Pallanuoto, Eurocup: Ortigia troppo forte per il Partizan (14-7), secondo successo

Nella seconda giornata del concentramento di EuroCup alla Caldarella di Siracusa, nuovo successo per l’Ortigia. Il sette biancoverde, inserito nel gruppo B in questo turno preliminare, ha superato per 14-7 il Partizan Belgrado. Risultato mai in discussione, con l’Ortigia apparsa in condizione e di un livello nettamente superiore. Da segnalare l’ottima prova di Ferrero, mentre il solito Tempesti ha alzato il muro davanti alla porta biancoverde.
Domani l’Ortigia torna in acqua per affrontare i francesi del Pays d’Aix, sulla carta ampiamente alla portata di Napolitano e compagni. L’Ortigia chiuderà il concentramento domenica mattina contro gli ungheresi del Szolnoki. In palio, il primo posto nel girone. Al turno successivo accedono le prime quattro classificate. Importante per gli accoppiamenti della seconda fase chiudere nelle prime due posizioni.




Pallanuoto, EuroCup: gruppo B, ottima partenza Ortigia, Ydraikos battuto 22-10

Oggi al via a Siracusa il concentramento di Euro Cup di pallanuoto. Per il girone B, alla piscina Caldarella, buon esordio dell’Ortigia che nel primo turno preliminare ha superato i greci dell’Ydraikos per 22-10. Tutto facile per i biancoverdi, che partono in maniera blanda (primo quarto 3-2) per poi dilagare nella parte centrale dell’incontro arrivando all’intervallo lungo sul 10-6. Un altro parziale di 6-1, poi il finale è accademia sino alla sirena ed al 22-10.
Francesco Condemi ha firmato 5 delle reti dell’Ortigia, bene anche Velkic, Vidovic e Simone Rossi autoric ciascuno di una tripletta.




Pallanuoto, Ortigia pronta all’avventura in Euro Cup: nuovo assalto alla coppa

Cresce l’attesa, in casa Ortigia, per l’inizio di una nuova avventura in Euro Cup, uno degli obiettivi stagionali dei ragazzi di Piccardo. Un trofeo inseguito da quattro anni, una competizione finora stregata per i colori biancoverdi, penalizzati dal Covid che, in modo diverso, ha prima strappato all’Ortigia la possibilità di giocarsi una finale già conquistata e, dopo, quella di provare a conquistarne un’altra. Si riparte allora da Siracusa per tentare un nuovo assalto alla coppa, sperando in un percorso che si concluda con maggiore fortuna. Il livello, quest’anno, è altissimo, con tante squadre in corsa per la vittoria finale. Nel primo turno preliminare, l’Ortigia, davanti ai propri tifosi, esordirà domani pomeriggio, alle ore 15.00, contro i greci dell’Ydraikos. Quindi, i biancoverdi torneranno in acqua venerdì pomeriggio (ore 16.00) contro i serbi del Partizan Belgrado. Sabato pomeriggio (ore 15.00), sarà invece il turno della sfida con gli ungheresi dello Szolnoki Dosza, in un remake dei quarti di finale della scorsa edizione; infine chiusura domenica mattina (ore 11.00) contro i francesi del Pays d’Aix. Le prime quattro classificate accederanno al turno successivo. Tutte le partite sono a ingresso libero e saranno trasmesse in diretta streaming, in chiaro, sulla pagina Facebook dell’Ortigia.

Alla vigilia, parla il portiere biancoverde, Stefano Tempesti, che presenta il girone di Euro Cup e definisce gli obiettivi dell’Ortigia: “Sarà un girone molto difficile e complesso, con squadre di alto profilo. Il vantaggio di questo gruppo è che, qualificandosi quattro squadre su cinque, bisogna che l’Ortigia rientri nelle prime quattro posizioni, cercando ovviamente di arrivare più in alto possibile. Vedremo come giocheranno le nostre avversarie nel corso dei vari incontri, però sicuramente è un gruppo che l’Ortigia deve fare suo, perché abbiamo i mezzi e le potenzialità per passare il turno, pur consapevoli del fatto che ci sono squadre di altissimo livello, non ultimo lo Szolnoki, che abbiamo incontrato lo scorso anno”.

La qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, con due buone prove contro Trieste e Roma, dà fiducia alla squadra di coach Piccardo, che ha ancora molti margini di miglioramento: “La Coppa Italia è stata un’ottima esperienza – afferma Tempesti – e un bel momento di crescita della squadra. Avevamo bisogno di giocare, perché erano circa 4 mesi che non affrontavamo partite ufficiali e farlo subito con una formazione come Trieste, organizzata in ogni ruolo, è stata un’occasione di crescita importante. Abbiamo impostato la partita nel migliore dei modi, poi un po’ per il troppo tempo senza giocare, un po’ perché siamo nella fase finale della preparazione, non siamo riusciti a portare a casa il risultato pieno, che però meritavamo ampiamente per come avevamo condotto la gara. Bene il pareggio, ma l’Ortigia meritava qualcosa di più. Ad ogni modo, bravura del Trieste e demerito nostro per non aver saputo mantenere il margine che avevamo guadagnato nel terzo tempo”.

Per l’Ortigia ricomincia la caccia a quell’Euro Cup, dopo quella sfortunata della scorsa stagione, interrotta in semifinale dal Covid e da decisioni extra campo: “Quello che è successo – chiarisce il numero uno dell’Ortigia – fa parte del passato, non ci condiziona minimamente, perché siamo dei professionisti e fa parte del nostro percorso di crescita dimenticare quel che è accaduto, indipendentemente dal fatto che sia stato giusto o sbagliato. Dobbiamo guardare avanti, perché altrimenti rischieremmo di dare ragione a chi, in certi momenti, ci ha voluto mettere i bastoni fra le ruote o penalizzare. La migliore risposta che una squadra matura può dare è non guardare al passato ma puntare a vincere la coppa nel presente. Con il rispetto per tutti, la consapevolezza che tutti quanti ci vogliono provare e sapendo che, quando qualcuno viene a giocare contro l’Ortigia, non viene ad affrontare una squadra di provincia ma un top club che può ambire alla vittoria del trofeo. Dobbiamo guardare avanti, pensare solo agli avversari che affronteremo ogni giorno, con la serenità di voler arrivare molto in alto in questa Euro Cup”.




Pugilato: medaglia di bronzo per Tommaso Puglisi, giovane siracusano delle Fiamme Oro

Tommaso Puglisi, giovane pugile siracusano di 13 anni, che si allena nella palestra diretta dal responsabile locale delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, Diego Caldarella, ha conquistato la medaglia di bronzo nella categoria “Sparring-io”, nel torneo organizzato dal CONI che si è tenuto dal 29 settembre al 2 ottobre a Chianciano Terme.
Il tredicenne, già campione regionale, ha ceduto in finale solamente al campione italiano in carica. La palestra delle Fiamme Oro di Siracusa, sita nella scuola di via Algeri, sta ottenendo lusinghieri risultati sportivi, operando al contempo una funzione sociale rilevante per tutti i ragazzi che si avvicinano allo sport sposandone il rispetto delle regole.
Il Questore Benedetto Sanna ha ricevuto l’allenatore delle Fiamme Oro e il giovane campione, complimentandosi per l’attività e i risultati.




Pallanuoto, Coppa Italia: l’Ortigia sfida Trieste e Nuoto Roma per la Final Eight

Il prossimo weekend, a Ostia, turno preliminare di Coppa Italia. L’Ortigia affronterà Pallanuoto Trieste (sabato, ore 18.30) e Nuoto Roma (domenica, ore 15.30) inserite con i biancoverdi nel gruppo D. Le prime due classificate accedono alla Final Eight di metà marzo.
La squadra di Piccardo si sta allenando con grande intensità. Dopo la Coppa Italia, ci saranno il turno preliminare di Euro Cup (a Siracusa, dal 13 al 16 ottobre) e l’esordio casalingo in campionato (22 ottobre). Per prepararsi al meglio, l’Ortigia sta svolgendo un common training alla Cittadella con i greci del Vouliagmeni. Coach Piccardo, intanto, ieri ha ritrovato anche Lorenzo Giribaldi e Francesco Condemi, che hanno concluso il periodo di riposo concesso dopo gli impegni con le nazionali.
Dopo una lunga e impegnativa estate in azzurro, Francesco Condemi, è rientrato finalmente a Siracusa. Poco riposo e già tanta voglia di ricominciare a giocare: “Per quel che riguarda questa stagione il mio obiettivo è quello di continuare a lavorare duro per migliorarmi sempre. Questa estate, in Nazionale, ho avuto la possibilità di fare delle esperienze bellissime che mi sono servite tantissimo. Pertanto voglio continuare a godermi tutto, proseguendo al meglio il lavoro con questo club”.
Il giovane talento biancoverde parla anche dell’imminente impegno in Coppa Italia, degli obiettivi dell’Ortigia e di quali potrebbero essere i pericoli di questa prima fase: “Il primo obiettivo che incontriamo è quello della Coppa Italia, che affronteremo come sempre per fare bene, facendoci sicuramente trovare pronti, anche per continuare l’ottimo percorso iniziato già da qualche anno. Dovremo stare attenti, perché le insidie sono sempre dietro l’angolo, soprattutto in una fase nella quale dobbiamo ancora un po’ rodare i sistemi di gioco e amalgamarci meglio come squadra, anche perché ci sono diversi elementi nuovi ed è normale che ci voglia tempo. Però, sono sicuro che, con il lavoro, riusciremo come sempre a trovare la quadra e a esprimere tutto il nostro potenziale”.




Pallanuoto, campionato di A1 al via il 22 ottobre. Per l’Ortigia esordio in casa con Bogliasco

A poche settimane dal via della nuova stagione di pallanuoto, la Fin ha reso noto il calendario di Serie A1 e quello del turno preliminare di coppa Italia. In massima serie, l’Ortigia esordirà in casa il 22 ottobre contro il neopromosso Bogliasco. Alla seconda giornata, subito derby con il Telimar Palermo, in trasferta. Alla quinta secondo derby, in casa, con la Nuoto Catania. Nel girone di andata, saranno tutte in trasferta le sfide con Trieste, Recco e Savona, rispettivamente alla sesta, all’ottava e alla decima, mentre sarà in casa quella con il Brescia, alla dodicesima. Gli orari e le date esatte (inclusi anticipi e posticipi) saranno comunicati successivamente.
In coppa Italia, invece, l’Ortigia è stata inserita nel gruppo D con Trieste e Roma. Si giocherà l’8 e il 9 ottobre. Le prime due classificate passeranno alla Final Eight. Anche in questo caso, sedi e orari saranno comunicati successivamente.
“In coppa Italia troviamo Roma e Trieste e ne passano due. Penso che per il passaggio del turno sarà decisiva la partita con la Roma. Su Trieste, infatti, c’è una grande aspettativa, è una squadra che l’anno scorso ha sfiorato la finale scudetto e sappiamo che ha qualcosa più di noi, e oltretutto si è rinforzata. Però noi giochiamo per passare e qualificarci alla Final Eight, che è il primo obiettivo della stagione. Poi arriverà il turno di Coppa Len, che come abbiamo già detto sarà molto impegnativo, quindi avremo il campionato, che riparte il 22 ottobre e torna alla vecchia formula”, commenta Stefano Piccardo.
Il tecnico biancoverde, quindi, si concentra sul calendario e sul campionato che attende l’Ortigia: “Speriamo che il Covid non ci distrugga di nuovo e che siano 26 partite continuative, che si possa ritornare finalmente alla pallanuoto giocata andata e ritorno, a girone unico. Esordiamo in casa col Bogliasco, poi alla seconda abbiamo subito un derby, quindi alla terza troviamo la De Akker Bologna, un’altra neo promossa, e alla quarta andiamo in un campo difficilissimo come quello del Quinto. Insomma, si riparte e si comincia a pensare solo a questo”.
Sulle condizioni della squadra, ancora priva dei nazionali Velkic, Francesco Condemi e Giribaldi, mister Piccardo fa il punto della situazione: “Siamo alla terza settimana di lavoro, i ragazzi stanno rispondendo bene. Dobbiamo continuare a lavorare. C’è tanta voglia di giocare, di confrontarsi, di mettere in pratica idee nuove. Magari i giocatori hanno voglia di far vedere la loro crescita durante l’anno. Ho trovato un ambiente molto desideroso di ripartire”.
Infine, un accenno su come si stanno inserendo i due nuovi arrivati già a sua disposizione (in attesa di Velkic): “Sia Alessandro (Carnesecchi, ndr) che Javier (Gorrìa, ndr) – conclude Piccardo – sono due ragazzi splendidi, stanno lavorando con molta serietà e molta convinzione. E io credo che alla fine il duro lavoro porti sempre i suoi frutti”.




Sportcity Day anche a Siracusa: una giornata-laboratorio sulla pratica sportiva

C’è anche Siracusa tra le 36 città italiane in cui, domenica 18 settembre, si svolgerà Sportcity Day. E’ la seconda edizione di un appuntamento nazionale ideato e realizzato da Fondazione Sport City. L’epicentro sarà il campo scuola Pippo Di Natale, dalle 10 alle 14.
“Sarà una giornata di sport, socializzazione e di riflessione per gli amministratori pubblici, che vedrà il coinvolgimento di numerose associazioni sportive dei territori coinvolti”, spiegano gli organizzatori.
Insieme all’attività sportiva gratuita, il 18 settembre sarà trasmesso su diverse piattaforme social della Fondazione un live streaming di tre ore, con collegamenti da tutte le città aderenti.
Sportcity Day è promosso da Fondazione Sportcity in collaborazione con la rappresentanza in Italia della Commissione europea e gode del patrocinio di Coni, Sport e Salute, Cip, Ics, Anci, Intergruppo Parlamentare Qualità di Vita nelle Città, Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, Aces Italia, Cusi, C14+, Fondazione YMCA.
A Siracusa hanno già aderito all’evento AVis Comunale di Siracusa, Siracusa Città Educativa, Progetto Filippide, Pol. Aspet attività paralimpica, Asd Eurialo Volley, Syrako Rugby, Pugilistica Dresda, Palestra Flygroup fitness & co., Asd Milone Atletica Leggera – Nordic Walking e Camminata Sportiva, Tennis Club Siracusa, Asd Studio Benessere Yin e Yang – Yoga , DO-IN danza. Nel corso della giornata sono previsti eventi sportivi in luoghi aperti e accessibili a tutti.
“L’elenco precedente riguarda le società che hanno risposto all’invito, ma tutti possono partecipare”, precisa il referente territoriale per la fondazione Sport City, Gianni Melluzzo. Il programma completo della manifestazione a Siracusa, verrà illustrato venerdì 9 in conferenza stampa.




Pallanuoto. Euro Cup, subito girone di ferro per l’Ortigia: “Non siamo stati fortunati”

“Non siamo stati fortunati”. Il primo commento di Stefano Piccardo è improntato alla massima sincerità. L’allenatore dell’Ortigia non nasconde le difficoltà del girone B di Euro Cup Len in cui la sua squadra è stata inserita. Urna non certo benevola. Nel raggruppamento dell’Ortigia ci sono anche gli ungheresi dello Szolnoki, campioni di Euro Cup due stagioni fa ed eliminati proprio dall’Ortigia ai quarti di finale della scorsa edizione; i forti serbi del Partizan Belgrado; i temibili greci dell’Ydraikos; i francesi del Pais d’aix; gli olandesi dello ZVL 1886. “Mi stupisce che siamo al terzo anno da semifinalisti uscenti e troviamo sempre primi gironi impegnativi. Perché questo gruppo B è impegnativo. Conosciamo il valore degli avversari e dovremo guardarci bene dagli ungheresi e dal Partizan. Ma anche l’Ydraikos ha fatto una bella squadra, mentre i francesi sono ormai una bella realtà. Dovremo lottare per cercare di arrivare nelle prime quattro. Come primo girone non è affatto facile”, l’analisi del coach biancoverde.
Il girone B si disputerà a Siracusa, in ottobre, alla piscina “Paolo Caldarella”. Sei squadre in lotta, passano al turno successivo le prime quattro. Difficile ma non impossibile. “Ripetere il cammino che abbiamo fatto l’anno scorso in Euro Cup, arrivando in semifinale e giocandoci l’accesso alla finalissima, sarebbe un risultato straordinario”.




Pallanuoto, serie A1: Ortigia “ringiovanita”, inizia la sesta stagione con Piccardo

Si apre la nuova stagione per l’Ortigia di pallanuoto maschile, che si è radunata mercoledì scorso. In settimana atteso il rientro di Ferrero e Vidovic. Mancheranno Ciccio Condemi e il neoacquisto Petar Velkic, 24enne centroboa serbo, impegnati agli Europei di Spalato, e Giribaldi, impegnato con la nazionale giovanile. Sul mercato, la società ha continuato il percorso di rinnovamento, con quattro partenze e altrettanti nuovi innesti. Salutati gli esperti Gallo, Mirarchi e Klikovac, oltre al secondo portiere Piccionetti, sono arrivati il già citato Velkic, il 28enne attaccante spagnolo Gorrìa Puga e il ventenne mancino Carnesecchi, mentre in porta il posto di vice Tempesti sarà affidato al giovane Domenico Ruggiero. Un’ulteriore opera di ringiovanimento della rosa, ma sempre con la massima attenzione a coprire i ruoli chiave, senza lasciare vuoti.
A presentare la nuova stagione, la squadra e gli obiettivi dell’Ortigia, in una intervista sul sito del club, è coach Stefano Piccardo, per il sesto anno alla guida dell’Ortigia: “Abbiamo iniziato a lavorare mercoledì, a ranghi ridotti, perché eravamo ancora in otto. In settimana rientreranno Vidovic e Ferrero, ma non avremo ancora Giribaldi e ovviamente Ciccio Condemi e Velkic. Detto questo, abbiamo nettamente abbassato l’età media, facendo un ulteriore step verso il ringiovanimento della squadra. Abbiamo tenuto due veterani e poi il resto, fatta eccezione per Rossi, Vidovic e Di Luciano, sono tutti ragazzi sui vent’anni circa, ai quali abbiamo aggiunto altri atleti abbastanza giovani. Il nostro è stato un rinnovamento importante, abbiamo cambiato alcuni elementi che erano per noi fondamentali. Una scelta che avevamo già preso per tempo insieme alla società per dare continuità al nostro progetto”.
Il tecnico biancoverde si sofferma poi sui tre nuovi acquisti e sul nuovo secondo portiere: “Per quanto riguarda Gorrìa, è un attaccante veloce, quindi penso che ci possa dare una bella mano in fase offensiva. Per quel che concerne Velkic, invece, il suo è un compito molto importante, perché dovrà fare il centroboa in A1, in una squadra che è arrivata tra le prime cinque, sostituendo un giocatore come Klikovac. Si tratta di un ragazzo di 24 anni, appena entrato stabilmente nel giro della nazionale serba, quindi penso che avrà un percorso di crescita, magari faticando un po’ all’inizio. Di certo il campionato italiano gli farà molto bene. Carnesecchi, invece, è un prospetto giovane, ha giocato in A1 solo per piccole fasi, quindi avrà bisogno di lavorare tutti i giorni e di crescere. Infine, riguardo a Ruggiero, speriamo che quest’anno compia un ulteriore step verso l’alto e verso la crescita ”.
Sugli obiettivi che l’Ortigia si pone nelle tre competizioni che la vedranno protagonista, questo il pensiero di Piccardo: “Se ripetessimo il campionato dell’anno scorso, sarei molto felice. Penso che quest’anno il campionato sia molto più difficile, con un appianamento verso la zona medio alta. Anche in coppa Italia e coppa LEN, credo che ripetere gli stessi risultati sarebbe importante. Confermarsi, insomma, sarebbe un grande risultato, perché non è affatto semplice. Poi, quello che mi interessa di più è cercare di migliorare sempre la qualità del gioco e quella tecnica dei giocatori”.
Infine, una previsione sul campionato e sulle squadre che lotteranno per i vertici della classifica e per i piazzamenti europei: “Premesso che, secondo me, è troppo presto, perché qualche squadra potrebbe ancora acquistare qualche giocatore, posso dire che sicuramente ci sono due squadre di livello superiore, vale a dire Recco e Brescia. Subito dietro, sono convinto che Savona e Trieste abbiano qualcosa in più delle altre, come hanno già dimostrato l’anno scorso. Poi, a mio avviso, c’è un gruppo di squadre come Ortigia, Quinto, Telimar e Salerno che lotteranno per i due posti rimanenti per l’Europa. Questi dovrebbero essere i nostri diretti rivali. Senza dimenticare che c’è un altro gruppo di sei squadre come Anzio, Posillipo, Catania, Bogliasco, Bologna e Roma, che, quando si affrontano in trasferta, sono sei campi difficilissimi. Sarà un campionato molto interessante e poi, se torneremo alla formula andata e ritorno, sarà continuativo e lungo, diverso rispetto agli ultimi anni”.




Open Slam di Padel a Napoli, che prova della coppia “siracusana” Abbate-Abdala!

Straordinario risultato ottenuto dalla coppia “siracusana” Flavio Abbate e Elian Abdala. Al torneo Open Slam di padel a Napoli, la giovane promessa siracusana Flavio Abbate – giocatore di punta del Seven Padel Village – in coppia con Abdala del Padelzone, entrambi circoli di Siracusa, hanno sconfitto la coppia numero 2 del ranking: Marcelo Capitàni e Calneggia. Un risultato ottenuto in due set molto combattuti. Finale 7/5, 7/6 per la coppia siciliana.
Oggi quarti di finale contro un’altra coppia molto forte. Abbate ed Abdala affronteranno difatti Emiliano Iriart e Carlos Perez, tornati in Italia dopo le belle prestazioni ottenute alla Premier di Madrid.
“Il livello del Padel in Sicilia è cresciuto notevolmente”, ricorda il delegato regionale Adriano Sammatrice, anche lui presente a Napoli. “Non a caso, la partita che vale l’accesso alle semifinali vedrà in campo quattro giocatori che militano in squadre di Circoli di Padel dell’Isola”.
Complimenti a Flavio, da poco diventato maggiorenne, ed a Elian per la prestazione. Il torneo Open della Slam a Napoli ha un montepremi complessivo di 12.500 euro. In campo femminile fuori invece agli ottavi due coppie siciliane. Rimane in gara la sola Marianela Montesi, figlia di Sabastian Montesi, argentino trasferitosi a Siracusa.