretusea ed infine sulla recrudescenza di episodi criminali che necessitano un’urgente riorganizzazione.
Il direttivo del Siulp ha dato pieno mandato al segretario di proseguire nelle vertenze ancora in atto con l’amministrazione locale, “per fornire a tutte le poliziotte ed i poliziotti aretusei l’adeguata assistenza nelle numerose criticità che si riscontrano presso gli uffici della Questura e in alcuni commissariati distaccati”.
Alla riunione hanno partecipato la segretaria della Cisl, Vera Carasi, e il presidente della Consulta Civica Damiano De Simone.
Vera Carasi non ha mancato di far sentire ancora una volta la vicinanza della Confederazione alle donne ed agli uomini della Polizia di Stato che si riconoscono nei valori del Siulp. De Simone, dal canto suo, ha ringraziato il Siulp per aver aderito prontamente a tutte le iniziative benefiche che le associazioni di volontariato hanno svolto nel territorio di Siracusa.




Panettoni artigianali per un’asta di solidarietà a favore di Aism Siracusa

Panettoni esclusivi per raccogliere fondi da destinare alle attività di assistenza alle persone con sclerosi multipla garantite sul territorio siracusano dalla sezione di Siracusa dell’Aism, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
Tornerà anche in occasione di questo Natale l’iniziativa della Pasticceria Neri che, nei prossimi giorni, lancerà la nuova asta di solidarietà che si concluderà a ridosso della fine dell’anno.
Formula nuova quest’anno e maggiori opportunità per aggiudicarsi un prodotto artigianale – che coniuga al meglio tradizione, innovazione ed alcune delle eccellenze dell’agroalimentare di Sicilia – e per dare concretamente una mano a sostenere l’azione dei volontari dell’Aism.
I dettagli dell’iniziativa saranno presentati nel corso di un incontro che si svolgerà mercoledì 1 dicembre alle ore 11.00 nel dehors della Pasticceria Neri (via Pausania a Siracusa). Saranno presenti Franco Neri, imprenditore dolciario e provocatore culturale per passione, e la presidente della sezione Aism di Siracusa, Carla Orecchia.




Lavori sulla Ragusana, Fillea Cgil: “Patto con la Regione, moltiplicare gli sforzi”

I lavori sulla Ragusana e i finanziamenti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti al centro dell’assemblea organizzata dalla Fillea Cgil, che si è tenuta nel fine settimana nell’aula consiliare di Lentini. Un incontro molto partecipato, segno dell’evidente interesse dei lavoratori della zona nord, a cui l’organizzazione sindacale, retta in provincia da Salvo Carnevale, ha reso noto l’esito della riunione con il presidente della Regione, Nello Musumeci.

Gli interventi prevedono un investimento di 250 milioni di euro. Durante l’assemblea, il sindaco di Lentini ha assicurato che sarà al fianco dei lavoratori “per chiudere finalmente in maniera positiva questa annosa questione in una zona massacrata dalla disoccupazione-spiega il sindacato di categoria-  In un momento favorevole, spinti dai bonus di settore, abbiamo dichiarato che è il momento di moltiplicare gli sforzi su nuove e più moderne professionalità di settore. Serve, dunque un patto con la Regione per allargare le professionalità nelle costruzioni in accordo con i centri per l’impiego”.




Siracusa. Controlli su strada, denunce della polizia: giovane sorpreso con un taglierino

Agenti delle Volanti, nel corso di un controllo su strada, hanno denunciato un uomo , trovato in possesso di un taglierino rinvenuto nel vano portiera lato guida, a seguito di perquisizione estesa al veicolo sul quale viaggiava.
L’uomo, di 45 anni, non ha fornito alcuna giustificazione sul possesso dell’oggetto ed è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.
Nell’ambito dei quotidiani controlli a coloro che in città sono sottoposti a misure restrittive della libertà personale, inoltre, gli agenti delle Volanti hanno denunciato un giovane di 21 anni,  sottoposto agli arresti domiciliari ma notato dai poliziotti a colloquiare con un soggetto, conosciuto alle forze di polizia, estraneo al suo nucleo familiare.