Calcio, D. Siracusa pronto alla trasferta di Cava de' Tirreni, oggi ultima seduta in sede

(cs) Ultima seduta in sede questa mattina. Sono ventidue i convocati di Andrea Sottil per l’importantissima trasferta di Cava de’ Tirreni. L’intero gruppo è a disposizione, ad eccezione degli infortunati Trofo e Marino, del terzo portiere Serenari e del giovane Boscarino. Al termine della seduta il nostro allenatore è intervenuto in conferenza stampa: “Abbiamo le giuste motivazioni, contro la Cavese per fare una partita coraggiosa”.
Lavoro al mattino per gli azzurri, che hanno svolto l’ultima seduta in sede prima della partenza per Cava de’ Tirreni, dove domenica sarà in programma l’importantissima sfida contro la Cavese. Tanto lavoro atletico, partitelle a tema e lavoro sui cross nel programma odierno, al quale ha partecipato anche Agatino Chiavaro, rientrato stabilmente in gruppo. Hanno lavorato a parte, invece, Francesco Vindigni e Nicola Arena. Al termine dell’allenamento Andrea Sottil ha stilato una lista di ventidue calciatori convocati: tutti a disposizione tranne gli infortunati Trofo e Marino, il terzo portiere Serenari e il giovane Boscarino.
Questo l’elenco completo: D’Alessandro, Viola, Porcaro, Santamaria, Chiavaro, Orefice, Dentice, Marghi, Vindigni, Barbiero, Palermo, Spinelli, Giordano, Baiocco, Catania, Gallon, Longoni, Sibilli, Dezai, Arena, Ricciardo, Savanarola.
Prima della partenza alla volta della Campania, il nostro allenatore è intervenuto in conferenza stampa. Diversi i temi trattati, a partire dallo stato di salute di alcuni giocatori: “Dispiace per Savanarola che ha subito una ricaduta – ha detto Sottil – Catania sta benissimo, ieri non ha lavorato col gruppo soltanto a scopo precauzionale, Chiavaro è a disposizione, mentre per Arena e Vindigni valuteremo domani. Il resto del gruppo è a disposizione. Abbiamo lavorato molto bene in settimana, c’è grande motivazione ed entusiasmo, ho visto i miei ragazzi molto concentrati e lucidi”.
Poi un’analisi sulle ultime tre giornate di campionato e sulla sfida alla Cavese: “Finalmente le tre squadre che si giocano il campionato hanno lo stesso numero di partite, adesso noi ci troviamo nella situazione migliore per lo sprint finale – continua il nostro allenatore – Abbiamo due punti di vantaggio sulla Frattese e sei sulla Cavese, quindi ora dipende tutto da noi. È bello quando è così perché non bisogna pensare ai risultati degli altri, questa è una situazione che si affronta con un mix di concentrazione, lucidità e spregiudicatezza. Contro la Cavese dovremo fare una partita coraggiosa, pressando e tenendo sempre presente la nostra identità: noi siamo il Siracusa e dovremo cercare di imporre il nostro gioco. Penso che la squadra abbia ormai raggiunto una maturità tale per poter fare questo tipo di prestazione. L’atmosfera? La Cavese è una squadra forte che ha ancora delle aspettative, giocheremo in un ambiente particolare, ci sarà tanta gente e ci sarà anche la grande presenza dei nostri tifosi, che ci daranno motivazioni in più. Di sicuro quando arriva il Siracusa tutti mettono in campo qualcosa in più, ma noi ci faremo trovare pronti”.
Chiusura sul recupero di Davide Baiocco, al rientro dopo tre giornate di squalifica: “Sono contento di recuperare Davide, abbiamo sopperito bene alla sua assenza in queste tre giornate – conclude Sottil – È un giocatore importantissimo ed il suo apporto è sempre determinante. L’unica cosa che mi dispiace è non avere tutto il gruppo a disposizione, questo sarebbe stato un valore aggiunto”.




Pallanuoto, A1. L'Ortigia torna in acqua alla Caldarella con il Bogliasco

Archiviata la sconfitta con la Lazio, l’Ortigia è pronta a tornare in vasca, domani, per la 23esima giornata del campionato di seria A 1. Sfiderà il Bogliasco di mister Bettini, reduce da una sconfitta in casa con la Canottieri Napoli. Fischio d’inizio alle 15 alla “Caldarella”. All’andata, pur giocando una buona partita, gli aretusei si arresero con il punteggio di 9-7 per i liguri. Domani, quindi, sarà un match impegnativo, che potrà cominciare a dare i primi spunti importanti a coach Gino Leone in vista dei play out. Mancano infatti 4 partite alla conclusione della stagione regolare e, per l’Ortigia, inizia la fase più delicata, per arrivare al meglio agli spareggi per la permanenza in A1.Il tecnico siracusano, dopo aver ritrovato il capitano Patricelli e l’attaccante Camilleri (ex dell’incontro), avrà a disposizione anche l’esperto Daniele Lisi che, scontate le tre giornate di squalifica, è pronto al rientro.“La lunga pausa, e le assenze per squalifica, hanno condizionato un po’ gli equilibri che fino alla partita contro l’Acquachiara avevamo raggiunto e il gioco che stavamo esprimendo – ha commentato il centrovasca biancoverde. Sappiamo che queste ultime partite dovremo giocarle in maniera accorta e intelligente, perchè serviranno anche, e soprattutto, per prepararci mentalmente e tatticamente ai play out di Sori che vogliamo affrontare nel migliore dei modi”.
 




Pallanuoto,A1. Ortigia sconfitta nel match contro la Lazio Nuoto

(cs) L’Ortigia esce sconfitta 10-9 nel match contro la Lazio Nuoto valevole per la 9^ giornata di ritorno del campionato di serie A1.
Quello del Foro Italico, è stato un match dai due volti. Sempre in svantaggio nei primi due tempi, infatti, i biancoverdi hanno reagito nel corso della terza frazione di gioco, quando sono rientrati prepotentemente in partita pareggiando e poi passando in vantaggio. Una doppietta di Cannella a pochi secondi dalla fine del tempo, però, ha condannato gli aretusei al terzo ko consecutivo.
La vittoria permette ai capitolini di raggiungere a 15 punti in classifica proprio gli aretusei, che quest’oggi hanno ritrovato in campo il capitano Patricelli e l’attaccante maltese Camilleri al rientro dalle squalifiche.
La Lazio è partita bene e si è portata subito in vantaggio di due gol. Damjan Danilovic, con l’uomo in più ha accorciato ma i padroni di casa hanno ritrovato il gol e chiuso il primo parziale 3-1. Nella seconda frazione, i biancocelesti sono apparsi più tonici e hanno trovato il primo vantaggio più consistente della gara (+3), ma Martino Abela, in chiusura, ha accorciato le distanze (6-4)
Il terzo tempo, invece, ha visto un susseguirsi di emozioni e, in termini di gol, ha anche deciso il risultato finale. I padroni di casa sono passati ancora in vantaggio con Colosimo, ma Stevie Camilleri sfruttando una superiorità, ha segnato il momentaneo 7-5. La Lazio ha ristabilito lo scarto di tre reti con Giorgi, ma gli aretusei, con un break di quattro gol consecutivi segnati da Danilovic, Camilleri, Di Luciano e Ivovic, hanno agguantato il pareggio e sono passati per la prima volta in vantaggio. Una disattenzione su possesso palla, però, ha permesso alla Lazio di ripartire e a Cannella di siglare il pareggio. Allo scadere, ancora il numero 8 biancoceleste, ha deciso il match con il gol del 10-9. Nell’ultima frazione di gioco, infatti, il tabellone ha segnato uno 0-0 di parziale, frutto degli errori sotto porta e in superiorità delle due squadre, e delle parate dei due portieri Radic e Patricelli.
Lazio Nuoto: Radic. Ferrante, Colosimo 1, De Vena, Santo da Costa, Di Rocco 1, Giorgi 2, Cannella 2, Leporale 1, Lapenna, Maddaluno 3, Mele, Vespa. All. Claudio Sebastianutti
C.C. Ortigia: Patricelli, Siani, Abela 1, Puglisi, Di Luciano 1, Polifemo, Camilleri 2, Ivovic 2, Rotondo, Danilovic 3, Casasola, Vinci, Negro. All. Luigi Leone
Arbitri: Ercoli e L. Bianco
Parziali: 3-1, 3-3, 4-5, 0-0. Usciti per limite di falli Santos da Costa (L) e Camilleri (O). Superiorità numeriche: Lazio 2/10, Ortigia 5/12.




Calcio, D. Trofo operato al setto nasale: sarà dimesso venerdì

Perfettamente riuscita l’operazione al setto nasale per Emanuele Trofo. Il centrocampista salentino sarà dimesso venerdi. Ripresa nel pomeriggio la preparazione. E’ tornato in gruppo Savanarola, terapia per Chiavaro, mentre domani Vindigni effettuerà l’ecografia per il problema muscolare.Di buon umore e con tanta voglia di rientrare. Emanuele Trofo è stato sottoposto oggi ad un intervento chirurgico, perfettamente riuscito, per ridurre la doppia frattura al setto nasale. Il calciatore è stato operato all’ospedale Umberto I dal Dottor Michele Murè e verrà dimesso nella giornata di venerdì.
Intanto nel pomeriggio la squadra è tornata ad allenarsi al De Simone. Oltre a Trofo, assenti Chiavaro e Vindigni che hanno fatto terapia. Quest’ultimo domani sarà sottoposto ad ecografia per valutare l’entità del guaio muscolare.
E’ tornato in gruppo Savanarola. La squadra, dopo il riscaldamento tecnico, ha fatto lavoro organico ed esercitazioni per il possesso palla.
Domattina seduta alle 10,30 allo stadio.




Calcio, D. Siracusa "ruggente" al De Simone: 2-0 alla Leonfortese

Il Siracusa prosegue la sua corsa e la porta avanti senza particolari impedimenti. Oggi, al De Simone, i padroni di casa hanno battuto con disinvoltura la Leonfortese, 2 reti a zero il risultato finale. Le firme sono quelle di Catania e Dezai.  Sottil deve rinunciare agli squalificati Barbiero, Baiocco e Giordano, oltre agli infortunati Marino, Savanarola e Vindigni. C’è spazio quindi per Marghi e Trofo dall’inizio, mentre davanti viene riproposto Ricciardo con il supporto di Catania, Sibilli e Dezai.Buona la presenza del pubblico in un De Simone che, finalmente, torna alla sua effettiva capienza con la riapertura della tribuna “ Siringo”.Dopo una prima fase di studio gli azzurri si fanno più intraprendenti e al 9’ un lancio di Spinelli non trova per un soffio Ricciardo pronto alla conclusione. Lo stesso, al 14’ non riesce a domare un lancio di Catania e si lascia anticipare.Un minuto dopo arriva la rete azzurra . Lancio di Sibilli, sponda di Ricciardoe Catania al volo di sinistro mette dentro la sua diciannovesima rete stagionale.Forte del vantaggio, la squadra di Sottil continua a macinare gioco, mentre l’atteggiamento dell’undici di Mirto non cambia con molti elementi dietro la linea della palla.Al 38’ un cross di Sibilli non trova la conclusione sotto misura di Dezai e l’azione sfuma.In chiusura di frazione, al 42’, Leonfortese insidiosa con un colpo di testa velenoso di Lo Coco che costringe D’Alessandro a deviare in angolo.Si va al riposo con gli azzurri meritatamente in vantaggio.Nella ripresa, gli ospiti si fanno vedere al 50’ con una conclusione dalla distanza di Lo Coco che costringe D’Alessandro ad un nuovo corner. Il Città di Siracusa riprende in mano le redini del gioco, Mirto al 62’ effettua un doppio cambio nel tentativo di scuotere la sua squadra.Al 70’ prima sostituzione per gli azzurri con l’ingresso di Longoni in luogo di un generoso Ricciardo.La Leonfortese non molla, e sfruttando qualche disattenzione difensivaavversaria  si rende pericolosa al 72’ sempre con Lo Coco, Orefice chiude in extremis.   Azzurri vicini al raddoppio al 76’ con una punizione di Longoni, sponda di Chiavaro per Catania che, di testa, costringe Costanzo ad uno strepitoso intervemto. Al 79’ gli azzurri vanno sul 2-0. Percussione di Longoni che mette in mezzo per Dezai che, sotto misura,  non sbaglia.Ancora Longoni protagonista al 84’ con un sinistro a giro che obbliga Costanzo ad un difficile intervento. Finisce fra il tripudio dei tifosi che vedono la meta sempre più vicina.
 
 




Pallanuoto. L'Ortigia rosa ritrova il successo: 13-7 contro la Roma Waterpolo

(cs) Dopo le battute d’arresto subite nelle gare precedenti, l’Ortigia rosa ritrova il successo vincendo in trasferta contro la Roma Waterpolo con il risultato finale di 13-7. Questo pomeriggio, al Foro Italico, le aretusee hanno sfoderato una prova maiuscola, gestendo al meglio la gara sotto il profilo della concentrazione.

Le ragazze di Valentina Ayale, nonostante il primo svantaggio, giocano con convinzione e riescono a pareggiare, prima con Mascari e poi con Cassone, per poi chiudere avanti il primo tempo grazie alla doppietta di Alessandra Battaglia (2-4). Le biancoverdi, però, sono costrette a giocare i tre tempi successivi senza l’esperta Grazia Sparacio, allontanata dall’arbitro per proteste.

L’Ortigia incrementa il vantaggio nella seconda frazione di gioco, che vede protagonista anche il portiere Federica Ignaccolo, autrice di una parata su un rigore di Angiulli, e chiude il secondo tempo con un +5 di scarto (4-9). Nel terzo e nel quarto tempo, infine, le siracusane amministrano il gioco, contenendo bene le avversarie in difesa e andando a segno nuovamente con Alessandra Battaglia, match winner dell’incontro con 4 reti, Rella, Amato e Mascari (tripletta per lei).

Anche se non abbiamo giocato a ritmi alti, siamo riuscite a mantenere la concentrazione e a giocare come sappiamo – ha commentato Valentina Ayale al termine dell’incontro. Abbiamo portato a casa una prestazione soddisfacente e tre punti fondamentali sia per la classifica che per il morale della squadra”.




Pallanuoto, A1. L’Ortigia torna alla “Caldarella”. Stasera con diretta RaiSport la sfida contro il Sori

(cs) Dopo più di un mese di sosta per lo svolgimento del torneo preolimpico di Trieste, riparte il campionato di A1 maschile. Gli anticipi d inizio settimana, hanno visto le vittorie esterne di Brescia e Pro Recco su Posillipo e Florentia, mentre stasera, alle 19 alla “Caldarella”, scenderà in vasca l’Ortigia contro la Rari Nantes Sori (arbitri dell’incontro i signori M. Bianchi e S. Riccitelli).Il match, in diretta su RaiSport2, rappresenta un test fondamentale per il cammino dei biancoverdi in questo campionato. Le pesanti assenze per squalifica di Patricelli, Camilleri e Lisi, infatti, costringeranno i ragazzi di Gino Leone, anch’egli squalificato, a giocare una partita accorta per contenere la squadra ligure, in cerca di punti pesanti per abbandonare l’ultimo posto in classifica.Gli aretusei hanno affrontato in amichevole la Nuoto Catania, mentre, per tutta la settimana, hanno lavorato agli ordini del preparatore Marco Conti, svolgendo lunghe sedute di nuoto ed esercizi in palestra.Formazione decimata, quindi, con l’incognita Danilovic che, negli ultimi giorni, ha provato qualche tiro in porta ma che rimane comunque in forte dubbio per la gara di domani.Certa, invece, la presenza di Bati Ivovic in difesa. Il colosso montenegrino, al termine dell’allenamento di questa mattina, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “La partita di stasera  è diventata complicata a causa delle assenze che, per noi, sono molto pesanti – ha detto. Il Sori, infatti, verrà qui in cerca di punti per uscire dalla zona retrocessione, mentre noi, di contro, dovremo sopperire all’assenza di tre titolari e con Danilovic che non sappiamo ancora se sarà disponibile. Sarà un match difficile, che dobbiamo gestire al meglio sia in difesa che in attacco. D’ora in avanti dovremo sbagliare il meno possibile e ci impegneremo a farlo già da domani. Il nostro cammino in campionato passa da questa partita e da quella di mercoledì prossimo a Roma contro la Lazio. In queste due gare, infatti, ci giocheremo le ultime possibilità di avvicinarci a Vis Nova e Trieste, ed evitare eventualmente i play out – ha concluso Ivovic”.




Calcio, D. Siracusa inarrestabile: tre reti al Roccella

Portano le firme di Dezai, Ricciardi e Catania le tre reti segnate dal Siracusa in casa del Roccella. Una partita densa di emozioni.Match decisamente facile per la capolista, che sul campo reggino regala spettacolo e soddisfazioni ai tifosi. Il Siracusa consolida il suo posto in vetta alla classifica. Per il derby della “Magna Grecia” come è stato simpaticamente ribattezzato l’incontro odierno, Sottil non può contare sugli squalificati Baiocco e Gallon e gli infortunati Orefice, Savanarola e Marino.
Rientra Catania dopo la squaifica, mentre in avanti riconferma per Ricciardo dopo l’ottima gara con la Sarnese.Avvio molto aggressivo della formazione di casa, ma dopo la sfuriata iniziale, il pallino delle operazioni passa nelle mani degli azzurri. Il primo tiro nello specchio della porta calabrese arriva al minuto otto con Catania.
La squadra di casa è ben arroccata in difesa, lasciando davanti il capocannoniere Dorato.
Al 16’ tambureggiante azione del Città di Siracusa, ma la conclusione di Giordano e’ da dimenticare. In sessanta secondi per ben due volte la retroguardia locale non appare impeccabile, ma gli azzurri non ne approfittano. Al 18’ un retropassaggio a D’Alessandro viene considerato volontario , punizione per il Roccella non sfruttata da Laaribi.
Al 21’ bella iniziativa di Dentice che serve Dezai, l’ivoriano non inquadra la porta avversaria. Al 24’ i locali sono pericolosi e D’Alessandro è miracoloso in tre occasioni. Sulla ripartenza degli azzurri, Sibilli salta tutti e serve con un lancio millimetrico per Dezai che è freddissimo davanti a Mittica e porta in vantaggio la sua squadra. Al 37’ arriva il raddoppio. Ancora un’azione in velocità che vede protagonisti Catania e Sibilli che mettono Ricciardo nelle condizioni di siglare il 2-0.
Nella ripresa, subito in avvio Ricciardo potrebbe chiudere definitivamente i conti ma la sua conclusione trova la deviaizione avversaria. Il tris non tarda ad arrivare e Catania di testa al 48’, su angolo di Giordano, mette dentro . Il Roccella opera due sostituzioni, e il nuovo entrato Johnson si fa vedere al 64’ con un tiro dalla distanza. Ci sono praterie che potrebbero essere sfruttate meglio e al 72’ Dezai non riesce a servire Sibilli per la quarta rete. Il bomber Dorato al 76’ ha la palla buona per accorciare le distanze ,ma sbaglia clamorosamente sotto misura. Entra Palermo al 79’ e un minuto dopo viene atterrato in area. Rigore che lo stesso numero 14 si fa neutralizzare da Mittica. Dopo è solo ordinaria amministrazione con la squadra di Sottil che gestisce senza problemi la gara sino alla fine.




Pallanuoto. Sconfitta amara per l'Ortigia rosa: 7-8 contro la capolista Sis Roma

(cs) Sconfitta amara e tra le polemiche per l’Ortigia rosa, che cede 7-8 al termine di una grande prestazione corale. Un gol non gol dalla distanza, all’ultimo secondo di gioco, regala infatti la vittoria alla capolista SIS Roma che, questo pomeriggio, ha sofferto non poco le aretusee.
L’Ortigia parte male e va subito sotto, chiudendo in svantaggio il primo tempo con il risultato di 2-0 per le ospiti. Nel secondo tempo, però, le aretusee ritornano in partita con Anna Cassone (1-2). La SIS potrebbe allungare con un tiro dai cinque metri ma il pallone s’infrange sulla traversa, dando modo alle biancoverdi di trovare il pareggio con Flaminia Avola. Alessandra Battaglia e Alessia Mascari segnano il break, portando l’Ortigia sul +2, ma Sinigaglia accorcia (4-3).
Nella terza frazione, le aretusee subiscono l’uno-due delle capitoline, che pareggiano e poi vanno in vantaggio con Zerbone e Mirarchi. A1’16, però, Grazia Sparacio trova la rete del momentaneo 5-5. Il quarto tempo è un continuo botta e risposta, con le biancoverdi che vanno a segno con Comitini e Battaglia ma vengono sempre raggiunte dalle ospiti, con Giovannangeli e Picozzi, che poi trovano il jolly proprio allo scadere, con un tiro dalla distanza della stessa Picozzi.
“Abbiamo giocato una grande partita e le ragazze hanno espresso un bel gioco di squadra – ha commentato Valentina Ayale a fine gara. La sconfitta credo sia immeritata ed il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, anche perché non avevamo alcuna velleità di vittoria. Questa svista all’ultimo secondo, però, ci ha penalizzato e credo abbia rovinato anche l’arbitraggio che, fino a quel momento, era stato impeccabile. Ritengo che lo stesso direttore di gara se ne sia accorto perché il tiro era assolutamente sulla linea di porta. Oggi, comunque, le ragazze hanno fatto una bella prestazione e spero che questa determinazione sapranno metterla in atto anche nelle prossime partite – ha terminato l’allenatrice biancoverde”.




Calcio, Serie D. Roccella-Siracusa, per Sottil scelte obbligate tra infortuni e squalifiche

Il Siracusa si prepara per la trasferta di domenica, in Calabria. Senza gli infortunati Savanarola e Marino, con Gallon e Baiocco squalificati scelte quasi obbligate per Sottil che ha provato varie soluzioni durante gli 80 minuti di rifinitura.
Orefice, dopo il lavoro differenziato dei giorni scorsi, si è riaggregato al gruppo, ma non sarà disponibile. Questo l’elenco dei convocati: Viola, D’Alessandro, Porcaro, Santamaria, Vindigni, Chiavaro, Barbiero, Dentice, Marghi, Palermo, Giordano, Spinelli, Trofo, Catania, Longoni, Sibilli, Dezai, Arena, Ricciardo, Boscarino.
“Settimana difficile dal punto di vista degli infortuni – ha spiega il tecnico- ma siamo pronti per questa gara determinante per il nostro cammino. Abbiamo il nostro modulo, con eventuali varianti e deciderò all’ultimo come partire. Il Roccella è un avversario fisico, dovremo giocare in velocità per scardinare la loro ostica difesa. Hanno Dorato in avanti che è il capocannoniere del girone e altre buone individualità”. Anche in Calabria gli azzurri avranno il sostegno dei tifosi. “E’ molto importante avere la nostra gente vicina- spiega Sottil- i ragazzi e il sottoscritto ci tengono molto, sentiamo il loro attaccamento. Per chi ha giocato a calcio sono sensazioni uniche, ci daranno una grande carica”
Chiusura dedicata ai continui posticipi delle dirette concorrenti alla vittoria finale. “Per noi non conta nulla- conclude l’allenatore azzurro- sappiamo quello che dobbiamo fare, dobbiamo vincere e basta. Pensiamo solo a noi stessi e vogliamo rimanere concentrati sull’obiettivo”.