Calcio, Serie C. Magnani lascia il Siracusa, subito il Perugia poi la Juventus

Nelle ultime ore di mercato prende corpo la trattativa più discussa dai tifosi del Siracusa. Giangiacomo Magnani, difensore classe 95 di grande prospettiva, lascia la maglia azzurra per passare intanto al Perugia, in B, ma attraverso la Juventus.
Colpo in chiave futura per i bianconeri che lo hanno “acquistato” in sinergia con la società umbra. Contratto di quattro anni, il giocatore terminerà la stagione a Perugia mentre a luglio è previsto il passaggio in bianconero.
“Questa operazione – ha detto il presidente del Siracusa, Cutrufo – dimostra che la nostra società da tempo opera con i fatti, lasciando ad altri il compito di parlare a vanvera e lanciarsi in giudizi affrettati. I risultati del campo, con la quarta posizione in classifica, e l’attenzione che club importanti e blasonati, proprio come il Perugia e la Juventus, hanno nei nostri confronti e dei nostri calciatori sono certamente fatti di rilievo. Ritengo doveroso ringraziare il nostro direttore sportivo Antonello Laneri, a cui mi lega un profondo vincolo di fiducia e di amicizia, per avere, ancora una volta, dimostrato di essere un professionista straordinario”.
Soddisfatto anche il vicepresidente azzurro, Paolo Giuliano. “La cessione di Magnani al Perugia – dichiara – oltreché renderci tutti felici per la carriera del giocatore dimostra il buon lavoro fatto dal presidente Cutrufo in questi anni, nonché da tutta la società (direttore sportivo in testa) e, qualora ve ne fosse bisogno, la lungimiranza di una società come la Juventus, i cui dirigenti, in particolare Beppe Marotta e Fabio Paratici, seguono il mercato a 360 gradi, non trascurando la Serie C e facendo ben sperare per il futuro di chi investe in una categoria così difficile e dispendiosa”.
Intanto, la società azzurra fa mercato anche in entrata. Dopo Mattia Altobelli, difensore classe ’95 che ha disputato la prima parte di stagione con il Teramo, arriva un ulteriore rinforzo per la difesa: Luca Bruno, classe 1996, prelevato dalla Pro Vercelli 1892, formazione che milita nel campionato di Serie B.




Moto. I club siracusani trionfano a Pergusa: primo il Pegaso, secondo il Saro Italia di Canicattini

Il Motoclub Pegaso sul trono di Sicilia. La storica società motoristica siracusana, fondata nel 2009 da Salvo Catinello, ha vinto la classifica a squadre siciliane per motoclub su 36 sodalizi isolani. E con 1164 punti è stata premiata durante la serata di Pergusa dedicata alle attività del 2017. Il Motoclub Pegaso ha staccato un altro club siracusano, il Saro Italia di Canicattini, mentre al terzo posto si è classificato l’Intrepid of road Palermo.
«E’ un risultato che parte da molto lontano – spiega Catinello – perché parliamo di un motoclub che cura da sempre il vivaio con l’obiettivo di far crescere sempre giovani piloti. E questi risultati sono la logica conseguenza della bontà del nostro operato. Siamo molto attivi nel settore del mini-cross e siamo già proiettati sul prossimo futuro visto che a breve saremo impegnati in diverse competizioni regionali, nazionali ed europei». Catinello gestisce il club con la moglie, Simona Visicale che ne è il presidente, e nel corso degli anni ha ricoperto diversi ruoli in ambito federale e nella Lega motociclismo tanto da diventare un riferimento, tutt’oggi, anche per piloti che nel corso degli anni si sono affermati come i vari Eros Doria, Manfredi Caruso, Giuseppe Greco, Marco Bologna, Micheal Faso, Marco Mandalà e Federica Castelli. Non è la prima volta che il Pegaso eccelle in ambito regionale ma dal primo anno in cui è stata indetta questa speciale graduatoria a squadre, il club aretuseo ha sbaragliato tutti grazie ai risultati di Vincenzo Buonaventura e Davide Marabotto (1° e 2° nella Junior 85), Federica Castelli (prima nella Femminile open), Adriano Siracusano (quarto nei Debuttanti 65), Andrea Monteverde (sesto nei Cadetti 65), Nunzio Trimarchi (sesto nella 125 Junior), Sebastiano D’Agosta (quarto nei Veteran Over) e Giuseppe Bianca (secondo nella Enduro Sprint).




Calcio, Serie C. Riecco il Siracusa: perentorio 3-0 al Fondi, riparte la caccia ai piani alti

Il Siracusa ritrova smalto e successo. Rotonda vittoria sul Fondi, un largo 3-0 che strappa applausi al De Simone e allontana i cattivi pensieri in coda ad un periodo in cui poco si è giocato e molto parlato.
Con De Silvestro subito della gara, azzurri arrembanti sin dalle battute iniziali. La doccia fredda di sette giorni prima sembra aver risvegliato ardori apparsi sopiti. Dopo un paio di ottime occasioni, la prima rete arriva al 41 con Liotti. Ancora quattro minuti e il Siracusa raddoppia con Tino Parisi.
All’intervallo si va sul 2-0, con il Fondi stordito da tanto Siracusa. Non paga, la formazione di Paolo Bianco vuole la terza marcatura, realizzata da Lele Catania al 68. Il Fondi lentamente sparisce dal campo e non trova modo di impensierire Tomei, comunque attento dalle sue parti.




Ippica. Vietri c’è: sua la firma della prova principale al Mediterraneo.

Conferma la grande condizione ritrovata Vietri, che imprime il suo sigillo nella prova principale del convegno di galoppo all’Ippodromo del Mediterraneo. Diretto da Giuseppe Cannarella, si presenta leader del gruppo all’ ingresso in dirittura e, a 150 metri finali, piazza l’allungo decisivo. Questa la cronaca del Premio Verdi che riserva a cavalli anziani selettivi 2100 della pizza piccola. Se indiscusso è il successo il successo di Vietri, meno scontata è l’assegnazione delle restanti piazze. Necessario l’intervento richiesto al giudice d’arrivo che, dopo lettura della fotografia, assegna a Andy Garcia e Perla dell’ Etna, giunti linea, il secondo e il terzo gradino del podio. Si svincola in maniera agevole dagli avversari anche Sambuco, che vola sui 1400 della pizza piccola del Premio Mascagni. Dopo prestazioni non esaltanti, riesce a salvarsi dall’attacco di Bridge Orteip che, pur finendo a velocità doppia, deve accontentarsi della migliore piazza. Conclude la terna di un podio, riservato ancora a cavalli di 4 anni e oltre, il top-weight Common Black. In sella a Sambuco monta Gabriele Cannarella, autore di una doppietta grazie al successo di Madame Stefanie nel Premio Mozart. Ma è doppia la soddisfazione anche per mister Marcello Restuccia, a segno, oltre che con Sambuco, anche con la promettente allieva Sopran Luna.




Ippica. Premio Verdi al Mediterraneo: Special Rush punta alla vittoria

(c.s.) Ippica nazionale abbinata al Premio Verdi, corsa di maggiore dotazione del convegno ippico previsto nel pomeriggio di sabato 27 Gennaio all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Apertura delle gabbie fissata per le 15.05. La quinta corsa è un discendente per cavalli di 4 anni e oltre, chiamati al confronto sui 2100 della pista piccola. A giocarsi il montepremi di 11 mila euro sono in 12. Partiamo dalla buona qualità di Special Rush e dalla forma di Silenzioso in linea, nell’ultimo impegno vinto, con Peace and Love. Perla dell’Etna, decisamente in progresso, dopo aver affrontato contesti impegnativi, trova buona collocazione nella scala pesi. Hanno buoni mezzi e bei curriculum anche Vietri e Sopran Cosmic. In periodo buono Samasavar, che avrebbe preferito forse la pista in sabbia. Di contorno servito un discendente per anziani, Premio Mascagni, con 11 cavalli anziani schierati sui 1400 metri della pista piccola. Corsa aperta ed equilibrata. Non si può escludere, anche se apre la scala pesi, il pesante Common Black. In linea con lui Leo Salsim, ora più gravato in perizia. L’alternativa è Dinasty D’Or, che sprizza buona forma. La sorpresa potrebbero proporla Terribile o Bridge Aniaf, subito sul podio a Siracusa. Chiamati a sfruttare il pesino anche Salar Glorious e Time Trial. Sei le corse in programma.




Siracusa. Gara di pesca sportiva alla Marina, valida per la Coppa Italia

Gara di pesca sportiva domenica mattina alla Marina di Siracusa. Dalle 7 alle 12, 105 pescatori provenienti da tutta la Sicilia si sfideranno in una prova valida per la Coppa Italia 2018. E’ una gara di pesca sportiva, specialità canna da riva.
A vincere sarà chi otterrà il carniere più pesante alla fine della gara. Come in tutte le manifestazioni patrocinate dalla Federazione Italiana Pesca Sportiva, il pescato verrà mantenuto vivo in apposite nasse calate in mare e dopo la pesatura sarà rilasciato vivo nel pieno rispetto della natura. Ad organizzare l’appuntamento è l’Asd Nautica TargiaPoseidon.




Pallanuoto, Serie A1. Giacomo Casasola in Nazionale, il centroboa dell'Ortigia ritrova il Settebello

Anche Giacomo Casasola tra i 17 convocati di Sandro Campagna per il common training in programma a Berlino, da domani, 25 gennaio, al prossimo 1 febbraio, con il Settebello insieme alla nazionale tedesca.
Il centroboa del Circolo Canottieri Ortigia torna a vestire la calottina azzurra dopo gli impegni a Ostia di due mesi fa.
In Germania sono previste partite non ufficiali e sedute in palestra e piscina fino alla fine del mese. E’ il terzo raduno stagionale, dopo i due al Centro Federale di Ostia nel mese di novembre, il secondo dei quali con la Grecia.




Ippodromo del Mediterraneo, replica e convince Fast Masai

È bis per Fast Masai. Dopo il successo all’ esordio sul tracciato siracusano, la neo allieva di Vincenzo Caruso, conferma le ottime impressioni destate e si assicura la prova principale del convegno di galoppo all’Ippodromo del Mediterraneo. In totale controllo Federico Bossa taglia il traguardo e si lascia alle spalle Good Intention e Senz’anima. Questo l’arrivo del Premio Santuario Madonna delle Lacrime, handicap discendente di apertura, che ha impegnato cavalli di tre anni sulla breve distanza dei 1200 metri in pista piccola. Abbinato all’ippica nazionale la prova di chiusura e sottoclou del convegno. Il Premio Fontane Bianche riporta al successo Grey Bet. Sulla gradita distanza dei 1700 metri della pista grande, la grigia di Topazio Guerrieri sfrutta perizia agevole e giustizia la chiaccherata Bridge Anaif e il top weight Kyllachy Blake. Colpisce ancora il coriaceo Ashiky. Non patisce il rientro e, accompagnato da quota oltre 16, decide il Premio Solarino. In sella Giuseppe Gentilesca che doppia in giornata grazie al trionfo di Capitan Sbudella nella seconda prova in programma.




Calcio, Serie C. Siracusa-Rende, il tifo si ricompatta: i gruppi organizzati tornano tutti in Curva Anna

Torna l’unione nel mondo del tifo organizzato azzurro. I gruppi Esse Erre e Boys Ortigia da sabato sera ritorneranno in Curva Anna, dopo due anni di “separazione”. Avevano infatti deciso di spostarsi in gradinata per “incomprensioni e vicissitudini varie” che sono state “finalmente superate”.
Sabato sera, nella sfida al Rende, il Siracusa potrà contare allora sul supporto pieno e unito dei suoi tifosi più appassionati.




Ippodromo del Mediterraneo: Born In The Mud temuto rivale per i tre anni

(C.S.) È la Scuderia di Mark Cuschieri, con ben tre soggetti al via, a partire da favorita nel Premio Santuario Madonna delle Lacrime. La punta di diamante sarebbe il portacolori Born In The Mud chiamato a riscattare l’ultima condizionata non brillantissima. L’occasione è il convegno di galoppo di sabato 20 gennaio all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Le sei corse in programma apriranno proprio con i tre anni chiamati al confronto sulla breve distanza di 1200 metri in pista piccola. La linea vincente potrebbe essere quella dettata da Fast Masai e Senz’anima. Drunken Muster potrebbe essere la valida alternativa. Pochi, ma buoni, i partenti di questa prima corsa che non puoi escludere inserimenti per le piazze. La chiusura del convegno di galoppo è, invece, affidata ad un handicap discendente abbinato all’ippica nazionale. I cavalli di quattro anni e oltre si misureranno sui 1700 metri della pista grande; è il Premio Fontane Bianche. Ben situato in perizia sia Zenas che The Noble, quest’ultimo peraltro si annuncia in ottima condizione. Buona possibilità di inserimento anche per Grey Bet. Da verificare, invece, su pista siracusana Bridge Aniaf, preceduto da un curriculum interessante e mina vagante della prova.