Pallamano, vittoria all’ultimo respiro per l’Albatro: contro il Cologne finsice 30-31

Battuto il Bolzano all’esordio, l’Albatro conquista un’altra vittoria contro il Cologne. Il gol decisivo arriva dalle mani di Rihai, portiere biancoblu, che dopo aver bloccato il pallone realizza con un coast to coast a 30 secondi dalla sirena finale.
Teamnetwork Albatro porta a casa altri due punti contro un Cologne mai domo. I franciacortini, matricola della A Gold, dopo aver fermato il Pressano sul pari all’esordio, provano a mettere in difficoltà i siracusani.
Partita equilibrata sin dall’inizio, poi il break che consente al sette di Garralda, nella ripresa, di portarsi sul +5 (16-21). La gara sembra indirizzata verso Siracusa, ma arriva la reazione dei ragazzi di Campana che risalgono fino al sorpasso (25-24) al 18’.
Da quel momento è una sfida a scacchi con i locali che si portano anche sul +2. I siracusani si aggrappano all’esperienza e riequilibrano il match. A 32 secondi dalla fine, il colpo di Rihai scaccia la paura e fissa il risultato sul 31-30.




Notte fonda per il Siracusa, il Benevento ne segna tre al De Simone

Ancora una sconfitta per il Siracusa, ed ela quarta. Al De Simone si impone pet 3-0 il Benevento del grande ex Auteri, in tribuna perché squalificato. Punteggio pesante che ancora una volta mette in luce tutte le difficoltà del pacchetto arretrato azzurro, con errori ed amnesie che favoriscono oltremanica il pur forte Benevento. L’attacco azzurro resta a secco e per Marco Turati c’è tanto da lavorare per rendere possibile la missione salvezza. Non mancano le attenuanti, tutte note. Ma l’umore della truppa non è certo dei migliori, in fondo alla classifica.
Il Benevento fa subito capire le sue intenzioni. Pressing alto e tanta qualità in campo. Primi minuti in apnea per il Siracusa, con il portiere Bonucci che inizia il suo show al 4.o minuto. Tiro di Salvemini, l’estremi azzurro smanaccia e la traversa completa l’intervento. Ancor più prodigioso il salvataggio al 9.o su Salvemini, pescato a tu per tu con il portiere da un tocco sotto che sorprende la difesa azzurra in uscita. Piano, piano il Siracusa inizia ad alzare il baricentro e sfruttare sull fasce Valente e Guadagni, con Capanni in agguato al centro. Proprio una conclusione di Valente chiama al primo inrervento anche il portiere della Strega, costretto a distendersi alla sua sinistra. Ma al 28.o ci vuole ancora un super Bonucci per dire di no alla conclusione potente di Lamesta. Il Siracusa comunque c’è ed anche se non riesce a concludere in maniera pericolosa costringe il Benevento a curare anche la fase difensiva. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Nella ripresa, il Siracusa si presenta con Bonacchi al posto di Falla. L’avvio è shock. Erroraccio di Shapola e Salvemini capitalizza il regalo. Al 54.o la reazione azzurra, affidata ancora a Valente, Vannucchi devia in angolo. Continua la pressione azzurra e sugli sviluppi di un altro calcio d’angolo altra pericolosa conclusione, il portiere ospite salva in due tempi. È il miglior momento della gara per gli azzurri. Ma appena il Benevento si affaccia nella metà campo azzurra, fa malissimo. Con una estrema facilità, due passi dopo il centrocampo, gli avanti della Strega fanno quello che vogliono e imbambolano i rispettivi marcatori. Manconi non crede a tanta grazia e insacca in beata solitudine. Il pubblico del De Simone rumoreggia, i segnali che arrivano dalla squadra di Turati non sono per nulla incoraggianti. E quando al 73.o arriva anche il 3-0, per il Siracusa è notte fonda, con tanti cattivi pensieri che iniziano ad affacciarsi nella mente dei tifosi. All’80.o si fa male anche Pacciardi, costretto ad uscire. Infermeria azzurra che inizia a farsi affollata. Entra Cancelliere, ancora non al top come l’atteso Parigini che potrebbe debuttare la prossima settimana. Nel finale, brutta entrata di Biscardi che meriterebbe il rosso diretto. L’arbitro è di diverso avviso e la panchina azzurra non chiede il ricorso al FVS. Cinque minuti di recupero, con il pubblico che lascia alla spicciolata il De Simone ed il Siracusa che rientra a testa bassa negli spogliatoi.




Campionati del Mondo di pattinaggio, Vincenzo Maiorca conquista la medaglia di bronzo

Vincenzo Maiorca ha iniziato il suo Campionato del Mondo di pattinaggio, in corso in Cina, conquistando una medaglia di bronzo.
Per l’atleta del GSD Città di Priolo Gargallo è arrivato il terzo posto nella specialità dei 200 metri ad atleti contrapposti.
“A Vincenzo Maiorca vanno i complimenti del sindaco Pippo Gianni, del vice sindaco Alessandro Biamonte e di tutta l’Amministrazione comunale, con l’augurio che quello di oggi possa essere il primo di altri grandi risultati in questo Campionato del Mondo”, si legge in una nota del Comune di Priolo.




Vigilia di Siracusa-Benevento, Turati: “Per migliorare bisogna soffrire, metteremo in campo il 110%”

Il Siracusa è pronto a tornare in campo e lo farà domani, sabato 13 settembre alle 17.30, allo stadio “Nicola De Simone”, dove arriverà il Benevento. Un’altra partita difficile per gli uomini di Turati, reduci da tre sconfitte di fila (Salernitana, Monopoli e Audace Cerignola, ndr).
La squadra azzurra è alla ricerca della reazione che possa permettere di portare a casa i primi tre punti del campionato di Serie C. Seppur lo spirito e l’atteggiamento siano quelli giusti, il Siracusa ha pagato l’inesperienza e gli errori difensivi, aspetti sui quali lo stesso tecnico ha voluto richiamare l’attenzione.
“Quello che sicuramente dobbiamo migliorare è l’attenzione, perché quelle che voi chiamate sbavature per me sono solo errori di attenzione”, ha spiegato Turati alla vigilia. “Abbiamo preso gol da un rinvio di 70 metri e da una punizione da 50 metri. Non si possono chiamare sbavature o sincronismi: qua c’è solo da alzare l’attenzione perché sono situazioni di facile lettura”.
Il Benevento arriverà a Siracusa con grande consapevolezza e con una rosa di livello, come sottolinea lo stesso allenatore: “Affrontiamo un avversario forte, temibile, che ha una delle rose più costose dell’intera Serie C e calciatori che in questa categoria c’entrano pochissimo”.
Nonostante le difficoltà, lo spirito resta positivo: “In queste prime tre partite abbiamo sempre fatto prestazioni importanti, dal punto di vista dell’impegno e dell’agonismo sono state splendide. Abbiamo dato del filo da torcere a tutti e questo è l’aspetto fondamentale per noi”.
Turati si sofferma anche sull’approccio che la sua squadra dovrà avere: “Il nostro credo è sempre quello di essere aggressivi. Vogliamo portare pressione all’avversario, vogliamo rendere la vita difficile. Poi che si difenda a 3, a 4, a 5 o a 6 non si può prescindere da questo fattore”.
Infine, un messaggio alla squadra: “Dopo la partita di Cerignola siamo stati tutti in silenzio, abbiamo sofferto tanto. Io dico sempre ai miei ragazzi che per migliorare bisogna soffrire. Quando i risultati non arrivano, ognuno di noi deve soffrire dentro”.




Presentata a Melilli l’Iblei Cup +40, la manifestazione di pallavolo che promuove sport e territorio

E’ stata presentata questa mattina a Melilli l’Iblei Cup +40, la manifestazione di pallavolo maschile e femminile valida per i Campionati Nazionali dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, organizzata dal Comune di Melilli e l’Unvs Santa Tecla Carlentini.
“Siamo aperti a tutte le discipline e non potevamo dire di no ad un evento simile. Melilli abbraccia tutti grazie all’efficienza dei suoi impianti e alla centralità del suo territorio”, ha commentato il sindaco Giuseppe Carta.
Anche l’assessore allo Sport Giuseppe Militti ha voluto sottolineare l’importanza di questa vocazione sportiva: “Da sempre questo territorio ha avuto una vocazione per lo sport e non è un caso se molte società si avvicinano a noi perché trovano disponibilità, accoglienza ed efficienza nei servizi.”
A seguire, è intervenuta Agata Licciardello, allenatore della squadra femminile UNVS Santa Tecla, che ha evidenziato l’entusiasmo delle partecipanti: “Ringrazio il Comune per la location molto bella. Si dice veterani ma di veterani c’è poco, perché ci sono tante atlete di livello.”
Anche Egidio Emmi, allenatore della squadra maschile UNVS Santa Tecla, ha condiviso il suo punto di vista, collegandosi al concetto di territorio e passione: “Grazie all’amministrazione Carta. Come staff del Melilli Volley conosco il territorio e la passione del territorio. Si scrive veterani ma si legge atleti: tanti con un passato glorioso, per cui sarà anche qualitativamente importante. È giusto divertirsi e partecipare. Vi assicuro che il livello sarà altissimo. Questo sport è un’occasione per far conoscere il nostro territorio, per cui ci sarà un momento anche turistico e gastronomico importante.”
Infine, Gaetano Caserta, direttore sportivo dell’UNVS Santa Tecla Carlentini, ha sottolineato la qualità delle strutture e l’accoglienza del territorio: “Pochi centri hanno palestre e strutture come queste, qui ti senti a casa. Noi abbiamo cercato di fare del nostro meglio. Livello altissimo ma connessione con il territorio: con 180 persone, tutte delegazioni che dormiranno qui.”




Pallamano. L’Albatro cerca conferme in casa della neopromossa Cologne

Battuto il Bolzano all’esordio, la Teamnetwork Albatro guarda alla prima trasferta stagionale dell’edizione 25/26 della Serie A Gold. I biancoblu volano in Lombardia per rendere visita alla neo promossa Cologne. Sette bresciano che alla prima ha bagnato l’esordio nella massima serie strappando un prezioso pareggio (26 a 26) sul campo del più blasonato Pressano.
Siracusani che hanno lavorato sodo dopo il sofferto successo sui biancorossi di Sporcic. “Sabato non sarà semplice, dobbiamo essere consapevoli – dice Mateo Garralda – In questo campionato sarà vietato rilassarsi e bisognerà tenere sempre alta l’asticella della concentrazione. Qualsiasi calo di tensione favorirebbe l’avversario. Cologne vorrà fare bella figura all’esordio davanti al suo pubblico – continua il tecnico Navarro – e per questo il nostro approccio dovrà essere deciso dall’inizio del match”.
“A Pressano hanno fatto una buona partita, soprattutto in difesa – conclude Garralda – Questo dimostra che, come ripeto ai ragazzi, qualsiasi partita è difficile. Qualcuna lo sarà più delle altre, ma non per questo ci potremo permettere di abbassare la tensione del nostro gioco se vogliamo vincere”.
A Cologne, sabato prossimo, 13 settembre, si comincia alle 18.30. Diretta streaming come al solito garantita sulla piattaforma PallamanoTv.




Calcio a 5, primo allenamento della stagione per l’Holimpia Siracusa

Primo allenamento della nuova stagione, ieri pomeriggio, per l’Holimpia Siracusa al campo “Antares”. Agli ordini del tecnico Rino Chillemi, vecchi e nuovi si sono ritrovati in campo. Seduta leggera per un gruppo che si presenta ai nastri di partenza del campionato di serie B con l’obiettivo di ben figurare. La matricola aretusea, reduce da tre promozioni consecutive, cercherà di dare fastidio alle squadre più accreditate per il salto in A2, assurgendo a mina vagante del campionato. In serata, poi, tutti in pizzeria per trascorrere qualche ora in serenità insieme con lo staff dirigenziale e le rispettive famiglie. Presenti anche i ragazzi di Mascali (accompagnati dalla presidente Alessia Longhitano e dalla sua vice Maria Rita Parlavecchio) che comporranno la squadra dell’Holimpia Siracusa che parteciperà al campionato nazionale under 19. Saranno proprio loro i primi a scendere in campo, sabato 13 settembre a Villasmundo, nella prima gara ufficiale della stagione, valevole per la Coppa Divisione. Dall’altra parte ci sarà il Melilli, formazione di A2 Elite. Con i giocatori della prima squadra a corto di preparazione (visto che hanno cominciato soltanto ieri), la società biancazzurra ha deciso di mandare in campo i ragazzi del settore giovanile. Gli stessi poi giocheranno la seconda sfida del triangolare con l’Arcobaleno Ispica.
“Stiamo cercando di rinforzare la struttura societaria. Siamo una matricola e – spiega il direttore generale Carmelo Messina – l’obiettivo principale sarà la salvezza Raggiunta la permanenza, tutto quello che verrà, ce lo prenderemo”. A guidare le mosse della proprietà c’è comunque un progetto ambizioso a lunga scandenza che intende riportare in alto il calcio a 5 siracusano. Per farlo, occorrerà investire anche sul settore giovanile. Si stanno gettando dunque le basi per costruire un futuro entusiasmante.




Siracusa, il cuore non basta: la salvezza passa dalla difesa

I tifosi azzurri lo avevano messo in conto: l’avvio di campionato non sarebbe stato semplice. I problemi legati al ritiro ed una rosa completata in ritardo hanno pesato sul cammino della squadra di Marco Turati, ancora ferma a quota zero in classifica. Un avvio difficile, ma non privo di attenuanti.
Qualcosa in più il Siracusa l’avrebbe sicuramente meritato, soprattutto nella trasferta di Salerno. Con il Monopoli a condannare gli azzurri sono state invece ingenuità fatali, mentre a Cerignola sono arrivate tre sberle che hanno messo il reparto arretrato sul banco degli imputati.
Il gioco proposto da Turati – basato sul possesso e sul presidio costante della trequarti avversaria – espone inevitabilmente la retroguardia a ripartenze brucianti, che spesso portano gli avversari a tu per tu con Bonucci. La società, però, confida negli ultimi rinforzi arrivati in chiusura di mercato. Interpreti che a breve potrebbero adattarsi meglio ad un calcio veloce e aggressivo, anche in fase di copertura. In attacco, invece, c’è attesa per Parigini, elemento in grado di dare ancor più peso e qualità al reparto offensivo.
Uno sguardo ai numeri racconta un avvio complesso: 6 reti subite in 3 gare, una media di 2 a partita. Non l’unica difesa in difficoltà: anche il Casarano ha incassato 6 gol, ma è riuscito a raccogliere 4 punti grazie ai 3 gol segnati ed a un calendario più favorevole. Peggio di Siracusa e Casarano, in difesa, hanno fatto Foggia e Monopoli (7 gol subiti) e Altamura e Latina (8). Queste ultime due, però, sono già riuscite a conquistare almeno una vittoria.
Il cammino è ancora lungo e la fiducia nell’ambiente non manca. Con i rinforzi giusti e il ritorno degli uomini chiave, il Siracusa è pronto a rialzarsi e a giocarsi fino in fondo le proprie carte nella corsa salvezza.




Campionati Nazionali Giovanili Padel 2025, quattro scudetti conquistati dallo Star Padel Floridia

Vittorie, trofei e quattro scudetti per lo Star Padel di Floridia ai Campionati Nazionali Giovanili di Padel che si sono svolti a Roma, negli impianti di Villa Pamphili.
Il circolo guidato dal presidente Massimo Stella ha conquistato il tricolore nella categoria Under 12 femminile grazie a Giorgia Pistritto (partner Miriam Pentrella), e nell’Under 18 ha trionfato con Luna Di Battista (in coppia con Camilla Livioni). I due scudetti nell’Under 16 maschile, invece, portano la firma di Andrea Di Martino e Gabriele Laurino.
I successi degli atleti dello Star Padel – unici tra gli oltre trenta siciliani in gara ad aver vinto – confermano la bontà del lavoro e la continuità di rendimento garantita dagli allenamenti agli ordini del tecnico Adriano Sammatrice e dei suoi collaboratori.
Tra i finalisti, Stefano Indomenico (con il partner Mattia Di Bari) nell’Under 18 maschile. Il percorso di Andrea Stella (Andrea Carrera) si è interrotto in semifinale, così come quello di
Giada Pistritto e Vittoria Fornarotto nell’Under 16 femminile, e Giulia Conte con Martina Mantova nell’Under 18 femminile.




Siracusa, terza sconfitta di fila: contro l’Audace Cerignola finisce 3-1

Tante occasioni da gol, buona volontà, ma per il Siracusa arriva la terza sconfitta consecutiva. Allo stadio “Domenico Monterisi” finisce 3-1 per il Cerignola.
Come già accaduto contro il Monopoli, gli azzurri pagano a caro prezzo gli errori difensivi che hanno permesso ai padroni di casa di conquistare tre punti importanti.
Il Siracusa approccia la gara con determinazione, imponendo fin dai primi minuti un ritmo alto e un atteggiamento coraggioso.
Gli azzurri costruiscono diverse occasioni da rete, sfiorando il vantaggio in più circostanze. Dall’altra parte, il Cerignola prova a reagire ma viene fermato in diverse occasioni dal fuorigioco.
Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con le squadre che rientrano negli spogliatoi in parità.
Nella ripresa il Cerignola entra in campo con un altro piglio, ma al 51’ è il Siracusa a passare in vantaggio. Calcio piazzato di Candiano, Pacciardi che non sbaglia e firma l’1-0.
Come contro il Monopoli, la gioia dura poco. Al 58’ Cuppone colpisce in profondità e ristabilisce la parità. Gli azzurri non si abbattono e continuano a spingere, sfiorando il nuovo vantaggio con una punizione velenosa di Valente, respinta dal portiere.
Al 76’ è vantaggio Cerignola. Sugli sviluppi di un calcio da fermo, un errore della difesa azzurra permette a Emmausso di trovare la rete del 2-1.
Nel recupero, con gli azzurri sbilanciati in avanti, Cuppone firma la sua doppietta personale e il 3-1 che chiude definitivamente i conti.
Niente da fare per il Siracusa, che anche in questa partita ha creato tanto ma torna a casa senza punti. Per gli uomini di Turati il prossimo impegno non sarà meno difficile: sabato 13 settembre, al Nicola De Simone, arriva il Benevento.