Pallanuoto. I 90 anni dell'Ortigia, il Settebello di Campagna in vasca e la grande festa alla Caldarella

Una grande festa per sottolineare una storia lunga 90 anni tra medaglie e vittorie. Alla “Paolo Caldarella” il Settebello ospite illustre del compleanno biancoverde. Un’amichevole con Sandro Campagna e Valentino Gallo, siracusani doc, in azzurro e Giacomo Casasola “in prestito” alla sua Ortigia.
Tra il secondo e terzo tempo, proprio sotto la gigantografia con l’immagine di Paolo Caldarella, un premio per Martino Abela, nato e cresciuto in biancoverde e oggi tra i punti fermi della prima squadra. Il giusto riconoscimento alla sua dedizione e serietà consegnatogli da Campagna, da coach Stefano Piccardo, dal presidente Valerio Vancheri e dal presidente onorario Giuseppe Marotta.
Vincono Di Fulvio e compagni davanti a quasi 2 mila spettatori. Partita vera e divertente, come commenta al termine coach Campagna. Alla fine la festa finale sul solarium in compagnia di tutto il settore giovanile.
“Sono state delle celebrazioni meravigliose – commenta Sandro Campagna – dal punto di vista emotivo e della memoria storica. Questa gloriosa società è un fiore all’occhiello dello sport italiano. Faccio parte della commissione benemerenze del CONI e questa ricorrenza importante sarà sicuramente segnalata, come è giusto che sia. Credo che questa società meriti riconoscimenti a livello nazionale per quello che fa per la città, per il sociale e perché si sta adoperando per riportare questo impianto ai fasti di cinquanta anni fa.
La festa di ieri è stata il giusto corollario per ricordare personaggi come Concetto Lo Bello e Paolo Caldarella. Ci vorrebbero ore per ricordare tutti i protagonisti di questa storia. È stato bello.
Oggi una partita in cui ci si è divertiti. Giocate belle, in velocità; mi sono divertito anche io in panchina.
Qui dentro c’è una scuola di vita. Ho trascorso qui gli anni sportivi più belli e ieri, incontrando Romolo Parodi, mi sono commosso perché lui, insieme ad altri, mi ha ricordato quanto sia stata importante questa società per me e per la mia vita.”




Calcio, Serie C. Siracusa, che sofferenza: altri sei punti di penalizzazione, scivola al quint'ultimo posto

Costano carissimo al Siracusa le ultime violazioni Covisoc contestate. Il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Cesare Mastrocola ha inflitto ben 6 punti di penalizzazione alla società del presidente Cutrufo. Altrettanti all’Akragas e ben 10 punti di penalizzazione al Matera.
I sei punti di penalizzazione si sommano alle precedenti e pesanti penalizzazioni che fanno scivolare la squadra al quint’ultimo posto, a quota 38. Subito dietro c’è la Fidelis Andria (37) ed il Matera (36). Poi Paganese (32), Fondi (30) e Akragas (0). Nessun commento ufficiale, al momento, da parte della società.




Calcio, Serie C. Episodio fatale nel recupero, Siracusa sconfitto dalla Juve Stabia: 1-0 su rigore

Sconfitta a tempo scaduto per il Siracusa in casa della Juve Stabia. Un rigore al 92 decide una gara con tante occasioni da una parte e dall’altra. Azzurri certo non fortunati, due pali e qualche buona occasione per portarsi in vantaggio.
Parte meglio il Siracusa: al 4′ Giordano colpisce dalla lunga distanza l’incrocio dei pali. Al 10′ Calil di testa prova a superare il portiere campano che riesce comunque a bloccare. Cinque minuti dopo, ancora Calil e ancora palo, forse complice una leggera deviazione del portiere. A questo punto si accende la Juve Stabia. Che al 25′ impegna Tomei – molto reattivo – con Simeri prima e al 28 con Strefezza. Nonostante le occasioni, si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa ancora fiammata del Siracusa, con una punizione di Toscano che impensierisce al 55′ il portiere Branduani. Paolo Bianco vuole giocarsela fino alla fine e mette dentro prima Bernardo e poi Mazzocchi. Ma è la Juve Stabia al 73′ a regalare un brivido alla retroguardia azzurra con un pallone che finisce a lato di poco sugli sviluppi di un corner. Ultimi venti minuti con Spinelli e De Silvestro dentro per Bruno e Toscano. Quando il pari sembra ormai risultato acquisito, in pieno recupero, calcio di rigore per la Juve Stabia. Minuto 92, Mastalli dal dischetto non sbaglia. Gol e triplice fischio. Per il Siracusa inizia un’altra settimana complicata, sconfitta e nuova penalizzazione in arrivo.




Calcio, Serie C. La Sport Man vuole prendersi il Siracusa: "chiesto un incontro, noi pronti da subito"

Ci sarebbe un imprenditore interessato all’acquisto del Siracusa. Pochi gironi dopo la provocazione del presidente Cutrufo (“società ad un euro entro il 30 maggio”), arriva la richiesta di un incontro per approfondire la questione. A fare da mediatore è la Sport Man, agenzia che opera nel da diversi anni nel mondo calcio. A guidarla è Alessio Sundas, che ha annunciato l’interesse a collaborare, ed eventualmente vagliare l’ipotesi di acquisto del club azzurro, attualmente protagonista di una buona stagione nel campionato di Serie C.
“La Sport Man- dice Sundas – ha inviato una richiesta ufficiale di incontro ai dirigenti Siracusa Calcio. Un club storico del football siciliano che vorremmo portare in poco tempo sul palcoscenico della Serie B. Siamo pronti, nel ruolo di mediatori, a favorire l’intervento di un imprenditore interessato a partecipare in modo significativo all’acquisto della società azzurra per farla diventare una delle squadre più ambiziose della regione. Possiamo intervenire anche tecnicamente nel prossimo mercato estivo, inviando giocatori in grado di potenziare l’organico della squadra per tentare la scalata alla Serie B, palcoscenico professionistico che i calorosi tifosi azzurri meriterebbero. Gettando le basi per un programma ambizioso che prevederebbe anche la creazione di una scuola calcio, chiamata Vivaio Nazionale, dove coltivare i campioni del domani. Siamo pronti all’incontro, attendiamo un segnale dai dirigenti del Siracusa Calcio”.
Manager, imprenditore e procuratore sportivo, Sundas ha un curriculum variegato ed eccentrico. Nell’ultimo anno ha tentato di entrare con trattative o quote in diverse società sportive: Fiorentina, Modena, Ancora e Pontedera poi Treviso, Genoa, Benevento e Arezzo senza dimenticare Como, Vicenza, Lucca e la vicina Agrigento “agganciata” con un comunicato stampa simile a quello diffuso dalla Sport Man per l’interesse verso il Siracusa.




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia a valanga sulla cenerentola Acquachiara: 24-6

L’Ortigia concede poco al fanalino di coda Acquachiara e alla “Paolo Caldarella” finisce 24 a 6. I biancoverdi sono in formazione tipo, i napoletani si presentano in undici a referto e con Nicola Borrelli in panchina al posto dello squalificato Paolo Iacovelli.
Parte forte l’Ortigia che infila un primo parziale di 6 a 1. Ritmo e intensità, pressing sugli ospiti che poche volte arrivano al tiro. Partita in crescendo con capitan Giacoppo cinque volte a segno e Di Luciano che ne fa 6. Buona la prestazione del gruppo che adesso si prepara ai festeggiamenti dei 90 anni del Circolo. Martedì prossimo, 1 maggio, a partire dalle 18.30, amichevole contro il Settebello di Alessandro Campagna che, da domani, sarà a Siracusa per un collegiale.
“Non ci sono partite da sottovalutare, soprattutto in questa fase della stagione. Per noi l’obiettivo è la final six e vogliamo arrivarci senza nessun calo di tensione”, dice a fine gara Sebastiano Di Luciano. “Oggi è stata una buona prova e siamo soddisfatti per quello che abbiamo mostrato. Adesso di pensa alle altre finali che ci attendono e ci godiamo anche i festeggiamenti per i 90 anni della nostra società”.




Pallanuoto, Serie A1. L'Ortigia ritrova la sua piscina, sfida alla cenerentola Acquachiara

Rifinitura per l’Ortigia che domani alle ore 15,ospita il fanalino di coda Acquachiara alla “Paolo Caldarella”.
Quart’ultima giornata della regular season per i biancoverdi che continuano la marcia verso la final six di fine maggio.
Coach Stefano Piccardo lavora sulla motivazione per evitare qualsiasi calo di tensione. Squadra che si è allenata al gran completo e che domani dovrebbe schierarsi con tutti i titolari presenti.
“Grande attenzione sin dal primo pallone – sottolinea il tecnico siracusano – Non possiamo permetterci nessuna distrazione e l’Acquachiara arriverà a Siracusa senza avere nulla da perdere. I ragazzi stanno lavorando bene e sono certo che sapranno dare tutto anche domani.”




Motocross, seconda prova regionale, appuntamento a Caltagirone organizzato dal Motoclub Pegaso Siracusa

Tutto pronto per la seconda prova regionale di motocross in programma domenica a Caltagirone sotto l’egida del Motoclub Pegaso Siracusa. Entra nel vivo la stagione crossistica, dopo la prima prova di Partinico e le prime gare nazionali. Per il sesto anno consecutivo, il motoclub siracusano  guidato da Simona Visicale e Salvo Catinello si occupa dell’organizzazione dell’evento sportivo. “Proprio la particolarità e la bellezza dell’impianto, ottimamente curato da Maurizio Monteverde patron del Cross Park Maddalena Valley con al fianco Enzo Spinello-spiegano- rende questa gara molto ambita e partecipata come ogni anno. Sarà una stagione importante, come al solito e a Caltagirone (dove si torna a gareggiare a distanza dello scorso 3 dicembre con una prova regionale, ndr) molto partecipata perché ai piloti piace anche perché consapevoli di poter gareggiare su un tracciato al top che esalta le qualità tecniche di ognuno. Si presume la presenza di circa 140 rider al via suddivisi in categorie e classi”. Si partirà con le qualifiche alle 9, poi prima manche e seconda manche con quest’ordine: Mx2-Mx1 Fast, Expert e Rider, 125, Veteran Mx1-Mx2-Superveteran, Minicross Junior e Senior, Minicross Debuttanti e Cadetti, Mx1-Mx2 Challenge e chiusura con la femminile. Il Motoclub Pegaso, tra l’altro, arriva a questo appuntamento da detentore in carica del titolo regionale a squadre 2017 di motocross, forte della valenza di tanti piloti, non solo siracusani, che gareggiano con la storica società aretusea presente sul territorio dal 2009.Questi i piloti: Andrea Monteverde nella classe 65 Cadetti dove gareggia anche Francesco Tognelli, Eugenio Tummineri nella Mx2 e campione in carica 2017, Giammaria Catinello nella 85 Senior, Manuel Polizzi nella 125 Junior, Marcello Campisi nella 125 Senior con Luca Bonincontro e poi al rientro dopo qualche anno di assenza Pierpaolo Di Pasquale (Mx 2 Challenge). “Come dirigenti del Pegaso auguriamo un grosso in bocca al lupo a tutti i piloti”.




Calcio, Siracusa: iscrizione al prossimo campionato non a rischio, Cutrufo apre a nuovi compratori

Con una platea composta più da tifosi che da giornalisti, Gaetano Cutrufo ha annunciato quello che sarà il futuro del Siracusa. Il presidente ha rassicurato sull’iscrizione al prossimo campionato ma se non ci saranno nuovi soci ad affiancarlo, sarà una annata in tono minore. “Rosa imbottita di giovani da lanciare, ma non saremo competitivi per grandi traguardi”, ha detto con a fianco il ds Antonello Laneri.
Quanto ai nuovi soci – ancora nulla all’orizzonte – Cutrufo ha lanciato una provocazione: “un euro per entrare in società ma entro il 30 maggio”. E se dovessero addirittura profilarsi nuovi acquirenti – allo stesso costo simbolico – “valuterò gli eventuali programmi”. Altrimenti, “procederò da solo, iscrivendo la squadra” però senza troppa ambizione.
Spazio poi all’autocritica dopo i deferimenti (ancora uno da discutere dalla Disciplinare) e i punti di penalizzazione: “abbiamo commesso qualche errore nella gestione. Me ne assumo le responsabilità”. La Lega Pro si è rivelata avventura più costosa del previsto. “E le entrate sono state meno di quanto mi aspettassi: incassi, sponsor, abbonamenti”.
L’ingresso nella gara con la Leonzio, intanto, sarà gratuito, salvo il diritto di prevendita.




Calcio, Serie C. Siracusa, il vantaggio dura un minuto: 1-1 col Bisceglie, non basta Liotti

Il Siracusa pare aver smarrito la via della vittoria. Ai play-off ormai nessuno pensa più davvero e con una salvezza che non dovrebbe essere in discussione il pensiero è per il futuro prossimo, quello che guarda all’iscrizione al prossimo campionato. I deferimenti e le penalizzazioni hanno intanto sgonfiato entusiasmo e squadra.
Anche contro il Bisceglie, azzurri in difficoltà. Difesa ballerina e in un paio di circostanze è decisivo il portiere Tomei. Anche sfortuna, però, come nell’occasione del palo al 14 e per il gol annullato al 34: in entrambe le occasioni è Lele Catania a rendersi pericoloso. La rete comunque arriva, al 9 della ripresa con Daniele Liotti. Vantaggio tutto sommato giusto ma che dura lo spazio di un giro di lancette perchè D’Ursi gela il De Simone al 10. Siracusa rabbiosamente in avanti, riesce a produrre anche interessanti occasioni ma manca sempre la zampata vincente. Neanche i cambi sortiscono l’effetto sperato e dopo cinque minuti di recupero arriva il fischio finale.




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia in trasferta a Roma, "battaglia vera con la Lazio"

“Girovagare per piscine a causa degli imprevisti? Ci sta dando più forza per affrontare gli impegni. Siamo l’Ortigia”. Così Stefano Piccardo racconta la vigilia della trasferta di Roma. Domani, con fischio di inizio alle 18, al Foro Italico, i biancoverdi dovranno vedersela con la Lazio. I biancocelesti, che dovranno ripetere la partita con il Catania come deciso dal giudice sportivo, sono a caccia di punti buoni per allontanarsi dalla zona play out.
“Una buona squadra che in casa ha fatto soffrire tutti – aggiunge il tecnico siracusano – Sarà una battaglia vera in una piscina difficile. Al Foro Italico i laziali non concedono molto e questo deve farci comprendere che dovremo dare il massimo”. A Roma va la formazione tipo con Siani che riprende la calottina numero 2. “Ci attendono cinque partite fondamentali – dice Piccardo – I ragazzi stanno bene fisicamente e, nonostante i disagi negli allenamenti, stanno lavorando con incredibile serietà e determinazione. Abbiamo un obiettivo e si lavora tutti per questo”.