Calcio giovanile: al “Città di Lamezia” protagonista lo Sportland Academy Sicula Leonzio

Si è svolta a Lamezia Terme dal 25 al 28 aprile la quarta edizione del Torneo internazionale “Città di Lamezia Terme – Memorial P. Gallo” dedicata alla categoria Pulcini 2008.
64 squadre partecipanti provenienti dall’Italia ma anche dal lontano Giappone. Circa 20 società professionistiche e le migliori realtà del panorama calcistico italiano.
Il torneo, organizzato magistralmente da Angelo Aiello (responsabile scouting Milan) e da Felice Natalino (osservatore ed ex giocatore dell’Inter), ha visto vincere il Genoa in una finale al cardiopalma con il Milan. Lo Sportland Academy Sicula Leonzio si è classificato all’8° posto, subito dopo Genoa, Milan, Krasdonadar, Inter, Roma, Urbetevere e Catanzaro. Il torneo ha visto primeggiare la squadra dei mister Zanti e Costa nel girone di qualificazione, dove sono arrivate tre vittorie con Stella Nascente, Castel S.Giorgio e Taurianova. Superata anche la Gamesport di Ragusa agli ottavi. Sconfitte con Urbetevere e Catanzaro. Tanti gli elogi per i campioncini bianconeri che hanno ben figurato, attirando su di sé gli occhi dei numerosi osservatori in tribuna.
I giocatori che hanno preso parte al torneo sono stati: Gabriele Mendola, Francesco Ghiaria, Francesco Ferrarese, Mattia Leotta, Gabriele Trovato, Gabriele Scarinci, Andrea Roggio, Salvo D’Amico, Ermes Russo, Manuel Di Prima, Salvatore Migneco.




Premio “Atleta augustano dell’anno” al Maritime di calcio a 5

E’ stato assegnato al Maritime Futsal Augusta, l’ambito riconoscimento “Atleta augustano dell’anno”, manifestazione giunta alla XX edizione, promossa ed organizzata della sezione megarese dell’Unvs. La formazione megarese di calcio a 5 nel 2018 ha vinto a punteggio pieno il girone B della serie A2 ottenendo la promozione in serie A. La Giornata del Veterano Sportivo si è svolta al teatro della Marina Militare. Ospite d’onore di questa edizione è stato Elio Gervasi, per otto anni presidente provinciale del Coni di Siracusa, insignito della stella d’oro del Coni per meriti sportivi, ex arbitro di calcio e internazionale di pallanuoto, per 12 anni guardalinee in serie e vincitore del premio “Aretium”. Il  “Signore dello sport” che attualmente svolge le mansioni di dirigente addetto agli arbitri del Siracusa calcio è stato lungamente applaudito dal pubblico, ed ha risposto alle domande che gli sono state rivolte dagli studenti degli istituti scolastici cittadini. Hanno presenziato alla cerimonia di consegna dei premi, i rappresentanti dei locali comandi della Marina Militare, il vice sindaco Roberta Suppo, l’assessore comunale allo sport Giusy Sirena, Pietro Paolo Risuglia (membro della commissione nazionale d’appello Unvs)  e Liddo Schiavo presidente provinciale del Coni di Siracusa. Il direttivo della sezione megarese dei Veterani dello Sport, presieduto dal maestro Michele Borgia da mesi preparava l’evento che come ogni anno era molto atteso in città.




Canoa polo: Ortigia protagonista a Bacoli

A Bacoli prima giornata di campionato di canoa polo serie A1, girone sud. Protagonista anche la Canoa Polo Ortigia con l’innesto di Federico Reale e Corrado Musso, provenienti dalla Polisportiva Canottieri Ortea Palace e pronti a dare manforte alla squadra di Valerio Iacono. Confermati La Ciura, Milazzo, Bartoli, Cianci e La Vignera, ormai pilastri del team aretuseo. Imprevedibile è stata la falsa partenza dell’Ortigia, contro il Katana. Il primo tempo termina sullo zero a zero, ma il risultato finale è a favore dei cugini catanesi (5-3). Gli aretusei si rifanno contro l’Ognina con un punteggio di 7 a 2. Il giorno seguente gli uomini di capitan Milazzo vincono contro il Napoli per 7 a 5 e contro Palermo battuto per 10 a 2. Rimandata la partita contro l’Irno a causa del forte vento (si recupererà a Cefalù, dove il 25/26 maggio si terrà la seconda giornata di campionato). La Canoa Polo Ortigia torna a casa con un risultato soddisfacente, ma non ancora perfetto. «La lontananza di alcuni e gli impegni lavorativi di altri, sono fattori che impediscono di svolgere allenamenti di squadra e provare al meglio gli schemi, ma non sarà questo il nostro tallone d’Achille. A Bacoli, infatti, i ragazzi hanno saputo rispondere a questa mancanza, con grinta e cattiveria», ha commentato il presidente Iacono.




Nuoto: Rari Nantes ok al campionato provinciale Propaganda

Il 27 aprile si è svolta presso la Cittadella dello sport di Siracusa la 6° tappa provinciale del campionato di eccellenza categoria propaganda. Hanno gareggiato 193 piccoli nuotatori con 546 gare totali. Tra le squadre partecipanti: Rari Nantes di Siracusa, Melilli, Noto; T.C.Matchball Siracusa, Sun Club Siracusa, Eidos di Canicattì, Naxos Nuoto di Giardini Naxos e Water Sun Comiso. I giovani atleti della squadra Libertas Rari Nantes Siracusa hanno partecipato portando a casa ottimi risultati. Gli atleti, si allenano in strutture diverse sia nella piscina comunale di Siracusa, nella piscina comunale di Melilli e in quella comunale di Noto, hanno dimostrato coesione nel raggiungere gli obiettivi della squadra. Salgono sul podio: Gloria Bongiovanni medaglia d’argento nei 25 stile libero; Rosario Mattia Cintorrino Liguori argento nei 50 dorso e bronzo nei 50 stile; Elisabetta Curcio 2 bronzi nei 25 stile libero, 25 dorso; Carla Di Benedetto argento nei 50 rana; Ludovica Giudice 2 argenti nei 25 farfalla e 50 dorso, bronzo nei 50 stile; Serena Italia bronzo nei 25 rana; Marco La Rosa argento nei 50 dorso;  Razak Mabrouk argento nei 25 dorso; Cristiano Pellegrino argento nei 25 dorso; Rachele Scamporlino argento nei 25 dorso; Dorotea Tarantola bronzo nei 50 stile; Piergiorgio Termini argento nei 25 rana. A questi risultati vanno aggiunti i numerosi 4°e 5°posti che i nuotatori Rari Nantes hanno ottenuto nelle varie gare, grazie al loro impegno e quello dei loro allenatori: Antonella, Luciano, Daria, Marco e Cristina. Ricordiamo tra i partecipanti: Riccardo Castro, Elisabetta Grande, Costanza Farina, Gabriele Liistro e Gabriele Pisasale, Lucia Amato, Paolo Angelica, Martina e Benedetta Cianci, Anita D’Alessandro, Gabriele Ferlito, Aldo Spatafora, Salvo Capodieci, Gabriele Di Mauro, Rosario Cintorrino e Francesco Micciulla. Sabato mattina 4 maggio, sempre alla Cittadella dello sport, si terrà la finale provinciale del campionato di eccellenza categoria propaganda.




Scherma. Fiocco rosa, è nata Azzurra: primogenita del fiorettista Stefano Barrera

Fiocco rosa in casa Barrera. E’ nata infatti ieri Azzurra, primogenita di Stefano Barrera ex fiorettista azzurro, e della moglie Maria Francesca Misseri. La piccola è nata la notte scorsa, pesa 3 kg e 100 grammi, e gode di ottima salute così come la mamma.
L’intero mondo della scherma italiana ha voluto inviare in queste ore un messaggio d’auguri al campione siracusano che in carriera ha vinto due Mondiali, tre Europei e 10 titoli assoluti italiani.
Al neo papà ed alla dolcissima mamma le felicitazioni delle redazioni di SiracusaOggi.it e FMITALIA.




Siracusa calcio, la gioia del giorno dopo e uno sguardo al futuro: ripartire da loro

Ventiquattro ore dopo ha tutto un altro sapore. Si respira ancora l’aria dell’impresa ma si è anche consapevoli che adesso ci si dovrà mettere a lavorare per il futuro. Lo ha detto Giovanni Alì parlando di “prossime scadenze e imprenditori da coinvolgere”, lo ha fatto Nicola Santangelo sottolineando come “si lavorerà sugli errori commessi e sul riguadagnare il rapporto con la tifoseria, ma con l’obiettivo del 24 giugno quale scadenza per i criteri infrastrutturali imposti dalla Lega”. Ma lo si farà, ripartendo da ciò che di buono ha lasciato questo campionato per il Siracusa: una buona intelaiatura di squadra (c’è chi chiede diverse riconferme o meno e a questo si lavorerà nelle prossime settimane) ma anche un lavoro certosino fatto dallo staff tecnico e il direttore sportivo Antonello Laneri. Questa stagione ha detto che Ezio Raciti (e il suo staff con Leo Criaco in testa) e Antonello Laneri sono imprescindibili per il Siracusa, perché l’operato dell’uno è stato messo in risalto dalle operazioni di mercato dell’altro: sono sotto gli occhi di tutti quanto abbiano fruttato – in termini di punti – le prestazioni di Crispino, Russini, ma anche Tiscione e Parisi, tutti giocatori arrivati col mercato di riparazione, più diversi giovani quali Bruno e Talamo che magari non avranno sempre brillato ma hanno dato continuità e sostanza. Laneri ha dunque lasciato il segno ancora una volta e adesso Alì dovrà tenere conto di questo, senza altre operazioni scellerate (Privitera su tutte) dando pieno e ampio mandato ad uno dei ds che tutta la C invidia al Siracusa.

 

Nella foto Ezio Raciti e Antonello Laneri




Calcio, play off Eccellenza: basta Camara e il Palazzolo si guadagna la finale

Palazzolo alla finale play off del girone B di Eccellenza. La strada verso la Serie D è ancora lunga ma con una delle prove più convincenti della gestione Seby Catania, i gialloverdi hanno mosso un primo passo battendo il Milazzo nel primo turno di play off e domenica prossima, sempre in gara secca allo “Scrofani Salustro”, si chiederà strada al Biancavilla. A decidere il match è stato il guineano Alfa Camara, ma prima e dopo la formazione di Seby Catania ha legittimato la vittoria con almeno mezza dozzina di azioni da gol. In due circostanze (con Grasso e Fichera) è stato il palo a salvare al formazione ospite, in altre due invece (con Frittitta) è stato il portiere Lo Monaco a compiere interventi straordinari. Gara importante, ma caratterizzata da un fair play che si vede sempre più raramente nei campi di calcio. I giocatori, pur con la volontà di passare il turno, si sono rispettati per tutti i 96 minuti di gioco. Catania, senza Spinelli e Cortese, ha affidato alla coppia Sciacca-Camara le chiavi del centrocampo, mentre in avanti ha schierato Frittitta, Melluzzo e Grasso a sostegno della punta Diallo. Il Milazzo, costretto a vincere (la classifica finale obbligava la formazione di Romeo a fare bottino pieno), ha cominciato la partita a testa bassa in avanti collezionando una serie di occasioni prima con La Piana (uno dei giocatori più temibili della formazione tirrenica che è stato praticamente annullato dal difensore gialloverde Pietro Dentice, autore di una prestazione straordinaria) poi la più clamorosa con Franchina che servito nel cuore dell’area di rigore ha sparato alto. Superata la paura la formazione di Catania ha preso il comando delle operazioni, sfiorando già nella prima frazione di gioco, il gol del vantaggio. Che è arrivato in avvio di ripresa.
Dal centrocampo è partito un pallone perfetto per Camara che, non appena entrato in area di rigore, ha scavalcato il portiere Lo Monaco portando in vantaggio la propria squadra e permettendo ai gialloverdi di gestire la ripresa e superare il turno.

Nella foto di Salvatore La Marca l’esultanza di Camara




Ippica: Premio Città di Siracusa il 1 Maggio al “Mediterraneo”

Giornata clou per la Festa della Fragola e per il buon galoppo siciliano. Il 1° Maggio il Premio Città di Siracusa – Trofeo ITM  arricchisce il programma di divertimento che gira intorno al gustoso frutto rosso di Cassibile.  Anticipata, martedì sera 30 aprile, dallo spettacolo del cabarettista Nuccio De Santis, la giornata della festa del lavoro, tra i ritmi e i balli tipici della tradizione del sud Italia, troverà il galoppo pronto a dar spettacolo.

Alle ore 14:55 sarà dato il via al palinsesto ippico con ben 7 corse in programma. Un montepremi di 20 mila e 900 euro è accostato ad un Handicap Principale “C”, abbinato alla quinta corsa: Premio Città di Siracusa – Trofeo ITM. I cavalli di 3 anni e oltre saranno schierati sul miglio di pista grande e tra gli 11 al via i più affidabili sembrano Kylach Me If U Can e Lord Schekin,  avversari nelle ultime competizioni. Reptor è forte delle due vittorie in curriculum, mentre sembra abbia trovato buona condizione Saint Steven. Possibili piazze sono So You Zen, Domestic Heart, Perla dell’Etna, Pachinaaj e Intencionado.

Una II Tris pomeridiana è abbinata al Premium Black Sail e porta in pista i cavalli di 3 anni e oltre sui 1300 metri di pista sabbia. Piace Common Black insieme a Rock of Sprint, mentre diventa pericoloso su più corta distanza My Sax Week. Sfodera buona forma Small But Fast che trascina in linea con sé anche la buona Ormixa.

La seconda competizione schiera, nel Premio Gomorra, i cavalli di 3 anni in una condizionata sul miglio di pista grande. Qui, un nome su tutti è quello di Coach Me Softly, che resta l’avversario da battere.

La chiusura affidata alla distribuzione di una golosissima maxi torta di 600 kg offerta gratuitamente al pubblico.




Calcio, play out Eccellenza: brindisi Rosolini, un gol di Ricca per firmare l’impresa salvezza

Un’altra impresa firmata Orazio Trombatore. Il Rosolini conserva la categoria vincendo lo spareggio a Terme Vigliatore, allungando la serie positiva negli spareggi-salvezza, in tutto cinque, di cui tre consecutivi nel 2013, 2014 e 2015, l’altro nel 2009. Granata specialisti in spareggi salvezza, ma quello di ieri appariva più arduo perché si giocava in trasferta con un solo risultato a disposizione e su un campo in terra battuta. Il Rosolini aveva sconfitto proprio il Terme Vigliatore sette giorni prima in casa nell’ultima di campionato, acciuffando i play out all’ultimo, ieri ha compiuto l’impresa anche perché la squadra di Trombatore ha disputato il secondo tempo in nove contro dieci per le espulsioni di Implatini e Di Dio, e in più è riuscita a neutralizzare un rigore calciato dal messinese Crifò. Nel lungo recupero del primo tempo è arrivato il gol partita, in contropiede, con il giovane Luigi Ricca, uno dei giocatori più decisivi della stagione. Nella ripresa poi i granata hanno respinto ogni assalto dei padroni di casa che con un pari avrebbero allungato il match ai supplementari ma il Rosolini ha tenuto e festeggiato l’ennesimo miracolo della propria storia calcistica.




Calcio, “San Crispino” e il Siracusa conquista la salvezza

Federico Vazquez ci ha messo il timbro, “San Crispino” le manone, parando due rigori in tre minuti (prima a Fischnaller poi a Bianchimano). Il Siracusa brinda alla salvezza, stavolta si, grazie al successo sul Catanzaro firmato dal bomber argentino e conservato dal portiere campano che ha detto no alle conclusioni dagli undici metri dei calabresi. E a fine partita è stata festa grande in casa azzurra fra abbracci, lacrime e sorrisi perché la salvezza è stata meritata.