Pallanuoto, A1. Di Luciano parla della sua Ortigia: "Il meglio deve ancora venire"

«Il meglio deve ancora venire.» Sebi Di Luciano, attaccante ventiquattrenne, racconta la “sua” Ortigia a pochi giorni dal nuovo impegno di campionato, in casa contro il Trieste.
Cinque reti in carniere in altrettante partite di campionato, Di Luciano ammette di essere cambiato; di essere più altruista e di vivere un momento di maggiore maturità sportiva.
«Ero più egoista, da bravo attaccante – racconta prima di avviarsi alla seduta mattutina nella vasca della “Paolo Caldarella” – Quest’anno, anche con il cambio di guida tecnica, mi sto applicando anche nella fase difensiva. Ammetto che, rispetto al passato, non gioco più soltanto per me. Uno dei miei punti di forza è la controfuga ma oggi, più di ieri, quando arrivo davanti alla porta avversaria, guardo anche il compagno che mi sta accanto. Poche frazioni di secondo per valutare cosa fare, ma adesso non cerco soltanto la conclusione personale a tutti i costi.»
Il numero 5 biancoverde, pur non nascondendo la soddisfazione per questo buon inizio di campionato, confessa di non essere sorpreso più di tanto per la posizione in classifica.
«Non credo che questo inizio di campionato sia sopra le aspettative – continua – Abbiamo acquisito autostima, non ci risparmiamo in allenamento e le partite che dovevamo vincere le abbiamo vinte. In casa, inoltre, possiamo giocarcela contro tutti.»
A partire dal match in programma sabato prossimo, a partire dalle ore 12, contro il Trieste di Stefano Piccardo.
«C’è grande voglia di giocare per dimenticare anche le ultime partite contro i rossoblu – ricorda Di Luciano, riferendosi ai play off promozione persi proprio contro gli alabardati nel 2015 – Troppo netto quel distacco che non rispecchiava i valori. Oggi ritengo che siamo in grado di far valere la nostra forza e, soprattutto, la nostra determinazione.
Il gruppo sta maturando partita dopo partita – conclude l’attaccante siracusano – Ci stiamo divertendo, lo stiamo facendo con grade concentrazione e chissà che non possiamo raggiungere qualche obiettivo che da troppi anni manca a Siracusa.»




Calcio, l'assessore Barbagallo dopo Siracusa-Akragas: "buon livello siciliane di Lega Pro"

Ad applaudire la vittoria del Siracusa c’era anche l’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo. Dalal tribuna d’onore ha seguito lo scoppiante derby con l’Akragas. “E’ stata una bella partita, emozionante, equilibrata. Il Siracusa ha meritato di vincere, ma soprattutto è stata una festa di sport. I derby sono belli, fanno bene e ci consentono di riscoprire la passione per lo sport. Ma sono contento del livello delle nostre società di LegaPro”, le sue parole al termine.
Il presidente del Siracusa, Cutrufo, insieme al massimo responsabile dell’Akragas, Alessi, ha consegnato a Barbagallo una targa ricordo.




Calcio, Lega Pro. Siracusa travolgente, 4-2 all'Akragas

Il segnale è forte. Il Siracusa adesso c’è. La prova di forza nel derby con l’Akragas è lì a testimoniarlo.
Una rimonta perfetta, conclusa con un sorpasso di slancio e condizione.
Avvio thrilling con l’Akragas che parte forte e al 15.o è già avanti di due gol, firmati Gomez e Cochis. La reazione degli azzurri, questa volta c’è. E così dopo la mezzora Turati e Catania riportano la situazione in parità, eccitando il pubblico del De Simone.
Il Siracusa non si ferma e nella seconda parte della ripresa piazza un altro uno-due in sei minuti. Valente prima marca il sorpasso (70) poi il solito Catania chiude i conti al 76. Il Siracusa ha trovato la strada.




Calcio, Lega Pro: prima uscita per il neo dg del Siracusa, Giancarlo Cutrufo. Intervista video

Prima conferenza stampa per il nuovo direttore generale del Siracusa, Giancarlo Cutrufo. Subito deciso e senza dribblare domande scomode ha parlato del futuro societario, dei rapporti con la squadra, della chiusura del rapporto con Bandiera. Poi stilettate rivolte a Simona Marletta.
Voglia di novità per il dg che pensa anche ad uno stadio nuovo o rivoluzionato per trasformare il rapporto che la città ha con la squadra.




Ippica. Sabato al Mediterraneo due condizionate per età, pronostico incerto

Corse dal difficile pronostico in preparazione, peraltro, alle grandi competizioni attese per l’8 di dicembre. Sabato 12, all’Ippodromo del Mediterraneo, previste due condizionate suddivise per età. I due anni, impegnati nella quarta corsa, Premio Fano, dovranno confrontarsi su una condizionata per i previsti 1400 metri della pista grande. Grey Dancing and Irish Diamond ritornano dopo ottimi risultati ottenuti fuori campo. Killachy Blake e Mister Anthony sono reduci da vittorie, così come Pure Funk, Time To Live; quindi buona forma per loro. In lizza per una piazza anche My Man. Gli anziani invece dovranno faticare sulla lunga distanza dei 2300 metri della pista grande. L’altra condizionata, Premio Portiere di Notte, è legata alla quinta corsa ed è gara di preparazione al Memorial Francesco Faraci. Qui si potrebbe puntare su Madame Mascara e Commodo, reduci da una buone piazze nell’ultimo impegnativo handicap principale. Futuro Anteriore rientra in preparazione di quel periodo invernale in cui, l’allievo di Luciano La Strina, dà sempre il meglio di sé. Attenzione sia a Laughing Jack, ottimi mezzi tutti da verificare in questo contesto, che a Pietro il Grande. Quinta, sesta e settima corsa sono abbinate all’Ippica Nazionale, per un convegno di galoppo che aprirà le prime gabbie di partenza alle 14:40.




Volley, Serie D. L'Eurialo debutta sabato all'Akradina contro Modica

Prima di campionato in serie D femminile regionale per l’Eurialo. Le ragazze del presidente Carmelo Messina sono pronte per il debutto alla palestra Akradina, sabato alle 20:00. L’Eurialo si presenta ai nastri di partenza del torneo con una delle formazioni più giovani della categoria e con tanta voglia di far bene.
Primo avversario, Motuka Modica. Sugli spalti – l’ingresso è libero – annunciata la presenza di una delegazione di giocatori e dirigenti del Siracusa di Lega Pro.




Pallamano, Serie A1. Albatro senza paura nella tana dei campioni del Fasano

Dopo la pausa dedicata alle nazionali, riparte il massimo campionato di pallamano. Per la Teamnetwork Albatro Siracusa sfida verità nella tana dei campioni d’Italia dello Junior Fasano. Si gioca sabato 12 alle 19. “La sosta rappresenta per tutte le squadre un’incognita – dice il tecnico Peppe Vinci – Noi giocheremo sul campo della maggior candidata alla vittoria finale e affronteremo il match con spirito battagliero. Sarà una bella partita e proveremo in tutti i modi a farla nostra. L’assenza di Maione tra i pugliesi potrebbe aiutarci, anche se credo che per i nostri avversari non sarà determinante.




Calcio e solidarietà: il Siracusa per le popolazioni del centro Italia, raccolta fondi al De Simone

Durante il derby Siracusa-Akragas di domenica 13 novembre, iniziativa di solidarietà sposata dalla società azzurra in collaborazione con l’associazione sportiva socio-culturale “AmicidiSiracusa” e la Protezione Civile Gruppo Ross. All’interno del De Simone saranno raccolti fondi per le popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto.
Tutti i tifosi sono invitati a donare, un piccolo contributo per il bene di tutte quelle persone che con l’avvicinarsi dell’inverno si trovano in grande difficoltà. Cuore dell’iniziativa, il capitano azzurro Baiocco, umbro di nascita.




Calcio, Lega Pro. Gioia Siracusa, vittoria in casa della Reggina: 2-0

Il Siracusa piazza il suo primo acuto esterno e ritrova la vittoria. Con Longoni e Valente arrivano i gol che rilanciano la squadra azzurra dopo settimane difficili. Tre punti che aiutano a ritrovare fiducia anche per via di una prestazione finalmente convincente dall’inizio alla fine.
La Reggina deve fare da subito i conti con la determinazione di un Siracusa che mette la voglia e la corsa davanti ad una organizzazione perfettibile ma comunque in crescita.
Il gol è naturale conseguenza di questi fattori. Lo firma Lucas Longoni al minuto 22. E sarà proprio lui a lasciare spazio nella ripresa a Nicola Valente, l’autore del raddoppio azzurro al 66. In mezzo poca Reggina, ancora più in difficoltà con l’espulsione di Gianola al 69. Pochi sussulti fino al triplice fischio finale.




Ippica. Al Mediterraneo sabato premio Icaro e sesta corsa abbinata alla nazionale

(c.s.) Due condizionate per cavalli anziani, su distanze diverse, sono le corse più appetibili del programma di galoppo previsto per sabato 5 novembre all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Il via, sui 1100 metri della pista piccola, alle ore 14:45. Il Premio Icaro, che impegna i cavalli di tre anni e oltre, trova tra il campo partenti il buon Dutch Breeze, reduce da vittoria. Honiton Lace è soggetto da attenzionare per le sue buone prestazioni sullo “sprint”. Ostici comunque gli avversari. Si dovrà attendere invece la quarta corsa, il Premio Nasello, per vedere in pista i cavalli di tre anni oltre impegnati sui 1700 metri di pista grande. Rayos de Sol ritorna in pista su distanza ideale. Molti, però, i punti interrogativi legati ai tanti rientri: Eternity Star e Saint Steven, ad esempio. Avversari di qualità risultano anche Laguna Drive, Grey Bet e Coup De Talon. Ippica nazionale abbinata alla sesta corsa. Un handicap sui 1500 metri che potrebbe essere appannaggio di Unlashthekraken che vince all’ultima. Legend Hawk e The Noble le alternative, con quest’ultimo chiamato a riscattare la recente opaca prestazione.