Pallanuoto, Serie A1. L'Ortigia sfida il Posillipo dell'ex Gallo

Il Posillipo dell’ex Valentino Gallo è l’avversario di sabato dell’Ortigia. Squadre in acqua, alla Caldarella, alle 15. E’ l’11.a giornata del massimo campionato di pallanuoto.
Quello contro i napoletani, che vengono da due passi falsi con Sport Management e Canottieri Napoli, sarà un bel banco di prova per il sette biancoverde, reduce dallo stop di sabato scorso a Bogliasco.
“Match delicato – dice il centroboa, Martino Abela – perché il Posillipo è una buona squadra e verrà a Siracusa per fare punti. Ma noi vogliamo subito riscattarci e ci proveremo davanti al nostro pubblico. Fisicamente stiamo bene”.
Arbitri dell’incontro i signori Petronilli e Ricciotti, delegato il signor Vecchio.




Ippica, il Mediterraneo festeggia il ventennale con un ricco Meeting Internazionale del Galoppo

E’ tutto pronto per la celebrazione del 20° anniversario dell’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Martedì 8 dicembre il tradizionale “Meeting Internazionale del Galoppo” aiuterà a festeggiare il traguardo raggiunto da una delle più solide realtà ippiche nazionali ed estere.
I dettagli saranno forniti nei prossimi giorni. Prestigiose, comunque, le prove ippiche più attese: il Premio Francesco Faraci, che ricorda uno dei pionieri del progetto ippico, Handicap Principale “B”, schiera gli anziani sulla selettiva distanza dei 2300 metri; i giovanissimi due anni saranno chiamati a dimostrare mezzi e qualità nel Criterium dell’Immacolata, Listed Race sui 1400 metri della pista grande; il Gran Premio U.N.I.R.E, Handicap Principale “C”, sarà conteso tra soggetti di tre anni e oltre impegnati sui 1700 metri della pista grande.
Tocco di colore e di internazionalità per la prova finale del X° Campionato Fantini del Mediterraneo, organizzato dall’Unione Ippica del Mediterraneo, con la partecipazione di quattro nazioni: Francia, Russia, Italia e Israele. Sette le corse in programma.
Gli eventi collaterali prevedono le coreografie dei Musici e Sbandieratori Città di Noto, i ballerini della Compagnia di Danza Storica diretta da Nino Graziano Luca in abiti d’epoca e – ospiti d’eccezione – il soprano Julia Burduli e il chitarrista e compositore Gianni Guarracino.




Sport e Doping, chiesta la squalifica anche del campione siracusano Gibilisco

Nella bufera che ha travolto l’atletica italiana finisce anche il campione siracusano Giuseppe Gibilisco. Tra i 26 atleti deferiti con richiesta di squalifica di due anni per eluso controllo e mancata reperibilità dall’Ufficio di Procura Antidoping della Nado Italia figura anche il primatista mondiale (2003) di salto con l’asta.
I provvedimenti sono stati decisi in seguito agli sviluppi dell’indagine dei Nas-Ros dei carabinieri di Trento e gli accertamenti della stessa Procura Antidoping.
Gli atleti avrebbero violato gli articoli 2.3 (elusione del controllo) ed art. 2.4 (mancata reperibilità) del Codice Sportivo Antidoping.
Tra gli altri nomi di spicco Andrew Howe, Andrea Lalli, Daniele Meucci, Christian Obrist, Ruggero Pertile, Fabrizio Schembri e Silvia Weissteiner.
Gibilisco si è recentemente ritirato dalla scena sportiva. Siracusano, svettò sul tetto del mondo nel 2003 quando al Golden Gala arrivò ad un fantastico 5.82m, misura poi ritoccata qualche settimana dopo a Parigi quando superò un incredibile 5.90m, misura che valse il titolo mondiale. Gibilisco a 12 anni di distanza è ancora l’ultimo atleta italiano capace di vincere l’oro iridato. Nel 2004 un serio infortunio lo ha bloccato ma è poi riuscito comunque a saltare 5,85 che gli è valso un bronzo olimpico ad Atene.
Giuseppe Gibilisco ha subito in passato una condanna per doping poi rilevatasi clamorosamente infondata. Era il 2007 quando la commissione giudicante della Fidal lo condannò in primo grado a due anni di squalifica, il massimo della pena, a seguito della sua implicazione nell’inchiesta “Oil for Drugs”. Due mesi dopo la commissione d’appello ribaltò la sentenza e si pronuncia per l’assoluzione. Il 26 ottobre il Giudice di Ultima Istanza del Coni confermò però la sentenza di primo grado e la squalifica. Dopo aver presentato appello al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, il 9 maggio 2008 Gibilisco è stato assolto con formula piena.




Pallanuoto, Serie A2. Sabato debutto casalingo per la 7 Scogli

Sabato riparte il campionato di serie A2. La 7 Scogli prepara il debutto in casa, alle 13.30, alla Caldarella contro il Civitavecchia.
Raffaele Cusmano, forte mancino messinese approdato in estate alla 7 Scogli, non nasconde le insidie del match. “Affronteremo una corazzata e ne siamo consapevoli. Ma in casa nostra dovremo provare a fare punti con tutti. E’ chiaro che sarà fondamentale evitare le gravi ingenuità commesse contro l’Aqavion”.
E’ cominciato, intanto, il Campionato giovanile preliminare under 17 e la compagine aretusea, allenata da Brane Zovko, ha subito due sconfitte rispettivamente per 11 a 5 contro l’Ortigia e per 13 a 3 contro la Nuoto Catania. Sempre la formazione under 17, Domenica prossima, a Catania, sarà impegnata contro la squadra più forte del girone, il Telimar Palermo.




Calcio, Serie D. Colpo Noto, arriva il bomber Manolo Mosciaro

Colpo di mercato per il Noto. Arriva in granata il bomber Manolo Mosciaro. L’attaccante 30enne, originario di Cosenza, ha raggiunto nella tarda serata di ieri l’accordo con la società netina. Più di cento gol in carriera tra Lega Pro e Serie D per il centravanti che ha sposato il progetto della società del presidente Graziano Zani.
Tra i professionisti Mosciaro ha vestito le maglie di Sanremese, Crotone, Pro Patria, Catanzaro, Pisa fino a diventare la bandiera della squadra della sua città, il Cosenza, sia in Serie D che in Lega Pro.
La scorsa stagione il nuovo attaccante del Noto ha indossato le maglie del Cosenza e poi dell’Aversa Normanna, entrambe in Lega Pro. In questa stagione Mosciaro è sceso in campo per qualche gara con il Rende.
Mosciaro si è aggregato sin da subito alla rosa granata e si è messo a disposizione di mister Cacciola per l’incontro in programma domenica in trasferta contro il Reggio Calabria.




Coni, nominato il nuovo delegato provinciale per Siracusa. E' Liddo Schiavo

Liddo Schiavo è il nuovo Delegato Provinciale del Coni di Siracusa. Già impegnato con Aics ed ex assessore comunale, Schiavo prende il posto dell’indimenticato Pino Corso. “Ringrazio per la fiducia accordatami il presidente regionale Sergio D’Antoni, la giunta regionale e l’intero Consiglio. Manifesto sin d’adesso la mia massina disponibilità e il mio totale impegno nell’adempiere con entusiasmo all’importante incarico ottenuto”, le prime parole del neo delegato.




Pallanuoto: il Settebello torna a Siracusa nel 2016: World League e collegiale pre Olimpiadi

Grande novità nel panorama sportivo siracusano. Nel 2016 torna alla piscina Caldarella il Settebello. La Nazionale guidata da Sandro Campagna affronterà la Croazia in un incontro valido per il girone eliminatorio della World League. Si tratta di un match decisivo, considerato il valore delle due formazioni che – nei pronostici – si daranno battaglia per il primato nel girone. Appuntamento il 10 maggio.
La notizia era nell’aria da alcune settimane. Adesso, finalmente, la conferma ufficiale arrivata dal consigliere federale Fin, il siracusano Giuseppe Marotta.
Non solo, il Settebello preparerà la sua partecipazione alle Olimpiadi con un collegiale di 12 giorni proprio a Siracusa. Un “regalo” per cui ha spinto anche il coach, Sandro Campagna, notoriamente legato alla città di cui per tanti anni è stato osannato campione sportivo.




Calcio, Serie D. Il Siracusa vince a Leonforte (1-0), Noto ok con l'Agropoli (2-1)

Il Siracusa vince ancora. In casa della Leonfortese gli azzurri si sono imposti sui padroni di casa. Decisivo il gol di Emanuele Catania alla fine del primo tempo. Difficile, se non impossibile, nonostante la chiara sollecitazione di mister Sottil, non tenere lo sguardo puntato anche sulla Cavese,prossimo avversario del Siracusa. Torna a vincere anche il Noto, in casa, contro l’Agropoli: 2-1 tra le mura amiche.  A Siracusa entusiasmo alle stelle. Per il direttore dell’area tecnica, Antonello Laneri, leonforetse di nascita, una vittoria dal sapore particolare.“ E’ stata la migliore prestazione esterna- spiega il dirigente azzurro- dobbiamo migliorare in fase offensiva, perché le gare vanno chiuse prima. E’ un buon viatico in vista della gara di domenica prossima, con la Cavese vogliamo assolutamente i tre punti”. Sottil non usa molte parole  fine gare per commentare l’impresa dei suoi in campo. “ Vittoria bella, al termine della prestazione più convincente lontano dal nostro pubblico- spiega l’allenatore piemontese- è la migliore risposta che potevamo dare. Confido nella forza del gruppo, tutti sono indispensabili per il raggiungimento dell’obiettivo. Ci aspetta una settimana ricca di motivazioni”.“Abbiamo dato continuità di gioco e di risultato- aggiunge Baiocco- sapevamo dell’importanza di questa gara. Adesso con la Cavese abbiamo bisogno della spinta del pubblico per conquistare finalmente la vetta”.
Per la cronaca:
Scelte ben precise quelle compiute da Sottil. Spazio a Barbiero e Rizzo sugli esterni, Palermo a centrocampo, e Longoni fra le linee. Ed è proprio quest’ultimo a farsi vivo dopo 5’ di gioco con una conclusione che termina alta.Un minuto dopo, è la volta di Catania, ma con poco fortuna. Sono gli azzurri a fare la gara, mentre i locali preferiscono aspettare per poi ripartire. Al 12’ la deviazione di Palermo potrebbe sortire effetti positivi, ma l’azione sfuma. Al 22’ bella combinazione Catania- Crocetti, ma anche la conclusione dell’attaccante fiorentino è da dimenticare. Minuto 39, Crocetti per Catania che serve Palermo la cui conclusione chiama in causa Valenti. Lo stesso, al 43’, è ancora protagonista sulla conclusione di Baiocco. Scoppietante il finale di prima frazione, con il Città di Siracusa che, passa in vantaggio in pieno recupero con Catania in maniera rocambolesca, dopo che prima Baiocco aveva colpito il palo.
Nella ripresa, al 47’ locali pericolosi con una conlcusione del nuovo entrato Mittica. La squadra di Sottil controlla il gioco, cercando nello stesso tempo, con le percussioni degli attaccanti, la seconda marcatura.
Al 63’ Mirto mette dentro Lo Coco in luogo di Caputa per migliorare il
potenziale offensivo. Quattro minuti più tardi, Viscido si rende protagonista
di una scorrettezza ai danni di Longoni, guadagnandosi la via degli spogliatoi. Sfruttando anche la superiorità numerica e i prevedibili spazi, Sottil al 72’
mette dentro Dezai. Al 77’ è il turno di Fernando Spinelli che prende il posto
di un generoso Palermo. Al 81’ Valenti tiene in vita la sua squadra, con una
doppia miracolosa parata, prima su Catania e poi su Dezai. Al 85 ‘ Dezai potrebbe chiudere i conti, ma l’ivoriano non concretizza. Per ben due volte Sibilli spreca il 2-0 ,poi dopo 4 minuti di recupero, gli azzurri possono festeggiare un successo pesante. Domenica il big match con la Cavese per l’operazione sorpasso.
 




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia ko con il Bogliasco: 9-7

Si è interrotta in casa del Bogliasco la mini serie positiva dell’Ortigia. Dopo due vittorie consecutive, biancoverdi sconfitti alla “Vassallo” per 9-7. Buona comunque nel complesso la prova del sette siracusano in partita sino ai minuti finali.
Coach Leone amaro a fine gara. “Non abbiamo fatto bene con l’uomo in più, anche per colpa della sfortuna che in un paio di occasioni abbiamo pagato cara. Sono dispiaciuto per la sconfitta, ma la personalità che hanno avuto oggi i ragazzi è assolutamente positiva e ci fa ben sperare per le prossime partite”.




Pallamano, A1. Albatro rullo compressore: quarto successo di fila

E’ arrivato il quarto successo consecutivo per l’Albatro. Superato a domicilio anche il Benevento (41-30). Un buon test per l’allenatore Peppe Vinci. “Dobbiamo giocare sempre così, con concentrazione e grande determinazione. Ora inizia la volata prima della sosta natalizia e dobbiamo cercare di fare il pieno in tutte le partite”.
Sabato prossimo altro match alla portata degli aretusei, che riceveranno la visita del Gaeta. Da consolidare il secondo posto nel girone C del massimo campionato.