Area di crisi industriale complessa, Turano presenta a Siracusa il dossier per il petrolchimico

Domani, lunedì 15 novembre, a Siracusa alle ore 12, nella sala conferenze della Camera di Commercio Sud-Est Sicilia verrà presentato ai Comuni, alle imprese, alle associazioni datoriali e sindacali, il dossier predisposto per il riconoscimento dell’area di crisi industriale complessa del Polo petrolchimico di Siracusa.
Ai lavori partecipa il presidente della Regione, Nello Musumeci, e il prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto. Il dossier verrà illustrato dall’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano, e dal dirigente generale dello stesso, Carmelo Frittitta.




Minaccia di morte i genitori, arrestato a Siracusa un disoccupato 33enne

Un 33enne è stata arrestato nella notte a Siracusa da agenti delle Volanti intervenuti per una lite in famiglia. L’uomo è accusato di resistenza, violenza, minacce a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbe minacciato di morte i propri genitori. Minacce ripetute anche in presenza dei poliziotti intervenuti. Arrestato, è stato condotto in carcere a Cavadonna.
Nelle ore precedenti, gli agenti erano intervenuti per un’altra lite in famiglia, a seguito della quale un uomo di 52 anni, originario della Repubblica delle Mauritius, è stato denunciato per minacce aggravate nei confronti della compagna. Sono state attivate le procedure previste dal Codice Rosso per la tutela della vittima.




Ruba una borsa da un’auto e scappa: identificato e denunciato 38enne avolese

Dovrà rispondere di furto aggravato il 38enne denunciato ad Avola dalla Polizia. Secondo quanto emerso al termine di una veloce attività di indagine, venerdì scorso l’uomo si sarebbe avvicinato con il proprio scooter ad un’autovettura guidata da una donna e, attraverso il finestrino, avrebbe rubato la borsa per poi darsi alla fuga.
In poche ore, gli agenti sono riusciti ad identificare l’autore del reato e a recuperare la refurtiva.




Alla guida in stato di ebbrezza, due denunciati e 20 punti decurtati dalle patenti

I Carabinieri di Noto hanno incrementato il numero di servizi esterni finalizzati al controllo della circolazione stradale e al contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica. Nella sola Rosolini in orario notturno, utilizzando l’etilometro in dotazione sono stati sanzionati diversi automobilisti per guida in stato di ebbrezza alcolica. Una vettura è stata posta in fermo amministrativo, 2 le patenti ritirate e 20 i punti decurtati. Due automobilisti, il cui tasso alcolico superava 0,8 g/l, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria di Siracusa per il reato di guida in stato di ebbrezza.




Arbitro minacciato con una pistola ad Avola, lunedì esposto in Procura della Lnd Sicilia

Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sicilia, Sandro Morgana, presenterà domani un esposto in Procura dopo quanto accaduto ad Avola. In occasione di una partita di calcico Under 17, un arbitro sarebbe stato aggredito da facinorosi e minacciato con una pistola. L’episodio sarebbe avvenuto durante la ara tra Virtus Avola e la Rg.
“Quello che è successo ad Avola è un episodio gravissimo, un episodio che va condannato e che preoccupa moltissimo”, dice fermo Morgana. “Lunedì andrò a fare un esposto in procura in modo da tutelare il sistema calcistico e il mondo dello sport stesso. Quanto successo in questa partita di under 17 ci addolora, non è ammissibile che possano accadere episodi così gravi. Il calcio è altra cosa, è lealtà, trasparenza, rispetto degli avversari e degli arbitri, oltre che dei compagni. Spero per il futuro di non dovere più vivere situazioni così gravi che determinano un giustificato e generalizzato allarme”.




Premio Paladino a Mimmo Contestabile, voce di FMITALIA

Cinquantesima edizione del premio “Sicilia Il Paladino”. All’Antico Mercato di Ortigia sfilata di personaggi che hanno dato lustro a Siracusa. A consegnare i riconoscimenti, l’impeccabile Aldo Formosa.
Tra i premiati, Mimmo Contestabile. Volto e voce di FMITALIA, da oltre dieci anni conduce tutti i giorni il suo RadioBlog. E proprio per il suo morning talk dedicato all’approfondimento di storie e notizie si è visto consegnare il premio Paladino.
“Un onore ricevere questo premio che, in passato, è stato sempre assegnato a grandi nomi del nostro territorio. Con orgoglio e piacere ricordo che 45 anni fa venne premiato anche mio suocero Pino Filippelli, un grande del giornalismo siracusano”, ha commentato subito dopo esser sceso dal palco Mimmo Contestabile.




Una Aretusa con qrcode per la candidatura di Siracusa a capitale della cultura 2024

Svelato il logo che accompagna la candidatura di Siracusa a capitale italiana della cultura 2024. E’ stato il momento più atteso della riunione del comitato cittadino che ha lavorato per il progetto di candidatura, presto al vaglio della Commissione ministeriale.
Elemento centrale del logo è il profilo di Aretusa, tratto dalla antica e celebre moneta decadramma. “Come sarebbe oggi Aretusa?”, si sono chiesti i grafici dello studio che ha elaborato l’immagine grafica. Ecco allora che quel profilo ricavato dalla moneta simbolo della potenza della Siracusa greca è stato “rivisitato” in chiave moderna, integrando nel volto anche un qrcode capace di veicolare ulteriori informazioni sulla città e le sue bellezze attraverso le nuove tecnologia. I capelli, invece, richiamano l’azzurro del mare con i riccioli di Aretusa simili a dolci onde.
Una scelta dal sapore “classico”, abilmente adattata alle nuove possibilità comunicative e sensoriali ma in cui – anche nella scritta “Siracusa” sottostante – non hanno trovato posto nuovi segni e simboli, capaci di innovare Quel marchio è pronto ad apparire su magliette, borracce, shopper e ogni altro materiale che possa veicolare in maniera indovinata la candidatura di Siracusa come capitale italiana della cultura del 2024. Un lavoro di brandizzazione importante e da sostenere anche indipendentemente dall’esito della competizione.
Insieme a Siracusa, ci sono altre 22 città candidate al titolo di capitale italiana della cultura per il 2024. Dalle Alpi alla Sicilia, tante belle realtà ambiscono alla qualifica e, nelle settimane scorse, hanno recapitato al Mibac i loro dossier-candidatura con tanto di progetto culturale, organo responsabile del progetto, valutazione di sostenibilità economico-finanziaria e obiettivi perseguiti.
Le candidature, tra cui quella di Siracusa, saranno valutate da una commissione composta da 7 esperti del mondo della Cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica istituita con decreto del Ministro. Entro il 18 gennaio 2022, la commissione selezionerà i 10 progetti finalisti che saranno invitati a delle audizioni pubbliche che si svolgeranno presso la sede del Ministero della Cultura entro il 1° marzo 2022. Siracusa ambisce ad entrare in questa short-list. Entro il 15 marzo 2022, la commissione proporrà al ministro della Cultura la candidatura ritenuta più idonea per l’anno 2024.
Il dossier di Siracusa ha per titolo “Città d’Acqua e di Luce”, termini molto cari all’attuale responsabile delle politiche culturali cittadine.




Siracusa. Concorso in autocalunnia, assoluzione per il presidente dell’Ordine dei Medici Madeddu

Il presidente dell’Ordine dei Medici di Siracusa, Anselmo Madeddu, assistito dagli avvocati Puccio Forestiere ed Ezechia Paolo Reale, è stato assolto dall’accusa di concorso in autocalunnia partita nel 2014 dal medico Salvatore Requirez, attuale Direttore Sanitario dell’ospedale Civico di Palermo. A deciderlo è stato il giudice del Tribunale di Siracusa al termine di un lungo processo. La vicenda risale a 21 anni fa e riguarda una lettera anonima indirizzata a Requirez nel 2000, quando era Commissario Straordinario della ASL di Siracusa. Il caso si risolse con una multa di 800 euro per diffamazione semplice, per fatti ai quali Madeddu si è sempre dichiarato estraneo. La vicenda si è riaperta nel 2013 quando il un uomo (G.C le sue iniziali) ha confessato alla Procura di Siracusa di essere stato il vero autore della missiva. Da qui la denuncia del Requirez di autocalunnia nei confronti di C.G. e di concorso in autocalunnia nei riguardi di Madeddu, accusato da Requirez di aver istigato C.G. in cambio di presunti favori. Al termine del lungo dibattimento, su richiesta del Pubblico Ministero, il giudice del Tribunale di Siracusa ha assolto il presidente Madeddu, appurando la non fondatezza delle accuse rivoltegli dal Requirez.
“Mio padre mi ha insegnato ad aver sempre fiducia nella Magistratura, ed il tempo alla fine è galantuomo. Ringrazio innanzitutto i miei legali Forestiere e Reale – dichiara Anselmo Madeddu – per la loro professionalità indiscussa e per la stima umana che mi hanno sempre mostrato. Sono soddisfatto dell’esito di questa lunga e stucchevole vicenda, che nel corso degli ultimi otto anni ha molto danneggiato la mia immagine. Una vicenda di presunta autocalunnia puntualmente pubblicizzata sui social da alcuni detrattori per ostacolare il sottoscritto in varie circostanze, a partire dalla mia candidatura alla nomina di Direttore Generale nel 2018, a quella di Direttore Sanitario e persino nel corso delle due ultime elezioni dell’Ordine dei Medici. Come mio stile, però, non sono animato da alcuno spirito di rivalsa. Non fa parte del mio DNA. Mi auguro soltanto che la sentenza del Giudice, che ha posto fine a questa annosa e strumentalizzatissima vicenda, possa servire a rasserenare gli animi, anche quelli di chi mi ha osteggiato, e a restituire serenità a tutto l’ambiente, nel segno di un fair play che non deve mancare mai nei rapporti che legano deontologicamente la categoria medica”.




Siracusa. “Parcheggi senza sbarre e fondi esigui per la segnaletica”, l’affondo di Fratelli d’Italia

La gestione dei parcheggi a pagamento a Siracusa al centro di un intervento del presidente del circolo Aretusa di Fratelli d’Italia, Paolo Cavallaro.
Dopo le dichiarazioni dell’assessore comunale alla Viabilità, Maura Fontana su FMITALIA e SiracusaOggi.it, l’esponente del partito di destra entra nel dettaglio e punta l’indice contro le scelte compiute da palazzo Vermexio.
“L’amministrazione comunale-ricorda Cavallaro- già da diversi mesi ha deciso di eliminare definitivamente le sbarre di entrata/uscita delle autovetture nei parcheggi Molo S. Antonio e Talete, sistema molto utilizzato e collaudato anche in altre Città e che garantisce efficacemente la sosta a “pagamento” ove prevista, con notevoli entrate soprattutto nella stagione turistica.Tali sistemi automatizzati -prosegue- hanno garantito, in passato, ingenti entrate nelle casse, sempre povere, del Comune. Immagino che l’amministrazione abbia valutato più conveniente non riparare e/o sostituire le sbarre danneggiate, oltre a non prendere in considerazione un contratto di pronto intervento nei parcheggi tipo full-service in caso di guasti, e puntare sul metodo di pagamento gratta e sosta e sull’azione sanzionatoria della Polizia Municipale”.
A Cavallaro i conti non tornano e chiede chiarezza. “Alla luce delle dichiarazioni dell’Assessore Fontana -prosegue- che ha riferito della disponibilità del Comune di appena 250 euro al giorno per il rifacimento della segnaletica e, quindi, anche delle strisce pedonali, è giusto che l’Amministrazione informi la cittadinanza se le entrate per la sosta negli anzidetti parcheggi siano rimaste invariate o se, invece, si siano drasticamente ridotte”. Quest’ultima è la sua idea.
Poi i toni si fanno più altri.
“Verserebbe in colpa grave-sostiene Cavallaro- un’amministrazione comunale che da una parte perdesse cospicue entrate dall’incauta gestione dei parcheggi, compiendo scelte antieconomiche, e dall’altra piangesse la carenza di fondi per il rifacimento delle strisce pedonali e per offrire servizi adeguati alle legittime aspettative dei cittadini. Ma d’altronde è chiaro che se n’é accorta, tanto che ha aumentato a dismisura le tariffe orarie dei posteggi!
Trovo ingiustificabile, infine, un appalto che consenta solo la messa in sicurezza di pozzetti e buche e allo stesso tempo non obblighi la ditta appaltatrice alla manutenzione ordinaria e straordinaria.Logica vorrebbe che il problema venisse affrontato una volta e per sempre, senza lasciare in giro per la città reti arancioni e paletti, pronti a trasformarsi, privi di illuminazione e strappati dalla violenza degli eventi atmosferici, in pericolose insidie stradali.
Mi auguro -conclude l’esponente di Fratelli d’Italia- che chi di dovere dia risposte, ma con dati economici alla mano, con umiltà”




Dalla fuga su un barcone ai successi all’Università: Remon è lo studente più votato a Enna

E’ arrivato in Italia a bordo di un barcone. Aveva 14 anni quando è fuggito dall’Egitto. Era il periodo della persecuzione nei confronti dei cristiani, dopo la primavera araba. Quel viaggio della speranza è finito a Portopalo di Capo Passero ed oggi Remon Karam è lo studente più votato al Consiglio dei Garanti dell’Università Kore di Enna, con oltre 600 voti.
E’ la storia di un giovane che sogna e rischia, che ce la fa. Ma è anche la storia di una bella amicizia.
A parlare di Remon, infatti, è Tiziano Spada, “per molti suo fratello, per altri il suo sosia”. Su Facebook Tiziano parla di Remon e lo definisce “un ragazzo solare, disponibile e con tanta voglia di fare”.
Spada coglie l’occasione per ricordare che il barcone a bordo del quale il viaggio di Remon ha avuto luogo è “uno di quelli che certa politica vorrebbe affondare, e che affondano ancora oggi in mezzo al Mediterraneo. Remon oggi, dopo mille difficoltà è riuscito ad affermarsi, grazie alla sua tenacia ed alla sua resilienza, dimostrando che la vita è un dono che non va sprecato”.
Spazio poi alla speranza, all’ottimismo. “Se ci credi veramente i sogni possono realizzarsi-dice Spada- e diventare realtà, non importa chi tu sia e da dove vieni, quello che conta è dove vuoi arrivare, e tu amico mio spero riesca ad arrivare lontano. Che la tua storia possa essere d’esempio ai tanti sognatori che ancora non ce l’hanno fatta”.