“Strage” di volatili, anche specie protette. Denunciati due cacciatori con richiami vietati

“Abbiamo fermato una strage di volatili”. Lo dicono a bassa voce gli agenti della Polizia Provinciale intervenuti in un terreno paludoso di contrada Interrata, a Lentini. Ma se non fossero intervenuti, è certo, il bilancio sarebbe stato ancora più pesante.
Gli uomini diretti dal comandante Angelotti hanno sorpreso due cacciatori all’opera con richiami elettroacustici vietati, 19 stampi fissi (sagome riproducenti uccelli acquatici) e due movimentati a batteria. Avevano già abbattuto diversi esemplari di fauna selvatica in particolare 41 volatili. Nel carniere anche specie protette e non cacciabili come 23 esemplari di piviere dorato, in estinzione; 3 gambecchi; 7 Alzavole; 1 volpaca, 6 baccacini e 1 codone.
Le armi con il relativo munizionamento, gli esemplari di volatili abbattuti, i richiami elettroacustici e le sagome sono state poste sotto sequestro. I due cacciatori sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per attività venatoria vietata. Ad uno di loro è stato contestato anche il reato di resistenza a pubblico ufficiale perchè imbracciando un fucile e richiamo elettroacustico, ha tentato una repentina fuga all’alt dei Poliziotti Provinciali.
Sono stati 322 i cacciatori sin qui sottoposti a controllo dalla Polizia Provicniale. Le multe elevate sono state, 5 le persone denunciate. Sequestrati 6 fucili, 138 munizioni, due furetti ed attrezzature illegali.




Tumori della mammella: la Breast Unit di Siracusa opera ricostruzione dopo mastectomia

Un chirurgo plastico per la Breast Unit dell’Asp di Siracusa. Grazie ad una convenzione con Villa Salus, potranno essere erogate prestazioni di chirurgia plastica in favore delle pazienti ricoverate nei presidi ospedalieri siracusani. Due donne sottoposte a mastectomia per cancro invasivo hanno già effettuato, grazie a questo nuovo schema di accordo, un intervento di ricostruzione del seno.
Le operazioni sono state eseguite nel reparto di Chirurgia dell’ospedale di Lentini, diretto da Giovanni Trombatore. Nel primo caso si è trattato di una donna di 58 anni, sottoposta a mastectomia sottocutanea bilaterale per un tumore bilaterale con ricostruzione immediata in un tempo con protesi e con innesto del capezzolo; nel secondo di una giovane di 40 anni sottoposta a mastectomia “nipple skin sparing” con conservazione del complesso areola capezzolo dopo che l’anatomopatologo, in fase intraoperatoria, ne aveva escluso il coinvolgimento neoplastico e posizionamento di espansore in sede sottomuscolare. Gli interventi sono stati eseguiti dalla equipe coordinata da Giovani Trombatore e costituita dal chirurgo plastico Emiliano Amore e dai chirurghi Stefania Caniglia e Cristian Rapisarda.
“La Breast Unit dell’Asp di Siracusa con l’ingresso del chirurgo plastico e l’avvio degli interventi di ricostruzione mammaria, ha raggiunto oggi la sua pienezza organizzativa con la presenza di tutte le figure professionali, al fine di rendere un servizio utile, qualificato e completo in provincia di Siracusa alle donne affette dal tumore della mammella”, dichiara il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra –
“Si consolida un percorso – aggiunge il direttore del Dipartimento Chirurgico Giovanni Trombatore – che, grazie all’azione del direttore generale Ficarra e del direttore sanitario Salvatore Madonia, vede completato l’iter diagnostico assistenziale con la individuazione di tutte le figure professionali, ottemperando a quanto stabilito nel dicembre 2019 dalla Commissione regionale, voluta dall’assessore regionale della Salute Ruggero Razza, cui seguiva il decreto assessoriale del 4 gennaio 2020 che autorizzava la Breast Unit di Siracusa”.
L’approccio alla patologia neoplastica della mammella ha subìto negli ultimi decenni una radicale evoluzione, grazie soprattutto allo sviluppo di nuove conoscenze sulla storia naturale della malattia, all’impiego di metodiche diagnostiche sempre più sofisticate e diffuse e alla estensione delle campagne di prevenzione secondaria che consentono una diagnosi precoce che rappresenta l’obiettivo della strategia della terapia del cancro della mammella.
“In campo chirurgico – prosegue Trombatore – si ha il prevalere, oggi, degli interventi conservativi su quelli demolitivi con chirurgia plastico-ricostruttiva quando si rende necessaria la mastectomia come abbiamo fatto nelle nostre due pazienti. Il gruppo multidisciplinare di specialisti che costituiscono la Breast Unit nella nostra ASP effettua una riunione settimanale il mercoledì, da remoto, concordando per ogni singola paziente il percorso diagnostico terapeutico come stabilito dalle linee guida regionali”.
Questo percorso coinvolge il medico di base che spesso ha il primo approccio con la paziente; il radiologo dedicato che guida la fase diagnostica (mammografia, ecografia, RMN) di I° e II° livello; il medico nucleare per la individuazione del linfonodo sentinella; il chirurgo e il chirurgo plastico per il trattamento locale della malattia in stretta collaborazione con l’anatomopatologo; l’oncologo che rappresenta la figura centrale che guiderà la paziente per tutta malattia; il radioterapista per il trattamento complementare sulla ghiandola residua; lo psicooncologo, il genetista e il fisioterapista. Tali azioni sono coordinate da due figure professionali il data manager e il case manager. Elementi importanti sono le associazioni di volontariato: alla Breast Unit di Siracusa collaborano la Andos (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) sezione di Lentini, la Lilt sezione di Siracusa e l’associazione di volontariato Angolo.




Tenta il suicidio in una struttura ricettiva aprendo il gas: salvato in extremis, evacuato l’edificio

Si era barricato in uno degli appartamenti di una struttura ricettiva del capoluogo e aveva aperto la bombola del gas nel tentativo di uccidersi.

Paura ieri, intorno alle 12,30, in città. Una volta segnalata la situazione, sul posto è arrivata la polizia. Gli agenti ,visto il concreto pericolo di vita per i presenti e temendo una eventuale deflagrazione dovuta alla fuoriuscita del gas nonché ai danni causati dall’ inalazione del gas, hanno evacuato l’edificio, con non poche difficoltà, dovendo operare nella completa oscurità e in un ambiente saturo di gas.
Una volta dentro l’appartamento, due agenti si sono diretti verso la bombola per chiudere la valvola del gas, mentre gli altri hanno immediatamente aperto tutte le finestre.
L’uomo era esamine a terra e con il tubo del gas posizionato all’interno del cavo orale. Effettuate tutte le operazioni necessarie per salvargli la vita, i poliziotti hanno allertato un’ambulanza del 118. L’uomo è stato trasportato in ospedale già semicosciente.




Siracusa. Rapina con un cavatappi, bottino di soli 5 euro: arrestato e poi liberato

Mentre si accingevano ad entrare in chiesa, un uomo li ha avvicinati e, con la minaccia di un cavatappi, ha intimato loro di consegnarli il denaro in loro possesso.

E’ accaduto in piazza San Francesco D’Assisi. I due, intimoriti, gli hanno consegnato i soldi di cui disponevano al momento: solo 5 euro. Afferrate le banconote, il rapinatore è fuggito.
Avviate immediatamente le ricerche, i poliziotti l’hanno intercettato poco dopo e arrestato. Si tratta di un uomo di 59 anni. Attese le sue condizioni fisiche, è poi stato liberato.




Siracusa. In arrivo 16 nuovi medici in provincia,anestesisti e rianimatori: Razza rassicura Cafeo

“In arrivo, nel Siracusano, 16 nuovi medici tra anestesisti e rianimatori. Nessun medico anestesista dell’ospedale di Lentini, inoltrre, si trasferirà in un’altra struttura se non arriveranno dei sostituti”. Lo afferma il deputato regionale della Lega, Giovanni Cafeo, al termine dell’incontro con l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, dopo la notizia delle dimissioni di sei medici anestesisti dell’ospedale di Lentini, vincitori di concorso al San Marco di Catania.
“Ho avuto ampie rassicurazioni dall’assessore Razza – dice il parlamentare regionale della Lega, Giovanni Cafeo – sull’arrivo nel Siracusano di 16 medici, tra anestesisti e rianimatori: 12 stanno per prendere servizio, per gli altri se ne riparlerà entro la fine dell’anno”.
Il parlamentare regionale della Lega afferma che si tratta “solo di un piccolo passo ma denuncia una strategia politica volta a depotenziare la sanità siracusana per favorire quella della vicina Catania.
Abbiamo evitato, con la vicenda dei medici anestesisti, uno scippo alla sanità del territorio siracusano – commenta ancora  Cafeo – per questo manterremmo la guardia alta. La posizione individuata per l’ospedale San Marco, praticamente al confine con la zona nord del Siracusano, può essere letta come una scelta concorrenziale contro il vicino ospedale di Lentini. Si tratta di 2 strutture situate a breve distanza l’una dall’altra, che servono quasi lo stesso bacino di utenza e va precisato che l’ospedale di Lentini venne realizzato molto prima. Per cui – prosegue Cafeo – le dimissioni di sei medici anestesisti, vincitori di concorso proprio al San Marco rappresentano più che una stranezza, per questo ribadisco che la difesa del nostro territorio sarà totale”.
Il deputato regionale della Lega, Giovanni Cafeo, nel corso dell’incontro con l’assessore alla Salute, ha affrontato anche il tema dei contratti a tempo determinato all’Asp di Siracusa, ritenuti troppo brevi per attirare candidati. “La brevità di questi contratti, della durata di 3 mesi – conclude Cafeo – scoraggia i possibili candidati, attratti da altre province. L’assessore Razza si è impegnato ad allungare i contratti almeno ad un anno”.




Siracusa.Aggressione alla compagna con un tubo e droga in casa: arrestato 35enne

Lesioni personali aggravate nei confronti della compagna e droga in casa.

Arrestato per questo, ieri sera, un uomo di 35 anni. La polizia è intervenuta in un appartamento di viale Santa Panagia a seguito della segnalazione di una lite violenta. Una volta arrivati, gli agenti hanno appurato che una giovane era stata ferita tanto che presentava  l’occhio sinistro tumefatto, un taglio al cuoio capelluto e varie ecchimosi sugli arti. Per questo, accompagnata da due amiche, stava raggiungendo l’ospedale. I primi elementi raccolti hanno consentito alla polizia di apprendere che poco prima, il fidanzato l’aveva colpita con un tubo di metallo.

Nell’appartamento l’uomo, arrestato per lesioni personali aggravate, si trovava in compagnia di un 39enne. A seguito della perquisizione dell’abitazione, gli agenti hanno rinvenuto vari tipi di sostanza stupefacente (marijuana, hashish, cocaina e ketamina), un bilancino di precisione, materiale di confezionamento e la somma di oltre 1.200 euro in contanti probabile provento di spaccio.
Per tali motivi il trentacinquenne è stato arrestato anche per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio insieme all’altro uomo.




“Via Filisto, fogna a cielo aperto da giorni”: la denuncia di Vinciullo e Bisicchia

“Via Filisto, una fogna a cielo aperto. Da diversi giorni, acque nere invadono la strada e l’aria diventa irrespirabile”.La denuncia arriva da Vincenzo Vinciullo e da Rosario Bisicchia.

Siracusa. Oltre 1.700 euro e droga,un arresto e due denunce: coinvolta una 18enne

Durante un controllo in via Santi Amato, nota piazza dello spaccio siracusana, gli agenti hanno sottoposto a controllo un uomo di 46 anni trovandolo in possesso di vario tipo di sostanze stupefacenti (cocaina, crack ed hashish).
Per tali motivi l’uomo è stato denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Inoltre, durante un controllo ad un giovane di 21 anni, sottoposto agli arresti domiciliari, gli agenti notavano che due giovani in sua compagnia tentavano di fuggire dall’appartamento di quest’ultimo.
Bloccati ed identificati i due giovani, rispettivamente un ragazzo di 20 anni ed una ragazza di 18, sono stati trovati in possesso di 19 dosi di cocaina, 7 di crack e 13 di hashish.
Inoltre, all’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti 1.700 euro probabile provento dell’attività di spaccio.
I tre giovani sono stati tutti denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente e l’arrestato domiciliare anche per il reato di violazione degli obblighi cui è sottoposto.




Noto. Vende una fotocamera “fantasma”, truffa on line: denunciato giovane romano

Il 13 settembre scorso, la vittima della truffa, un uomo di 48 anni, navigando su internet, notava un’inserzione relativa alla vendita di una macchina fotografica professionale ad un prezzo di 1.500 euro. Essendo interessato al prodotto, visto che il prezzo di mercato ammontava al doppio, rispondeva all’annuncio e veniva, di lì a poco, contattato dal venditore tramite whatsApp ed utenza cellulare. A garanzia, prima di concludere la transazione, il venditore inviava i suoi documenti personali. Fidandosi, l’acquirente effettuava il bonifico nel conto corrente indicato dal venditore. Trascorsi alcuni giorni, la vittima chiedeva contezza della spedizione ricevendo solo delle giustificazioni infondate al ritardo. Per tali ragioni, sporgeva denuncia in Commissariato rendendosi conto d’essere caduto in un raggiro. Gli accertamenti investigativi espletati sull’utenza cellulare e sull’intestatario del conto corrente consentivano di risalire all’identità del truffatore, un romano, il quale, raggiunto dalla Polizia del posto, su delega di questo Commissariato, veniva denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente per truffa.




Giornata della disabilità, convegno a Melilli: “Abilitati a vivere”

Si svolgerà sabato 4 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle persone disabili, a partire dalle 15:00, presso l’aula consiliare del Comune, il convegno dal titolo, “Abilitati a Vivere: diritti, parole e prospettive sulla disabilità”. Il convegno è organizzato dal Comune di Melilli, in collaborazione con la Garante dei Diritti delle persone disabili, dott.ssa Veronica Castro e con la Consulta sulla disabilità.
Interverranno: Il Sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati, Carmelo Greco, gli avvocati Francesco Favi e Maria Rita Ielasi, il Direttore sanitario dell’Asp Siracusa, Salvatore Madonia, il Presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Siracusa, Anselmo Madeddu, la Presidente dell’Ordine degli Psicologi, Gaetana D’Agostino, il Prof. Francesco Pira, dell’Università di Messina, il giornalista Pippo Cascio, la dirigente scolastica Maria Concetta Castorina e la consigliera dell’Ordine degli assistenti sociali, Maria Concetta Storaci.Il Convegno, aperto a tutti, è da diritto a crediti formativi per le categorie degli avvocati, degli assistenti sociali e dei giornalisti ai quali verrà rilasciato attestato di partecipazione.In occasione del convegno verranno inoltre premiati i primi dieci studenti vincitori del concorso ” Nei tuoi panni” rivolto alle classi quarte e quinte elementari.Prenotazioni all’indirizzo email: consultadisabilita@comunemelilli.it.
Ingresso con Green pass.