Pallanuoto, Serie A1. Ortigia-Verona, coach Piccardo carica i suoi

Settima di campionato, domani alle 15 l’Ortigia Siracusa ospita la BPM Verona dello storico ex, Valentino Gallo. Gli scaligeri si presentano alla “Caldarella” con un bottino di cinque vittorie ottenute e una sola sconfitta.
I siracusani, dopo i due pareggi ottenuti contro Savona e Torino, affrontano la terza forza del campionato consapevoli della difficoltà del match ma, allo stesso tempo, pronti a giocare con intensità davanti al proprio pubblico.
“Partita impegnativa che arriva nel momento giusto per tenere alta concentrazione e tensione della squadra – commenta il tecnico Stefano Piccardo – Ci siamo allenati con grande intensità cercando di rivedere soprattutto gli errori commessi nelle ultime partite.
Ci siamo soffermati molto sulla video analisi degli avversari e abbiamo disputato un’amichevole in famiglia simulando, anche, le varie soluzioni di gioco. Credo ci sia grande carica e vedo la squadra estremamente concentrata”.
Non sarà della partita Andrea Tringali, ancora a riposo per un fastidio al braccio destro. Il resto della squadra è al completo e questa sera svolgerà la rifinitura.
“Andiamo in acqua senza guardare alla classifica degli avversari. – aggiunge l’attaccante biancoverde Sebastiano Di Luciano – Il nostro tecnico esige identico impegno contro tutti. Siamo l’Ortigia e siamo consapevoli che non possiamo avere nessun timore. Massimo rispetto, ma ci prepariamo per dare il massimo contro chiunque. Stiamo lavorando con grande intensità e sabato sarà una bella partita”.




Ippica. North Ireland e Martin Blonde in lotta per la II Tris Nazionale

Seconda Tris Nazionale abbinata al Premio Bucarest. E’ la corsa più attesa, di sabato 2 dicembre, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. I cavalli di tre anni e oltre, impegnati sui 1700 metri della pista grande, si confronteranno in un handicap discendente. I punti di riferimento sembrerebbero North Ireland and Martin Blonde; entrambi in strepitoso periodo di forma e per questo appesantiti dalla perizia. Potrebbe provarci The Noble, benchè impegnato su distanza un filino più lunga delle ultime prestazioni affrontate. Lu Biondu, su terreno pesante, resta la sorpresa della competizione. Atteso in progresso, dopo il suo rientro, anche Uppercut. Una condizionata da 11 mila euro è abbinata, invece, al Premio Budapest. È questa la seconda corsa di un programma ippico che apre alle ore 15:30. Sui 1200 della pista in sabbia, i due della scuderia di Marco Cuschieri si impongono su ogni possibile pronostico. My Man e My Sexy Week sono in forma e hanno qualità da vendere. Sale di categoria e potrebbe impensierire il gruppo St George Cross. Tra i giovanissimi impegnati, invece, nel Premio Varsavia, terza corsa in programma, potrebbe far bene il qualitativo Yellow Fox, unico maschietto della compagnia. Potrebbe patire impegni ravvicinati Barbie Cat, che rimane comunque valida alternativa insieme a Valore Speciale. Chiamate a sfruttare la perizia Madame Stefanie, White Tailed and Madicine Woman.




Calcio, Serie C. Siracusa bello di notte, 2-1 al Catanzaro

Il Siracusa si scopre bello di notte e nell’impegno serale del De Simone supera 2-1 il Catanzaro. Buona la prova degli azzurri che tornano così a vincere davanti al (poco) pubblico di casa, superando la “sindrome” del De Simone.
Buon avvio degli azzurri e il vantaggio siglato da Parisi al 15 è naturale conseguenza della voglia del Siracusa. La reazione del Catanzaro è tutta nel finale di tempo, con un paio di brividi per Tomei, comunque attento.
Anche nella ripresa, il Siracusa parte deciso. E al 50 è ancora Parisi a raddoppiare. Al 71 partita che pare mettersi ancor più in discesa per gli azzurri, con il Catanzaro che si ritrova in 10 per l’espulsione di Di Nunzio. Eppure è proprio la squadra di Dionigi a rifarsi sotto ed accorciare le distanze al 75 con Falcone. Rimarrà l’ultimo sussulto, gli uomini di Bianco tengono bene fine al triplice fischio. Dopo il turno di riposo, Siracusa riparte di slancio.




Pallanuoto, Serie A1. Prova Torino per l'Ortigia, i biancoverdi in Piemonte

L’Ortigia vola in Piemonte per affrontare il Torino di Simone Aversa. Sabato si torna in acqua, dopo il turno infrasettimanale chiuso sul 5-5 con Savona.
Coach Stefano Piccardo ha dedicato parecchio spazio alla video analisi del match contro i liguri. “Ripartiamo dalla cose buone di quella partita, tenendo bene a mente anche gli errori commessi”.
Quanto al prossimo avversario, “Torino è squadra ben attrezzata, con un paio di buone individualità e una piscina dove è difficile giocare. Noi dovremo essere carichi sin dall’inizio e approcciare la partita nel miglior modo possibile. È sicuramente una fase della stagione importante e dobbiamo essere capaci di trarne il meglio”.
La comitiva biancoverde partirà nel primo pomeriggio per Torino. Questa sera rifinitura nella piscina dello Stadio Monumentale. Resta ancora a riposo Andrea Tringali, in trasferta va il giovane Francesco Cassia.




Pallanuoto. Pareggio alla Caldarella tra Ortigia-Savona: 5-5 in un match tutto cuore

Finisce 5-5 alla “Paolo Caldarella” tra Ortigia e Savona. In acqua le due squadre si annullano a vicenda, affidando al pressing e ai recuperi difensivi il destino di questo primo test match del campionato per entrambe. Pochi gol ma tanta intensità in acqua. Liguri in pressing sin dall’inizio, padroni di casa che sbagliano alcuni passaggi. Il primo gol arriva soltanto dopo 3 minuti. Un leit motiv che si ripete lungo tutto il match. Difese attente, recuperi e anticipi che si susseguono. Savona allunga di tre, mettendo in fila quattro reti. Quindi tocca all’Ortigia cinica e matura recuperare il gap. Un parziale secco di 3 a 0 che rimette le cose a posto per un pareggio che consente alle due squadre di continuare a braccetto in classifica. Piccardo parzialmente soddisfatto. “Abbiamo giocato contro una buona squadra, allenata bene e tatticamente esemplare. Avevo chiesto ai miei di giocare per tenere basso il punteggio e così è stato. La nota buona è che abbiamo recuperato bene dal meno 3, quella meno buona è che, nel momento del loro vantaggio, abbiamo commesso alcuni errori nelle transizioni che abbiamo pagato. Noi abbiamo ancora tanto da fare e molto da costruire. Abbiamo bisogno di queste partite perché ci mettono contro squadre che da anni arrivano ai play off. Oggi mi è piaciuta molto la difesa. Credo che questi due reparti, il nostro ed il loro, siano stati i migliori in acqua”. “Le due squadre hanno giocato una partita molto dispendiosa da un punto di vista fisico- il commento a fine partita dell’allenatore del Savona, Alberto Angelini- Naturalmente contento di un pareggio a Siracusa. Quest’anno l’Ortigia è allenata, oltre che da un caro amico, da un allenatore bravo e con giocatori dall’impatto fisico devastante.
Concordo con Piccardo quando dice che è troppo presto per tirare le prime somme, ma credo di poter dire di aver visto temperamento nei giocatori. Non posso essere, naturalmente, soddisfatto del tutto; questo pareggio, per come è maturato, lo ritengo una mezza sconfitta”.




Calcio, Coppa Italia Serie C: Siracusa fuori ai rigori, il Trapani passa 4-2

Il Siracusa saluta la Coppa Italia di Serie C. Al Provinciale di Trapani passano, ai calci di rigore, i granata di Calori per 4-2. Non fa drammi l’allenatore azzurro, Paolo Bianco, che ha dato spazio a chi in stagione ne aveva avuto sin qui meno. All’esordio trai Pro anche quattro giocatori della Berretti. “Tutti hanno fatto una buonissima partita. Peccato tornare a casa a mani vuote”, le parole a fine gara dell’allenatore azzurro che ha ringraziato i tifosi al seguito. Sabato sarà di nuovo campionato, con l’impegno serale al De Simone, contro il Catanzaro. “Abbiamo speso tanto, dobbiamo ricaricare le batterie”, ha detto Bianco.
Partita tirata, in effetti. Non sono bastati i 90 regolamentari più i supplementari per decidere chi tra Siracusa e Trapani dovesse andare avanti in Coppa Italia. Ai rigori si arriva sullo 0-0, nonostante gli azzurri dal 79′ hanno giocato in inferiorità numerica per l’espulsione di De Vito. All’87 episodio da moviola, con un rigore apparso piuttosto netto a favore degli azzurri ma non fischiato dalla terna.
Dal dischetto, sbaglia subito Mucciante per il Siracusa mentre Steffè non perdona e il Trapani si porta avanti. Taugourdeau, Palumbo ed Evacuo firmano i quattro penalty trasformati dai granata. Bernardo e Daffara gli unici due a segno per il Siracusa con errore anche di Grillo. Finisce 4-2. Siracusa fuori ma a testa alta.




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia-Savona è il clou del turno infrasettimanale

Il match di cartello, per la quinta giornata del massimo campionato di pallanuoto, è alla Caldarella di Siracusa: Ortigia-Savona. E’ la 64ª volta che le due squadre si incrociano.
Nell’ultima occasione, lo scorso 8 ottobre, i biancoverdi ebbero la meglio sui biancorossi nel secondo turno di Coppa Italia giocato a Bogliasco.
Precedenti a favore dei liguri che hanno vinto 17 volte, perso 7 volte e pareggiate altrettante sette partite.
Le due squadre si trovano appaiate con 9 punti dopo le prime quattro partite; tre vittorie e una sconfitta ciascuna.
“Affrontiamo una squadra ben attrezzata e dovremo essere molto attenti e concentrati. – sottolinea Christian Napolitano – Probabilmente è il primo vero test match della stagione. Savona rappresenta uno scontro diretto per il nostro campionato. Noi ci stiamo allenando bene e stiamo crescendo”.
Nonostante il turno infrasettimanale, atteso il pubblico delle grandi occasioni alla Caldarella. “È un match che potrà dire che campionato potremo disputare. – aggiunge Gianluca Patricelli – Savona, per quello che abbiamo fatto fino ad oggi, è alla nostra portata. Credo che quest’anno stiamo dimostrando di essere cresciuti e di poterlo fare ulteriormente.
Sarà una bella partita e spero che il pubblico venga a sostenerci.»
Domani fischio di inizio alle ore 15.




Calcio, Serie C. Turno da spettatore per il Siracusa in campionato, martedì Coppa Italia

Giornata di campionato da “spettatore” per il Siracusa. La squadra azzurra osserva il suo turno di riposo e attende di sapere se riuscirà a conservare il quarto posto in classifica. Intanto, la squadra prosegue a lavorare agli ordini di mister Paolo Bianco. Martedì, Spinelli e compagni torneranno al Provinciale di Trapani per i sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie C. Fischio d’inizio alle 14.30.




Ippica. Al Mediterraneo un sabato ricco di appuntamenti

(c.s.) Affollato convegno di corse all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa nel pomeriggio di sabato 18 novembre. Circa 85 i cavalli impegnati nelle sei corse in programma, chiuse da una Tris–quartè-quintè abbinata al Premio Spegash. L’apertura prevista alle 15.20 e affidata ai 2 anni che faranno da apripista alla successiva condizionata valevole per la II Tris Nazionale. Il Premio Northern Pride, sui 2300 metri della pista grande e riservata ai 3 anni e oltre, è la corsa di preparazione all’atteso Memorial Faraci che si correrà sulle piste siracusane l’8 dicembre. Qui, la linea da seguire sembrerebbe quella dettata l’ultima volta da Kingston Sassafrass, che trascina dietro sé il buon Special Rush e ancora Cuore Del Grago. Qualche importante rientro e un paio di debutti su pista, rendono la corsa, però, davvero incerta. L’ultima interessante competizione del pomeriggio ippico di sabato si svolgerà sui 1700 metri in pista grande, con i 3 anni e oltre, ben 17 partenti, chiamati al confronto nella Tris–quartè-quintè. North Ireland sembrerebbe il più affidabile del lotto, ma è stato battuto nell’ultimo confronto da uno strepitoso Arkansas Slim. Sulla stessa linea Ciumbalicca, data in netto progresso. Ottime alternative anche Duke of Rumba e Black Future.




Volley, Serie B2/F. Holimpia, ora servono i punti: sfida al Torretta

Ripresa la preparazione in casa Holimpia. Domenica in Calabria sfida al Torretta. E’ uno dei primi scontri diretti, quello contro le Crotonesi, vere e proprie rivali per la salvezza. Morale alto tra le siracusane nonostante quello zero in classifica.
Suona la carica Laura Loddo. “Adesso è arrivato il momento di fare punti e di concretizzare tutto il lavoro svolto in queste settimane. Nell’ultima partita secondo me è mancata la capacità di saper chiudere il punto nei momenti decisivi, ma il fatto che siamo sempre lì, arrivando sempre oltre i 20 punti a set, vuol dire che ce la siamo giocata e ce la possiamo giocare contro chiunque. Allo stesso tempo però, vuol dire che facciamo troppi errori quando invece bisogna mettere la palla per terra. Sul mio momento personale posso solo dire che l’unica sensazione che ho è che in un gioco di squadra, se il risultato non arriva, la prestazione individuale conta ben poco. Nello scorso anno a Pedara il mio apporto è stato importante e voglio che lo sia anche quest’anno per raggiungere l’obiettivo stagionale. Sono sicura che ce la faremo, perchè siamo una squadra sia dentro sia fuori dal campo”
Per quanto riguarda il settore giovanile, dopo l’esordio vincente dell’under 18 e della serie D, lunedì sera è stato il turno delle under 16. Le giovanissime allenate da Roberta Licata erano impegnate in trasferta al Palakradina nel derby contro le pari età dell’Aurora volley. Partita che ha visto vincere le padrone di casa, che si sono imposte con il punteggio di 3-0.