Calcio, Serie C. Siracusa formato trasferta: 1-0 alla Casertana

Il Siracusa si conferma squadra da trasferta. E in questa prima parte del suo campionato, chiude a punti una nuova partita lontano dal De Simone.
Azzurri vincenti a Caserta. Decide la rete al 70 siglata da Scardina in una partita tattica e bloccata, dove comunque il Siracusa ha fatto di più per vincere.
Dopo la sfortunata sconfitta nella sfida con il Catania, la squadra di Bianco ritorna a far punti e si rilancia in classifica. Positivo il ritorno al gol di Scardina.




Pallanuoto, Serie A1. Ottima Ortigia al debutto, 8-7 al Posillipo

Esordio vincente per la nuova Ortigia di Stefano Piccardo che, alla “Paolo Caldarella”, batte il Posillipo per 8 a 7. Tre quarti giocati a ritmo sostenuto dai padroni di casa che soltanto nell’ultimo parziale concedono un break agli ospiti.
I biancoverdi mostrano sin da subito un buon approccio al match con una buona difesa e buona vena in avanti. Piccardo chiede profondità e i suoi lo assecondano per buona parte del match.
Buona la prova di squadra con una menzione speciale per l’inossidabile Patricelli autore di una serie di parate decisive nell’economia del risultato finale.
“Tre tempi ad alto livello contro una buona squadra – commenta il coach biancoverde, Piccardo – nell’ultimo parziale abbiamo sbagliato troppe superiorità, abbiamo avuto paura e forzato troppe conclusioni. Non dobbiamo dimenticare, però, che il Posillipo è sempre il Posillipo. Noi continueremo a lavorare per cercare di porre rimedio a quegli errori già individuati. I ragazzi hanno avuto un buon approccio alla partita e anche Patricelli merita una menzione particolare quello che ha fatto”.




Galoppo: al Mediterraneo protagonisti My Man, Pachinaaj e Alp D’Huez

(c.s.) Ricco ed entusiasmante il convegno di galoppo in scena all’ Ippodromo del Mediterraneo. Un match in casa Cuschieri scalda gli animi già nella prova di apertura. My Man con Antonio Cannella e Pretzel Logic, compagno di scuderia, condotto da Pasquale Borrelli si danno battaglia fin sul palo. Nello stesso ordine, i favoriti alla vigilia della gara, si collocano sul podio del Premio Nasello, condizionata riservata a cavalli di 3 anni ed oltre impegnati sui 1200 metri di pista sabbia. Pachinaaj ribalta, invece, ogni pronostico e aggiudicandosi il Premio Fierissima, la maiden che misura i giovanissimi sui 1400 metri di pista piccola. In regia Sebastiano Guerrieri che, dopo aver tallonato i primi, ai 250 metri dal traguardo, cambia azione e para l’affondo finale. Giustizia gli attesi Irish Diamond, che viaggia al largo, e il battistrada iniziale Thank You So Much. E’ Alp d’ Huez, invece, la protagonista del Premio Ombre Chinoise, abbinato all’ ippica nazionale. Bene ancora Martin Blonde che, dopo il successo a sorpresa nel precedente convegno, si mantiene sul podio agguantando la migliore piazza. Terzo giunge Time Trial.




Calcio, Serie C. Siracusa-Lecce, anticipo tv su SportItalia: si gioca il 10 novembre alle 20.45

Ci saranno le telecamere di SportItalia per la diretta di Siracusa-Lecce. La gara è stata scelta dall’emittente nazionale per l’anticipo tv della 14.a giornata del campionato di Serie C, girone C. Si giocherà allora di venerdì, in notturna, al De Simone. Fischio d’inizio alle 20.45 con diretta tv su SportItalia.




Pallanuoto, Serie A1. Vai Ortigia, arriva il momento del debutto: avversario Posillipo

Prima di campionato, domani, per l’Ortigia Siracusa che si appresta a vivere la sua 32ª stagione nella massima serie. Alla “Paolo Caldarella”, a partire dalle ore 15, arriva il Posillipo di Roberto Brancaccio e del team manager Carlo Silipo.
I biancoverdi si presentano in formazione tipo con tutta la rosa a disposizione di coach Stefano Piccardo. “Finalmente si inizia – commenta il tecnico ligure – È la prima di un campionato lungo. Mettiamo in acqua tutto lo spirito di un gruppo nuovo che si appresta a vivere un’avventura importante. Domani affrontiamo un Posillipo diverso da quello battuto in coppa Italia. Ci sarà Marziali, così come e il neo acquisto americano Ramirez. Dovremo essere bravi e concentrati nell’entrare subito in partita. Sarà un match lungo, molto nuotato e bisognerà evitare qualsiasi errore individuale. La squadra è pronta, comunque. E credo che sarà una bella partita”.
Grande attesa anche per Christian Napolitano. Il centroboa, tornato a casa dopo la lunga esperienza a Brescia, non nasconde l’emozione per il debutto in campionato. “Sono tornato a casa e vivo tutto con grande emozione – ammette – Possiamo puntare in alto per una stagione importante. Domani sarà una piccola battaglia ma non potremo concedere nulla: dobbiamo partire subito bene per essere protagonisti in questa stagione. Per fare questo dovremo giocare senza pensieri, coscienti che siamo un bel gruppo, compatto e con alternative valide in tutti i ruoli. Credo che per affrontare chiunque serva cambiare mentalità. Il nostro allenatore ci sta dando grande motivazione e sono certo che scenderemo in vasca convinti di poter dare il massimo contro ogni squadra. Per domani sono certo che ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. Siracusa e l’Ortigia meritano il massimo e i nostri tifosi sono quell’arma in più che noi aspettiamo”.




Ippica. Tre corse impegnative arricchiscono il galoppo siracusano.

Ricco di onerosi impegni il convegno di galoppo in programma, sabato 21 ottobre, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Una condizionata, un handicap discendente abbinato all’ippica nazionale e una Maiden riservata ai due anni, sono le corse principali. Partiamo con ordine. La prima corsa, il Premio Nasello, schiera sulla pista sabbia i 3 anni e oltre impegnati nella breve distanza dei 1200 metri. My Man è il favorito. L’allievo di Stefano Postiglione si adatta benissimo alla sabbia e presenta una buona forma. Gli leghiamo il compagno di scuderia Pretzel Logic, che mostra buona condizione. A far sorpresa potrebbero presentarsi sia Salar Glorious che Peppe’s Island. Per vivere l’handicap discendente sui 1400 metri della pista piccola, si dovrà attendere la quarta corsa. La competizione, abbinata all’ippica nazionale, registra diversi cavalli al rientro. Quindi molti i punti interrogativi. Schierata con possibilità di vittoria la scuderia dell’Alca Torre di Canicarao, che scende in pista con la regolare in Eblouis Moi e Alpe d’Huez; quest’ultima favorita anche se non ha brillato nell’ultima prestazione. Non sono esclusi dai giochi il pesante Zenas e il buon Time Trial. A rovesciare i pronostici potrebbe essere la numero 9, Martin Blonde, reduce da vittoria in compagnia meno impegnativa. Inizio convegno alle 15.05.




Volley. Esordio amaro per l'Holimpia: all'Akradina passa la Pvt Modica

L’Holimpia Paomar Siracusa stecca la prima. All’Akradina passa la Pvt Modica con il punteggio di 3-1. Un risultato per certi aspetti bugiardo, visto che la squadra di mister Santino Sciacca, dopo un avvio stentato, era riuscita a rimettere su l’incontro e a giocare alla pari contro le modicane. Decisive per le ospiti le prestazioni del duo Scirè – Pirrone, autrici rispettivamente di 20 e 18 punti. Avvio shock per l’Holimpia che con una serie di errori in ricezione si trova immediatamente a dover rimontare uno svantaggio di 7-0. Sciacca corre ai ripari e rinforza la ricezione inserendo la Licata per la Matrullo e i risultati non tardano ad arrivare. L’esperta giocatrice siracusana dà la scossa alle compagne e le siracusane, nonostante il tabellone del punteggio segni il 20-10 per le ospiti, iniziano a macinare gioco. Modica allunga fino al 24-14, ma l’Holimpia non molla e riesce a ridurre lo svantaggio fino al 21-24, prima di un errore in battuta della Furlanetto che concede il primo parziale alle ospiti. Nel secondo set la squadra di Sciacca parte nuovamente a inseguire, agganciando le ospiti sul 5-5. Da qui in poi l’Holimpia innesta la sesta e con una bella prestazione corale riesce ad allungare nel punteggio fino al 17-10. Le ospiti accusano il colpo e non riescono più ad agguantare le siracusane che sia a muro, sia con una ritrovata Loddo pareggiano i conti (25-20). Il terzo parziale è il più piacevole, con le due squadre che vanno avanti punto a punto. L’Holimpia tenta una piccola fuga portandosi in vantaggio di due punti (9-7) e conservando le distanze fino a metà parziale (15-13). Il Modica recupera e la frazione si allunga fino ai vantaggi, con la Scirè che fa valere tutta la propria abilità consegnando alle ospiti il nuovo set di vantaggio. Nel quarto set l’Holimpia sembra reggere, ma poi paga il continuo dover rincorrere le avversarie. Il Modica guidato da mister Scavino piazza l’allungo finale a metà set (da 9-10 a 9-14). La partita si è ormai definitivamente indirizzata verso la squadra ospite che chiude agevolmente l’incontro sul punteggio di 2

“Fin quando le ragazze hanno seguito le direttive tecniche e quello che era stato preparato in settimana, abbiamo espresso un buon gioco e raccolto i frutti sperati – ha detto al termine della partita la team manager dell’Holimpia, Federica La Pira -. Quando invece, anche per inesperienza la squadra si adagiava e perdeva alcuni punti cardine, sono nati i problemi. Abbiamo giocato contro una squadra simile alla nostra e dispiace di non aver approfittato delle occasioni che ci si sono presentate davanti, ma restiamo fiduciosi in questo gruppo che però deve imparare a gestire meglio le emozioni e ad ascoltare il tecnico. ”

“Tolto l’approccio al primo set – ha detto mister Santino Sciacca – della gara salvo il temperamento messo in campo nei primi tre parziali, mentre il quarto è totalmente da dimenticare. Sono dispiaciuto perchè avevamo preparato la partita in un certo modo e le ragazze hanno rispettato i miei dettami solo in alcuni casi. Quello appena iniziato è un campionato complicato e i risultati di questo primo turno ne sono la prova. Spero solo che questa sconfitta non possa finir per pesare nel prosieguo della stagione”.




Calcio, Serie C. Siracusa, derby beffa: vince il Catania 1-0

Dopo il Matera, anche il Catania passa a Siracusa. Decide la rete nella ripresa di Mazzarani, in una partita segnata da un generale equilibrio. Siracusa volitivo e sfortunato nelle occasioni clou. Il Catania ha quella solidità che gli permette di resistere e aspettare l’episodio propizio. E una buona dose di malizia per tenere sempre alta la tensione, al limite della provocazione.
Primi 45 minuti senza troppe emozioni, segnati da un marcato possesso palla azzurro. Nella ripresa, il Siracusa continua a creare gioco ma si ritrova sotto alla prima occasione imbastita dagli etnei, al 62. La reazione è immediata e Parisi si divora una rete già fatta. Da lì in avanti, si gioca pochissimo. Gioco spezzettato, gara interrotta per qualche minuto per il lancio di un oggetto dalla curva e qualche pantomima. Il Catania rischia di raddoppiare al 78. Calcio di rigore per i rossazzurri, palla sul palo poi lo stesso Lodi corregge in porta. L’arbitro prima convalida ma dopo le proteste azzurre, si consulta con gli assistenti e giustamente annulla. Lo stesso giocatore non può toccare nuovamente il pallone in quella situazione. Siracusa generoso, chiude in avanti con Turati centravanti aggiunto e il portiere Tomei torre sui calci d’angolo. Meriterebbe almeno il pari che, però, non arriva. Il pubblico del De Simone comunque apprezza e applaude alla fine. Più che la sconfitta nel derby a preoccupare è il punto raccolto in tre giornate.




Ippica. Tra i giovanissimi spicca Magica Grazia

L’apertura delle sei corse di galoppo di sabato 14 ottobre, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa, è prevista alle 15:30 ed è affidata ad un handicap discendente per cavalli di 2 anni. Si corre sui 1400 metri della pista piccola. Magica Grazia resta la favorita per regolarità, ma dovrà fare attenzione a Madammento e a Barby Cat, quest’ultima in grado di poter sfruttare la buona posizione nella scala pesi; per lei soltanto 56 chilogrammi e mezzo in sella. Sarà Difenditi, invece, in straordinaria forma, a fare l’andatura della condizionata, Premio Farsalo, caratterizzata dai 1900 metri della pista sabbia e con i 3 anni e oltre in pista. È la seconda corsa del convegno. L’allieva di Vincenzo Caruso, che preferisce correre dinanzi al gruppo, proverà a fare la sua andatura vincente, benchè dovrà vedersela con un nutrito campo partenti. Il compagno di training Samitri è temutissimo anche se al rientro. Non si può escludere Sopran Cosmic, in linea col numero 3 dello schieramento, ed è positivo nel periodo Special Rush. La sesta corsa, che chiuderà il convegno alle 18:15, è il Premio Cassandra. Sui 1700 metri in pista grande, tra i 3 anni e oltre al via, è atteso Borboun Club. Piace dopo il periodo positivo dimostrato su pista e benché sia carico al peso, 62 kg per lui. Ben posizionato, invece, North Ireland bene al rientro, mentre non possiamo non citare Ghja che è regolare nel periodo.




Calcio, Serie C. Siracusa-Catania, Lo Monaco punge: "Il derby? Quello con il Palermo"

Conto alla rovescia per il derby di sabato sera. Si gioca in notturna al De Simone e la sfida con il Catania rimane, per tradizione, una delle più sentite per la tifoseria azzurra. Più freddo l’approccio da parte rossazzurra. “Il derby è quello cn il Palermo”, ha detto in conferenza stampa l’ad del Catania, Pietro Lo Monaco, maestro delle provocazioni. “E’ un match con tasso di difficoltà altissimo, dobbiamo dimostrare carattere e determinazione”, ha spiegato prima di tornare a pungere il presidente azzurro. “Il derby non va accesso con dichiarazioni pittoresche ma Cutrufo non mi sorprende più. Rispondendomi così come ha fatto non so cosa gli sia passato per la mente”, dice dimenticando però di come in più occasioni abbia punto quasi ad arte.
Mentre in casa azzurra le dichiarazioni sono di tono soft e tutte improntante ad aspetti tecnico-tattici del derby, Lo Monaco mette le mani avanti e parla già dell’arbitro. Designato D’Apice di Arezzo. “Ha diretto il Lecce che ha sempre vinto e poi in questa stagione ha diretto gare dove hanno vinto le squadre di casa. Credo nella buona fede, ma questi dati mi fanno riflettere sul direttore di gara. In questo girone C succedono tante cose strane come l’anomalia della sosta”.
Parole dolci per l’allenatore del Siracusa, Paolo Bianco, ex giocatore rossazzurro. Al punto che l’ad del Catania indica la squadra azzurra come “concorrente per la serie B. Mi auguro che dopo il match di sabato il Siracusa voli e vinca più partite possibili. Hanno una squadra con molti elementi importanti e ripeto la ritengo una squadra competitiva”.