Marzamemi. Tutto pronto per la quindicesima edizione del Festival internazionale del cinema di frontiera

Si riaccende lo schermo della sala cinematografica all’aperto più a Sud d’Europa. E’ in programma da lunedì a domenica prossimi la quindicesima edizione del Festival internazionale del Cinema di frontiera di Marzamemi. La manifestazione è stata presentata ieri nella nella sala Giunta di palazzo degli elefanti di Catania alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Pachino, Roberto Bruno, che ha detto: “Stiamo presentando Marzamemi a Catania nell’attesa che Catania, ma non solo, giunga a Marzamemi in occasione della quindicesima edizione del Festival del Cinema di Frontiera, una manifestazione che ha raggiunto una grande notorietà e successo. L’impegno dell’amministrazione comunale è di sostenere sempre di più questa manifestazione, legandola alle altre realtà territoriali affinché il Festival mantenga quel primato, nella Sicilia Sud orientale, di iniziativa culturale e divenga modello per altre realtà geografiche dell’Italia”.
Ha aggiunto il direttore artistico della manifestazione, Nello Correale: “Il Festival di Marzamemi, con questa conferenza stampa a Catania, conferma il suo rapporto privilegiato con il Sud-Est della Sicilia, sancito, tra l’altro, anche il mese scorso, con l’anteprima di Marzamemi a Catania. Anche quest’anno la manifestazione intende inoltre confermarsi come punto di riferimento principale del cinema internazionale indipendente. Mentre crescono i rapporti del Festival con altre prestigiose manifestazioni cinematografiche, come il Festival di Berlino e Midnight Sun Film Festival”.
Presente anche l’assessore ai Saperi, Bellezza condivisa e Turismo di Catania, Orazio Licandro: “Con la presentazione in sala giunta del festival di Marzamemi, evento di levatura internazionale – ha affermato – la città di Catania rafforza una nuova idea di promozione e valorizzazione del patrimonio del ditretto del Sud-Est, con i suoi beni storico-artistici, paesaggistici, con la sua dinamicità culturale e economica. Su iniziativa del sindaco Bianco, stiamo provando a fare sistema, dai Comuni, alle Camere di Commercio all’Università, nella convinzione che solo il superamento di una logica municipalista possa favorire segmenti diversi e alternativi di sviluppo economico. E che solo l’idea di un turista che sia ‘cittadino temporaneo del luogo’ possa portare all’incremento di servizi e offerte e quindi a una crescita del turismo, tendenza che il distretto del Sud-Est sta già registrando e con numeri anche importanti”
All’incontro erano presenti anche il vicedirettore del Festival, Sebastiano Gesù, l’assessore alla Cultura e al Turismo di Pachino, Gisella Calì e, ancora, Francesco Priolo e Lina Scalisi della scuola superiore dell’Università di Catania.
La giuria quest’anno è composta dai registi Mika Kaurismaki e Agostino Ferrente, dal gironalista Sebastiano Messina, da Thomas Struck del Festival di Berlino e da Grazia Maria Ursino della Sony Picture Television International.
L’evento culturale è organizzato dal Centro commerciale naturale “Marzamemi” in collaborazione con il cinecircolo Cinefrontiera e il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – MIBACT – Direzione Generale Cinema, Agenzia per la Coesione Territoriale, Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo, Sensi Contemporanei, Sicilia FilmCommission del Comune di Pachino.




Siracusa. La Norma al Teatro Greco, sabato la penultima recita

Nuovo appuntamento con la Norma di Vincenzo Bellini. La seconda stagione lirica del Festival EuroMediterraneo al Teatro Greca, inaugurata il 4 luglio scorso per le scene e la regia di Enrico Castiglione, prosegue con successo. Sabato 18 luglio, alle  20,30, andrà in scena la terza, e penultima, recita. Per Siracusa, Castiglione ha voluto ricreare una sorta di Stonehenge, tra riti druidici e giganteschi dolmen. L’orchestra è parte integrante della scena. Un’idea emersa già lo scorso anno, durante le prove dell’Aida. L’intero spazio dell’azione evoca un’immensa foresta nascosta da imponenti rocce e dirupi.Nel cast, nomi importanti della lirica internazionale, a partire da Chiara Taigi, celebre soprano nel ruolo di Norma. Co lei, Piero Giuliacci, nei panni del generale romano Pollione, il soprano Adriana Damato in Adalgisa, il basso José Antonio Garcia in Oroveso e Giuseppe Distefano (Flavio) e Anna Consolaro (Clotilde). L’orchestra è guidata da Jacopo Sipari da Pescasseroli, il Coro Lirico Siciliano è istruito da Francesco Costa.«Sul piano musicale e vocale – ha spiegato Chiara Tagi – Bellini alterna fiorettature melismatiche che fanno svettare la voce a melodie lente, giocate sull’esasperazione dei fiati. E su questo rifletto ora che affronto per la prima volta Norma, un ruolo musicalmente abbagliante e al contempo latore di un messaggio universale, più che mai attuale: una donna, una madre, sia pure per amore, ha tradito patria e religione, e sta per macchiarsi di figlicidio. Ma si ferma appena in tempo e si autopunisce, facendo giustizia immolando se stessa».
«Così come Norma – ha sottolineato Alessandra Damato -anche Adalgisa affronta un’escalation di emozioni dentro di sé e questo fa sì che viva in una costante tensione drammatica. La forza che caratterizza il mio personaggio è, dunque, quella stessa di una donna che, nonostante sia stata sedotta e abbia ceduto alle lusinghe di un amore, alla fine sceglie l’amicizia e si aggrappa alla solidarietà femminile per essere più coraggiosa. La caratterizza una grande forza e un’estrema prova d’amore fino al proprio sacrificio». «In Pollione-conclude Giuliacci-  l’elemento catartico risiede nel ravvedimento che lo coglie di fronte al frutto del suo amore per Norma. Davanti ai figli e al loro destino, viene investito da un sentimento ritrovato e si pente gettandosi tra le fiamme con l’amata di sempre, proferendo in extremis Il tuo rogo, o Norma, è il mio».




Marzamemi. Conto alla rovescia per il Festival del Cinema di Frontiera

Sarà presentata venerdì 17 luglio alle 10 nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti, a Catania, la nuova edizione del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera. L’evento culturale, organizzato dal Centro commerciale naturale “Marzamemi” in collaborazione con il cinecircolo Cinefrontiera e il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – MIBACT – Direzione Generale Cinema, Agenzia per la Coesione Territoriale, Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo, Sensi Contemporanei, Sicilia FilmCommission del Comune di Pachino, come ogni anno si svolgerà nel borgo marinaro di Marzamemi, dal 20 al 26 luglio.
Il direttore artistico è Nello Correale, ideatore della kermesse. Confermato il respiro internazionale della manifestazione “con film – spiega il direttore artistico – molti in anteprima, accompagnati dagli autori provenienti da varie parti del mondo. Ma soprattutto, la presentazione della quindicesima edizione del Cinema di Frontiera a Catania consolida il nostro legame, non solo geografico,con il Sud Est della Sicilia”.
Oltre ai sei lungometraggi in concorso, “Timbuktu” di Abderrahmane Sissako, “Haemoo” (Sea Fog) di Sung-bo Shim, “Ixcanul Volcano” di Jayro Bustamante, “Corri ragazzo corri” di Pepe Danquart, “Una storia sbagliata, di Gianluca Maria Tavarelli e “La terra dei santi” di Fernando Muraca, sono confermate le sezioni “Corti” e “Lampi sul Mediterraneo” ed una sezione dedicata a “Cinema, cibo e territorio”.
Tra gli ospiti presenti a “Chiacchiere sotto il fico” anche il giornalista Lirio Abbate che discuterà sul tema “Il traffico di essere umani nelle mani della Mafia Capitale”, Antonio Presti, presidente della fondazione Fiumara d’Arte, il regista Mika Kaurismaki e Thomas Struck del Festival di Berlino che interverranno sul tema “Servono (ancora) i festival? Esperienze a confronti: piccoli e grandi festival di cinema nazionali ed internazionali”. Inoltre torneranno sul palco del Festival di Marzamemi gli attori Beppe Fiorello, Tea Falco e tanti altri.




Siracusano e fotografo, c'è anche Roberto Zampino dietro le quinte dello spot di LastMinute

C’è un pezzo di Siracusa nello spot che imperversa in questi giorni sulle principali tv nazionali. Un portale di viaggi presenta le sue offerte dell’ultimo minuto raccontando in 40 secondi la storia di una coppia che si trova in una stradina, sbuca in un bar, poi in un hotel di categoria superiore, quindi in una barca e poi in relax su un’isoletta. Tutto accompagnato da una indovinata colonna sonora.
Del team di produzione fa parte anche il fotografo Roberto Zampino. Free-lance giramondo, ha vinto nel 2013 un concorso online lanciato proprio dal portale di viaggi. Il suo lavoro ha colpito così tanto che gli hanno affidato il dietro le quinte, il cosiddetto making of, del nuovo commercial europeo.
“Siamo stati quattro giorni a Spalato per le riprese. Tutto organizzato, tutto perfetto. Perfino i piccioni che vedete nello spot sono, in qualche modo, degli attori”, racconta Roberto. “Persone di 9 nazionalità diverse siamo state coinvolte nella realizzazione del prodotto finale. Attori francesi, musicisti croati, figuranti sloveni, massaggiatrici thailandesi e poi io, fotografo siciliano”. Perchè prima dell’Italia, Roberto piazza sempre la “sua” Sicilia.
Di recente ha realizzato un filmato per Sky Sport su Samuel Marchese, il giovane siracusano che a metà mese partirà con la sua hand-bike per un giro d’Italia a tappe che lo condurrà fino ad Expo Milano. Ed ha lanciato un percorso fotografico in cui sono coinvolti i suoi studenti e gli appassionati per riscoprire e rilanciare la Mazzarona.




Noto. L'opera sotto le stelle, "La Traviata" in piazza Municipio

L’opera sotto le stelle in piazza Municipio a Noto. L’appuntamento è per sabato 25 luglio alle 21 con “La Traviata” di Giuseppe Verdi. In scena l’orchestra mediterranea siracusana e coro diretta dal maestro Michele Pupillo con la regia di Paolo La Delfa. Gli interpreti sono: Esther Andaloro, Valeria Fisichella, Francesca Mazza, Antonino Interisano, Paolo La Delfa, Riccardo Palazzo, Lino Calafiore, Giuseppe Lo Turco, Emanuele Cordaro e Francesco Fontana.




Priolo. Giuseppe torna ad Hell's Kitchen: panelle e rilancio per futuro in tv

Il priolese Giuseppe Muscia è tornato nella cucina tv di Hell’s Kitchen, il cooking show di Sky Uno. Nella puntata finale è stato richiamato da chef Cracco per comporre la squadra che ha portato alla vittoria di Mirko Ronzoni.
Giuseppe “è servito alla vittoria”, ha affermato il vincitore e le sue panelle hanno riscosso un notevole successo. Giuseppe, ekiminato nelle puntate iniziali, si è comunque ritagliato un suo spazio da personaggio grazie al suo fare genuino e diretto.
“È stata una grande esperienza di vita che mi ha permesso di crescere professionalmente e umanamente. Essere al fianco di un grande chef come Carlo Cracco e aver contribuito alla vittoria finale di Mirko mi inorgoglisce molto”, racconta oggi. “Dopo questa straordinaria esperienza sono pronto ad affrontare nuove sfide. Mi sto impegnando nello studio per colmare le mie lacune e vincere l’imbarazzo delle telecamere e tornare alla grande in tv e non solo”.




Da Siracusa a Roma: la Fondazione Inda porta la Medea al Colosseo

Sta prendendo forma al Colosseo di Roma il palco e l’adattamento scenografico per Medea di Seneca. La produzione della Fondazione Inda, chiusa la stagione a Siracusa, si è spostata nella Capitale dove per tre giorni presenterà l’allestimento che al teatro greco di Siracusa ha collezionato applausi e critiche convincenti.
E’ stato lo stesso ministro Franceschini a spingere per la mini tourneè Inda. Che dalla prossima stagione diventerà un appuntamento fisso. Uno dei tre spettacoli prodotti (Fedra) verrà poi riproposto – dopo Siracusa – nei principali teatri di pietra italiani.
Il regista, Paolo Magelli, ha studiato alcuni adattamenti per il nuovo spazio. Debutto romano lunedì 13, repliche il 14 e 15 luglio. Inizio spettacoli alle 21.




La Cavalleria rusticana dà il via all'estate di Augusta

E’ in programma domani alle 20,30, in piazza Duomo ad Augusta, la messa in scena di Cavalleria Rusticana, atto unico tratto dall’omonima novella di Giovanni Verga musicata da Pietro Mascagni su libretto di Targioni Tozzetti. Un evento che, come ha precisato il sindaco Cettina Di Pietro, rappresenta l’avvio dell’estate augustana.
Per Marcello Giordani, che vestirà i panni di Turiddu, questo è un sogno che si realizza. “Mio padre mi regalò tanti anni fa un vinile con Cavalleria Rusticana, me ne innamorai subito e così iniziò la mia passione”. Sharon Azrieli Perez sarà Santuzza, protagonista femminile. “É la prima volta che vesto i panni di Santuzza, negli Stati Uniti non è uno spettacolo che si mette in scena frequentemente”. L’orchestra filarmonica belliniana sarà diretta dal maestro Antonino Manuli. Un unico grande coro sarà formato dai coristi del Bellini e dagli allievi della YAP Accademia Musicale Marcello Giordani, diretti dal Maestro Rosy Messina. Lola è Sarah Marturana, Mamma Lucia è Linda Rogasi, Alessio Potestio è compare Alfio. Tra comparse, orchestrali, cantanti, coristi e ballerini ci saranno oltre 150 persone in scena. Lo spettacolo sarà presentato da Michela Italia.




Siracusa. Premio Tonino Accolla, vince Valentina Di Paola. Applausi per Giorgio Lopez

E’ andato a Valentina Di Paola il premio di doppiaggio “Tonino Accolla”. La giovane allieva della scuola Voice Art Dubbing ha convinto la giuria tecnica del contest riservato alle giovani voci del dubbing italiano, superando la concorrenza di Barbara Calzolaio, Matteo Rosa e Riccardo Pinto gli altri tre finalisti selezionati dalla società di produzione internazionale Ambipictures.
I quattro talenti emergenti si sono “misurati” in prove di doppiaggio dal vivo sul palco allestito in piazza Minerva. A seguire la serata un attento Giorgio Lopez. Nome “pesante” del doppiaggio italiano, voce italiana di Dustin Hoffman, Danny De Vito, John Hurt e Joe Mantegna solo per citare alcuni dei “suoi” personaggi. Lopez ha poi ritirato il premio alla carriera, raccontando gustosi aneddoti della sua vita lavorativa, dispensando preziosi consigli e tributando un giusto ricordo di Tonino Accolla, doppiatore siracusano scomparso prematuramente nel luglio del 2013.
In giuria tecnica, insieme a Lopez, anche Erika Scaramella (AmbiPictures), Stefano Torrisi (Endemol), Lorenzo Accolla e l’attrice Galatea Ranzi.




"Le Supplici" in tv: lo spettacolo di Moni Ovadia sabato su Rai 5

Le rappresentazioni classiche di Siracusa conquistano anche la Rai. Le Supplici di Moni Ovadia e Mario Incudine verrà trasmesso in versione integrale sabato 11 luglio, alle 21.15, su Rai 5. Il particolare spettacolo dall’impronta marcatamente siciliana ha il sapore di un’opera siciliana, un musical sull’accoglienza, con le donne – il coro delle Danaidi – prime migranti della storia e Argo che diventa Lampedusa. Grande spazio ha la musica e il dialetto siciliano a cui si fa massiccio ricorso nella traduzione del testo di Eschilo.